Risultati 406

Descrizione archivistica
Serie Italiano
Stampa l'anteprima Vedere:

19 risultati con oggetti digitali Mostra i risultati con gli oggetti digitali

Il ritratto

I ritratti su foglio sono prevalentemente a carboncino e a matita (gli album sono documenti a sé), perciò non si è ritenuto di dover specificare la tecnica per ogni singolo disegno.

Raccolte di articoli (1879 - 1934)

Nella maggior parte dei casi si tratta di ritagli e solo talvolta è stata conservata l'intera pagina di giornale: per questo motivo non di rado è stato impossibile rintracciare la data di uscita degli articoli. Si è scelto quindi di indicare la data più alta e la data più bassa o anche solo l'unica data verificabile all'interno di ogni raccolta. Per ognuna valga quindi la locuzione "circa". Occasionalmente si trovano anche alcuni documenti manoscritti: gli argomenti trattati sono abitualmente coerenti con quelli degli articoli che accompagnano ed è lecito supporre che non si tratti di aggiunte successive, ma che siano organici al gruppo documentario di appartenenza. Gli argomenti trattati sono spesso indicati sulle buste gialle che contengono le raccolte: non si è in grado di stabilire quali e quanti rimaneggiamenti abbiano esse subito nel corso del secolo, ma a fronte di una sommaria omogeneità d'argomenti (in buona parte dei casi) si è preferito non procedere a riordini e accorpamenti arbitrarii.

Leggi e regolamenti.

Comprende proposte, relazioni e materiale diverso in merito alla regolamentazione della viticoltura, della produzione vinicola.

Esami di ammissione al corso

In base al Regolamento Universitario approvato con R.D. 20 ottobre 1860, n. 4373 chi intendesse iscriversi ai corsi universitari doveva, in base all'art. 213, "dar prova di aver pagato il diritto di iscrizione nella matricola o di esserne stato dispensato, di avere sostenuto con buon successo l'esame di ammissione alla Facoltà cui intende dedicarsi o di avere già preso altre iscrizioni nella stessa Facoltà". Gli artt. 241-244 specificano che gli esami di ammissione alle Facoltà di Teologia, Leggi, Lettere e Filosofia constano di una prova scritta e di una orale. La prova scritta consisteva in due composizioni di cui una latina e l'altra italiana i cui temi erano tratti a sorte da una rosa preparata precedentemente dalla commissione. La prova orale verteva sulla lettura ed esame delle prove scritte e "poi sulla storia letteraria e la precettistica, sulla storia antica e moderna, sulla geografia, la filosofia razionale e le interpretazioni di autori latini e italiani.". Già il Regolamento disciplinare delle Università degli studi, approvato con R.D. 16 dicembre 1848, n. 831 prevedeva che nessuno potesse essere iscritto a una Facoltà, che prevedeva un esame di ammissione, senza averlo prima superato con buon esito. Il Regolamento generale universitario approvato con R.D. 3 ottobre 1875, n. 2728 non prevede più il superamento di un esame di ammissione per ottenere l'immatricolazione.

Corrispondenza delle Facoltà di Teologia, Scienze e Lettere

Il capo XIII del Regolamento Universitario approvato con R.D. 20 ottobre 1860, n. 4373 relativo alle segreterie dell'Università (artt. 276-281) prevede l'esistenza di un segretario capo e di segretari "a servigio e comodo delle Facoltà" operanti sotto la sua vigilanza. Prevede dunque lo smistamento della corrispondenza all'uno o agli altri "secondo la natura degli affari" e la conseguente registrazione delle carte o sul protocollo generale o sui protocolli speciali delle Facoltà. I documenti conservati sembrano evidenziare l'esistenza un'analoga organizzazione anche per gli anni precedenti. A decorrere dal 1864, quando è introdotto un titolario per la classificazione della corrispondenza gestita centralmente, le carte riguardanti gli studenti vengono classificate anno per anno nella classe IX (attiva fino al 1875). L'esistenza su alcune carte di una doppia segnatura, l'una riferibile al protocollo generale (n. di protocollo e indice di classificazione IX) e l'altra al protocollo speciale (n. di protocollo e sigla T.S.L.), fa ipotizzare una prima assegnazione al segretario capo e una successiva alla segreteria di Facoltà.

Perizie

Le perizie qui descritte, furono redatte da Mario Carrara nel corso della sua attività di medico legale svolta per il tribunale, sia come consulente dell'Università di Torino, sia, dopo il 1932, come consulente privato.

Risultati da 361 a 380 di 406