Sottoserie IT ASUT ALBERA - Musica Teatro. Giovinezza - Da Il Commiato ad Addio giovinezza!

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Area dell'identificazione

Codice di riferimento

IT ASUT ALBERA - Musica Teatro. Giovinezza

Titolo

Da Il Commiato ad Addio giovinezza!

Date

  • 1909 - 1999 (Creazione)

Livello di descrizione

Sottoserie

Consistenza e supporto

6 volumi
5 partiture
3 opuscoli di sala
2 manifesti
2 fotoriproduzioni
2 fototipi
2 cartoline
1 biglietto manoscritto
1 estratto
1 disco
1 volantino

Area del contesto

Storia archivistica

Modalità di acquisizione

Area del contenuto e della struttura

Ambito e contenuto

Nel 1909 i laureandi in Giurisprudenza dell’Università di Torino richiesero a Giuseppe Blanc un inno per la cena d’addio agli studi. Per il testo fu coinvolto Angelo Agostino Adolfo (Nino) Oxilia: entrambi erano iscritti alla Facoltà di Legge. Dalla loro collaborazione nacque Il Commiato. Già nel 1913 Blanc ne ripropose il motivo nell’operetta La festa dei fiori; fu però durante la Prima Guerra Mondiale che la canzone trovò la sua consacrazione, adottata con modifiche al testo dagli arditi come canto di vittoria e poi dai fascisti come proprio inno. Nel dopoguerra si contano più riscritture, tra cui quelle dell'editore Marcello Manni (Giovinezza giovinezza o Canto degli arditi, 1918; riedita con modifiche al testo come Canto dei fascisti, 1919) e dello stesso Blanc (Giovinezza! Giovinezza! Inno italico, con modifiche al testo di Vittorio Emanuele Bravetta). In seguito Blanc avviò una causa legale che sancì il riconoscimento, nel 1921, della sua paternità; nel 1926 curò una nuova versione, con i versi di Salvator Gotta: Giovinezza! Inno trionfale del Partito fascista. In questa sola versione il ritornello dell'inno del 1909 (Giovinezza, giovinezza / Primavera di bellezza / Della vita nell'asprezza / Il tuo canto squilla e va!) è riproposto senza modifiche.

Da Il Commiato a Giovinezza! Inno trionfale del Partito Nazionale Fascista:

  • partitura per canto e pianoforte: Il Commiato. Inno dei laureandi. Parole di Nino A. Oxilia. Musica di Giuseppe Blanc, Torino, Gustavo Gori, s.d. [1909];
  • opuscolo di sala: Festa di fiori. Operetta-idillio in tre atti di A. Carelli e J. Weiss [Arturo Talleri e Giuseppe Blanc ?]. Musica di Giuseppe Blanc, Torino, Stabilimento Tipografico Nazionale, 1913;
  • partitura per canto e pianoforte: Giovinezza! Giovinezza! Inno italico. Parole di V.E. Bravetta. Musica di G. Blanc, Torino, Gustavo Gori, s.d. [1921?];
  • partitura per canto e pianoforte: Marcello Manni, Canto dei fascisti. Inno ufficiale (Giovinezza, giovinezza primavera di bellezza...). Riduzione di G. Castaldo su motivi di G. Blanc, Firenze, Manno Manni, 1921 (2 copie);
  • volantino a stampa con il testo di Giovinezza Giovinezza (Inno ufficiale dei fascisti) con indicazione della Banda ardita Strucchi e Brioglio di Torino, s.d. [anni Venti XX secolo];
  • partitura per canto e pianoforte: Giovinezza! Inno trionfale del Partito Nazionale Fascista. Edizione ufficiale approvata ed autorizzata dal direttorio del P.N.F. Versi di Salvator Gotta. Musica di Giuseppe Blanc, Milano, Carisch, s.d. [post 1925].

A breve distanza da Il Commiato, il tema della gioventù che passa fu sviluppato da Oxilia e Alessandro (Sandro) Camasio in un altrettanto fortunata commedia. Addio giovinezza! debuttò nel 1911 al teatro Manzoni di Milano e fu subito ripresa al teatro Carignano di Torino. Nel 1913 fu portata sul grande schermo dallo stesso Camasio (produzione Itala Film, Torino) e nel 1915 fu ridotta da Alessandro De Stefani per l’operetta di Giuseppe Pietri. Seguirono due versioni cinematografiche di Augusto Genina (1918, 1927) e una di Ferdinando Maria Poggioli (1940). Nel dopoguerra la commedia fu anche trasposta in tre sceneggiati televisivi (1959, 1965, 1968); in alcune versioni è proposto l'inno Il Commiato come colonna sonora.

