Cartolina postale di Giuseppe Descours de Tournoy a Cesare Lombroso cui scrive che vi è la possibilità di pubblicare presso Hoepli [una rivista di cui avevano già parlato]
Cartolina postale di Giuseppe Descours de Tournoy a Cesare Lombroso cui scrive che il nome della rivista potrebbe essere «Rivista per la filosofia nelle sue attinenze con le scienze positive ed applicazioni alla vita»; scrive che il programma è vago perché "vedeva dover conciliare gl'ignoti" e che contatterà diversi intellettuali per avere "promesse più positive"; conclude con riflessioni sui fondi occorrenti per la rivista
Cartolina postale di Enrico Ferri a Cesare Lombroso cui scrive di aver portato al libraio Fischbacher la sua copia de "L'uomo delinquente" ed il fascicolo della «Revue philosophique» e che il libraio contatterà il professore. Scrive poi che sarà a Torino in maggio e fa una precisazione su alcuni dati da lui raccolti
Lettera di Angiolo Filippi a Cesare Lombroso con ringraziamenti per la benevolenza dimostratagli in occasione del concorso per la cattedra di professore straordinario di Medicina legale presso l'Università di Bologna, nonostante avesse mostrato delle lacune nella parte relativa alla freniatria dovute alla grande vastità del campo di studi della medicina legale; si congratula inoltre con Lombroso per la carriera fatta e per il metodo sperimentale usato
Cartolina postale di Moritz Fraenkel a Cesare Lombroso a cui scrive di dispiacersi che l'abbia dato per morto, dato il suo lungo silenzio. Lo aggiorna sui suoi nuovi lavori "La sensibilità delle suture craniche" («Virchows Archiv»), "Sulla nutrizione in confronto della mortalità dei pazzi" («Allgemeine Zeitschrift für Psychiatrie») ed "Il cranio progeneo dei pazzi". Aggiunge che sarebbe felice di ricevere il suo lavoro sulla fossa occipitale e che collaborerebbe volentieri all’«Archivio di psichiatria» anche se non sa "giudicare i bisogni della letteratura italiana"
Lettera di Raffaele Garofalo a Cesare Lombroso cui scrive di aver parlato con Franz von Holtzendorff: egli non può promettere alcun lavoro per la rivista fin tutto l'anno prossimo, ma accetta di comparire tra i collaboratori ed ha assicurato che invierà alcuni buoni scritti dei suoi "antichi discepoli"; ha anche detto di non aver pubblicato la bibliografia di Garofalo relativa a "L'uomo delinquente" perché la traduzione "non era abbastanza tedesca". Comunica che Giuseppe Tammeo desidera che il suo lavoro compaia nel primo fascicolo della rivista e che non ha ottenuto l'articolo sulla camorra dallo studioso a cui l'aveva domandato, ma che può chiederlo a Rocco De Zerbi
Cartolina postale di Luigi Casati a Cesare Lombroso cui invia i numeri del «Raccoglitore» in cui sono pubblicate le lettere di Clodomiro Bonfigli in replica agli studi del professore