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Descrizione archivistica
Archivio storico. Università degli Studi di Torino
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Esami privati del primo e secondo anno dati nelle Scuole secondarie universitarie in provincia

Dopo i moti del 1821, è chiuso il Collegio delle Province e si inaspriscono i controlli su abitudini di vita e condotta degli studenti (Regie Patenti del 23 luglio 1822). A partire dall'anno accademico 1830-31 (Manifesto del Magistrato della Riforma dell'11 ottobre 1830) è previsto che lo studio si svolga privatamente, nelle città di residenza degli studenti, con parziali eccezioni solo per gli insegnamenti clinici, che devono avvalersi degli Ospedali. In base al Manifesto del Magistrato della Riforma del 24 marzo 1832, frequentavano a Torino i corsi di tutto il quinquennio e vi sostenevano gli esami gli studenti delle province di Torino, Pinerolo e Susa, mentre gli studenti provenienti dalla altre province erano tenuti a seguire i corsi del quinquennio e a sostenere gli esami per i primi tre anni nei rispettivi territori, prima di passare a Torino solo per gli esami dell'ultimo biennio. La Raccolta dei Sovrani provvedimenti del 1839 (art. 142) prevedono che gli studenti delle Province seguano a Torino corsi ed esami dal terzo al quinto anno. Il Regolamento per la Facoltà medico-chirurgica approvato con Regio Biglietto del 25 luglio 1844 stabilisce la cessazione delle Scuole secondarie medico-chirurgiche di Mondovì e Vercelli (art. 29 c. 1). Soltanto agli studenti di Chambéry e Nizza resta consentito di seguire i primi due anni di corso nelle rispettive città.
I registri sono utilizzati per verbalizzare esami sia della Facoltà di Medicina che di Chirurgia, separate fino al 1844. Il biennio iniziale era tuttavia comune ai due percorsi.

Esami per il conferimento dei gradi

La serie è articolata in esami privati e pubblici fino all'entrata in vigore della legge Casati, quando subentra quella in esami speciali, che vertono su ciascuna singola materia oggetto di insegnamento, ed esami generali. Con successivo Regolamento generale, approvato con R.D. 8 ottobre 1876 n. 3434, subentra un'articolazione in esami di promozione, di licenza e di laurea, da sostenersi per gruppi di materie. Il sistema degli esami a gruppi è abolito con il R.D. 12 febbraio 1882 n. 645, "Modificazioni al Regolamento generale universitario approvato con regio decreto dell'8 ottobre 1876" che reintroduce gli esami speciali sulle singole materie e prevede un esame di laurea consistente "in una disputa intorno ad una dissertazione, scritta liberamente dal candidato sopra un tema da lui scelto nelle materie delle quali ha dato saggio negli esami speciali, ed intorno ad alcune tesi da lui parimenti scelte in quelle stesse materie".

Esami di Stato. Prova di Chirurgia

Per ciascun candidato sono registrati anche gli argomenti della prova.
Tutti gli esami si riferiscono all'anno 1944. Nel 1947 viene registrato un unico esame, sostenuto da Francesco Di Tardo.

Esami di Stato. Medicina

Sono allegati: un estratto (non datato) con le disposizioni relative alle modalità di svolgimento delle singole prove e alla composizione delle commissioni d'esame, l'elenco dei professori facenti parte della commissione della sessione del 1940, l'integrazione all'elenco dei candidati del 5 marzo 1941.

Esami di Stato. Prova di Medicina

Per ciascun candidato sono registrati anche gli argomenti della prova.
Tutti gli esami si riferiscono all'anno 1944. Nel 1947 viene registrato un unico esame, sostenuto da Francesco Di Tardo.

Registri di Segreteria

Le unità di questa sotto-sottoserie sono il prodotto della registrazione della Segreteria dei titoli presentati e delle tasse pagate da ciascun candidato per sostenere l'esame di Stato. Oltre a cognome e nome e dati anagrafici del candidato, sono indicati: titolo di studio, tasse versate, votazione dell'esame ed eventuale restituzione dei diplomi e tasse per l'Opera universitaria.

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