Risultati 43

Descrizione archivistica
Biblioteca del Dipartimento di Scienze della vita e Biologia dei sistemi. Sede di Biologia vegetale. Università degli studi di Torino Gennari, Patrizio Italiano
Stampa l'anteprima Vedere:

Escursioni sull’Appennino con Gennari.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.14
  • Unità documentaria
  • 1852-03-28
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 28 marzo 1852. Gennari non è riuscito a trovare a Genova per Moris la pubblicazione Diagnoses di Viviani. L’Università non ha ancora consegnato a De Notaris l’alloggio destinatogli e lui vorrebbe almeno venire ad abitare vicino all’orto, perché fa molta fatica a fare le scale. Nelle vacanze di Pasqua andrà con Gennari a compiere qualche escursione sull’Appennino.

Invio a Moris di ananas. Malattia degli occhi di Moris

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.28
  • Unità documentaria
  • 1853-04-15
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 15 aprile 1853. De Notaris comunica a Moris che riceverà una cassettina con un ananas, due limoni e un esemplare di Tillandia dianthoidea. Bucco preparerà i rizomi di Nelumbium. Gennari non sa se alla sua fresca nomina corrisponderà anche lo stipendio del primo trimestre. De Notaris è preoccupato che Moris soffra nuovamente per il mal d’occhi. Lo invita ad allontanarsi per qualche tempo dalla città perché, come asseriva il professore Casorati di Pavia, l’aria pura e ossigenata “è più della metà di quello di cui abbisognamo per star sani”.

Costo del trasporto da Torino a Firenze delle piante di Araucaria.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.49
  • Unità documentaria
  • 1854-05-09
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 9 maggio 1854. Bucco si è informato sui costi del trasporto a Firenze delle piante di Araucaria [vedi lettera 242.46]. Da Genova a Livorno il costo è di 8,50 per collo, cui bisogna aggiungere le spese per i camalli, imbarco e spedizione, che preventivamente non si possono calcolare. De Notaris è però sempre del parere di affidare interamente la spedizione alla ditta Mussino di Torino. Per quanto riguarda la cattedra di Scienze Naturali a Genova, oltre a Clementi, potrebbero essere presi in considerazione Cesati e Gennari.

Interesse per le Isoetes.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Gay 138.21
  • Unità documentaria
  • 1862-05-28
  • Parte diOrto botanico

Lettera (in lingua francese) inviata da Parigi il 28 maggio 1862, in cui Gay ringrazia Moris per l’accoglienza riservata a suo figlio qualche mese addietro [vedi lettera 138.20]. Desidererebbe molto avere un esemplare di Isoetes malinverniana; potrebbe inviarglielo tramite Gras, recentemente accolto nella Société Botanique de France, oppure per mezzo ferrovia. Gay ha sentito parlare di un’Isoetes che cresce sul Sesia e di altre trovate da Gennari in Sardegna, che vorrebbe avere, assieme alla monografia sull’argomento. Attualmente Gay è molto interessato alle Isoetes ed ha già pubblicato parecchi articoli sul Bulletin. Dall’Ungheria gli sono stati richiesti esemplari di Centaurea alpina.

Cattedra di Storia Naturale per Gennari a Cagliari.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.9
  • Unità documentaria
  • 1857-07-18
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 18 luglio 1857. De Notaris non ha ancora provveduto a prenotare per il soggiorno estivo a prezzo conveniente attorno al lago Maggiore. Partirà comunque tra pochi giorni per Novara, dove consegnerà al fratello la figlia venuta a Genova per i bagni e proseguirà per Intra, sperando di trovare qualche bettola o casupola in cui alloggiare. Vorrebbe fare una gita al Sempione, ma il “budget” non glielo permette. De Notaris ha ricevuto i saluti di Moris dal professor Tomati. Lessona gli ha comunicato che Gennari è stato nominato alla cattedra di Storia Naturale a Cagliari. Vorrebbe parlare a quattr’occhi con Moris, a proposito di un assistente che personalmente avrebbe scrupolo a proporre. Lessona gli ha anche detto che prossimamente verrà a Genova il ministro Lanza: De Notaris però non si sente di trattenersi in città a causa dell’eccessiva calura.

