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Descrizione archivistica
Archivio storico. Università degli Studi di Torino Serie Italiano
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Agitazioni e iniziative politiche studentesche

Sono qui descritti materiali eterogenei che si è ritenuto di poter raggruppare entro la categoria delle agitazioni e dell'iniziativa politica del corpo studentesco o di sue componenti tra XVIII e XX secolo, per lo più entro l'Università di Torino.

Rassegna stampa

Materiale raccolto ai fini di autodocumentazione sulle attività dell'associazione.

  • «L’informazione industriale», anno XVII, n° 13, 30/03/1961, settimanale edito dall’Unione Industriale di Torino, conservato per l’articolo di G. F., Le iniziative dell’AIESEC per integrare la preparazione degli studenti di economia, p. 3;
  • «La nostra Rai», anno XII, n° 10, ottobre 1960, conservato per l’articolo di P. G. Martellini, Studenti stranieri alla RAI, p. 16.

Pubblicazioni ricevute

  • «Bulletin hebdomadaire canadien», 3 numeri: vol. 17, n° 44, 31 ottobre 1962; vol. 17, n° 45, 7 novembre 1962; vol. 17, n° 46, 14 novembre 1962;
  • «Bollettino dell’Ufficio Stampa ed Informazione del Governo Federale», 2 numeri: anno III, n° 46, 28 novembre 1962; anno IV, n° 10, 13 marzo 1963;
  • «The Bulletin. A weekly survey of German affairs», vol. 11, n° 11, 19 marzo 1963.

Pubblicazioni dell'AIESEC

Relazioni e pubblicazioni prodotte dal Comitato internazionale e dal Comitato nazionale italiano dell'associazione.

  • 7° Congresso annuale AIESEC, Rotterdam (10-19/03/1955). Report dei lavori del Congresso e General Report pubblicato in occasione del Congresso;
  • 8° Congresso annuale AIESEC, Parigi (07-16/03/1956). Report dei lavori del Congresso con appunti manoscritti relativi al successivo Congresso tenutosi a Milano;
  • «Situazione 1959/60 dell'AIESEC italiana»;
  • «AIESEC News», 2 numeri: 1957, n° 2; 1962, n° 3.

Materiale pubblicitario e promozionale

Volantini e dépliants inviati da aziende ed enti a fini di promozione e presentazione, nell'ambito delle offerte di tirocini ed esperienze lavorative in Italia e all'estero.

  • CEAT Gomma – Antineve;
  • Petrol Caltex, distributrice italiana dei prodotti Caltex, compagnia petrolifera: volantino illustrativo sulla storia della Caltex (1957);
  • prodotti della Fonderia caratteri Nebiolo in inglese, francese, tedesco, spagnolo;
  • «Repubblica Araba Unita. 10 anni di progresso e sviluppo 1952-1962» a cura del Servizio d’informazione, Il Cairo, 1962.

Miscellanea

Nucleo residuale di documentazione relativa all'organizzazione di tirocini e soggiorni studio all'estero.

  • moduli con i dati di due aziende, rispettivamente a Roubaix e Vienna (1958);
  • «Rapporto della ditta» redatto dalla Banca Sella nel gennaio 1963: valutazione del tirocinio svolto presso la sede di Biella dalla studentessa statunitense Anne Ellsworth;
  • comunicazione delle date degli esami di lingua straniera per l’A.A. 1962-63 e annesso questionario da compilare e consegnare in sede di esame;
  • recapiti degli studenti della Facoltà di Economia e Commercio, databili all'incirca tra il 1960 e l'anno accademico 1961-62. I recapiti relativi a quest'ultimo anno sono suddivisi per anno di corso (II, III, IV, fuori corso);
  • carta intestata e moduli in bianco: scheda di nomina e dati dell’azienda ospitante, rapporto della ditta, rapporto del tirocinante (si conservano 2 copie per ogni modello).

Corrispondenza

Nucleo esiguo di corrispondenza del Comitato piemontese dell'AIESEC in entrata e in uscita. La documentazione conservata riguarda in particolare la richiesta, reiterata negli anni, di agevolazioni e sconti per attività sportive e culturali in favore degli studenti stranieri selezionati per un soggiorno di studio e di tirocinio a Torino, inviate al Comune e al Museo Civico. Altre carte sono relative all'attività interna del Comitato: richieste di bilanci, informazioni e statistiche da parte di altri comitati AIESEC in Italia, invio agli studenti delle istruzioni per la redazione della relazione finale di tirocinio.
Si segnalano l'invito alla conferenza introduttiva di Federico Maria Pacces, professore ordinario presso la Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Torino, tenuta a Torino il 13 aprile 1959 nell’ambito dell’Italian Study Tour 1959, e una lettera di accoglienza della società Chrysler del 1963 indirizzata allo studente selezionato per uno stage.

