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Descrizione archivistica
Candiollo, Luigi
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Premio Feltrinelli e vita accademica

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1956 7
  • Unità documentaria
  • Roma, 1956-05-11
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Si compiace per l'assegnazione dei premi Feltrinelli a Ross Granville Harrison (premio internazionale per le Scienze biologiche), Francesco D'Amato (premio nazionale per la Botanica), Giuseppe Moruzzi (premio nazionale per la Fisiologia), Antonio Rostagni (premio nazionale per la Fisica) ed esprime apprezzamento anche per la relazione tenuta in questa occasione da Pupilli. Fa riferimento a una nota di Luigi Candiollo che sarà da lui presentata il giorno seguente e alla quale hanno contribuito anche Amprino, per aver suggerito l'argomento, e Godina, per aver fatto le colture. E' convinto dello scarso valore di uno scritto di [Alberto?] Stefanelli sul miocardio e di un altro sul rinnovamento delle cellule di Purkinje. Esprime un giudizio molto negativo sul simposio organizzato da Emilio Trabucchi a Milano e finanziato da una ditta di prodotti farmaceutici" la quale si propone di mettere in commercio degli estratti di diencefano; io mi domando quale quantità dell'ormone di Sharrer-Bargmann credono di trovare in un estratto di diencefalo".

Nomina del direttore dei Manicomi di Torino e avvicendamenti di cattedre

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1960 7
  • Unità documentaria
  • Torino, 1960-2-12
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Scrive a proposito della nomina a direttore dei manicomi di Torino, carica alla quale è stato nominato De Caro, nonostante l’interessamento per Mossa da parte sia di Levi sia di suo figlio Alberto, i quali hanno cercato di interessare anche Delorenzi al proposito, ma senza ottenere risultati. Anche Torre, appoggiato da Bolsi, concorreva alla cattedra.
Levi sconsiglia ad Amprino l’acquisto degli atti del convegno di Edimburgo organizzata da Waddington, e osserva che figura negli atti continuamente il nome di Weiss, il cui successo associa alla scomparsa di Harrison, che era molto critico nei suoi riguardi. Dà poi notizie in merito ai concorsi nelle Università di Messina e di Bologna: Filogamo pensava di concorrere, ma si prevede che i concorrenti di Medicina saranno esclusi in partenza: questa notizia gli è stata data personalmente da Mazzi, così come Benazzi lo ha comunicato ad Olivo, il quale pensava di appoggiare Rizzoli. Non ha notizie di Rita Levi Montalcini. Dubita dell'efficacia della ricerca suggerita da Loreti a Candiollo, "di studiare col microscopio elettronico la giunzione muscolo-tendine". Bairati gli ha mandato alcune belle micrografie elettroniche “dei vari componenti dell’organo del Corti”.

Vita accademica

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1962 1
  • Unità documentaria
  • Torino, 1962-01-17
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Ritiene che Filogamo abbia buone chance per il concorso a Sassari e che l'Istituto di Anatomia a Torino avvertirà non poco la sua assenza, in caso di allontanamento. Menziona anche Franceschini, Candiollo e Buffa.

Vita accademica

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1962 2
  • Unità documentaria
  • Torino, 1962-02-06
  • Parte diAmprino, Rodolfo

E' sofferente al moncone di amputazione. Ha visto Gabrieli e il proprio genero Baldini, che gli ha parlato benissimo di Amprino. Ha ricevuto da Busacca la richiesta di indicare il nome di un anatomico italiano per commemorare presso la Facoltà di Medicina di San Paolo del Brasile l’opera di Bovero in occasione del 25° anniversario della morte: Levi ha contattato Loreti, considerando l’affinità dei suoi studi con quelli di Bovero, ma non gli è parso che la proposta lo interessasse; inoltre né Amprino né Olivo sarebbero adatti, e l’Università di San Paolo aveva pensato di invitare Maxia, che Levi ha sconsigliato. Informa poi Amprino di alcuni movimenti: Filogamo è stato chiamato a Sassari, Franceschini e Candiollo hanno ottenuto le borse di studio, e Levi si chiede come Loreti potrà lavorare senza i suoi due assistenti; Godina invece ha ripreso le proprie ricerche in collaborazione con Buffa. Ha visto Eugenia Sacerdote, che è titolare di Biologia alla Facoltà di Scienze di Buenos Aires: Levi è scettico sul metodo di lavoro adottato.

