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Descrizione archivistica
Lisa, Domenico Italiano
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Parere su alcune specie del genere Crepis

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 30.21
  • Unità documentaria
  • 1843-07-04
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 4 luglio 1843, in cui Bertoloni risponde a Moris dandogli il suo parere su alcune specie del genere Crepis. Chiede se non sia possibile far raccogliere a Lisa o a Da Ponte [ovviamente Bertoloni allude a Delponte] per l’erbario della Flora Italica alcuni esemplari di Aconitum cammarum, che Allioni dice essere frequente in Piemonte. Partirà per Firenze a giorni e poi si recherà a Sarzana per riprendere la moglie e a fine mese ritornare a Bologna.

Visita di Lisa a Colla

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Colla 88.3
  • Unità documentaria
  • 1843-07-03
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Rivoli il 3 luglio 1843. Colla ha ricevuto la visita del “bravo” Lisa. Per impegni di ufficio è costretto a rinviare di qualche giorno la visita al Valentino.

Invio di assaggi di vino.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Garino 134.1
  • Unità documentaria
  • 1847-03-31
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Montemagno (At) il 31 marzo 1847, in cui lo scrivente dice a Moris di avergli inviato due assaggi di vino, uno di grignolino, come da lui richiesto, e il secondo di un altro ottimo e squisito vino. Se la seconda qualità non gli interessasse, lo prega di farla avere al signor Bertini, caffettiere e liquorista in via della Rocca presso il teatro Gerbino (casa Brocchi). Garino chiede a Moris di avvertire Lisa che tenga pronte le piante richieste tempo addietro.

Arrivo dei bulbi intatti.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Gay 138.15
  • Unità documentaria
  • 1858-01-23
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Parigi il 23 gennaio 1858, in cui Gay informa Moris che gli sono arrivati i bulbi, senza che abbiano sofferto per il gelo al colle del Moncenisio. L’accuratezza della preparazione gli ha fatto riconoscere la mano di Lisa, con cui si complimenta. Seguo numerose osservazioni su piante dei generi Amaryllis e Quercus.

Richiesta a Lisa di varietà di vite

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.8
  • Unità documentaria
  • 1842-02-26
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 26 febbraio 1842. Requien ha chiesto a De Notaris di procurargli alcune varietà di vite; quest’ultimo non è riuscito a trovarle nei cataloghi dei mercanti. Potrebbe occuparsene Lisa? De Notaris ha avuto il dispiacere della perdita del padre del suo zio, signor Bollo, per il quale aveva in passato scomodato Moris. Sta preparando l’invio dei semi e chiede a Moris se ne gliene interessano.

Invio di Lisa in valle Anzasca e ad Alagna

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.15
  • Unità documentaria
  • 1842-06-09
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 9 giugno 1842. De Notaris avrebbe piacere che Moris mettesse il proprio nome nella comunicazione all’Accademia torinese del nuovo genere [Serapias triloba di Viviani, vedi lettera 243.11]. Ne sollecita la pubblicazione prima che altri lo precedano. De Notaris ha anche un Astragalus di Nizza, raccolto da un certo Berti; la pianta è però senza frutti. Suggerisce di mandare Lisa a Bognanco, dove nessun botanico ha mai erborizzato, e di lì passare il monte Moro e scendere in valla Anzasca, dove a Pestarena troverà un albergo “confortable”. Attraverso il passo del Turlo potrebbe passare ad Alagna e scendere a Varallo. Ovvero da Domo [Domodossola] potrebbe recarsi a Varzo e vedere l’altissimo monte Cistella, spesso citato da Biroli, su cui però non c’è mai stato. La vallata grande dell’Ossola non presente invece una flora interessante. De Notaris si scusa con Moris e il fratello avvocato per il disturbo loro recato per il problema di Bollo.

Ritratto di Moris. Richiesta di parere su esemplari di Delphinium.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.20
  • Unità documentaria
  • 1842-07-29
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 29 luglio 1842, in cui De Notaris ringrazia Moris per i libri e la Spigelia. Gli ha spedito un plico arrivato da Firenze da parte di Parlatore, contenente esemplari del ritratto dello stesso Moris. De Notaris lo trova ben riuscito; anche la moglie l’ha subito riconosciuto. Ha dovuto farsi forza per non trattenerne una copia. Sta preparando il capitolo delle Talamiflorae da presentare in autunno all’Accademia. De Notaris manda a Moris esemplari di Delphinium, su cui ha parecchi dubbi, che esprime in dettaglio. Chiede lumi su parecchie altre piante. E’ contento che Lisa faccia “buoni affari” sul monte Cistella.