Cattedra di Scienze naturali a Cagliari

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Baille Pirra 14.1
  • Unità documentaria
  • 1859-12-21
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Cagliari il 21 dicembre 1859, in cui lo scrivente si dichiara preoccupato e deluso per la sua carriera accademica, essendo passati tre anni dalla nomina a Reggente della cattedra di Scienze Naturali del dott. Gennari. Vengono segnalate a Moris varie possibilità di una propria possibile sistemazione.

Ricerca di crittogame in Sardegna. Morte di Montagne, Gussone, Vittadini e Zumaglini.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.33
  • Unità documentaria
  • 1866-02-26
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 26 febbraio 1866, in cui Cesati informa Moris che da qualche anno, per iniziativa di Rabenhorst e di Schimper, fratello dell’esploratore botanico stabilitosi in Abissinia, è sorta una società avente lo scopo di indagare le Crittogame di Europa. Per l’anno in corso è stata scelta la Sardegna. Per vari motivi Baglietto, Caldesi e Gennari non possono accompagnare la spedizione, per cui è stato scelto Marcucci. Rabenhorst vorrebbe acquistare una carta della Sardegna e vorrebbe sapere il costo di quella preparata dal cavaliere Lamarmora e se la carta acclusa alla Flora Sardoa è la stessa, rimpicciolita. Cesati piange Montagne, Gussone, Vittadini e Zumaglini, morti di recente.

Invito a nominare soci dell’Accademia delle Scienze van den Bosch e Durieu.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.13
  • Unità documentaria
  • 1858-01-10
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 10 gennaio 1858. De Notaris ringrazia Moris per avergli trasmesso la lettera di van den (sic!) Bosch. Probabilmente arriverà anche un pacco di muschi. Non riesce a lavorare all’orto per il freddo: non è mai stato in grado di comperare un Franklin e per togliersi il freddo non ha altra risorsa che uscire e battere il selciato come un disperato! Gli “stamponi” richiesti da Moris sono nelle mani di Gennari, che li spedirà quanto prima al cavaliere Eugenio Sismonda. Il litografo Armanino è in ritardo con la consegna delle tavole dei muschi. De Notaris prega Moris, nel caso che all’Accademia si trattasse di nominare nuovi soci corrispondenti, di proporre van den Bosch di Goes nei Paesi Bassi, illustratore della flora di Giava e Durieu de Maisonneneuve, direttore del nuovo Jardin des Plantes di Bordeaux. De Notaris chiede a Moris se, come socio non residente dell’Accademia, non gli spetterebbe la pensione per anzianità. Ne avrebbe tanto bisogno!

Invio di 5 copie del 3° volume di Flora Sardoa. Prossima pubblicazione del 3° volume di Flora Italica.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.35
  • Unità documentaria
  • 1859-10-01
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il primo di ottobre 1859. Parlatore ha ricevuto cinque copie del terzo volume di Flora Sardoa. Lo ringrazia per la copia a lui destinata e lo invita a completare il quarto volume. Ha consegnato una copia a Bubani, che il giorno seguente partirà per Bagnacavallo, da dove gli scriverà per ringraziarlo. Parlatore consegnerà altre due copie a Ridolfi e ad Amici; l’ultima verrà messa in biblioteca e di questa Parlatore vorrebbe conoscere il costo. Ringrazia Moris per avergli comunicato dove nasce l’Orchis cordata, cui sostituirà l’autore “Lisa” con “Gennaria”, in onore del professore Gennari attualmente a Cagliari. Parlatore ritiene che nel mese entrante riuscirà a pubblicare il terzo volume della Flora Italiana.

