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Orto botanico
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Morte del padre. Condizioni poste per un incarico ad Asti.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.18
  • Item
  • 1849-12-08
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Vercelli l’8 dicembre 1849, in cui Cesati comunica la morte del padre. E’ in attesa della risposta alle condizioni da lui poste all’abate Aporti e all’avvocato Verga, a proposito dell’offerta ricevuta di un posto di insegnante ad Asti.

Preoccupazione per la salute di De Notaris.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.19
  • Item
  • 1852-06-04
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 4 giugno 1852, in cui Cesati ringrazia Moris per tutte le sue gentilezze. Sarebbe preoccupato del lungo silenzio di De Notaris, se non avesse saputo che sta preparando un grosso pacco per il celebre Fries. Saluti al professore Delponte.
Persone. De Notaris, Fries, Delponte.

Osservazioni sulla classificazione di alcune piante.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.2
  • Item
  • 1837-11-28
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Milano il 28 novembre 1837, in cui Cesati si dichiara lieto che Moris abbia superato il grave malore avuto. Spedirà presto alla direzione della Biblioteca Italiana l’analisi del lavoro di Moris. Seguono alcune osservazioni sulla classificazione di alcune piante.

Richiesta degli Elenchus e di Flora Sardoa per il figlio del conte Odoardo Mella.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.20
  • Item
  • 1853-04-20
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 20 aprile 1853. Cesati chiede a Moris un favore a nome del conte Odoardo Mella, che desidera compiere un viaggio naturalistico in Sardegna, accompagnato dal figlio, cui il professor Cavalleri del collegio dei Barnabiti di Monza ha instillato la passione per la botanica. Cesati non è ancora riuscito a ricuperare i suoi libri in Lombardia e non è in grado di fornire informazioni sulla Sardegna. Prega pertanto Moris di dargli in prestito gli Elenchus e le tavole di Flora Sardoa.

Morte della moglie di Moris.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.22
  • Item
  • 1853-12-23
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 23 dicembre 1853. Cesati è venuto a sapere da De Notaris del grave lutto che ha colpito la famiglia Moris. Seguono frasi di circostanza.

Posto a concorso dell’Accademia di Breslavia.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.23
  • Item
  • 1854-02-10
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 10 febbraio 1854. Nel riordinare il poco materiale che è riuscito a recuperare dalla Lombardia, Cesati ha rinvenuto alcuni fascicoli della rivista Linnaea, che ha doppi e che pertanto offre a Moris, nel caso ne sia sprovvisto. Purtroppo non ha un orto proprio e non può usare i semi che Moris gli ha mandato. Cesati ha saputo di un “quesito di Botanica” posto a concorso dall’Accademia di Breslavia, comunicato anche alla Regia Accademia; chiede a Moris se gli sia possibile avere informazioni dettagliate.

Raccomandazione per il professore Arpesani. Morte di Moretti.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.24
  • Item
  • 1854-06-04
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 4 giugno 1854. Il professore Arpesani, insegnante di Storia naturale a Casale, vorrebbe fare il concorso per la cattedra di Zoologia e Mineralogia a Genova: prega Moris di rincuorarlo quando si presenterà all’esame. Cesati ha saputo della morte di Moretti e ricorda quante illustri persone sono morte dopo il 1849, tra cui Facchini. Si consola perché nell’anno in corso ha due buoni allievi, lo scolaro Poggio e l’uditore Malinverni.

Progetto di escursioni nelle valli di Lanzo, Moncenisio e Canavese

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.25
  • Item
  • 1855-07-15
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 15 luglio 1855. Cesati ha saputo delle “peripezie” che Moris ha dovuto superare di recente. Lo prega di non stancarsi troppo, ad esempio rinunciando per il momento a studiare l’insidioso genere Cuscuta. Lo studente di Medicina Franchino, che vorrebbe trasferirsi a Torino per completare gli studi, gli ha portato da Pisa le lettere di Pietro Savi e Meneghini. Cesati vorrebbe visitare le valli di Lanzo e di Viù e il Moncenisio, ed eventualmente le colline e i laghi del Canavese. Ringrazia Moris per avergli inviato il IX volume della Flora Italica.

Cuscuta polygonorum trovata da Engelmann.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.26
  • Item
  • 1855-10-22
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 22 ottobre 1855. Cesati dovrà scrivere al professor Engelmann del Missouri, a proposito della Cuscuta da Cesati ritenuta simile alla Cuscuta polygonorum trovata da Engelmann attorno a St. Louis, e da Bertoloni ritenuta specie nuova; al massimo, secondo Engelmann, potrebbe essere considerata una varietà. Il botanico americano vorrebbe però avere un esemplare completo e il disegno originale, che Cesati chiede a Moris di fargli avere. Annuncia la morte a causa del colera di due naturalisti lombardi, Mandelli a Como e Rota a Bergamo. Cesati è molto critico sulle modifiche fatte dalla “sapienza municipale di Vercelli” al piano di studi delle Scuole speciali, per quanto riguarda le scienze naturali.

Richiesta di muschi sardi

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.27
  • Item
  • 1857-04-19
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 19 aprile 1857. Cesati ha ricevuto da Bertoloni il suo ultimo volume, probabilmente a compenso di prezzo per i due fascicoli della sua Iconografia, che gli erano stati mandati dietro sua richiesta. Spera a luglio di trascorrere le vacanze con moglie e figlia, senza gli “assalti febbrili e nervosi” dell’anno precedente. Ora Cesati si occupa di Crittogamia, visto che per le Fanerogame la provincia di Vercelli è la più infelice del Piemonte, dopo quella di Alessandria. Le nuove ferrovie per Asti e per Biella consentono di muoversi con facilità. Gradirebbe avere da Moris esemplari di muschi sardi. Ha ricevuto da Todaro la Cuscuta sicula e subulata, che sono a disposizione di Moris, qualora gli interessassero.

