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Descrizione archivistica
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Liberi docenti

La documentazione si può ricondurre a quattro sottofascicoli, di cui due maggiori:

  • concorsi per abilitazioni alla libera docenza (39 cc.): acquisizione di pareri sulla condotta morale, civile e politica di Bernardino Longo, Chimica organica, e Cristoforo Masino, Tecnica e legislazione farmaceutica (Facoltà di Farmacia); Augusto Venturi, Legislazione del lavoro (Facoltà di Giurisprudenza); Tirsi Mario Caffaratto, Ostetricia e ginecologia, Mario Cattaneo, Patologia speciale chirurgica e propedeutica clinica, Emilio Lattes, Clinica pediatrica, Filippo Quaglia, Patologia speciale medica e metodologia clinica, Stefano Teneff, Patologia speciale chirurgica e propedeutica clinica (Facoltà di Medicina e chirurgia); Giovanni Godina, Anatomia degli animali domestici con istologia ed embriologia, Lorenzo Videsott, Patologia speciale e clinica medica veterinaria (Facoltà di Medicina veterinaria); -lettere di trasmissione dei diplomi di abilitazione a Eugenio Minoli (Diritto processuale civile, Facoltà di Giurisprudenza), Giuseppe Toso (Patologia speciale e clinica medica veterinaria, Facoltà di Medicina veterinaria), Scipione Treves (Comunicazioni elettriche, Facoltà di Scienze MFN). Non sono presenti i diplomi; -lettere di accompagnamento della restituzione di pubblicazioni ad Agostino Cerutti (Facoltà di Economia e commercio), Filippo Quaglia (Facoltà di Medicina e chirurgia), Giuseppe Toso (Facoltà di Medicina veterinaria);
  • conferme e decadenze (2 dossier e 38 cc.): all’origine è la circolare del Ministero dell’Educazione nazionale n. 1350 del 23 aprile 1937, di cui è presente copia conforme dell’8 febbraio. In essa si raccomanda un’osservanza scrupolosa di quanto previsto dalla legge in termini di operosità scientifica per la conferma dei liberi docenti dopo un quinquennio e anche per coloro che abbiano già ottenuto la conferma definitiva, tenuti a tenere corsi. Ne consegue una ricognizione sulla posizione di tutti i liberi docenti (di cui è presente elenco), per evidenziare quali di essi non abbiano tenuto corsi per più di cinque anni consecutivi e siano dunque passibili di decadenza. Ė dichiarato decaduto Francesco Cosentini (Facoltà di Giurisprudenza), mentre ad Alessandro Brossa (Facoltà di Medicina e chirurgia) è concessa una proroga di due anni, “ritenendo giustificata la mancanza dell’attività didattica limitatamente al biennio della sua permanenza di Egitto”. Nella medesima Facoltà sono sottoposti a verifica Stefano Balp, Mario De Marchi, Alberto Percival e Pier Francesco Zuccola. In lettera del 28 luglio 1938 il ministro ricorda che a Michele Giua l'abilitazione fu invece revocata ai sensi dell'art. 126, penultimo comma, del Testo Unico delle leggi sull'istruzione superiore, vale a dire per aver subito una condanna penale. Istruttoria per le conferme delle abilitazioni a Giuseppe Ferroglio, Diritto ecclesiastico, Giuseppino Treves, Diritto corporativo e sindacale, Antonio Fossati, Politica commeciale, e Antonio Motta, Diritto civile (Facoltà di Giurisprudenza); Carlo Gallavotti, Lingua e letteratura greca, e Romolo Quazza, Storia moderna (Facoltà di Lettere e filosofia); Luigi Baj, Ortopedia e traumatologia e di Clinica ortopedica, Giovanni Calissano e Ugo Camera, Patologia speciale chirurgica, Luigi Casotti e Giulio Giorelli, Odontoiatria e protesi dentaria, Carlo Goria, Psichiatria, e Dante Ottolenghi (Facoltà di Medicina e chirurgia);
  • nomine di liberi docenti a presidenti di commissioni per esami di abilitazione magistrale e tecnica (9 cc.): Luigi Negri, Pietro Romano, Luigi Piccioni. A quest’ultimo è richiesta una relazione da parte del Provveditorato agli studi di Alessandria, avendo la studentessa Dina Bianchi presentato un ricorso contro un componente della commissione, professor Baudi;
  • pratiche diverse (21 cc. e 1 busta): richieste di certificati da parte di Ausonio Masia, medico, che conseguì i diplomi di perito igienista e di ufficiale sanitario nel 1920; Luigi Migliardi, libero docente di Clinica delle vie urinarie, e Luigi Baj, libero docente di Ortopedia e traumatologia e di Clinica ortopedica (Facoltà di Medicina e chirurgia); nomina da parte della Prefettura di Aosta del “componente alienista della Commissione provinciale di vigilanza sui manicomi e sugli alienati pel biennio 1938-39” nella persona di Nino Valobra Jona; richiesta degli indirizzi di Luigi Borasio, Ettore Garino Canina e Marcello Rocchi, liberi docenti della Facoltà di Agraria, e di Umberto Walter Facca, assistente, da parte della Regia Azienda Monopolio Banane del Ministero dell’Africa Italiana, per invio di pubblicazioni; minuta di lettera di convocazione per il giuramento; trasmissione al Ministero della richiesta di autorizzazione da parte di Carlo Ferrio, libero docente di Psichiatria, alla pubblicazione di un articolo su una rivista francese; relazione al rettore di Gennaro Di Macco circa il conflitto sorto con Angiola Costa sulla proprietà della rivista “Archivio italiano di psicologia generale e del lavoro”, “rilevato dagli eredi del prof. Gatti”.

