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Descrizione archivistica
Amprino, Rodolfo Unità documentaria
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Premio Saint Vincent e avvicendamenti di cattedre

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1961 11
  • Unità documentaria
  • Bari, 1961-05-27
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Porge a Levi le condoglianze per la morte del nipote Michele e lo prega di estenderle alla famiglia del defunto. Commenta molto favorevolmente l’attribuzione del premio Saint Vincent a Granit, di cui apprezza molto sia la persona sia l’attività scientifica e di insegnamento ad allievi molto capaci, tra i quali Amprino cita un figlio di von Heuler [i.e. von Euler]; ricorda inoltre quando per il premio Nobel gli fu preferito Hess. Ritorna sull’attrito tra Levi e Bucciante a proposito della nomina all’Accademia dei Lincei: si dice dispiaciuto per l’accaduto e rinnova la sua stima per Bucciante, al quale attribuisce anche il merito di aver fatto lavorare scienziati giovani, quali Gotte, Miani e Attardi. Comunica di avere terminato le lezioni e di esserne contento perché molto stanco. Torna sulla successione ad Anna Maria Di Giorgio: si augura venga chiamato da Parma Pinotti, allievo di Stella, del quale ha molta stima, così come ne ha Moruzzi. Ritiene che Bolognari, che Levi non stima, non sia un elemento negativo, anzi certamente migliore di Leone, l’ex allievo di Luna, che si è sistemato nell’ultimo concorso a Messina. Su Borghese ha la stessa opinione di Levi.

Premio St. Vincent e situazione politica in Francia

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1961 8
  • Unità documentaria
  • Bari, 1961-04-27
  • Parte diAmprino, Rodolfo

È amareggiato dalla lettura della relazione con cui Remotti si candida a Socio dell’Accademia dei XL. Quanto al premio St. Vincent, rileva tra i candidati studiosi di valore quali Perutz (che fa parte del gruppo di Crick e di Watson), Granit, Bremer, Magoon [i.e. Magoun], Moruzzi, Eccles, accanto ad altri di nessun rilievo. Si augura che il premio non venga attribuito a Margaria, del quale stigmatizza il tentativo di ingraziarsi i giurati, anche se ritiene tale comportamento non isolato.
Commenta la situazione in Francia successiva al tentativo di colpo di stato in Algeria, individuando tra i maggiori responsabili Juin e Poujade.
Prosegue le ricerche con Camosso e attende con ansia i risultati di un nuovo tipo di operazione.

Presenza a Torino di Filogamo e Sassu e premio Strega a Natalia Ginzburg

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1963 12
  • Unità documentaria
  • Torino, 1963-07-06
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Godina si è recato in vacanza in Jugoslavia insieme “a quei suoi amici misteriosi” che a giudizio di Levi lo distraggono “dalla monotonia della ricerca scientifica”.
Ritorna sul lutto che ha colpito la famiglia di Olivo per la tragica morte del figlio Franco.
Sono a Torino Filogamo e la sua assistente Grazia Sassu.
Come l’anno precedente nel mese di agosto si recherà ad Ivrea presso la casa di cura.
Ha ricevuto la visita di Franceschini, in partenza per Messina dove ha ottenuto l'incarico di Anatomia; non si spiega perché Fumagalli lo abbia tanto appoggiato. Lessico famigliare di Natalia Ginzburg ha vinto il Premio Strega.