Accrescimento delle ossa, premio dei Lincei, concorsi

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1962 21
  • Unità documentaria
  • Torino, 1962-12-13
  • Parte diAmprino, Rodolfo

In tema di accrescimento delle ossa, Levi ha letto il manoscritto dell'articolo di Amprino in merito alle tesi di Knese e ritiene che la critica sia prolissa. Gli suggerisce, per rafforzare la propria posizione, di fare riferimento ad altri studiosi come Gebhardt, Petersen e Lacroix.
Ha ricevuto la visita di Candiollo, in partenza per Kiel dove lavorarerà con Bargmann.
E' dispiaciuto che Antonietta Guardabassi, di cui ha stima, non sia entrata nella terna del concorso di Istologia a Messina, nonostante la sua raccomandazione a Montalenti .
Ha ricevuto la visita di Rita Levi Montalcini, che gli ha raccomandato un “suo protetto”, Piero Angeletti.
Ha proposto il nome di Reverberi per il premio dell’Accademia dei Lincei del 1963.

Lavori all'Istituto anatomico

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1963 1
  • Unità documentaria
  • Torino, 1963-01-26
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Si rallegra con Amprino per il superamento di un problema di salute che lo ha afflitto di recente.
L'Istituto di Anatomia è al momento inaccessibile a causa della sostituzione dei termosifoni: Levi censura il comportamento irresponsabile di Loreti e loda invece lo spirito di servizio della tecnica Magario, preoccupata per la conservazione degli strumenti.
Candiollo a Kiel non riesce a studiare gli argomenti suggeritigli da Bargmann: Levi gli ha suggerito di fare invece ricerche sull'"l’istogenesi delle fibre muscolari striate”, così come hanno fatto Huxley e Sjöstrand.
Ha letto il volume inviatogli da Amprino sulla storia del Terzo Reich, che ha trovato molto interessante e ben scritto. Comunica che Rita Levi Montalcini ha ottenuto un premio di 1000 dollari da una istituzione americana.

Attività di ricerca, pubblicazioni, avvicendamenti di cattedre

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1963 4
  • Unità documentaria
  • Torino, 1963-03-08
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Commenta gli “Atti della Società di Anatomia” del 1961 e 1962: le relazioni migliori sono quelle di Amprino e Camosso, mentre quella di Bairati pare a Levi inconsistente.
E’ stato invitato da Bronk, presidente della National Academy of Science degli Stati Uniti, a partecipare alle celebrazioni per il centenario della fondazione, ma ha declinato l’invito a causa delle proprie condizioni di salute.
Candiollo sta per ritornare da Kiel, dove si è impratichito nella teoria della microscopia eletronica, pur senza compiere specifiche ricerche.
Ringrazia ancora Amprino per il dono del volume sul Terzo Reich di Shirer, da cui ha appreso l'adesione al nazismo di Lindberg, allievo e collaboratore di Carrel.
Filogamo è soddisfatto della sua sistemazione a Sassari e Levi si chiede chi sarà incaricato a Perugia.
Godina continua a filmare mitocondri, cosa che Levi gli consiglia di interrompere a favore di un lavoro sullo sviluppo dell'ippocampo.