Lavori

  • Istituto di Fisiologia: pavimento sconnesso e tubi del gas in cattivo stato; costruzione di una cappella dedicata a Santa Margherita presso l'Istituto "Angelo Mosso";
  • Palazzo dell'Università: lavori di restauro della facciata e del basamento esterno, dal lato di via Vasco, a causa di una "strapiombatura preoccupante".
  • Palazzo Carignano: il Ministero e l’Intendenza di Finanza sollecitano all’Università l’operazione di “retrocessione al Patrimonio dello Stato” della porzione del Palazzo non più utilizzata dall’Università, per il trasferimento, nel 1936, in locali dell’ex Ospedale san Giovanni, degli Istituti di Anatomia comparata, Antropologia, Geografia, Mineralogia e Zoologia. Nel Palazzo è rimasto il solo Istituto e Museo di Geologia e paleontologia: sono presenti carte relative a ipotesi di permuta di locali col Museo del Risorgimento, alla necessità di installare l’impianto di riscaldamento e a lavori urgenti sul tetto, per ovviare a infiltrazioni d’acqua nei locali del Museo, della Biblioteca e dell’aula.
  • Sono inoltre conservati prospetti mensili sul “numero medio giornaliero degli operai occupati […] nei lavori edili presso gli Istituti di questa Università, il numero medio delle giornate paga, dei giorni di effettivo lavoro prestato e dei giorni feriali”.

Istituto di Economia e politica agraria

Elenco dei materiali scaricati dall'inventario in quanto danneggiati o distrutti durante l'alluvione che ha interessato i locali occupati ad Alba (recap. 1946-47).
Dono di pubblicazioni fatto da: United States Information Service (USIS) di Torino (recap. 1952-53); Umberto Facca (recap. 1952-53, 1953-54 e 1956-57); Ministero delle Finanze (recap. 1953-54 e 1954-55); Giovanni Dalmasso (recap. 1954-55); Istituto Nazionale di Economia agraria, rivista "Agricoltura", Giovanni Proni (recap. 1955-56); Camera di Commercio, industria e artigianato, Ugo Sorbi, ISTAT, INEA, Camera di Commercio di Vercelli (recap. 1956-57); Istituto di Scienze sociali (recap. 1957-58).
Un elenco riguarda presumibilmente una cospicua donazione di libri e riviste fatta nell'anno accademico 1954-54, ma non ne viene indicata la fonte (circa 1300, inventariati con numeri progressivi) (recap. 1954-55)

