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Mosso, Angelo
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Disposizioni relative al personale insegnante. Preside, professori ordinari, straordinari, incaricati e supplenti

Corrispondenza col Ministero della Pubblica istruzione intorno al concorso per la cattedra di Anatomia patologica, rimasta vacante a seguito della morte di Vittorio Colomiatti: sulla composizione della commissione e sull'affidamento delle supplenze a G. Rattone e Giovanni Martinotti sino alla chiusura del concorso medesimo.
Nomina di Pio Foà a professore ordinario di Anatomia patologica con decorrenza dal 1° agosto 1884.
Liquidazione del suo stipendio da ordinario e incaricato nell'Università di Modena, dove aveva lavorato per l'a.a. 1883-84.
P. Foà chiede la restituzione della documentazione presentata per il concorso.

Il Ministero respinge la proposta della Facoltà di Medicina di aprire un concorso per un ordinario di Clinica medica propedeutica, lasciata vacante da Bozzolo, e per il quale avevano già presentato domanda Lepidi Chioti, Fenoglio e Fiori.
La Facoltà ripiega quindi sulla nomina di un professore straordinario, incarico per il quale fanno domanda E. Bechis e C. Forlanini. In seguito a esame di un'apposita commissione, la cattedra viene affidata a Forlanini. In attesa della nomina, supplisce B. Graziadei.

Domanda di P. Giacosa per la promozione a professore straordinario di Materia medica per l'a.a. 1884-85.

Il Ministero acconsente a che G. Pacchiotti venga supplito nelle lezioni di Clinica chirurgica dal suo assistente Luigi Ciartoso.
A. Mosso comunica che verrà sostituito da L. Pagliani durante la sua assenza per partecipare a una seduta straordinaria dell'Accademia dei Lincei.

Pratica generale degli Stabilimenti scientifici

Pratica di rimborso a favore dell'ingegnere Leopoldo Mansueti, delegato del Genio civile, venuto da Roma per l'esame dei progetti dei nuovi Istituti scientifici.
Trasmissione dal Ministero della Pubblica istruzione dei progetti visionati dai tecnici del Genio civile e dei relativi preventivi per la costruzione dei nuovi Istituti.

Nella camicia "Consorzio Universitario di Torino. Fascicolo n. 28. Locali adatti per gli Istituti scientifici dell'istruzione superiore torinese":
Invito del Ministero a L. Mansueti a recarsi a Torino per partecipare alla stesura delle variazioni ai progetti in accordo con i direttori degli Istituti.
Il ministro della Pubblica istruzione Coppino sollecita la revisione dei progetti nell'ottica di ridurne la spesa, aumentata sensibilmente rispetto ai preventivi e divenuta insostenibile per il bilancio dello Stato.
Verbale dell'adunanza dei direttori degli Istituti scientifici del 28 giugno 1884 in cui si dibatte sullo stato dei progetti per le sedi dei loro Istituti: dopo un breve sunto della situazione, il rettore chiede ai direttori di rivedere i progetti relativi ai propri istituti in modo da ridurne le spese di realizzazione, essendo quello dell'ingente spesa l'ostacolo al progredire delle pratiche. Oltre a E. D'Ovidio, intervengono M. Fileti, C. Lombroso, A. Mosso, A. Naccari, G. Gibelli, P. Giacosa. Allegata è una copia del "progetto di legge per la costruzione dei nuovi stabilimenti scientifici presso la R. Università di Torino" presentato nel 1880 e ancora non approvato.
Copia a stampa del verbale della prima seduta straordinaria del Consiglio comunale di Torino, del 20 giugno 1884, in cui si discute sull'iniqua ripartizione della spesa per l'edificazione dei nuovi Istituti universitari (punto 2.).
Relazione del conte Valperga di Masino sulla costruzione di nuovi edifici universitari presentata alla Deputazione provinciale di Torino nel maggio 1884. Sono presenti anche la minuta della relazione presentata dal rettore allo stesso Valperga di Masino e una tabella degli iscritti ai corsi di Fisica, Chimica e Medicina (variamente articolati) dall'a.s. 1876-77 all'a.s. 1883-84.
Dichiarazioni sottoscritte dai direttori degli istituti di presa visione dei progetti presentati dall'arch. L. Mansueti e loro approvazione. E' allegato un fascicoletto con "appunti per il laboratorio di Fisiologia", ove sono elencate necessità e richieste per l'edificio che dovrà accogliere il laboratorio e la relativa scuola.
Lettere di L. Mansueti di trasmissione dei progetti e di confronto coi professori sulle eventuali modifiche.
Due copie della "relazione sulle pratiche corse fra l'Università di Torino, la Provincia e il Comune per la redazione de' progetti di nuovi Istituti sperimentali" da presentare al ministro della Pubblica istruzione, una delle quali con correzioni e annotazioni.
Copia della convenzione tra Ministero, Municipio di Torino, Provincia di Torino e Università per l'edificazione di nuove sedi per gli Istituti scientifici, sottoscritta a Roma l'11 dicembre 1883.
Estratti di lettere, appunti e comunicazioni tra rettore, Sindaco di Torino e Genio civile, intorno alla stesura dei progetti per i nuovi edifici e sull'acquisizione dei terreni sui quali sorgeranno. Tutte le carte sono datate tra gennaio e giugno1884. Sono presenti una planimetria su carta oleata in grande scala delle nuove edificazioni, ed una abbozzata su tela.

