Lettera inviata da Bologna il 19 dicembre 1840, in cui sono contenuti semi di alcune piante. Bertoloni si lamenta per l’ennesima volta di Pomba, che ha disdetto i sei abbonamenti alla Flora per cui si era impegnato. Altrettanto inaffidabile è ritenuto Bonjean.
Lettera inviata da Genova il 28 dicembre 1840. De Notaris ringrazia Moris per avergli mandato Novitiae Florae Suecicae. Manda a Moris il frutto di una Thapsia che vorrebbe discriminare da T. garganica. Inizierà a ordinare le piante di Egitto, per salvarle dalla voracità degli insetti. Madama Genè gli ha nuovamente scritto del matrimonio, come se si trattasse di cosa fatta.
Lettera inviata da Ginevra il 29 dicembre 1840. Lo scrivente restituisce, come raccomandatogli da Moris, l’esemplare di Saxifraga florulenta con un disegno, oltre a due altri disegni da mandare a Moretti. Moris gli ha detto che un botanico italiano avrebbe bisogno di disegni ed Heyland si dichiara disponibile. Elenca il costo di alcune sue opere.
Lettera inviata da Ginevra l’8 gennaio 1841. Boissier chiede alla gentilezza di Moris esemplari di piante piemontesi, nel caso li abbia doppi. Boissier porta a Moris i saluti di Reuter, che è stato due mesi nei dintorni di Madrid. Prega di estendere i saluti a De Notaris. Segue elenco di piante desiderate di Piemonte, Corsica e Sardegna.
Lettera inviata da Ginevra il 9 gennaio 1841. Lo scrivente annuncia la perdita del professore Vaucher, uno dei suoi parenti più disponibili. Confida a Moris tutto il suo dispiacere e rimpianto. Saluti al cavalier Mosca.
Lettera inviata da Genova il 10 gennaio 1841. De Notaris manda a Moris gli opuscoli richiesti. Nella copertina di Florula Caprariae troverà la supplica che Moris gli ha consigliato di inoltrare, al fine di ottenere un sussidio, come è già stato accordato a Ponza, Casalis e Cantù.
Lettera inviata da Genova il 16 gennaio 1841. Il signor Saluzzoglia, incontrato per strada, gli ha comunicato la perdita subita da Moris. Ha ricevuto il catalogo dei semi ed ha accompagnato con il punto esclamativo le specie cui tiene in modo particolare. Nella prossima settimana gli invierà il suo catalogo. Vorrebbe acquistare il Systema di Roemer e Schultes, anche senza i supplementi. Si congratula con Moris per la nuova carica onorifica ricevuta dal Re.
Lettera inviata da Bologna il 16 gennaio 1841, in cui Bertoloni si lamenta di non avere avuto risposte da Pomba, Giannini e Fiore, suoi debitori. Chiede a Moris di andare alla Crocetta per controllare la Stellaria nemorum e tre specie di Arenaria. Sta cercando di procurarsi i libri richiesti da Fischer; suo figlio dovrebbe mandargli da Roma la Flora Romana di Maratti. Spedirà i volumi al signor Plana. Spera di ricevere presto le piante di Capraia. Alla lettera è accluso un esemplare di Arenaria striata.
Lettera autografa inviata dall’avvocato Francesco Falconetti da Venezia il 20 gennaio 1841, a nome di Enciclopedia Italiana, pubblicata a Venezia dal tipografo Girolamo Tasso. Moris viene informato che sono già stati editi tre volumi dell’opera, sino alla parola “battaglia” e lo si invita a spedire contributi su termini botanici. Il compenso sarà di due napoleoni a foglio di stampa oppure, a scelta, di una medaglia d’oro.