Iscritti d'ufficio 1943-1945 (sub conditione)

Ai sensi dell'ordinanza ministeriale 2 ottobre 1942 potevano iscriversi all'università "...gli studenti provenienti dalle terre invase [...], gli studenti sfollati da altre università..."; per i medesimi era prevista la dispensa dal pagamento delle tasse qualora fossero di condizioni economiche disagiate. Nel registro, di formato minore rispetto ai consueti registri di carriera, sono indicati: dati anagrafici dello studente; Università di provenienza; data di iscrizione a Torino; tasse riferite a ciascun anno di corso; corsi previsti e relativi insegnanti; esami sostenuti e votazione conseguita; annotazioni.
È allegata al registro una circolare interna applicativa.
Sono contenuti i dati di: Liborio Aguglia (p. 10), Giuseppe Aloisi (p. 83), Giulio Amarù (p. 6), Vincenzo Amirante (p. 151), Ernesto Amoroso (p. 11), Vittorio Andreis (p. 61), Laura Anselmo (p. 7), Alessandro Arancio (p. 65), Giovanni Arena (p. 12), Aldo Arnone (p. 116), Mario Aubert (p. 117), Antonio Bruno Barbarello (p. 13), Giuseppe Barbaro (p. 14 e 152), Francesco Bazzani (p. 118), Shaban Begolli (p. 136), Giuseppe Bertolotti (p. 109), Adolfo Bianchi (p. 159), Michele Bianchi (p. 101), Giovanni Bochicchio (p. 153), Fabio Borrelli (p. 86), Antonino Brancatelli (p. 15), Giovanni Brancatelli (p. 160), Elisa Brauns (p. 103), Angelo Buccheri (p. 71), Vittoria Burdin (p. 119), Claudia Campoli (p. 154), Antonio Carpanzano (p. 16), Norberto Carrino (p. 137), Angelina Caruso (p. 66), Antonino Cascino (p. 17), Giulio Catelani (p. 167), Ezio Chillino (p. 18), Salvatore Cirillo (p. 19), Pio Cocorullo (p. 20), Gaetano Condorelli (p. 21), Mario Congedo (p. 22), Tullio Conte (p. 120), Tullio Corsi (p. 63), Armando Cortassa (p. 23), Lorenzo Cossa (p. 158), Aldo Costa (p. 24), Vincenzo Crisalfi (p. 87), Vincenzo D'Anna (p. 25), Pacifico D'Eramo (p. 123), Ennio De Angelis (p. 105), Luigi De Cecco (p. 121), Vittorio De Franco (p. 1), Vincenzo De Lorenzis (p. 26), Elia De Maina (p. 122), Armando De Masi (p. 138), Roberto De Miranda (p. 27), Arcangelo De Rosa (p. 29), Armando de Sieno (p. 155), Michele De Virgilio (p. 124), Wladimiro De' Liguoro (p. 111), Lando Dell'Amico (p. 110), Giovanni Denaro (p. 28), Anna Dernì (p. 161), Francesco Di Cesare (p. 88 e 125), Ferdinando Di Gesù (p. 30), Salvatore Di Rosa (p. 126), Orazio Di Salvatore (p. 100), Virgilio Di Siena (p. 90), Vincenzo Emanuele (p. 31), Paola Fabbrovich (p. 112), Giuseppe Farri (p. 2), Angelo Fazio (p. 127), Lorenzo Fenu (p. 128), Giuseppe Festa (p. 67), Ennio Fierro (p. 68), Filadelfo Fina (p. 32), Enrico Fiorini (p. 