Documenti relativi al monumento a Silvio Pellico e minuta di una lettera del rettore al ministro in cui esclude che l'Università abbia commissionato la "piramide Beccaria esistente a Porta Susa", progettata dall'architetto del Municipio Gaetano Lombardi, mentre ricorda che fu voluto dal rettore nel 1808 il busto del medesimo Beccaria, opera di Angelo Boucheron.
Pagamento dei lavori straordinari effettuati da Carlo Jest e disposizioni in merito a manutenzione e riparazioni del macchinario del Gabinetto di Fisica.
In seguito alla segnalazione della scoperta di importanti grotte presso Mentone, fatta dal professor A. Sismonda, che a sua volta ne era stato informato dal professor Fournier, il ministro comunica l'invio di un esperto per un sopralluogo.
Dispensa di alcuni studenti del sesto anno di Medicina e allievi interni dell'Opera Pia San Luigi Gonzaga e dell'Ospedale San Giovanni Battista dall'obbligo di prestare servizio presso la Regia Opera della Maternità.
Corrispondenza con i rettori delle Università di Genova, Cagliari e Sassari relativa allo scambio di programmi e calendari scolastici e tabelle statistiche relative a studenti e professori.
Richiesta di alcuni professori di essere suppliti durante l'anno scolastico e nomina di supplenti: C. Avondo, Pier Carlo Boggio, Vincenzo Garelli, G. Pacchiotti, J.-J. Reymond, G. Timermans.
Traccia del testo dell'orazione del professor Pasquale Stanislao Mancini dal titolo "Dei progressi del diritto nella legislazione e nella scienza in quest'ultimo secolo in rapporto con i principii e con gli ordini liberi"; scelta del professor Gioachino Giorgio Fiorito, della Facoltà di Medicina e chirurgia, per l'inaugurazione dell'anno 1859-60 e sua lettera con cui comunica che il titolo sarà "Dell'opera della medicina nel perfezionamento morale dell'uomo".
Ricorso presentato al provveditore agli studi della provincia di Tortona da Giuseppe Ferrari e Innocenzo Maggi, ai quali viene respinta la domanda di concorso per la carriera demaniale perché privi dei requisiti richiesti da una circolare del 10 agosto 1858.
Copia parziale di una lettera indirizzata dal provveditore alle scuole di Masserano al ministro, circa il "lascito a favore dei Masseranesi per dodici posti gratuiti nel Collegio della Viola in Bologna e fondati dal cardinale Bonifacio Ferrero" di cui sono ricostruite le origini; appunto di segreteria che ne ipotizza la soppressione all'epoca della Repubblica Transpadana e l'attuale godimento dei beni da parte del marchese Pepoli.
Pratica riguardante l'accordo fra l'Università e l'Ospedale di Carità in merito all'insegnamento della Clinica sifilitica comprendente un "Estratto dell'atto ricevuto [..] in data 17 febbraio 1853 tra la Regia Università di Torino e l'Ospedale di Carità" relativo all'assegnazione di locali e posti letto alla Clinica sifilitica, due copie manoscritte dell'"Atto di Congrega dell'Amministrazione del R. Ospizio Generale di Carità di Torino" del 29 dicembre 1858, nonché la nomina di un assistente.
Verbali e relazioni riguardanti le elezioni dei consiglieri nei rispettivi consigli di Classe o Facoltà: A. Serafino per i professori e Francesco Molinari per i dottori collegiati a Teologia; E. Precerutti e Bartolomeo Zavateri per i dottori collegiati a Giurisprudenza; Domenico Berti per i professori e C. Peroglio per i dottori collegiati a Lettere e filosofia; G.E. Demichelis per i professori e Secondo Carlo Polto per i dottori collegiati a Medicina e chirurgia; A. Sismonda per i professori e G.B. Delponte per i dottori collegiati a Scienze fisiche e matematiche; A. Sismonda alla Scuola di Farmacia. E' inoltre presente un elenco di "Professori e Dottori Collegiati Consiglieri delle Facoltà da surrogarsi in dicembre 185[8]" con le date di nomina o di conferma dei consiglieri già in carica nel triennio precedente.