Prospettive di carriera negli Stati Uniti per Luria, Dulbecco e Levi Montalcini

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1963 8
  • Unità documentaria
  • Torino, 1963-05-07
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Trova "molto belle" le micrografie elettroniche della retina di Bairati, in linea con quelle di Sjöstrand; meno interessanti quelle del cervelletto. Bairati ha incontrato Loreti, Ghigi “ed altri cadaveristi” a un convegno di microscopia elettronica a Bologna: si sono allarmati per l'ipotesi di istituire una cattedra di Anatomia topografica a Bologna, mentre Levi vede la cosa con favore.
Ha incontrato Giorgio Segre di ritorno dagli Stati Uniti: sta cercando di trovare una collocazione stabile in Italia e spera che il suo maestro Beccari faccia parte di una commissione di concorso. Levi riterrebbe preferibile che rimanesse negli Stati Uniti, dove gode di altissima considerazione Luria e in misura minore anche Dulbecco. Al momento si trova a Pasadena anche Rita Levi Montalcini.
Esprime grande apprezzamento per il nuovo periodico Developmental Biology, che a suo parere contiene alcuni “lavori veramente rivoluzionari”, anche se altri lo hanno lasciato perplesso. Dichiara “esagerato” il successo del libro di sua figlia Natalia, Lessico famigliare, che ha letto trovandolo comunque divertente.

Questioni di salute e istituzione della Facoltà di Magistero a Lecce

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1958 4
  • Unità documentaria
  • Torino, 1958-02-11
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Comunica di aver lasciato l’Ospedale e di essersi trasferito nell’appartamento di corso Marconi, 7. Si recherà all’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna “per farmi adattare un arto artificiale un po’ più comodo di questo”. Esprime apprezzamento per l’articolo di Nicola Terzaghi “A proposito delle facoltà di Magistero: una precisazione” comparso sulla rivista Il Ponte, in cui Terzaghi prende posizione contro l’istituzione a Lecce della Facoltà di Magistero. Riferisce di un invito ricevuto da Carla Zawisch “a partecipare ad una riunione di istologi oltre cortina”.

Questioni di salute e partecipazione a convegni

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1962 5
  • Unità documentaria
  • Torino, 1962-03-26
  • Parte diAmprino, Rodolfo

E' molto sofferente e si muove con fatica. Ringrazia Amprino e sua moglie Delfina Bonetti per avergli regalato un libro sul Vicino Oriente, che legge con interesse. Suo figlio Gino è stato operato da Franceschetti per un problema all’occhio sinistro.
Approva la scelta di Amprino di non partecipare al congresso di Tolosa perché ritiene l’ambiente dell’Association des Anatomistes “sempre più mediocre” e che pertanto Amprino faccia bene a non partecipare al congresso di Tolosa; gli consiglia invece di partecipare al congresso indetto a Genova dall’Anatomische Gesellschaft.

Questioni di salute e utilizzo di film nell'attività di ricerca

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1958 5
  • Unità documentaria
  • Bologna, 1958-02-21
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Scrive dall’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, dove si è recato per un arto artificiale. Qui ha trovato [Francesco?] Roasenda, di cui non ha una buona opinione, ed è venuto a visitarlo Olivo. Disapprova che Amprino “abbia proposto Filogamo per l’Istologia di Ginevra”. Comunica che Godina è riuscito a “mettere a punto l’obiettivo ad immersione nell’apparato di cinematografia”.

Questioni di salute e utilizzo di film nell'attività di ricerca

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1958 6
  • Unità documentaria
  • Bologna, 1958-03-01
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Comunica di aver scritto a Romeis per chiedergli di accettare l’articolo di Amprino. Descrive il nuovo apparato di protesi che ha provato e che dovrà essere rifinito. Constata “che Olivo è sempre depresso e sfiduciato, forse più ancora che in passato”. Riferisce che Godina “con l’obiettivo ad immersione a contrasto di fase ottiene ottime immagini sulla struttura delle cellule e delle fibre nervose” e che Roasenda “spera di sistemarsi a Torino”.

Questioni di salute e vita accademica

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1958 9
  • Unità documentaria
  • Torino, 1958-03-22
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Ringrazia Amprino di avergli inviato il volume “Scritti sulla questione meridionale” di Francesco Saverio Nitti e lamenta di aver dovuto far modificare da un ortopedico torinese l’apparato di protesi costruito all’Istituto Rizzoli di Bologna. Riferisce dell’indignazione di F. Luna per la costituzione della Società di Biochimica.

