Il ministro della Pubblica Istruzione Lanza, in seguito ai ripetuti disordini verificatisi nel Reale Collegio Carlo Alberto per gli studenti delle province, ha nominato una commissione al fine di individuare le ragioni di tali avvenimenti ed eventualmente di proporre modifiche al regolamento. Presidente della commissione viene nominato Moris. Gli altri commissari sono: il professore Tonello consigliere di stato, l’avvocato Buffa ex deputato e intendente generale, il professor Carmagnola e l’avvocato collegiato Precerruti.
Il ministro della Pubblica Istruzione Lanza ha nominato una commissione per l’esame dei titoli degli aspiranti alla cattedra di Anatomia di Cagliari. Moris sarà il presidente e verrà coadiuvato dai professori Berruti Secondo, Malinverni Sisto, Demichelis Filippo e dal dottore collegiato Pertusio Gaetano.
Il ministro Lanza fa avere confidenzialmente a Moris una nota [non rinvenuta] e gli chiede se sia compatibile con il buon andamento dell’anno scolastico l’incarico che si vorrebbe affidare all’ingegner Sella, a motivo del quale dovrebbe assentarsi da Torino durante il periodo delle lezioni.
Il ministro della Pubblica Istruzione Lanza, prima di sottoporre all’approvazione reale il progetto di riforma degli studi di Farmacia, desidera, data l’importanza dell’argomento, sottoporre il testo sin qui elaborato all’attenzione di una nuova commissione di esperti. Segue l’elenco dei commissari: Moris presidente, Piria Raffaele professore di chimica generale, Defilippi Filippo direttore del museo zoologico, Abbene Angelo professore di Chimica Farmaceutica e Borsarelli Pietro Antonio professore sostituto di Chimica Farmaceutica.
Il ministro della Pubblica Istruzione Lanza ha nominato la commissione per il concorso di Anatomia a Sassari, così composta: Moris presidente, professore Berutti Secondo Giovanni e il cavaliere Pertusio Gaetano dottore collegiato in Medicina e Chirurgia.
Il facente funzioni di segretario generale del ministero della Pubblica Istruzione Scoffier affida a Moris, Riberi e Bonacossa l’incarico di esaminare i titolo degli aspiranti alla cattedra vacante di Patologia e Clinica nella Scuola Veterinaria.
Alasia, facente funzioni del ministro della Pubblica Istruzione, fa sapere a Moris che vi è stato un reclamo per la sostituzione del professor Piria agli esami di Farmacia con persona non qualificata, prevedendo la legge che l’eventuale sostituto sia un farmacista collegiato nominato dal ministro. Si fa presente che la sostituzione con il professor Peyrone è del tutto legittima, avendo già fatto le veci del titolare nelle lezioni e in tutte le altre sue incombenze.
Brioschi, segretario generale del ministro della Pubblica Istruzione, chiede a Moris di partecipare alla riunione del Consorzio del canale del Valentino, poiché è necessario eleggere un nuovo condirettore, avendo il signor Bassignano esaurito il suo mandato.
Lettera inviata il 15 marzo 1864 dal Ministero delle Finanze, firmata dal segretario alle pensioni [firma illeggibile], in cui si comunica che l’ufficio competente sta esaminando la sentenza che regola la causa che Moris e altri creditori hanno intentato contro il signore di S. Albino.
Lettera inviata da Torino l’8 gennaio 1843 [è però evidente dal testo trattarsi del 1844], in cui il segretario del Ministero di Guerra e Marina Emanuele Pes di Villamarina informa Moris che il console di Barcellona ha inviato un pacco di opuscoli del professore di Botanica Colmeiro e una lettera per il giardiniere Lisa.
Lettera inviata da Torino a Moris il 12 febbraio 1852 da A. Di Pollone, della Direzione generale delle Poste [all’epoca facente parte del Ministero dei Lavori Pubblici], con la quale si chiedono a Moris informazioni sul professor Carlevaris, cui dovrebbe essere affidato un nuovo insegnamento.
Gazelli di Rossana, presidente del Magistrato della Riforma, autorizza Moris a farsi sostituire nelle lezioni, per motivi di salute, dall’assistente dottor De Notaris.
Gazelli di Rossana comunica a Moris che il Magistrato della Riforma gli ha concesso un periodo di convalescenza, dato il suo cagionevole stato di salute. Agli esami sarà sostituito dal medico collegiato Carmagnola.
L’economo Cacciardi avvisa Moris che il lavoro di copertura delle serre delle piante esotiche con traliccio metallico è stato affidato al maestro magnano [stagnino] Antonio Acossato. Moris dovrà nominare un impiegato dell’Orto Botanico per il controllo preventivo del ferro impiegato.
Osasco avvisa Moris che, in qualità di consigliere del Magistrato del Protomedicato, dovrà sostituire il cavalier Gallo all’esame straordinario del primo e secondo anno degli studenti di Farmacia.
D’Osasco comunica a Moris la data in cui avranno inizio gli esercizi spirituali degli studenti per l’anno in corso. Gli rammenta che l’articolo del Regolamento del 23 luglio 1832 prescrive la partecipazione dei professori.
D’Osasco informa Moris che Sua Maestà ha accolto la proposta di ridurre a due per settimana le lezioni di Botanica durante l’inverno, da effettuarsi in aula. Dal 1° marzo le lezioni dovranno continuare all’Orto Botanico secondo il solito calendario.
D’Osasco informa Moris che agli allievi della Scuola superiore di Metodo [si tratta di scuola per aspiranti maestri di ambo i sessi, istituita nel 1844] non sarà possibile rilasciare la patente di professore, se non dimostreranno di avere frequentato un certo numero di corsi, tra cui quello di Botanica. Moris è pertanto pregato di rilasciare a quanti hanno frequentato le sue lezioni con assiduità e profitto una dichiarazione che lo attesti.