Lettere di Gino Martinoli

Si segnalano le lettere: dell'8 febbraio 1965, all'indomani della morte di Giuseppe Levi, in cui Martinoli ricorda come Amprino fosse per il proprio padre l'allievo prediletto, "il figliuolo spirituale"; del 22 maggio 1965, in cui offre ad Amprino la restituzione delle lettere da lui indirizzate negli anni al proprio padre; del 25 settembre 1966, in cui annuncia la propria presenza alla commemorazione del padre da parte di Olivo in programma a Bari il 10 ottobre; del 12 novembre 1966, in cui sottopone ad Amprino, per averne un parere, un dattiloscritto sul tema"Organizziamo l'Università" (poi edito nel 1967 col titolo "L'Università come impresa").

Corrispondenza delle Facoltà di Teologia, Scienze e Lettere

Il capo XIII del Regolamento Universitario approvato con R.D. 20 ottobre 1860, n. 4373 relativo alle segreterie dell'Università (artt. 276-281) prevede l'esistenza di un segretario capo e di segretari "a servigio e comodo delle Facoltà" operanti sotto la sua vigilanza. Prevede dunque lo smistamento della corrispondenza all'uno o agli altri "secondo la natura degli affari" e la conseguente registrazione delle carte o sul protocollo generale o sui protocolli speciali delle Facoltà. I documenti conservati sembrano evidenziare l'esistenza un'analoga organizzazione anche per gli anni precedenti. A decorrere dal 1864, quando è introdotto un titolario per la classificazione della corrispondenza gestita centralmente, le carte riguardanti gli studenti vengono classificate anno per anno nella classe IX (attiva fino al 1875). L'esistenza su alcune carte di una doppia segnatura, l'una riferibile al protocollo generale (n. di protocollo e indice di classificazione IX) e l'altra al protocollo speciale (n. di protocollo e sigla T.S.L.), fa ipotizzare una prima assegnazione al segretario capo e una successiva alla segreteria di Facoltà.

Esami per il conferimento dei gradi

Il registro in lingua italiana e a stampa raccoglie due verbali degli esami di laurea per pagina. Ogni verbale comprende il cognome, nome, generalità del candidato, l'argomento trattato durante l'esame e il suo esito, le firme dei professori che formano la commissione.

Esami di ammissione al corso

In base al Regolamento Universitario approvato con R.D. 20 ottobre 1860, n. 4373 chi intendesse iscriversi ai corsi universitari doveva, in base all'art. 213, "dar prova di aver pagato il diritto di iscrizione nella matricola o di esserne stato dispensato, di avere sostenuto con buon successo l'esame di ammissione alla Facoltà cui intende dedicarsi o di avere già preso altre iscrizioni nella stessa Facoltà". Gli artt. 241-244 specificano che gli esami di ammissione alle Facoltà di Teologia, Leggi, Lettere e Filosofia constano di una prova scritta e di una orale. La prova scritta consisteva in due composizioni di cui una latina e l'altra italiana i cui temi erano tratti a sorte da una rosa preparata precedentemente dalla commissione. La prova orale verteva sulla lettura ed esame delle prove scritte e "poi sulla storia letteraria e la precettistica, sulla storia antica e moderna, sulla geografia, la filosofia razionale e le interpretazioni di autori latini e italiani.". Già il Regolamento disciplinare delle Università degli studi, approvato con R.D. 16 dicembre 1848, n. 831 prevedeva che nessuno potesse essere iscritto a una Facoltà, che prevedeva un esame di ammissione, senza averlo prima superato con buon esito. Il Regolamento generale universitario approvato con R.D. 3 ottobre 1875, n. 2728 non prevede più il superamento di un esame di ammissione per ottenere l'immatricolazione.

Corrispondenza delle Facoltà di Teologia, Scienze e Lettere

Il capo XIII del Regolamento Universitario approvato con R.D. 20 ottobre 1860, n. 4373 relativo alle segreterie dell'Università (artt. 276-281) prevede l'esistenza di un segretario capo e di segretari "a servigio e comodo delle Facoltà" operanti sotto la sua vigilanza. Prevede dunque lo smistamento della corrispondenza all'uno o agli altri "secondo la natura degli affari" e la conseguente registrazione delle carte o sul protocollo generale o sui protocolli speciali delle Facoltà. I documenti conservati sembrano evidenziare l'esistenza un'analoga organizzazione anche per gli anni precedenti. A decorrere dal 1864, quando è introdotto un titolario per la classificazione della corrispondenza gestita centralmente, le carte riguardanti gli studenti vengono classificate anno per anno nella classe IX (attiva fino al 1875). L'esistenza su alcune carte di una doppia segnatura, l'una riferibile al protocollo generale (n. di protocollo e indice di classificazione IX) e l'altra al protocollo speciale (n. di protocollo e sigla T.S.L.), fa ipotizzare una prima assegnazione al segretario capo e una successiva alla segreteria di Facoltà.

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