Criticità del giardino di Genova.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.47
  • Unità documentaria
  • 1843-11-20
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 20 novembre 1843. De Notaris ritirerà nell’ufficio di Bonafous le piante che Moris gli ha spedito. Gli è stato modificato l’orario delle lezioni, come da sua richiesta. Peveraro è stato a Genova ma De Notaris non è riuscito a parlargli del giardino. Tornerà alla carica con il marchese Serra. Rimanda a Moris la tavola dell’Isias, perché non sa come aggiustare “lo sconcio” del disegno. Spedirà quanto prima 10 esemplari dell’opera di Parlatore, ricevuti dall’autore.

Richiesta di Gay di Isoetes Malinverniana.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.69
  • Unità documentaria
  • 1862-07-17
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Trobaso il 17 luglio 1862. De Notaris è in vacanza da tre giorni nell’ affumicata e cadente casupola della sua famiglia. Avverte Moris che Gay gli ha comunicato che sarà assente da Parigi sino all’ 1 settembre. Prega pertanto di aspettare quella data per spedirgli l’esemplare vivo di Isoetes Malinverniana. Spera che Lisa non sia ancora stato spedito ad Oldenico alla pesca della pianta. L’ Oidium si sta diffondendo, però non si tratta di un gran danno, poiché il vino della zona è solo di un grado superiore ad acqua e aceto.

Invio di 5 copie del 3° volume di Flora Sardoa. Prossima pubblicazione del 3° volume di Flora Italica.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.35
  • Unità documentaria
  • 1859-10-01
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il primo di ottobre 1859. Parlatore ha ricevuto cinque copie del terzo volume di Flora Sardoa. Lo ringrazia per la copia a lui destinata e lo invita a completare il quarto volume. Ha consegnato una copia a Bubani, che il giorno seguente partirà per Bagnacavallo, da dove gli scriverà per ringraziarlo. Parlatore consegnerà altre due copie a Ridolfi e ad Amici; l’ultima verrà messa in biblioteca e di questa Parlatore vorrebbe conoscere il costo. Ringrazia Moris per avergli comunicato dove nasce l’Orchis cordata, cui sostituirà l’autore “Lisa” con “Gennaria”, in onore del professore Gennari attualmente a Cagliari. Parlatore ritiene che nel mese entrante riuscirà a pubblicare il terzo volume della Flora Italiana.

Cattivo carattere di Bubani.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.36
  • Unità documentaria
  • 1860-01-23
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 23 gennaio 1860. Parlatore spera che Moris venga a Firenze, come gli ha promesso. Ha saputo delle osservazioni che Bubani ha fatto su Flora Sardoa; gli ha scritto, manifestandogli però la sua massima stima per l’opera. Gli è però molto spiaciuto del poco rispetto riservato a Lisa. Però tutti conoscono le sue maniere certo non squisite: moltissimi botanici, tra cui lo scrivente, ne hanno fatto le spese. Parlatore ringrazia Moris per avergli fatto avere le Diagnoses che Boissier gli ha inviato in omaggio. Manda a Moris il catalogo dei semi e il testo dell’elogio del sommo Humboldt. Sta per uscire il terzo volume della Flora Italiana.

Ricerca di Cycas circinnalis.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Pierlas (de) Cais 266.1
  • Unità documentaria
  • 1855-09-14
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Nizza il 14 settembre 1855. Pierlas ha ricevuto da Lisa un elenco di piante disponibili per lo scambio. Ha anche visto nelle serre, però non disponiblie, un esemplare di Cycas circinnalis. Avrebbe però una pianta di eguale bellezza e valore da proporre in cambio, un magnifico Dion edule, di cui acclude uno schizzo con le varie misure. Avendo già Pierlas in piena terra una Cycas revoluta, l’acquisizione della nuova pianta gli consentirebbe di evidenziare la differenza tra le due. In uno spazio libero si legge, tra altri appunti, una frase di grafia Moris: “Dion edule, già lo possediamo”.