Fuori dalla camicia del Consorzio universitario:
Appunti sulla storia della Biblioteca Nazionale ed esigenze di spazi. Prospetto degli spazi attualmente occupati dalla Biblioteca universitaria e dagli archivi di Stato.
Corrispondenza tra rettore, Ministero e sindaco di Torino preoccupati dalle rimostranze degli studenti di Medicina, i quali essendo aumentati in numero negli ultimi anni, reclamano spazi più ampi.
Tabella degli iscritti alle varie facoltà dall'a.s. 1847-48 all'a.s. 1859-60, corredata da una breve relazione.
Prospetto delle spese per la costruzione delle nuove sedi universitarie.
Stralcio di una planimetria del centro cittadino con individuazione di un'area forse destinata alla nuova edificazione.
Elenchi dei locali occupati dall'Università nei palazzi del rettorato e di via San Francesco da Paola, con relative metrature.

Personale insegnante e degli Stabilimenti dipendenti dall'Università. Disposizioni generali e collettive, nomine e conferme. Aumenti quinquennali e sessennali degli stipendi, pratica collettiva. Commissione pel riordino degli stabilimenti scientifici.

C. Reymond chiede che a seguito della nomina di G. Albertotti ad assistente nella Clinica oftalmica dell'Università di Pisa, si proceda con la promozione di F. Falchi a aiuto assistente e di Giuseppe Edoardo Gonella a 2° assistente, nonché con la conferma di Camillo Gallenga ad assistente volontario.
Lettera di P. Giacosa in cui lamenta la perdita del proprio assistente, Crosa, passato ad assistente di Chimica del prof. Fileti e l'ingerenza del Ministero sulla questione. A seguito di questo chiede l'apertura di un bando per il posto di assistente nel Laboratorio di Materia medica e Farmacologia, del quale sono presenti nel fascicolo le pratiche. Nella stessa lettera Giacosa delinea delle proposte per la clinica legata all'ospedale San Giovanni.
P. Foà chiede la sostituzione dell'assistente G. Rattone, nominato alla cattedra di Patologia generale di Sassari, con Augusto Bonome di Genova. Propone inoltre la nomina di G. Bordoni Uffreduzzi a 2° assistente dello stesso Istituto anatomico patologico.
A. Mosso conferma Vittorio Aducco e Adolfo Monari ad assistenti nel Laboratorio di Fisiologia, Valentino Grandis ad allievo.