Collezione botanica e geologica di Figari.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.4
  • Unità documentaria
  • 1851-05-01
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il primo di maggio 1851. De Notaris è stato con Gennari qualche tempo a S. Siro di Struppa, dove ha compiuto qualche breve escursione. Non gli è ancora stato consegnato l’alloggio e nulla si fa per attrezzare i locali per l’erbario; in casa sua ha molti pacchi di piante che gli sono di ingombro. Mentre al ministero si dice che sta per concludersi l’accordo per l’acquisizione della villa di Pietra Minuta dei Gesuiti, il professore Giacinto Grillo assicura il pignorante che nessuno potrà farlo sloggiare. Figari ha scritto a De Notaris perché vuole sapere dove spedire la sua collezione botanica. Per quanto riguarda la collezione di minerali e fossili dell’Egitto, De Notaris chiede suggerimenti a Moris, poiché quest’ultima raccolta potrebbe interessare al professore Sismonda. Figari ringrazia Moris per la nomina a corrispondente dell’Accademia delle Scienze di Torino. Clementi è stato lusingato dell’accoglienza ricevuta da Moris.

Impiego di oppio e digitalina.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.21
  • Unità documentaria
  • 1852-10-11
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Mergozzo l’ 11 ottobre 1852. Il tempo è pessimo e l’umore di De Notaris è tetro. Ha ricominciato ad avere le palpitazioni. Si augura che l’analogo disturbo di Moris tragga giovamento dalla digitalina. De Notaris usa l’oppio. Gennari è stato lì a settembre e ha raccolto molte piante. Ai primi di novembre De Notaris sarà per un paio di giorni a Torino.

Ricerca di una pensione per il conte Siccardi. Trasloco di De Notaris.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.24
  • Unità documentaria
  • 1853-01-21
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 21 gennaio 1853. De Notaris non è ancora riuscito a trovare a Genova una pensione adeguata al lignaggio del giovane conte Siccardi. Il giorno seguente vedrà suo suocero, che in città conosce molte famiglie oneste ed onorate. De Notaris farà con piacere la conoscenza con il dottore Lanza, non appena sarà arrivato. Non è ancora riuscito a traslocare i suoi “stracci” nel nuovo alloggio, a causa del malgarbo del proprietario. E dire che da tempo dovrebbe essergli stato consegnato l’alloggio dell’Università! A De Notaris farebbe piacere, analogamente a quanto occorso al professore Sassi, ricevere la croce di S. Lazzaro ed il conseguente “trattenimento” annuo. Gennari continua a sperare di essere nominato assistente.

Chiamata di Fieschi alla scuola di Medicina legale. Successione di Canobbio.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.30
  • Unità documentaria
  • 1853-06-07
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 7 giugno 1853. De Notaris ha ricevuto i semi di Koenigsberg. Bucco spedirà quanto prima le orchidee richieste da Moris. E’ ricomparso l’Oidium sulla vite e la ruggine esaurisce i cereali. Comprerà il libro di Payen sui parassiti vegetali. De Notaris pensa che non vi troverà niente di nuovo, come già accaduto con le opere di Oudard e di Gasparrini. Vorrebbe sapere se lo stipendio a Gennari come assistente gli verrà retribuito da inizio anno, oppure soltanto dopo la nomina. La chiamata di Fieschi alla scuola di Medicina Legale è stata accolta favorevolmente. Al posto di Canobbio, starebbe bene Clementi. Pare che il Consiglio non abbia concesso al professore Fasiani la supplenza alla facoltà di Scienze Fisiche.

Concessione a De Notaris del trattamento di anzianità.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.36
  • Unità documentaria
  • 1853-11-22
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 22 novembre 1853. Il Consiglio universitario ha comunicato a De Notaris che con Regio decreto gli è stato concesso il trattamento di anzianità. De Notaris chiede a Moris se sia meglio rivolgersi direttamente al ministro, oppure al Consiglio, per ricordare la necessità di ingrandire l’erbario e di costruire una serretta. Clementi è stato nominato professore di Storia Naturale nel collegio nazionale. De Notaris invierà quanto prima, per l’Accademia, Sertulum orientale di Clementi e la descrizione e la figura di Moehringia frutescens di Panizzi. Manda a Moris i saluti di Gennari e Clementi.