Questioni di salute, aggiornamento di trattati e concorsi

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1963 2
  • Unità documentaria
  • Torino, 1963-02-09
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Il figlio Alberto ha subito un infarto ed è ricoverato al Mauriziano, curato da Penati.
Gli ha scritto Olivo, comunicandogli che non ha ancora incominciato la revisione del volume “Istologia” di Levi; ritiene che nemmeno Bucciante stia lavorando all'aggiornamento del Chiarugi.
Il Consiglio Superiore ha approvato l'apertura del concorso di Anatomia all’Università di Sassari: non pensa che Filogamo avrà ostacoli, anche se teme che Fazzari possa non tener fede agli accordi presi con Loreti.

Rassicura Levi sulla salute del marito

  • IT ASUT RA LEVI Bonetti 1962 2
  • Unità documentaria
  • Bari, 1962-07-21
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Risponde alla lettera di Levi rassicurando sulla ripresa del marito Rodolfo, e comunica che comunque non è ancora possibile prevedere se il viaggio a Torino sarà possibile, e nemmeno in quale periodo, anche se si augura che le vacanze avranno comunque corso. Augura a Gino Martinoli di riprendersi in modo completo dall’intervento subito, del cui esito positivo quale si rallegra.

Reperti ottenuti col microscopio elettronico

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1962 12
  • Unità documentaria
  • Torino, 1962-07-20
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Riferisce di un felice decorso post operatorio per il figlio Gino e comunica che trascorrerà il mese di agosto a Ivrea in una “casa di salute” aperta da poco. Entra nel merito dell'utilizzo nella ricerca dei reperti ottenuti col microscopio elettronico e si mostra stupito del fatto che Bargmann abbia autorizzato la pubblicazione di una memoria di Murakami, di cui contesta i risultati. Commenta un articolo recente sulla rivista “Comunità” che tratta della “disfunzione della magistratura”.

Ricerche a Pasadena

  • IT ASUT AMPRINO LMR 1956 1
  • Unità documentaria
  • Saint Louis, 1956-01-28
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Si congratura con Amprino per la sua nomina "alla cattedra di Bari". E' appena rientrata da tre mesi trascorsi a Pasadena, presso il California Institute of Technology (Caltech), dove ha incontrato e svolto attività di ricerca con Renato Dulbecco, Roger Sperry e Max Delbruch.

Ricerche di Amprino a Bari e di Rita Levi Montalcini a St. Louis

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1959 8
  • Unità documentaria
  • Testona, 1959-8-13
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Amprino e Filogamo si recheranno a fare visita a Levi a Saas-Fee, non appena il dottor Eugene Bell del MIT di Boston sarà giunto a Torino per un incontro con lo stesso Amprino a proposito degli esperimenti sulle estremità degli embrioni di pollo che sta conducendo insieme a Eugenia Camosso. Ha ricevuto nella stessa giornata del 13 una lettera di Rita Levi Montalcini da St. Louis che conferma il suo arrivo in Italia per il giorno 18 agosto e che gli comunica le sue ultime osservazioni, che Amprino definisce “originali ed importanti” su “ghiandole salivari del topo”, “gangli simpatici del topo”, “tronco simpatico” sia del topo sia di alcuni altri animali. Trasmette i saluti di Camosso, di Barasa, della propria sorella e di Maria Sacerdote. Chiede a Levi di salutare da parte sua il figlio Gino.

Ricerche di Amprino e di Rita Levi - Montalcini sulla rigenerazione delle fibre nervose

