Risultati 18428

Descrizione archivistica
Stampa l'anteprima Vedere:

882 risultati con oggetti digitali Mostra i risultati con gli oggetti digitali

Preoccupazione per i moti rivoluzionari in Piemonte.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Candolle (de) 64.20
  • Unità documentaria
  • 1849-02-28
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 28 febbraio 1849. De Candolle spedirà a Moris una memoria di Ernst Meyer. Spera che cessino presto i moti rivoluzionari in Piemonte; ha timori per gli amici botanici.

Spedizionieri Astrua e Gil.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Tenore, 346.14
  • Unità documentaria
  • 1849-03-13
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Napoli il 13 marzo 1849. Lo spedizioniere genovese Astrua gli ha recapitato il pacco di Moris, purtroppo manomesso, cui era stata strappata la tela cerata. Il contenuto era però integro.

Tentativo di coltivazione di Apios tuberosa.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Min. e Acc. d’Agricoltura 17
  • Unità documentaria
  • 1849-03-13
  • Parte diOrto botanico

Lettera del Ministero dell’Agricoltura e del Commercio, inviata da Torino il 13 marzo 1849, firmata in vece del ministro dal primo ufficiale Di Castelborgo, che ringrazia Moris delle notizie che gli ha fornito su Apios tuberosa [oggi Apios americana, leguminosa con bulbo edule], i cui meriti sono stati annunciati, forse con eccessiva pomposità, dal signor Richard dell’Accademia delle Scienze di Parigi. Il ministro ritiene però opportuno, data la possibilità di degenerazione del pomo di terra, di tentare la coltivazione di Apios tuberosa all’Orto botanico dell’Accademia di Agricoltura della Crocetta [di cui Moris era vicepresidente], valutando criticamente i risultati.

Semi di canapa cinese.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Min. e Acc. d’Agricoltura 18
  • Unità documentaria
  • 1849-03-14
  • Parte diOrto botanico

Lettera del Ministero dell’Agricoltura e del Commercio, inviata da Torino il 14 marzo 1849, firmata in vece del ministro dal primo ufficiale Di Castelborgo, il quale ha ricevuto dal direttore delle dogane di Montpellier, signor Ilier, semi di una canapa proveniente dall’impero di Cina, ritenuta migliore della nostra. Lo scrivente prega Moris di sperimentarne la semina all’Orto Botanico ed eventualmente di fare avere qualche seme all’Accademia di Agricoltura.

Invio di un questionario alle facoltà.

  • IT ORTOUT MORIS Add. Enti Università di Torino. 25
  • Unità documentaria
  • 1849-03-20
  • Parte diOrto botanico

Il professor Negri fa avere a Moris, vice-preside della facoltà, copia del questionario che il cavalier Giulio, presidente della R. Commissione di Statistica per la Pubblica Istruzione, ha inviato per avere risposta a una serie di quesiti.

Istruzioni per la coltivazione della canapa cinese.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Min. e Acc. d’Agricoltura 19
  • Unità documentaria
  • 1849-03-20
  • Parte diOrto botanico

Lettera del Ministero dell’Agricoltura e del Commercio, inviata da Torino il 20 marzo 1849, firmata in vece del ministro dal primo ufficiale Di Castelborgo, che fa avere a Moris le istruzioni suggerite dal signor Ilier per la coltivazione della canapa cinese, di cui alla lettera n° 18.

Rischio di invasione austriaca a Firenze.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.43
  • Unità documentaria
  • 1849-03-28
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 28 marzo 1849. A Firenze esiste il rischio di una invasione austriaca. Parlatore è ansioso di ricevere notizie da Moris.

Sconfitta di Novara. Abdicazione di Carlo Alberto. Richiesta di raccomandazione

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Berti 33.1
  • Unità documentaria
  • 1849-03-30
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Novara il 30 marzo 1849. Berti scrive raccapricciato a Moris, ritenendo il giorno 23 marzo “la nostra Marengo o Waterloo”. Nella battaglia l’esercito si è fatto onore, però l’onta cadrà su di esso a causa delle scelleratezze commesse dalla soldatesca nella notte del 23 a Novara, prima che il giorno 24 cominciasse la ritirata. Quasi subito si sparse la voce dell’abdicazione di Carlo Alberto e molti chirurghi (di cui lo scrivente faceva parte) furono fatti ritornare a Novara per assistere i circa 4000 feriti. Corre voce che con l’armistizio si imponga al Piemonte di ridurre l’esercito e di conseguenza il corpo sanitario militare. Berti chiede a Moris di impiegare qualche parola a suo favore, nel caso fosse tra i destinati all’esonero.

Richiesta di valutazione di un liquido da applicare sulle traversine delle rotaie.

  • IT ORTOUT MORIS Add. Corr. Ist. varie.38
  • Unità documentaria
  • 1849-03-30
  • Parte diOrto botanico

Lettera intestata “Azienda generale delle Strade Ferrate”, inviata da Torino il 30 marzo 1849, con firma illeggibile. Si chiede a Moris se ritiene vantaggioso pennellare le traversine delle rotaie con la soluzione chimica già sperimentata dal maggiore Picasso nella darsena di Genova. Viene inviata la ricetta del liquido. Si fa altresì avere a Moris un campione del legno impiegato, per sapere se si tratta di cerro oppure quercia (Robur), come previsto dal contratto.