Ricerca di Boissier di piante piemontesi.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Reuter 287.7
  • Unità documentaria
  • 1853-09-30
  • Parte diOrto botanico

Lettera senza data e località di invio. Reuter ha ricevuto le pubblicazioni e le piante, tutte in buono stato. Boissier avrebbe piacere di avere un pezzo di ognuna delle piante raccolte nei dintorni di Tenda, per trapiantarle su un monticello vicino alla sua casa di campagna a Valeyres par Orbe, canton de Vaud. Reuter raccomanda in particolare l’invio dell’Arabis pedemontana. Sarebbe anche interessato a vedere un esemplare di Coriandrum seselifolium dell’erbario Balbis. Manda i saluti a Giusta e a Delponte.

Ricevimento di Saxifraga florulenta.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Reuter 287.11
  • Unità documentaria
  • 1857-03-12
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 12 marzo 1857. Reuter espone in dettaglio il suo parere su due piante di Phelipaea, una delle quali è da lui ritenuta specie nuova. Manda a Moris alcuni semi da lui richiesti e stila l’elenco dei desiderata. Ringrazia per gli esemplari fioriti di Saxifraga florulenta. Boissier desidera avere notizie sull’esatta località di ritrovamento di alcune rare piante del Piemonte che Moris ha mandato, poiché gli interessa conoscerne l’habitat. Boissier vorrebbe acquistare l’opera di Giuseppe Clementi Sertulum Orientale etc. che gli sarebbe utile per completare le sue opere sulla flora orientale. Manda i saluti a Lisa.

Segue resoconto del soggiorno a Parigi.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Moris 222.3
  • Unità documentaria
  • 1846-07-19
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Parigi il 19 luglio 1846 a Delponte. Moris ringrazia Delponte delle cure che presta, in sua assenza, all’Orto Botanico. Ha consultato l’erbario di Desfontaines (Flora Atlantica); molte attribuzioni sono errate. Ha iniziato a consultare quello di Webb, di cui ha determinato le Amentaceae, ed ora sta esaminando le infinite specie di Genista descritte da Spach. Passerà infine all’erbario di Gay e a quello di Delessert. Spedirà una cassa di piante, in parte donategli dal Jardin des plantes e in parte acquistate da Cels. Invia i saluti a Giusta, a Manhefeldt, Battista e Lisa.

Esigenza di maggiore responsabilità. Visita di Carlo Alberto

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 240.10
  • Unità documentaria
  • 1839-12-03
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 3 dicembre 1839, in cui De Notaris manifesta la sua irritazione perché non gli si vuole affidare la completa responsabilità dell’organizzazione dell’erbario, che è possibile solo affrontando i problemi nel loro insieme. Porterà a Viviani una copia di Florula Caprariae con i saluti di Moris. Desidera un’altra copia di Sylloge Florae Neapolitanae di Tenore, poiché pensa di trovare acquirenti. Sua Maestà [Carlo Alberto] ha visitato la biblioteca, il museo zoologico e l’Orto Botanico dell’Università. De Notaris si è tenuto in disparte per evitare gli sfuggisse qualche commento inopportuno.

Raccomandazione del nipote Pietrino [o Carlo]

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 31.24
  • Unità documentaria
  • 1858-04-12
  • Parte diOrto botanico

Bertoloni chiede a Moris se Lisa può inviargli altri muschi del genere Phascum. Chiede altresì di raccomandare il nipote Pietrino al nuovo Direttore delle Poste.

Flora Italica Cryptogama secondo fascicolo

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 31.27
  • Unità documentaria
  • 1859-11-19
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 19 novembre 1859. Bertoloni ha avuto notizia della pubblicazione del terzo volume della Flora Sardoa, che desidera avere presto per potersene valere per la stesura della Flora Italica Cryptogama. Chiede di spedirglielo per ferrovia, che da Torino passa da Casteggio e Piacenza. Il percorso sino a Bologna dura 16 ore. Chiede se Lisa gli può mandare alcuni muschi in visione. Spedisce a Moris il secondo fascicolo della Flora Italica Cryptogama uscito a giugno.

Richiesta degli Atti dell’Accademia delle Scienze.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Visiani (de), 378.12
  • Unità documentaria
  • 1841-12-11
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Padova l’ 11 dicembre 1841. Lo scrivente ringrazia Moris dell’invio degli estratti del suo lavoro e dei semi. Zanardini lo ringrazia per avere ricevuto gli estratti della sua memoria e il diploma dell’Accademia delle Scienze. De Visiani possiede gli Atti dell’Accademia delle Scienze di Torino sino al 1828 e gli interesserebbero quelli usciti successivamente. Desidera conoscerne il costo, a meno che esista la possibilità di scambio con altri libri. Saluti a Colla, Delponte e Lisa.

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