164), Antonio Riccardo Fiumanò (p. 129), Filippo Fonte (p. 33), Angelo Formica (p. 34), Valfredo Fradeani (p. 148), Giovanni Battista Francioni (p. 149), Primino Frassato (p. 35), Gioacchino Fratta (p. 36), Vittorio Galati (p. 113), Salvatore Galazzolo (p. 62), Giuseppe Galvagno (p. 37), Giuseppe Garrone (p. 38), Nicolò Giambellucca (p. 106), Enrico Giordani (p. 72), Ernesto Giordano (p. 39), Francesco Giordano (p. 76), Gaetano Giudice (p. 41), Giovanni Grieco (p. 40), Gioacchino La Verde (p. 8 e 44), Guglielmo Laezza (p. 42), Giovanni Latino (p. 156), Giorgio Lattarulo (p. 43 e 142), Rocco Laudati (p. 157), Salvatore Lazzara (p. 78), Vittorio Leonetti (p. 89), Giorgio Libotte (p. 130), Sante Lisciotto (p. 131), Giuseppe Lo Cicero (p. 3 e 45), Guido Maggiore (p. 46), Antonio Mancino (p. 47), Guido Mancuso (p. 48), Luigi Marino (p. 49), Nicolò Marsala (p. 50), Corrado Masetti (p. 91), Filippo Mastrosimone (p. 139), Gregorio Mattaliano (p. 132), Emilia Mazzetti (p. 150), Giuseppe Melluso (p. 73), Franco Meola (p. 51), Piero Merlini (p. 92), Vincenzo Mingione (p. 143), Carlo Morone (p. 81), Antonino Morretta (p. 69), Filippo Mugavero (p. 93), Ettore Napoli (p. 70), Enzo Olivieri (p. 140), Giuseppe Paganelli (p. 108), Giovanni Palazzo (p. 165), Costantino Pamphili (p. 144), Angelo Patanè (p. 94), Carlo Pennica (p. 166), Scipione Perdicaro (p. 84), Ginori Pezzullo (p. 95), Francesco Pinardi (p. 80), Pasquale Postiglione (p. 145), Renato Preziosi (p. 133), Mario Quarantelli (p. 52), Pasquale Ricciardelli (p. 74), Augusto Riccio (p. 53), Gaetano Rizzuto (p. 75), Salvatore Rogato (p. 77), Giovanni Rogozinski (p. 168), Giuseppe Romano (p. 64), Celso Rosso (p. 54), Corrado Sacconi (p. 104), Oberdan Sallustro (p. 55), Francesco Salvati (p. 9 e 56), Gaetano Salvatore (p. 141), Luca Santillo (p. 57), Salvatore Scalia (p. 79), Gaetano Scaravelli (p. 162), Francesco Scarpati (p. 115), Bruno Sciascia (p. 147), Bruno Silvestri (p. 102), Emilio Spitale (p. 82), Raniero Tedeschi (p. 58), Umberto Toma (p. 146), Salvatore Toro (p. 4), Alessandro Tribulato (p. 99), Salvatore Tribulato (p. 59), Raffaele Tritto (p. 114), Dante Tucci (p. 134), Rinaldo Turlo Tornari (p. 5), Giuseppe Ubertallo (p. 85), Eugenio Ugolini (p. 107), Giacinto Vassallo (p. 60), Giuseppe Vecchiati (p. 97), Giancarlo Venerosi Pesciolini (p. 96), Vinicio Venturi (p. 98), Antonino Vermiglia (p. 135), Luigi Vullo (p. 163).

Inaugurazione anno accademico

Corrispondenza col Ministero, testo e cartoncino dell'invito, risposte pervenute, dati statistici su studenti e professori, utilizzati dal rettore nella propria relazione di apertura.