Facicolo "Nomine e conferme":
Minuta di comunicazioni ministeriali indirizzate a: B. Graziadei, confermato assistente provvisorio nella Clinica propedeutica; C. Bozzolo e a E. Morselli circa le loro richieste di serventi per le rispettive Cliniche; a C. Sperino circa gli aumenti concessi agli assistenti Vittorio Aducco e Adolfo Bonomi e la conferma di Valentino Grandis ad allievo del Laboratorio di Fisiologia.
P. Giacosa propone Carlo Viziale quale inserviente del Laboratorio di Materia medica.
Conferma di Leandro Audino a portinaio a portinaio del palazzo di San Francesco da Paola.
Rinuncia di Antonio Pagliano al posto di inserviente nel Laboratorio di Igiene.
Delibere dei consigli delle Facoltà di Giurisprudenza, di Medicina e chirurgia, di Filosofia e Lettere, di Scienze e della Scuola di Farmacia, con le proposte di nomina del personale docente.
Trasmissioni di nomina di G. P. Chironi a ordinario della Facoltà di Giurisprudenza; di conferma degli assistenti Francesco Crosa (Gabinetto di Materia medica), Giuseppe Musso (Istituto psichiatrico), Daniele Rosa e Federico Sacco (Museo di Zoologia ed Anatomia), Giorgio Errera (Laboratorio di Chimica generale); di Carlo Cantù a preparatore e di Giulio Discalzo e Alberto Paratone quali allievi annuali nel Laboratorio di Chimica generale.
Nomina di Gino Loria ad assistente alla cattedra di Geometria analitica.

Fascicolo "28. Proposte dei direttori dei vari stabilimenti per l'anno 1885-86":
contiene numerose lettere dei direttori degli Istituti, cliniche, laboratori e musei scientifici con le proprie proposte di conferma o nuova nomina di personale, riassunte in un fascicoletto datato 30 giugno 1885 e inviato al Ministero.

Fascicolo "Estratti mensili dai Bollettini ufficiali della pubblica Istruzione dal mese di febbraio 1885 in poi":
estratti a stampa dai bollettini da febbraio a luglio 1885, con annotazioni manoscritte relative al personale dell'Università di Torino eventualmente citato.

Fascicolo "Retribuzioni per incarichi e supplenze per l'anno 1884-85":
il Ministero della Pubblica istruzione dispone la ripartizione della retribuzione legata all'insegnamento di Geometria proiettiva tra O. Zanotti Bianco e Donato Levi.
Elenco degli infermieri della Clinica propedeutica ai quali il Ministero concede una gratificazione annuale.
Elenco delle retribuzioni per incarichi e supplenze concesse dal Ministero sulla base delle proposte avanzate dall'Università e riassunte in forma tabellare.
Il Ministero respinge la richiesta di retribuzione per i serventi dell'Istituto anatomico: Orsi, Bricco e Marchisio.
A. Mosso chiede la retribuzione spettante a L. Pagliani per averlo supplito durante le sue assenze.

Fascicolo "Aumenti quinquennali":
invio al Ministero dei prospetti del personale al quale spetta l'aumento quinquennale o sessennale nel 1886.
Comunicazioni di aumento stipendiale quinquennale ad alcuni professori e sessennale a due assistenti per l'anno 1885.

Fascicolo "Aumenti sessennali":
Comunicazioni di aumento stipendiale sessennale al personale designato per l'anno 1885.

Il Ministero della Pubblica istruzione sollecita l'invio degli stati di servizio del personale.
Rettifica dello stipendio di Giuseppe Musso, assistente presso l'Istituto psichiatrico.

Locali nell'ex convento di San Francesco da Paola. Concessione e riparto delle sale. Riparazioni occorrenti

Pratica dei lavori di pavimentazione di alcuni locali del laboratorio di Fisiologia in via San Francesco da Paola. I lavori sono affidati a Bernardo Bertinaria.
Corrispondenza intorno agli interventi di riparazione di un casotto posto nel cortile del palazzo di via S. Francesco e assegnato al Laboratorio di Chimica generale.
Corrispondenza tra Municipio e direttori degli Istituti biologici I. Guareschi, G. Bizzozero e A.Mosso intorno a reclami presentati per le esalazioni e i latrati provenienti dai loro laboratori.
Convocazione in Municipio di A. Mosso e M. Fileti per rispondere di una contravvenzione loro comminata.
Corrispondenza intorno a lavori di spurgo degli scarichi del Laboratorio di Chimica.
M. Fileti propone la realizzazione di una terza vasca per l'acqua potabile ad uso dei laboratori, idea che in seguito abbandona.
Corrispondenza con l'Intendenza di Finanza intorno alla riparazione della pompa idraulica del palazzo.