Addio Giovinezza! e le riprese teatrali e cinematografiche:

  • cartolina di Nino Oxilia a un “Gentilissimo signor Professore” a cui inviava copia della commedia Addio giovinezza!; reca l'intestazione della rivista torinese «La Donna» e una nota a matita non coeva “a Domenico Lanza”, s.d. [1909];
  • opuscolo di sala: Addio giovinezza! Opera comica in tre atti. (Dalla commedia di Sandro Camasio e Nino Oxilia). Versi di Alessandro De Stefani. Musica di Giuseppe Pietri, Milano, Casa Musicale Sonzogno, s.d. [1914];
  • opuscolo di sala: Addio giovinezza! Opera comica in tre atti. (Dalla commedia di Sandro Camasio e Nino Oxilia). Versi di Alessandro De Stefani. Musica di Giuseppe Pietri, Milano, Casa Musicale Sonzogno, 1918;
  • cartolina non viaggiata illustrata da Aurelio Bertiglia per le Edizioni d’Arte Chierichetti di Milano, relativa all’operetta Addio giovinezza!, s.d. [anni Dieci XX secolo].
  • 2 volumi: Sandro Camasio, Nino Oxilia, Addio giovinezza! Commedia in tre atti, Ivrea, Stabilimento Tipografico Ditta Francesco Viassone, 1915 e ristampa 1916;
  • estratto dal periodico «Cirenaica Illustrata», 1935, n. 3: Leo Torrero, Dagli archivi della goliardia. Vent'anni dopo;
  • 2 volumi: Sandro Camasio, Nino Oxilia, Addio giovinezza! Commedia in tre atti. Prefazione di Salvator Gotta, Milano, Casa editrice Bietti, 1942 e ristampa 1950;
  • opuscolo di sala relativo alla trasposizione cinematografica di Ferdinando Maria Poggioli: Addio giovinezza! Storia di un amore ideata da Sandro Camasio e Nino Oxilia, studenti. Presentata dalla S.A. Industrie cinematografiche italiane-1940 XIX, Roma, Menaglia, s.d. [1940] (2 copie); illustrazioni di Vittorio Calvino, reca il bollo delle Industrie Cinematografiche Italiane;
  • riproduzione fotomeccanica dello studio fotografico Arturo Bragaglia montata su cartoncino, con gli attori del film Addio giovinezza! di Ferdinando Maria Poggioli (Maria Denis, Adriano Rimoldi, Carlo Campanini, Carlo Minello e Bianca Della Corte), s.d [1940] (2 copie);
  • 2 fotografie di scena (positivi su carta) dello studio fotografico Arturo Bragaglia relative al film Addio giovinezza! di Ferdinando Maria Poggioli (nn. 118, 135), s.d. [1940];
  • 2 manifesti pubblicitari del film Addio giovinezza! di Ferdinando Maria Poggioli, s.d. [1940]; uno fa riferimento alle case di produzione SAFIC (Società Anonima Finanziamento Industrie Cinematografiche) e ICI (Industrie Cinematografiche Italiane), l'altro alla casa di distribuzione Scalera Film; 1080x790 mm (stampa Grafiche Gigli di Roma), 1035x735 mm (senza indicazioni dello stampatore);
  • disco (78 giri): contiene i valzer Appassionatamente di Dino Rulli e Malombra di Giuseppe Blanc, Italia, Cetra, s.d. [post 1940], n. DC. 4017;
  • copione dattiloscritto della commedia Addio giovinezza!, s.d.
  • volume: Sandro Camasio, Nino Oxilia, Addio giovinezza! Commedia in tre atti; presentazione di Edoardo Sanguineti, Roma, Il sigillo, 1982;
  • volume: Sandro Camasio, Nino Oxilia, Addio giovinezza! Commedia in tre atti; a cura e con prefazione di Pier Massimo Prosio, Torino, Centro studi piemontesi, 1991.

Valutazione e scarto

Incrementi

Sistema di ordinamento

Questi materiali, per lo più riconducibili all'opera di Oxilia, Camasio e Blanc, sono ripartiti in due elenchi separati: il primo comprende le partiture da Il Commiato a Giovinezza! Inno trionfale del Partito Nazionale Fascista, il secondo le carte e le pubblicazioni relative alla commedia Addio giovinezza! e alle sue successive riprese teatrali e cinematografiche. Sono state infine aggregate a questa sottoserie alcune pubblicazioni a stampa variamente collegate al canto, alla commedia o al contesto in cui furono composti.