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1959 1
  • Unità documentaria
  • Bari, 1959-2-6
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Non è del tutto soddisfatto della propria attività di ricerca, che sconta una situazione di isolamento, il peso soverchiante della didattica e l'assenza di collaboratori di valore, con l'eccezione di Camosso. Ritiene tuttavia di "essere sempre rimasto fedele all'indirizzo di rigore e di obbiettività insegnatomi da lei in tanti anni" nei propri esperimenti di embriologia. Si dimostra stupito, invece, dell'attivismo di Bairati: proprio il gran numero di cose che fa sembra tuttavia nuocere in termini di profondità.
Ha ricevuto una lettera di Rita levi - Montalcini, "la quale è immersa sino al collo nelle sue ricerche di elettrofisiologia con Orrego mentre continua con fortuna lo studio dell'effetto dell'estratto delle ghiandole salivari sul s[sistema] n[ervoso] del ratto: sta ora studiando l'effetto di tale sostanza sulla rigenerazione delle fibre nervose".
Ha saputo che la Commissione che deciderà sulla propria promozione a ordinario è composta da Fazzari, Bucciante e Palumbi.
Si prospetta per ottobre l'arrivo a Bari, grazie a una borsa di studio, di Richard Young, assistente di Anatomia alla Columbia University di New York.

Ricerche di Barasa, Rosate, Vasciaveo e Camosso

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 12
  • Unità documentaria
  • Bari, 1958-09-13
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Riferisce dell'arrivo a Bari di Barasa e dell'acquisizione di un nuovo tubo a raggi X grazie alla Fondazione Rockefeller. Con questo apparecchio di istoradiografia ha eseguito "alcune microradiografie per Barasa di preparati della cavicchia ossea delle corna di stambecchi dei due sessi". Ricorda anche l'attività di Rosate, che fa "determinazioni di microdurezza su ossa di bovini". Rispetto ai propri assistenti, si dimostra soddisfatto solo del lavoro di Vasciaveo, al quale ha proposto come ricerca "lo studio dello sviluppo di tendini sottratti sin dalle prime fasi della loro organogenesi e differenziazione alle solecitazioni meccaniche derivanti dalle contrazioni del corpo muscolare". Riferisce anche delle ricerche di Camosso sulla "distribuzione delle mitosi e delle picnosi nell'abbozzo dell'ala nello sviluppo normale ed in casi di demolizione di parti diverse".

Ricerche in corso

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1961 13
  • Unità documentaria
  • Bari, 1961-07-22
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Si compiace che Levi abbia deciso di recarsi in vacanza a Saas-Fee come negli anni precedenti, ma difficilmente riuscirà a incontrarlo a Torino prima della partenza. Si felicita con Levi e con sua figlia Natalia per il prossimo matrimonio di Carlo Ginzburg con Anna Rossi-Doria e si domanda quando si sposerà anche la sorella Alessandra Ginzburg.
Ha terminato le sessioni estive degli esami e ha in programma un periodo di riposo intervallato solo da compiti poco impegnativi: la correzione di un lavoro di un giovane collaboratore e la stesura di un lavoro in collaborazione con Godina e Barasa «sulle ossa dei pesci». Ha spedito a Gomez Oliveros i due capitoli che gli erano stati chiesti e a Gaynor Evans per la pubblicazione il manoscritto di un lavoro di Maria Eugenia Camosso «sulla deformabilità delle cartilagini sotto carico». Spera inoltre di riuscire a spedire una nota su ricerche che sta compiendo il suo collaboratore Marotti, che diventerà assistente in autunno. È stato costretto a sospendere le sue ricerche sugli embrioni per le difficoltà dovute alle condizioni ambientali. Ha fatto allestire «un piccolo laboratorio ove sistemeremo una cabina a vetri per le culture», dove in autunno potrà lavorare Delfina Bonetti, che prenderà servizio a Bari insieme a una neo-laureata e al dottor Mitolo. Non ha notizie di Rita Levi Montalcini e teme di non riuscire a incontrare Dulbecco durante il suo soggiorno in Italia.