Provvedimenti contro il colera.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Des Ambrois 96.2
  • Unità documentaria
  • 1849-03-31
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Torino il 31 marzo 1849, in cui Des Ambrois, quale vicepresidente del Consiglio Superiore di Sanità, invita Moris a prendere parte come esperto alla riunione per discutere i provvedimenti da prendere, dato il pericolo di epidemia di colera.

Moti politici del 1849

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Visiani (de), 378.25
  • Unità documentaria
  • 1849-04-13
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Padova il 13 aprile 1849. De Visiani non ha notizie della famiglia Moris da molto tempo. E’ preoccupato per gli attuali tristissimi tempi e spera che abbiano presto a finire. Parecchi suoi amici hanno dovuto emigrare. Tra di loro vi è il professore di Anatomia Francesco Cortesi, che è andato in un ospedale da campo come chirurgo militare. Se Moris avesse occasione di incontrarlo, De Visiani lo prega di portargli i suoi saluti. Altro amico di De Visiani è il signor Molena di Treviso, ufficiale dei bersaglieri. Vorrebbe almeno sapere se è vivo, per poter consolare sua madre che è desolata non avendo più avuto notizie. De Visiani ha pronta la raccolta di regole che disciplinano la botanica, che presto gli farà avere, perché la diligenza per Torino dovrebbe essere stata ripristinata. Sta completando il terzo volume di Flora Dalmatica. Vorrebbe ancora avere notizie del conte Giacomo Ferri di Padova, ufficiale del reggimento Savona.

Morte del fratello di Moris.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Heyland 150.23
  • Unità documentaria
  • 1849-04-15
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Milano il 15 aprile 1849, in cui Heyland sollecita a Moris l’invio delle piante da riprodurre. Non ha più avuto notizie del figlio. Porge a Moris le condoglianze per la perdita del fratello, di cui non ha ricevuto posta. Teme che anche le sue lettere non siano arrivate al figlio.

Commissione per la riforma dell’Istituto agrario, veterinario e forestale.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Min. e Acc. d’Agricoltura 20
  • Unità documentaria
  • 1849-04-16
  • Parte diOrto botanico

Lettera del Ministero dell’Agricoltura e del Commercio, inviata da Torino il 16 aprile 1849, firmata dal ministro Galvagno, che si rammarica che l’Istituto agrario, veterinario e forestale non abbia conseguito i risultati sperati e pertanto istituisce una commissione per rivedere l’organizzazione dello stabilimento e formulare un progetto di riforma. Tale commissione dovrebbe altresì preparare un progetto generale di organizzazione agraria valido per tutto lo stato. Moris sarà il vice-presidente della commissione di cui il cavaliere Giulio sarà il presidente. Gli altri membri saranno il dottor Lanza, il conte di Salmour, il barone Allamand, il dottor Ragazzoni, il marchese di Sambuy e il dottor Garassini. Il segretario sarà il cavalier Magnone.

Nomina di Moris a membro del Consiglio superiore di Sanità.

  • IT ORTOUT MORIS Add. Enti. Min. Aff. Interni.4
  • Unità documentaria
  • 1849-04-17
  • Parte diOrto botanico

Lettera del 17 aprile 1849, inviata dalla Segreteria di Stato del Ministero dell’Interno, firmata “di S. Martino”, facente funzioni del ministro, in cui si comunica a Moris la nomina a membro straordinario del Consiglio superiore di Sanità.

Grave malattia di De Notaris. Bombardamento di Genova.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 241.57
  • Unità documentaria
  • 1849-04-18
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da S. Siro di Struppa [val Bisagno, Genova] il 18 aprile 1849. Dopo oltre tre mesi, De Notaris scrive a Moris e lo ringrazia per essergli stato vicino nei giorni più aspri della sua disgrazia. Continua ad avere tosse e catarro e si sente estremamente debole. La malattia è stata triplice: pleuro-pneumonia, ematemesi e migliare. Ha rischiato di morire. De Notaris accenna agli ultimi avvenimenti di Genova, quando una palla di cannone colpì un’alloggio attiguo al suo [si tratta di un tentativo di ribellione dei genovesi al governo, iniziato l’ 1 aprile, dopo l’ abdicazione di Carlo Alberto del marzo 1849, e rapidamente stroncato da Alfonso Lamarmora, che ordinò il bombardamento della città dal mare]. Il giardino e le vetrate hanno avuto danni considerevoli. De Notaris si duole per la morte in giovane età del fratello di Moris.

Messa in suffragio della regina Maria Cristina.

  • IT ORTOUT MORIS Add. Corr. Ist. varie.39
  • Unità documentaria
  • 1849-04-18
  • Parte diOrto botanico

Lettera intestata “Città di Torino” inviata dal Palazzo della città il 18 aprile 1849 dal sindaco Pinchia, che comunica a Moris [consigliere comunale] che vi sarà una cerimonia nella chiesa del Corpus Domini in suffragio dell’anima della regina Maria Cristina.

Adunanza del Consiglio comunale.

  • IT ORTOUT MORIS Add. Corr. Ist. varie.40
  • Unità documentaria
  • 1849-04-19
  • Parte diOrto botanico

Lettera in parte stampata, intestata “Città di Torino”, inviata da Torino dal sindaco Pinchia il 19 aprile 1849. Moris [consigliere della città di Torino] è convocato all’adunanza del Consiglio Comunale, che dovrà discutere della parte passiva del bilancio 1849.

Risultati da 1481 a 1500 di 18428