Concorsi e attività di ricerca

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1962 18
  • Unità documentaria
  • Torino, 1962-11-18
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Ha ricevuto una visita di Filogamo diretto a Sassari, che continua le ricerche in collaborazione con Clavert sulla simmetria bilaterale (nei pesci), cosa su cui Levi non pensa sia il caso di insistere. E’ stata formata la commissione per il concorso di Anatomia a Sassari, che sarà composta da Loreti, Palumbi, Fazzari, Ghigi e Bertelli; Levi è scettico sulla levatura dei componenti, ma ricorda la commissione che lo giudicò a suo tempo, della quale salva solo Chiarugi.
Spedisce ad Amprino un numero del “Journal of Anatomy” che contiene un articolo di Richardson molto interessante sulla “struttura submicroscopica delle terminazioni di fibre nervose autonome nella muscolatura liscia”, argomento sul quale Candiollo, dietro suggerimento di Bargmann, sta conducendo degli studi.
Ha ricevuto la visita di Pardi, che si è trasferito a Firenze. Levi ritiene improbabile che a Torino si crei un posto di ruolo per Microbiologia, il cui insegnamento è tenuto per incarico da Maria Teresa Casassa, su cui si esprime in termini sprezzanti.
Ha ricevuto la visita di Rita Levi Montalcini, che gli ha parlato delle proprie ricerche sul "fattore di accrescimento dei neuroni" e della conferenza cha ha tenuto all'Istituto Superiore di Sanità. Levi Montalcini ha presenziato all’inaugurazione della Facoltà medica cattolica di Roma, occasione nella quale il ministro dell'Istruzione ha conferito la medaglia d'oro a Lambertini, cui Levi non riconosce grande levatura scientifica.
Ricorda la morte di Gustavo Brunelli, già assistente di Grassi, "nominato Socio Corrispondente dell’Accademia dei Lincei soltanto per meriti fascisti nel 1937", con voto contrario del solo Levi.

Vita accademica e attività di ricerca

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1962 1
  • Unità documentaria
  • 1962-01-12
  • Parte diAmprino, Rodolfo

È rammaricato per le condizioni di salute di Levi, costretto a letto.
Si sofferma sulla carriera di Filogamo, che ambisce all'incarico a Perugia, con successiva apertura del concorso, ma teme le manovre di Ciardi-Duprè a vantaggio di Balboni, l’assistente di Fazzari.
È stato nominato in una commissione presieduta da Califano per l’assegnazione di borse di studio per l'estero offerte dalla NATO: prega Levi di non diffondere la notizia per timore che Loreti e i diretti interessati gli chiedano raccomandazioni; tra i concorrenti ci sono Franceschini, di cui non ha una considerazione positiva, e Candiollo, oltre a due assistenti di cliniche ostetriche dei quali critica la mole di lavori presentati, che giudica di scarsa qualità.
Ha inviato a Levi un ritaglio della rivista francese «Express» con un articolo sul sindacalismo italiano e in particolare sull’attività e l'orientamento di Vittorio Foa, che pensa interesserà lui e suo figlio Alberto.
Ha ricevuto le bozze del capitolo scritto per l'Handbuch der medizinischen Radiologie, ma non quelle dei lavori inviati a Gomez Oliveros. Lamenta che la lentezza dei tempi di pubblicazione renda i contributi non più aggiornati.

Borse NATO ed esperimenti sugli embrioni di pollo

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1962 2
  • Unità documentaria
  • Bari, 1962-02-05
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Si rallegra con Levi per le sue condizioni di salute e gli raccomanda di seguire le indicazioni mediche di Penati e di suo figlio Alberto.
Riferisce sui lavori a Roma della commissione per le borse di studio offerte dalla NATO e constata con amarezza che il tutto si sia ridotto a “concordare un elenco di precedenze” mediando tra “candidati e raccomandati”, nonostante lui stesso e pochi altri (Eleonora Francini e il microbiologo Deotto allievo di Rondoni) si fossero “impegnati a fare le cose con serietà”. Non apprezza invece il comportamento di Ranzi. In un contesto di candidature di scarso valore, sono risultati vincitori Candiollo e Franceschini, il primo per lavorare da Sjostrand, il secondo per un soggiorno di due mesi da Wolff. Anche Graziadei, allievo di Rossi, che ha lavorato con Pensa per molti anni, con la borsa andrà a svolgere ricerche al London College con il gruppo di Young.
Impegnati in altre commissioni per borse del C.N.R. ha incontrato molti colleghi: Olivo, Bucciante, Mottura, Moruzzi, Monroy, Ceruti, Bartorelli (allievo di Melli). Olivo, che ha visto in ottime condizioni, come anche Bucciante, gli è sembrato combattivo per il concorso di anatomia, nonostante il sostegno di Fazzari per Balboni.
Grazie a una buona fornitura di uova fecondate, ha ripreso con Camosso gli esperimenti sugli embrioni di pollo per lo studio della "regolazione da eccedenze" e ha ottenuto risultati che contraddicono quelli di “un allievo di Wolff”. Ha anche ripreso lo studio della reduplicazioni.
Esprime apprezzamento per i lavori condotti nel suo gruppo di ricerca a Bari da Marotti e Mitolo.