Gruppo Universitario Fascista, Milizia, Littoriali

  • Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale (MVSN) - 1a Legione Universitaria Principe di Piemonte (47 cc.): circolare prot. n. 4710 del 22 dicembre 1937 Appello straordinario di esami nel febbraio 1938, che prevede tra gli aventi diritto gli studenti iscritti ai corsi allievi ufficiali organizzati dalla Milizia Universitaria (sono presenti gli elenchi degli studenti e delle studentesse che hanno partecipato ai Giochi mondiali universitari di Parigi e ai Campionati femminili universitari); circolare prot. 2281 del 14 gennaio 1938 Appello straordinario di esami nel mese di febbraio 1938-XVI, che non richiede come requisito per l’accesso il compimento del periodo applicativo da parte degli studenti iscritti ai corsi allievi ufficiali; istanza di Pier Domenico Carpignano; richiesta di contributi economici dal comando della Milizia al rettore per lo svolgimento del campo invernale, del campo mobile e del campo estivo; precettazione per chiamata alle armi del Battaglione allievi ufficiali per il campo invernale; richiesta dell'elenco dei giovani della classe 1920 iscritti all’Università; richiesta dell’elenco degli allievi ufficiali che hanno usufruito dell’appello di febbraio; richiesta di certificato per Ugo Berchiatti; invito al rettore e programma del campo d’arma a Viù in programma a luglio; richiesta del pagamento della diaria a Giacinto Arabia, addetto all’Ufficio Matricola.
  • Littoriali, Agonali e altre iniziative sportive (18 cc.): sono presenti carte relative ai Littoriali dello sport di Napoli, ai Littoriali della Neve di Madonna di Campiglio, agli Agonali dello Sport di Torino (si tratta delle eliminatorie su base provinciale per la partecipazione ai Littoriali nazionali), alla Festa della Neve di Bardonecchia, all’incontro annuale di sci tra le squadre delle Università di Oxford e Cambridge al Sestriere. Sono menzionati gli studenti: Fulvio Grossi, Giovanni Fasolis. Istanza di Giulio Anglesio di sostenere gli esami nella sessione straordinaria di febbraio, in quanto partecipante ai Littoriali dello sport.
  • Gruppo Universitario Fascista (49 cc.): sanzioni disciplinari inflitte a Mario Pochettino, per mancato uso del distintivo, a Teresa Lemmi e Maria Teresa Rossi "per scarsa sensibilità fascista”; circolare del GUF che annuncia provvedimenti di esclusione a carico degli studenti “senza colonna vertebrale” che “non si presentano all’esame in perfetta divisa fascista, temendo la bocciatura da parte di Professori non perfettamente ortodossi”; comunicazioni di adunanze; attività editoriale, consistente nella raccolta degli appunti dei corsi universitari e pubblicazione delle dispense; richieste di conferme di iscrizione al GUF, indispensabile per la concessione di sussidi; quota parte delle tasse scolastiche per iscrizione al GUF; richieste di dati sulle iscrizioni da parte dei GUF di Torino e di Genova, della Gioventù Italiana del Littorio (GIL), della Federazione della Federazione Italiana Medici degli Sportivi; richiesta del segretario del GUF Pino Stampini al rettore di mettere a disposizione dei fondi per erogare i premi di nuzialità; “Relazione sul viaggio d’istruzione degli universitari fascisti laureandi della Facoltà di Legge” redatta dal fiduciario Francesco Sulliotti e riguardante le visite al Manicomio giudiziario e alla Casa di cura e custodia di Aversa. Gli studenti erano accompagnati dal professore di Diritto Penale Eugenio Florian.

Esami verbali pubblici de' Professori di Metodo

Registro degli esami esami pubblici (1846-62).
Secondo quanto disposto negli articoli 3-7 del Regolamento annesso alle R. Lettere-Patenti n. 515 del 1° agosto 1844, che disciplinano lo svolgimento degli esami finali della Scuola superiore di Metodo, al termine del corso si tenevano una prova scritta su un argomento proposto dal professore di Metodo e un'interrogazione orale su tutte le materie del corso: la Metodica generale, la Metodica speciale, "i doveri dei professori di Metodo", "i principii della disciplina scolastica e delle regole con cui si governano le scuole" (art. 1).
Con rubrica.

