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Cattedra pedagogica, poi Istituto di Pedagogia

Due registri di ingresso della Biblioteca della Cattedra pedagogica: il primo (dal n. di inventario 1211 al n. di inventario 1470) riguarda i "libri donati dalla Biblioteca Civica e da altri"; il secondo va dal n. di inventario 2081 al n. di ingresso 7134 del 1-7-1959.

Protocolli T.S.L.

I registri sono strutturati in finche prive di intestazione. Sono riportati il numero e la data di registrazione della istanza in arrivo, un'ampia descizione del suo contenuto e un riassunto delle tappe successive del procedimento a cui l'istanza dà l'avvio. Salvo rare eccezioni sono riportate due registrazioni per pagina. Con rubrica.

Istituto Superiore di Magistero

Gli istituti Superiori di Magistero furono regolamentati con R.D. 13 marzo 1923, n. 736. Lo stesso decreto sanciva la soppressione dei Corsi di perfezionamento per i licenziati delle Scuole normali a partire dall'anno 1923/1924. Nel decreto si definiva che gli Istituti superiori di Magistero di Firenze e di Roma avessero funzione e grado pari agli Istituti universitari. Ad essi spettava: "a) di compiere la cultura dei licenziati dagli istituti magistrali, preparandoli ad impartire insegnamenti di filosofia e pedagogia negli istituti magistrali e di discipline letterarie nelle scuole medie maschili e femminili ; b) di abilitare gli insegnanti delle pubbliche scuole elementari all'ufficio di direttore didattico e di ispettore scolastico" . Gli istituti conferivano tre tipi di diplomi: per l'insegnamento dell'italiano e del latino nelle scuole medie di grado inferiore e di storia e geografia nelle stesse scuole e negli istituti magistrali; per l'insegnamento della pedagogia e filosofia negli istituti magistrali.

Diplomi di laurea

  • Diploma di laurea in Lingue e letterature straniere (Facoltà di Magistero) rilasciato ad Annamaria Messa nel 1941, a fronte della laurea conseguita il 16 giugno 1940 (matricola n. 2769); è presente anche il secondo originale, da tenersi agli atti in segreteria.

Registri delle lezioni nell'anno scolastico 1942-43

Registri compilati dai professori: Paquita Anton Lerin (Lettorato di Spagnolo), Carlo Antonio Avenati (Storia e dottrina del fascismo), Giovanni Maria Bertini (Letteratura spagnola; Seminario di Spagnolo), Anna Maria Brizio (Storia dell'arte), Bindo Chiurlo (Letteratura italiana), Mario Comba (Istituzioni di diritto pubblico), Giuseppe Guido Ferrero (Letteratura italiana; Seminario di Letteratura italiana), Pietro Fournier (Francese), Gallo Galli (Storia della filosofia; Filosofia; Esercitazioni di Filosofia), Angiolo Gambaro (Psicologia; Pedagogia; Seminario Pedagogico), Pasquale Giuffrida (Latino; Lettorato di Latino), Ferdinando Gribaudi (Geografia; Biologia delle razze umane), Dante Milani (Lettorato di Inglese), Giorgetto Negro (Igiene), Ferdinando Neri (Lingua e letteratura francese; Seminario di francese), Ettore Paratore (Letteratura latina; Grammatica latina), Vincenzo Pernicone (Lingua e letteratura italiana), Ida Piazzoli (Lettorato di Tedesco), Piero Pieri (Storia romana; Seminario di Storia romana), Eugenio Profumi (2 registri di Cultura militare), Francesco Ugolini (Filologia romanza; Seminario di Filologia romanza), Giuseppe Vidossi (Filologia germanica; Seminario di Filologia germanica), Leonello Vincenti (Letteratura tedesca; Seminario di Letteratura tedesca), Aurelio Zanco (Lingua e letteratura inglese; Seminario di Lingua e letteratura inglese; Lingua russa).