Alloggio del defunto professore Grillo.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.52
  • Unità documentaria
  • 1854-06-23
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 23 giugno 1854. Essendo morto il professore Grillo, si è fatto libero l’alloggio che lui occupava, quale incaricato dell’osservatorio meteorologico. De Notaris vorrebbe fare domanda affinché l’alloggio fosse a lui assegnato, anche perché, essendo molto grande, qualche spazio potrebbe essere riservato all’assistente Gennari. Gli sarebbe anche facilitato l’accesso all’orto. De Notaris sarebbe disposto a sobbarcarsi una modica spesa. Prega Moris di dire a Angelo Sismonda che vorrebbe fare precedere alla sua pubblicazione, Jungermanniearum Germanarum Pugillus, una dedica a Thomas Birch e a sua moglie, di cui acclude il testo in lingua inglese. Questi signori lo hanno colmato di favori, per avere determinato alcune graminacee raccolte nei loro viaggi e avere loro donato alcune altre piante.

Critica a Gennari.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.68
  • Unità documentaria
  • 1855-09-30
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Mergozzo (Vb) il 30 settembre 1855. De Notaris è afflitto da mal di denti, con tumefazione della mandibola ed apostema. Invita Moris a leggere all’Accademia quanto scritto nella lettera n. 242.65, a proposito della memoria della “celebre Botanichessa” signora Fiorini. Si fermerà a Mergozzo sino a metà ottobre e poi passerà per Torino. Gennari gli ha comunicato che chiederà di essere pareggiato come stipendio all’assistente dell’Orto Botanico di Torino. De Notaris non appoggerà la domanda, perché negli ultimi tempi Gennari è diventato scortese e villano. Sarebbe piuttosto propenso a raccomandare Bucco.

Raccomandazione per Bucco.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.70
  • Unità documentaria
  • 1855-10-29
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 29 ottobre 1855. Per un disguido creatosi con l’albergatore a Mergozzo, De Notaris è rimasto senza denaro e ha dovuto andare direttamente a Genova, non riuscendo pertanto a passare a Torino, come promesso a Moris. Ritorna sulla richiesta di Gennari e ribadisce la propria intenzione di raccomandare Bucco.

Richiesta di prestito di Flora Sardoa.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Schweinfurth, 319.1
  • Unità documentaria
  • 1858-07-13
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Heildelberg il 13 luglio 1858. Lo scrivente, che si definisce studente di Filosofia, dice a Moris che ha fatto in primavera un viaggio in Sardegna, dove ha raccolto moltissime piante, che sta cercando di identificare. Ha utilizzato sinora Flora Italica di Bertoloni e Flore de France di Grenier e Godron. Però sta trovando molte difficoltà, per cui gli servirebbe una flora specifica, come Flora Sardoa, da tutti ritenuta fondamentale. Schweinfurth chiede a Moris se sarebbe possibile averla in prestito per un tempo da lui stabilito. Non è infatti riuscito a trovare l’opera nelle biblioteche locali e l’acquisto comporterebbe un ritardo di alcuni mesi. Dovrebbero già avergli parlato del suo problema Schmidt [vedi lettera n. 317.1] e il professor Gennari.

Funzionamento della Società Crittogamologica di Dresda.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.34
  • Unità documentaria
  • 1866-03-06
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 6 marzo 1866, in cui Cesati ringrazia Moris per le informazioni sulla carta della Sardegna e gli spiega in dettaglio il funzionamento della Società Crittogamologica di Dresda, fondata da Rabenhorst e Schimper. Spiega inoltre i motivi per cui Baglietto, Caldesi e Gennari non accettarono di accompagnare la spedizione, cui partecipò invece Marcucci. In seguito Baglietto accettò di determinare i licheni, mentre De Notaris rifiutò di determinare i funghi. Cesati aggiunge che neppure lui fu disponibile, perché sprovvisto di libri stranieri indispensabili.

Risultati da 1 a 20 di 43