Esami pubblici di Scienze fisiche e matematiche

A partire dal 1861 (p. 50) è in uso anche la denominazione esame generale, secondo quanto previsto dalla legge Casati (art. 128). Sono presenti lauree in Fisica, Scienze naturali, Chimica e una laurea in Matematica (di Giuseppe Boidi, 14 febbraio 1863).

Esami di Stato

Il contenuto del fascicolo comprende, per la quasi totalità, carte relative agli esami di stato per l'abilitazione all'esercizio professionale. Pur essendo tutti i documenti del 1938, sono riferiti a tre diverse sessioni:

  • anno 1936 (35 cc.): esami per medico-chirurgo, chimico, farmacista. La documentazione è relativa alla scritturazione, sottoscrizione, bollatura dei diplomi di abilitazione. Sono presenti un elenco di tutti gli abilitati, nonché scambi di lettere tra Università e Ministero per puntualizzare dati anagrafici, tra cui quelli di Rabinavicius Mendel (o Mendelis).
  • anno 1937 (54 cc.): tra i documenti di carattere generale è presente l'ordinanza 9 novembre 1937 del Ministero dell'Educazione nazionale (2 copie) che indice per febbraio del 1938 la sessione annuale degli esami di Stato di abilitazione all'esercizio professionale. Da essa si evince che Torino è sede degli esami per farmacista e veterinario, e di questi è conservata documentazione in quantità superiore. Sia per Farmacia che per Veterinaria è agli atti la relazione a cura dei presidenti, rispettivamente Luigi Mascarelli e Pietro Ghisleni.
  • anno 1938 (8 cc.): circolare del Ministero dell'Educazione nazionale prot. n. 6546 del 19 ottobre 1938 che ammette a sostenere gli esami di Stato "gli ebrei di nazionalità italiana o straniera che abbiano conseguito una laurea o diploma nel Regno entro l'anno accademico 1937-38; ordinanza del 15 novembre 1938 che indice la sessione annuale degli esami di Stato per febbraio 1938.

Poche carte (7 cc.) sono relative a:

  • esami di abilitazione all'insegnamento medio: lettera di trasmissione di un elenco di laureati in Ingegneria che vi hanno preso parte, inviata al Politecnico di Torino;
  • composizione delle commissioni per gli esami di diploma e di laurea della Facoltà di Farmacia: la Prefettura, su segnalazione del Sindacato provinciale dei farmacisti, contesta che si continui a nominare Felice Prato, cessato da molti anni dall'attività;
  • commissione per gli esami di maturità classica ad Asti: richiesta di designazione per il ruolo di presidente.

Esami di laurea in matematica, fisica. scienze naturali e chimica

I candidati conseguono la laurea solo nel caso ottengano l'approvazione su ciascuna delle materie oggetto dell'esame orale. Il punteggio finale scaturisce dalla somma dei singoli punteggi. Qualora i candidati non risultino approvati in una o più materie devono sostenere nuovamente quella parte di esame.

Esami di laurea in matematica, fisica. scienze naturali e chimica

I candidati ottengono la laurea solo nel caso ottengano l'approvazione su ciascuna delle materie oggetto dell'esame orale. Il punteggio finale scaturisce dalla somma dei singoli punteggi. Qualora i candidati non risultino approvati in una o più materie devono sostenere nuovamente quella parte di esame.