Area delle condizioni di accesso e uso

Condizioni di accesso

Condizioni di riproduzione

Lingua dei materiali

Scrittura dei materiali

Note sulla lingua e sulla scrittura

Caratteristiche materiali e requisiti tecnici

Le partiture presentano lacerazioni e lacune al supporto cartaceo, a cui talvolta il collezionista ha posto rimedio con nastro adesivo. Un esemplare della commedia Addio giovinezza! (Bietti, 1942) reca danni alla legatura, con la lacerazione del dorso e il distacco della coperta.
I due manifesti del film Addio giovinezza! sono stati incorniciati dal collezionista.

Strumenti di ricerca

Area dei materiali collegati

Esistenza e localizzazione degli originali

Esistenza e localizzazione di copie

Unità di descrizione collegate

  • Nella collezione Albera si conserva una raccolta di partiture di inni e canzoni studentesche e goliardiche e un piccolo nucleo di manifesti di film che vedono come protagonisti gli studenti.
  • Di Giovinezza! Inno trionfale del Partito Nazionale Fascista è presente solamente la coperta; se ne conserva, però, una copia completa nella serie "Inni e canzoni politiche".
  • Nella corrispondenza istituzionale del 1940 si conserva la lettera di ringraziamento al rettore da parte della società Industrie Cinematografiche Italiane (I.C.I.) di Roma per aver consentito l'utilizzo del cortile del Palazzo del Rettorato e delle aule nel corso delle riprese per il film Addio giovinezza!.
  • Nel fondo librario si conservano alcune opere di Camasio e Oxilia (in edizione coeva o moderna), così come pubblicazioni dedicate ad Addio Giovinezza! e al suo contesto.

Area delle note

Nota

Le coperte dell’inno Il Commiato e dell’operetta Festa di fiori sono illustrate da Eugenio Colmo, detto Golia; quella di Giovinezza! Giovinezza! Inno italico è illustrato da Aurelio Bertiglia.

Nota

Le due copie del Canto dei fascisti recano sulla coperta il timbro dello Stabilimento musicale Luigi Damaso di Torino. L’esemplare del 1921 reca una nota di possesso: “Luisa Zandrino Torino 10 agosto 1922”.

Nota

Il libretto dell’operetta di De Stefani e Pietri reca il timbro della ditta Muletti Giovanni di Torino.

Nota

Il volume di Addio giovinezza! edito nel 1915 reca il timbro dei Fratelli Drucker librai editori di Padova e l’ex-libris di Bruno Brunelli Bonetti; la copia del 1916 presenta una dedica di Giuseppe Camasio, padre dell’autore, al dottore in Chimica Ernesto Pozzo. L’edizione del 1942 riporta note manoscritte e la firma “Rossi ’43”.

Nota

Il copione reca note e timbri di possesso di Arturo Legros di Milano; a fianco dei personaggi sono riportati a matita i nominativi degli attori di una non meglio specificata ripresa della commedia, in cui Legros interpretò il ruolo di Antonio Salviati. Presenta inoltre timbri col monogramma “AG”.

Nota

L'estratto reca una nota sulla coperta: "A Formica che era degno di vivere ai miei tempi. Leo Torrero".

Identificatori alternativi

Punti di accesso

Punti d'accesso per soggetto

Punti d'accesso per luogo

Punti d'accesso per nome

Punti d'accesso relativi al genere

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Codice identificativo dell'istitituto conservatore

Norme e convenzioni utilizzate

Stato

Livello di completezza

Date di creazione, revisione, cancellazione

Lingue

Scritture

Fonti

  • F. Nicolodi, Musica e musicisti nel ventennio fascista, Fiesole, Discanto Edizioni, 1984, pp. 315-22;
  • N. Balata, Blanc Giuseppe, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. XXXIV, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Roma, 1988, pp. 453-54;
  • P. Deabate, 1911-2011, Cent’anni di Addio giovinezza!: amori e muse ispiratrici Belle Époque tra Torino e Nizza Monferrato, «Iter», n. 23, VII, I, aprile 2011, pp. 97-110;
  • EAD., Cent’anni di Addio giovinezza! nella Torino belle époque, «Studi Piemontesi», XL, 2, dicembre 2011, pp. 459-68;
  • EAD., Le origini dell’Inno dei laureandi. Il Commiato (1909), «Studi Piemontesi», XLII, 1, giugno 2013, pp. 117-25;
  • EAD., Dall'inno goliardico al successo cinematografico. Da "Giovinezza" (1909) ad "Addio Giovinezza!" (1918) con Maria Jacobini, «Immagine. Note di storia del cinema», 14, 2016, pp. 151-71.

Atto / Diritto garantito

Atto / Diritto garantito

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Area dell'acquisizione

Soggetti collegati

Persone ed enti collegati

Generi correlati

Luoghi collegati

Deposito

  • Cassettiera per mappe: ALBERA - Musica Teatro. manifesti
  • Scatola: ALBERA - Musica Teatro. Giovinezza / Altro mondo