Ricerche sugli arti duplici

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 3
  • Unità documentaria
  • Bari, 1958-03-22
  • Parte diAmprino, Rodolfo

E’ prodigo di attenzione e consigli in relazione alle condizioni di salute di Levi. Torna sul proprio programma di ricerca sugli arti duplici ed espone le ragioni per cui ha dovuto rinunciare allo studio “della motilità delle mani reduplicate”. Lamenta la mancanza di collaboratori interessati alle proprie ricerche, con l’eccezione di Camosso. Definisce “retrivo per fanatismo religioso” e probabilmente filo-fascista l’ambiente di Gand, in relazione al quale cita, diversamente schierati politicamente, Julien Fautrez, Albert Dalcq, Chèvremont. Non ritiene l’Italia autorevolmente rappresentata da Gastone Lambertini e Giacomo Andreassi e si rammarica che non intenda partecipare al convegno invece Olivo. Ritiene che la Facoltà di Medicina dell’Università Cattolica assumerà prestigio: “i mezzi per la ricerca certo non mancheranno e forse non mancherà neppure la libertà per compierla, perché, fuori dall’ambiente vaticano, ci sono molti religiosi … i quali hanno orientamento liberale”. Lamenta l’isolamento intellettuale, la mancanza di stimoli e di buone biblioteche a Bari.

Ricerche sugli embrioni di pollo e sul tessuto osseo

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1956 5
  • Unità documentaria
  • Bari, 1956-12-15
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Riferisce dell'incertezza dei risultati dei propri esperimenti "nello studio delle marche applicate agli abbozzi di ala dai quali asporto regioni svariate". Esprime grande apprezzamento per l'embriologo francese Etienne Wolff e riferisce che un suo allievo ha eseguito "sull'abbozzo dell'arto pelvico del pollo gli stessi esperimenti di marcatura" fatti da lui e da Maria Eugenia Camosso. Riferisce a Levi di un altro ambito in cui ha avviato delle ricerche: "quello di stabilire con uno speciale microsclerometro, quale si usa per ricerche metallografiche e che ho acquistato ... dalla Leitz, la durezza delle varie strutture di secondo ordine delle ossa in rapporto al vario loro grado di calcificazione, al tipo di tessuto osseo, al decorso e quantità delle fibre collagene nelle lamelle". Accenna a un esiguo sostegno finanziario ricevuto dalla Fondazione Rockefeller e auspica di ricevere fondi dal C.N.R, in relazione a cui nomina Luigi Califano e Francesco Giordani, da poco nominato per la seconda volta presidente. Riferisce di contatti col professor Francis Gaynor Evans di Detroit e con l'ortopedico Oscar Scaglietti di Firenze.

Ricerche sugli embrioni di pollo e sul tessuto osseo

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1957 3
  • Unità documentaria
  • Bari, 1957-02-07
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Si compiace del miglioramento della salute di Levi e si dimostra perplesso sull'ipotesi di sottoporsi a un intervento chirurgico di gangliectomia lombare, non consigliato neppure da Luigi Biancalana. Descrive la situazione a Bari come "piatta e monotona" in opposizione a quella di Torino dove "anche se stavo chiuso in laboratorio tutto il giorno, avevo sempre occasione di registrare qualche piccolo avvenimento". Riferisce della propria attività in laboratorio: "Non soltanto ho compiuto un buon numero di operazioni e di marcature di embrioni, che poi la sig.na Camosso ed uno studente del quarto corso, che mi aiuta come tecnico pagato dalla Rockfeller, tagliano in serie per il controllo istologico; ma ho potuto approfondire anche un poco il mio studio con il microsclerometro, ottenendo dei risultati che ... valgono a completare alquanto quel pochissimo che è stato fatto sinora con metodo quantitativo sulle propriatà fisiche del tessuto osseo. Soprattutto ho studiato il comportamento della durezza ... in campioni che sottopongo a graduale essicamento e che poi incenerisco a varia temperatura in modo da demolire a poco a poco i costituenti organici; ho riscontrato a tutta prima un comportamento bizzarro". Riferisce di una lettera di Vincenzo Virno circa il sostegno alla propria richiesta di fondi al CNR. Non lo ritiene la persona più adatta "a distribuire i fondi per la ricerca; la cosa più comica è che egli risulta democraticamente eletto dai suoi Colleghi di Università a tale compito per cui non sembra particolarmente tagliato".

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