Esami di laurea a gruppi giusta il regolamento del 1876

Il volume è frutto della rilegatura di tre registri, ciascuno con propria rubrica.
Si tratta dell'esame di laurea del terzo gruppo di materie, vale a dire sulla Clinica chirurgica e Clinica medica. Era questa la prova finale del corso di studi. Nel riquadro al fondo di ciascuna pagina è presente il riepilogo delle votazioni conseguite dal candidato negli esami di laurea sul primo, secondo e terzo gruppo di materie, dalla cui somma scaturisce il punteggio di laurea.

Esami d'ammessione alla Scuola superiore di Metodo dal 21 luglio 1848 al 7 novembre 1851

Registro degli esami d'ammissione alla Scuola superiore di Metodo (1848-51).
I primi due verbali sono redatti a mano su carta di risulta, mentre i successivi sono compilati su una base prestampata ad hoc. L'esame orale si svolge sulle materie di Botanica, Mineralogia, Zoologia, Chimica generale ed Elementi di Filosofia razionale, secondo la previsione delle R. Patenti del 1° agosto 1845, art. 7, e del Regolamento annesso, art. 2.
Alla carta 50 è certificata la chiusura del registro, poiché il R.D. 1281 del 24 ottobre 1851 aggiunge alle materie oggetto di interrogazione gli Elementi di Aritmetica e Geometria alle materie e dispone lo svolgimento dell'esame in due sedute.
Con rubrica.

Esami d'ammessione alla Scuola superiore di Metodo dal 13 luglio 1852

Registro degli esami d'ammissione alla Scuola superiore di Metodo (1852-61).
Ogni pagina presenta, per lo stesso candidato, i verbali delle due sedute in cui è diviso l'esame di ammissione, sulla base del R.D. 1281 del 24 ottobre 1851. Le materie oggetto d'esame nella prima seduta sono Botanica, Mineralogia e Zoologia; nella seconda Chimica, Filosofia razionale ed Elementi di Aritmetica e Geometria.
Con rubrica.

Edilizia universitaria

  • Circolare prot. n. 6567 del 20 ottobre 1938 Materiale fotografico attestante l’attività svolta dal Fascismo nel campo dell’edilizia universitaria. Alla richiesta l’Università risponde con l’invio di fotografie e di cenni descrittivi riguardanti le Cliniche universitarie e il nuovo Ospedale San Giovanni, la Clinica ostetrica e ginecologica, la Facoltà di Economia e commercio, l’Aula Magna del Rettorato, gli Istituti della Facoltà di Agraria.
  • Fotografie: 22 fototipi raffiguranti l’ingresso e gli interni della sede della Facoltà di Economia e commercio in piazza Arbarello, oggetto di sopraelevazione tra 1928 e 1934 (positivi su carta; 4 di formato 17x23 cm; 18 di formato 22x29 cm; recano sul verso timbro a inchiostro “Laboratorio fotografico Carlo Moncalvo, via Fabro, 6 - Torino);
    4 fototipi, di cui uno in triplice copia, raffiguranti locali ospedalieri (positivi su carta di formato 13x18 e 18x13; recano impresso il timbro a secco “Pozzo Foto Studio, Torino, piazza Castello 25”);
    fototipo in 3 esemplari che ritrae in esterno un gruppo di ventotto persone. Reca sul recto didascalia manoscritta “Istituto di Batteriologia e immunologia della R. Università di Torino”. Lo scatto è databile tra il 1930 e il 1936. Si riconoscono in prima fila al centro il direttore Azzo Azzi e Maria Teresa Casassa, assistente volontaria (positivi su carta di formato 13x18);
    fototipo in 3 esemplari che ritrae in esterno un gruppo di uomini con cavalli. Reca sul verso didascalia manoscritta “Cortile interno delle Cliniche della facoltà di Medicina Veterinaria della R. Università di Torino”, in via Nizza (positivi su carta di formato 13x18).
  • Comunicazione di contratto stipulato "per restauro e rafforzamento del tetto soprastante alla Biblioteca Nazionale nel Palazzo di questa R. Università", in ottemperanza a obbligo sancito con circolare n. 823 del 25 marzo 1937.
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