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Sotto-sottoserie
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Anatomia umana

Nei registri conservati la materia è indicata inizialmente come Anatomia umana, poi come Anatomia umana descrittiva (dalla sessione del 2 maggio 1888), infine come Anatomia umana normale (dalla sessione di maggio 1914). Non compare mai l'indicazione di Istologia.
Da quanto emerge dalla documentazione ufficiale di riferimento tuttavia, non vi era una netta distinzione tra le varie diciture.
Nella seduta della Facoltà del 3 novembre 1882 viene votata all'unanimità la proposta di C. Giacomini di <dividere l'insegnamento dell'Anatomia in due regioni, una di Anatomia ed Istologia per il 1° e 2° anno ed una di Anatomia topografica per il 5°>. Inoltre si stabilisce che <l'esame di Anatomia ed Istologia non possa venir dato al fine del 2° anno, ma o al principio o al fine del 3°.>
Il R. decreto n. 67 del 13 marzo 1902 che approva il regolamento speciale della facoltà di Medicina e Chirurgia, pone il corso di <Anatomia umana normale> tra i corsi fondamentali.
Il R. decreto n. 808 del 9 agosto 1910 che approva i regolamenti speciali per le diverse Facoltà, inserisce tra gli insegnamenti costitutivi <il corso di Anatomia umana normale (descrittiva o sistematica, topografica e microscopica)>.

Patologia speciale medica e Clinica propedeutica medica

Nei registri conservati sono verbalizzati gli esami di Patologia speciale medica e di Clinica propedeutica medica, talvolta insieme, talvolta alternatamente. Dal 1882 in effetti i due esami erano sostenuti insieme, giudicati da un'unica commissione, come si evince dalla lettura della seduta di facoltà del 26 marzo 1882: " Nel corso della discussione dello stesso ordine del giorno, il prof. Pacchiotti sollevò la questione dell'opportunità di intitolare gli esami di Patologia speciale medica e chirurgica, esami di Patologia speciale e Clinica propedeutica medica e chirurgica; egli ammette che questi esami speciali si debbano dare nelle rispettive cliniche al letto dell'ammalato, ma vorrebbe non fosse ciò indicato nel titolo dell'esame per tema che gli studenti vedano in questa dicitura l'aggiunta di un nuovo esame.
Bozzolo, Bizzozero, Lombroso, Giacomini ed altri sostengono invece che pur ammettendo unico questo esame in quanto alla commissione ed al voto, sia necessario senza venga dato ad un tempo dai prof. di Patologia speciale e di Clinica propedeutica dove vi sono due professori o sulle due materie se un solo prof. le insegni; e ciò non solo per esigenze dell'insegnamento, ma per uniformarsi al disposto del Regolamento per le facoltà medico-chirurgiche (art. 11).
Sostengono poi che gli studenti debbono sapere dal titolo stesso dell'esame le materie su cui hanno a rispondere.
Messa ai voti la dicitura di esami di Patologia speciale e Clinica propedeutica medica, e di Patologia speciale e Clinica propedeutica chirurgica, viene approvata all'unanimità ...".
A partire dalla prima sessione dell'a.a. 1888-89 gli esami vengono sostenuti separatamente, sebbene talvolta verbalizzati sul medesimo registro.

Botanica

Un paio di esami di Botanica sistematica del 1892 sono verbalizzati nel registro dei corsi liberi MED. CHIR. - Corsi liberi 1902-38.

Clinica delle malattie nervose e mentali; già Clinica delle malattie mentali; già Clinica delle malattie nervose; già Clinica psichiatrica e neuropatologica; già Psichiatria e Neuropatologia; già Psichiatria; già Clinica psichiatrica

I registri riuniti in questa sotto-sottoserie recano intitolazioni diverse che, raffrontate con gli Annuari degli stessi anni, riportano a discipline e a Istituti specifici e distinti. Tuttavia la condivisione delle commissioni esaminatrici e la sequenza temporale, ha portato a considerare le unità collegate tra loro.

Igiene

Un esame di Igiene del 1891 è verbalizzato nel registro dei corsi liberi MED. CHIR. - Corsi liberi 1889-1902.

Clinica oculistica

Nella seduta di Facoltà del 20 luglio 1881, il prof. Reymond annuncia l'avvio, per il nuovo anno accademico, di "un corso libero con effetto legale sulla funzione visiva, studiata dal punto di vista clinico colla collaborazione dei dott.ri Albertotti e Falchi, e ne trasmette il prgramma all'approvazione della facoltà. La facoltà approva."

Materia medica; poi Farmacologia

Nel corso del 1931 l'esame di Materia medica muta in Farmacologia. La doppia nomenclatura viene mantenuta anche in uno dei due registri del periodo bellico schedati sotto Farmacologia. In effetti nello Statuto del 1932 l'insegnamento era indicato come Farmacologia sperimentale e Materia medica, mentre nella successiva modifica del 1936 compare solo sotto il nome Farmacologia.

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