Lettera inviata da Bologna il 26 dicembre 1831, in cui Bertoloni esprime soddisfazione per l’interesse dimostrato per la sua opera Praelectiones, che si ripromette di tradurre in italiano. Gliene invierà alcune copie dell’edizione latina, tramite Matteo Bonafous di Genova. La Viola calcarata inviatagli è probabilmente Viola Valderia All.
Nel primo quaderno si trova la scritta Frangar non flectar a pag. 1, 4, 22, 36, 43, mentre a pag. 13 si trova il nome (del potenziale autore?) Oderda Andrea. Le pagine del secondo quaderno sono state numerate dall'autore
Sulla prima pagina compare come intestazione: "Catalogo delle rocce attraversate nella scavazione del Tunnel Galleria alpino, impropriamente detto del Monte Cenisio". Presenta un raccordo tra la numerazione del Catalogo Beaumont e il Catalogo del Museo.