Registri delle lezioni nell'anno scolastico 1943-44

Registri compilati dai professori: Paquita Anton Lerin (Lettorato di Spagnolo; tranne il frontespizio, il registro non è stato compilato), Giovanni Maria Bertini (Letteratura spagnola; Esercitazioni di Spagnolo), Anna Maria Brizio (Storia dell'arte), Carlo Felice Capello (Geografia fisica), Mario Comba (Istituzioni di diritto pubblico), Giuseppe Guido Ferrero (Letteratura italiana; Seminario di Letteratura italiana), Pietro Fournier (Francese; Lettorato di Francese), Gallo Galli (Storia della filosofia; Filosofia; Esercitazioni di Filosofia), Angiolo Gambaro (Psicologia; Pedagogia; Seminario Pedagogico), Pasquale Giuffrida (Grammatica latina; Lingua e letteratura latina), Ferdinando Gribaudi (Geografia generale; Seminario di Geografia; Biologia delle razze umane), Carlo Mazzantini (2 registri di Filosofia teoretica), Dante Milani (Lettorato di Inglese), Giorgetto Negro (Igiene), Ferdinando Neri (Lingua e letteratura francese), Vincenzo Pernicone (Lingua e letteratura italiana), Ida Piazzoli (Lettorato di Tedesco), Piero Pieri (Storia romana; Seminario di Storia romana; Storia medievale), Francesco Ugolini (Filologia romanza; Seminario di Filologia romanza), Giuseppe Vidossi (Filologia germanica; Seminario di Filologia germanica), Leonello Vincenti (Letteratura tedesca; Seminario di Letteratura tedesca), Aurelio Zanco (Lingua e letteratura inglese; Seminario di Lingua e letteratura inglese; Lingua russa).

Registri delle lezioni nell'anno scolastico 1944-45

Registri compilati dai professori: Giovanni Maria Bertini (Letteratura spagnola; Seminario di Letteratura spagnola), Anna Maria Brizio (Storia dell'arte), Mario Comba (Istituzioni di diritto pubblico), Giuseppe Guido Ferrero (Letteratura italiana; Seminario di Letteratura italiana), Gallo Galli (3 registri di Storia della filosofia; Filosofia; Filosofia teoretica; 3 registri del Seminario di Filosofia), Angiolo Gambaro (Psicologia; Pedagogia; Seminario Pedagogico), Pasquale Giuffrida (Grammatica latina; 2 registri di Lingua e letteratura latina; Lettorato di Latino), Carlo Mazzantini (Filosofia; Seminario di Filosofia; Filosofia teoretica), Dante Milani (Lettorato di Inglese), Giorgetto Negro e Catullo Fiorio (Igiene), Ferdinando Neri (Lingua e letteratura francese; Esercitazioni di Lingua e letteratura francese), Ettore Paratore (Grammatica latina; Letteratura latina; Seminario di Letteratura latina), Vincenzo Pernicone (Lingua e letteratura italiana; Seminario di Letteratura italiana; Lettorato di Italiano), Ida Piazzoli (3 registri di Lettorato di Tedesco), Piero Pieri (Storia romana; Storia moderna; Seminario di Storia moderna), Francesco Ugolini (Filologia romanza; Seminario di Filologia romanza), Manfredo Vanni (Geografia), Giuseppe Vidossi (Filologia germanica; Seminario di Filologia germanica), Leonello Vincenti (Lingua e letteratura tedesca; Seminario di Letteratura tedesca), Aurelio Zanco (Lingua e letteratura inglese; Seminario di Lingua e letteratura inglese; Lettorato di Lingua russa).

Registri delle lezioni nell'anno scolastico 1945-46

Registri compilati dai professori: Enrichetta Albertini (2 registri di Lettorato di Spagnolo), Giovanni Maria Bertini (Letteratura spagnola; Seminario di Letteratura spagnola), Anna Maria Brizio (Storia dell'arte), Mario Comba (Istituzioni di diritto pubblico), Giuseppe Guido Ferrero (Letteratura italiana; Seminario di Letteratura italiana), Catullo Fiorio (Igiene), Pietro Fournier (Lettorato di Francese), Gallo Galli (Storia della filosofia; Filosofia teoretica; Seminario di Filosofia), Angiolo Gambaro (Psicologia; Pedagogia; Seminario Pedagogico), Pasquale Giuffrida (Lingua e letteratura latina; Lettorato di Latino), Dante Milani (Inglese; Lettorato di Inglese), Ferdinando Neri (Letteratura francese; Esercitazioni di Letteratura francese), Ettore Paratore (Grammatica latina; Letteratura latina; Seminario di Letteratura latina), Vincenzo Pernicone (Lingua e letteratura italiana; Seminario di Letteratura italiana; Lettorato di Italiano), Ida Piazzoli (2 registri di Lettorato di Tedesco), Piero Pieri (Storia romana; Storia medievale; Seminario di Storia), Francesco Ugolini (Filologia romanza; Seminario di Filologia romanza), Manfredo Vanni (Geografia; Seminario di Geografia), Giuseppe Vidossi (Filologia germanica), Leonello Vincenti (Letteratura tedesca; Seminario di Letteratura tedesca), Aurelio Zanco (Lingua e letteratura inglese; Seminario di Lingua e letteratura inglese; Lettorato di Lingua russa).