Gabinetto di Fisiologia. Direzione, assistenti, inservienti

Apertura del concorso per allievo presso il Laboratorio di Fisiologia. I concorrenti saranno esaminati su Anatomia, Fisiologia e Chimica fisiologica.
Pagamento delle retribuzioni agli assistenti Vittorio Aducco e Adolfo Monaci e relativi aumenti.
Il Ministero della Pubblica istruzione accorda la retribuzione straordinaria proposta da A. Mosso per A. Monaci per l'opera prestata.
In seguito a concorso, Alipio Rondelli è nominato aiuto straordinario del Laboratorio.
Pratiche per il pagamento di Luigi Corino, meccanico addetto alla manutenzione degli strumenti del Laboratorio.

Attività di ricerca e vita accademica

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1960 3
  • Item
  • Torino, 1960-1-21
  • Part of Amprino, Rodolfo

Fornisce ad Amprino indicazioni riguardanti gli atti di due convegni recentemente organizzati riguardanti tematiche di biologia e genetica, dei quali il primo è stato organizzato da Waddington, il secondo da Montalenti; a proposito di quest’ultimo simposio, i cui atti non interessano a Loreti perché studia altro, riferisce la partecipazione di Pontecorvo, Luria, Buzzati, Cavalli. A proposito del volume critica alcune inesattezze contenute. Ha ricevuto una lettera da Rita Levi Montalcini, che gli comunica gli ultimi sviluppi delle sue ricerche, che sta svolgendo in collaborazione con Gallego. E’ molto critico nei confronti di Loreti e Luna. Pensa che Mosso non riuscirà a diventare Direttore generale dei Manicomi provinciali di Torino a causa delle sue idee politiche. Commenta la conferma degli esperimenti di Bairati da parte di un allievo di Bargmann. Non ha ancora visto la nuova edizione del manuale di Testut e chiede ad Amprino se ha ricevuto gli ultimi volumi del manuale di Chiarugi, del quale è appena stato pubblicato il quinto volume.

Lutti, premio Saint Vincent e avvicendamenti di cattedre

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1961 7
  • Item
  • Torino, 1961-05-24
  • Part of Amprino, Rodolfo

Dà notizia della scomparsa improvvisa di suo nipote Michele, figlio del fratello. Parla poi dell’intenzione sua e di Cotronei di proporre Amprino come Socio corrispondente all’Accademia dei Lincei, e riferisce di essere stato contattato da Bucciante il quale, probabilmente informato da Aloisi che era a conoscenza delle intenzioni di Levi, chiede di essere proposto come Socio; Levi risponde negativamente e fa notare a Bucciante la scarsità della propria produzione scientifica paragonandola a quella di Amprino. Riferisce che il premio Saint Vincent è stato conferito a Granit. Stigmatizza il comportamento di Margaria, che, suscitando la disapprovazione, tra gli altri, di Mottura, era intervenuto ai funerali della Di Giorgio con la promessa che ne avrebbe aiutato gli allievi, forse per accattivarsi il favore di Meda, relatore per il premio Saint Vincent.
A proposito della successione alla Di Giorgio, accenna al sostegno di Lenti per Rowinski e a quello di Margaria per Gualtierotti, del quale Levi non ha un’opinione positiva; stima invece il “fisiologo di Parma”, un allievo di Stella. E’ intervenuto al Congresso di Zoologia in corso a Torino dove ha assistito all'intervento di Bolognari, sul quale esprime un giudizio estremamente negativo, sia come uomo che come studioso, mentre apprezza Borghese dal punto di vista scientifico.

Riforma dell'insegnamento universitario

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1962 15
  • Item
  • Ivrea, 1962-08-18
  • Part of Amprino, Rodolfo

Si trova molto bene nella casa di cura eporediese dove trascorre il mese di agosto. E' presente anche il figlio Gino, cui pesa non poter fare escursioni in montagna. Proprietario della struttura è Luigi Zanetti, primario dell’ospedale Maria Vittoria, che è stato assistente di Stropeni.
Quanto al “problema universitario in Italia”, ritiene che non si farà altro se non creare piccole università, che pensa serviranno solo a “contentare il campanilismo” di piccoli centri. Rita Levi-Montalcini ha avuto un incidente automobilistico non grave, così come l'infortunio occorso a Pietro Nenni, servito solo a “fare un po’ di reclame” a Giulio Cesare [Dogliotti]. Paragona la differenza di statura scientifica tra Achille Mario Dogliotti e il fratello Giulio Cesare a quella tra Angelo Mosso e il fratello Ugolino Mosso.

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