Richiesta di invio di piante del genere Cuscuta a Engelmann per un parere

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.28
  • Item
  • 1857-07-18
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 18 luglio 1857. Il professore Engelmann del Missouri verrà a Parigi e Cesati prega Moris di mandargli il suo manipolo di piante del genere Cuscuta che lui detiene e, se possibile, altri esemplari di piante sarde dello stesso genere, che vorrebbe sottoporre all’attenzione del botanico americano.

Raccomandazione per Luigi Poggio

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.29
  • Item
  • 1857-12-03
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 3 dicembre 1857, in cui Cesati raccomanda a Moris un suo giovane amico, studente di Medicina e appassionato botanico, Luigi Poggio, che nel tempo libero vorrebbe poter frequentare le serre dell’orto botanico, non essendovi nell’attuale stagione piante in fase vegetativa. Cesati ha incontrato per qualche ora il professor Parlatore.

Osservazioni su Helleborus e Brassica.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.3
  • Item
  • 1838-10-31
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Milano il 31 ottobre 1838. De Notaris narrerà a voce tutti i guai avuti dal professore Viviani. La lettera contiene poi lunghe osservazioni su due specie di Helleborus e su alcune piante del genere Brassica.

Semina di alcune varietà di riso

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.30
  • Item
  • 1858-05-15
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 15 maggio 1858. Cesati informa Moris di avere ricevuto dal R. Ministero parecchi semi di riso. Se ne occuperà personalmente, coadiuvato dal barone Cantono della Regia Camera di Agricoltura, il quale già gli ha detto che non vanno seminati vicino ad altri risi, perché facilmente, come è già successo in passato, imbastardiscono. Cesati li seminerà nell’orto annesso all’ospedale. Se necessario, consulterà un suo ex-uditore, il geometra Malinverni, bravo agricoltore ed esperto di botanica. Purtroppo i semi ricevuti sembrano assai rovinati. Cesati si lamenta che De Notaris non venga tenuto nella dovuta considerazione e non venga aiutato ad ottenere una pensione. E’ lieto di sapere che il terzo volume di Flora Sardoa è in stampa.

Fine dell’esilio di Cesati. Ritrovamento dell’Isoetes di Malinverni.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.31
  • Item
  • 1859-11-20
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 20 novembre 1859. Cesati è stato in Lombardia, dopo 11 anni di esilio, a rivedere e salutare vecchi amici. Al ritorno ha trovato in dono il terzo volume della Flora Sardoa di Moris. E‘ molto occupato a riordinare il materiale crittogamico; anche le cure politiche lo impegnano. Ha avuto una visita di De Notaris; assieme a Malinverni sono andati a vedere la Isoetes da lui scoperta di recente.

Enumerazione di parecchi botanici

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.32
  • Item
  • 1865-10-18
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 18 ottobre 1865, in cui Cesati ringrazia Moris per avergli messo a disposizione le collezioni dell’Orto Botanico torinese. In particolare gli sono state utili le piante delle Filippine raccolte da Cuming e quelle raccolte in Suriname da Kappler e da Hostmann. Rimprovera garbatamente Delponte per non aver rimediato al disordine di molte collezioni, danno che ormai è pressoché irreparabile. Cesati cita molti esempi di campioni che gli sono stati utili; molte altre cose gli rimangono da controllare, ma dovette desistere per impegni a Vercelli e a Milano. Prega Moris di aiutarlo a trovare materiale autografo di botanici e botanofili, onde creare un archivio di confronto, utile per attribuire moltissimi esemplari non firmati. Enumera parecchi botanici di cui ha individuato la grafia e molti di cui cerca il ritratto.

Ricerca di crittogame in Sardegna. Morte di Montagne, Gussone, Vittadini e Zumaglini.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.33
  • Item
  • 1866-02-26
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 26 febbraio 1866, in cui Cesati informa Moris che da qualche anno, per iniziativa di Rabenhorst e di Schimper, fratello dell’esploratore botanico stabilitosi in Abissinia, è sorta una società avente lo scopo di indagare le Crittogame di Europa. Per l’anno in corso è stata scelta la Sardegna. Per vari motivi Baglietto, Caldesi e Gennari non possono accompagnare la spedizione, per cui è stato scelto Marcucci. Rabenhorst vorrebbe acquistare una carta della Sardegna e vorrebbe sapere il costo di quella preparata dal cavaliere Lamarmora e se la carta acclusa alla Flora Sardoa è la stessa, rimpicciolita. Cesati piange Montagne, Gussone, Vittadini e Zumaglini, morti di recente.

Funzionamento della Società Crittogamologica di Dresda.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.34
  • Item
  • 1866-03-06
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 6 marzo 1866, in cui Cesati ringrazia Moris per le informazioni sulla carta della Sardegna e gli spiega in dettaglio il funzionamento della Società Crittogamologica di Dresda, fondata da Rabenhorst e Schimper. Spiega inoltre i motivi per cui Baglietto, Caldesi e Gennari non accettarono di accompagnare la spedizione, cui partecipò invece Marcucci. In seguito Baglietto accettò di determinare i licheni, mentre De Notaris rifiutò di determinare i funghi. Cesati aggiunge che neppure lui fu disponibile, perché sprovvisto di libri stranieri indispensabili.

Crittogame sarde di Marcucci e Rabenhorst

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.35
  • Item
  • 1866-03-16
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 16 marzo 1866. Cesati assicura Moris che gli farà avere le crittogame raccolte da Marcucci in Sardegna. Purtroppo gli esemplari delle precedenti esplorazioni di Rabenhorst sono esauriti.

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