Scuola superiore di Metodo

La Scuola di Metodo normale fu istituita presso l’Università con il R. Biglietto del 4 giugno 1844, reso esecutivo col Manifesto del Magistrato della Riforma n. 444 del 10 luglio 1844, allo scopo di formare i maestri della Scuola elementare. A seconda dell'abilità dimostrata in sede d'esame, gli allievi conseguivano le Patenti di maestro di prima o di seconda scuola elementare; solo ai candidati più meritevoli erano concesse le Patenti di professore di Metodo, in previsione dell’apertura di scuole di Metodo provinciali. La scuola inaugurò il 26 agosto: fu Ferrante Aporti a tenere le lezioni, concluse il 30 settembre e seguite dagli esami scritti e orali.
Le R. Lettere-Patenti n. 515 del 1° agosto 1845 istituirono, a fianco della prima Scuola superiore di Metodo, le Scuole provinciali di Metodo, destinate a formare i maestri elementari; diversamente, alla Scuola superiore presso l’Ateneo rimaneva in capo la sola formazione dei professori di Metodo. Il regolamento annesso stabiliva per il corso superiore di Metodo la durata di un anno scolastico, da novembre a giugno. Le lezioni erano tenute da un professore, coadiuvato da due assistenti e da un maestro di disegno lineare. Per accedere all'esame di ammissione era necessario aver già frequentato un corso presso una Facoltà (per gli ecclesiastici non graduati era sufficiente l’attestato vescovile di frequenza al corso teologico nella diocesi d’appartenenza) e i corsi di Zoologia, Mineralogia, Botanica e Chimica Generale (la Patente di professore di Filosofia era accettata come titolo equipollente). L’esame orale verteva su queste quattro discipline e sulla Filosofia razionale ed era sostenuto con i rispettivi docenti e il professore di Metodo. A fine corso era previsto un esame scritto e uno orale alla presenza del professore, dei due assistenti, del maestro di disegno e di tre membri del Collegio di Scienze e Lettere: chi conseguiva le patenti era abilitato al ruolo di assistente presso le Scuole di Metodo provinciali e dopo due anni al ruolo di professore.
A partire dal 1849-50 il «Calendario scolastico» indica come biennale la durata del corso per conseguire il grado di professore di Metodo: "Nel 1° anno si studiano la Chimica generale, la Mineralogia, la Botanica e Zoologia, sostenendo poscia un esame di promozione su tutte le materie che formano l’argomento degli studi delle quattro classi elementari. Nel 2° anno gli alunni frequentano le lezioni teorico-pratiche sulla Pedagogia e sul Metodo generale e speciale proprio delle scuole elementari. Di questo insegnamento sono incaricati un professore e un assistente” (divenuti due a partire dall'anno seguente).
Il R.D. n. 1281 del 24 ottobre 1851 aggiunse alle cinque materie previste per l’esame di ammissione gli Elementi di Aritmetica e Geometria, suddividendo lo svolgimento della prova in due sedute con votazione distinta: il superamento della prima costituiva requisito di accesso alla seconda. Il R.D. n. 1306 del 17 dicembre 1851 separò la cattedra di Metodo generale dalla classe di Lettere, per ascriverla a quella di Filosofia.
La “legge Casati” (R.D.Lgs. n. 3725 del 13 nov. 1859, art. 357) istituisce infine nove Scuole normali per gli allievi maestri, facendo venir meno le Scuole provinciali di Metodo. Non risulta più prevista la Scuola superiore di Metodo presso l'Università.

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