Print preview Close

Showing 18440 results

Archival description
Print preview View:

882 results with digital objects Show results with digital objects

Cattedra di Istituzioni medico chirurgiche a Chambéry

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Saint Martin, 306.1
  • Item
  • 1858-08-04
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Chambéry il 4 agosto 1858. Saint Martin si rivolge a Moris per segnalargli che a Chambéry è da assegnare la cattedra di Istituzioni Medico-chirurgiche. I concorrenti sono due, il dottor Carret e il dottor Massola, amico di chi scrive. In Savoia tutte le cariche importanti vengono assegnate ai locali, riuniti sotto l’insegna del Corriere delle Alpi, di cui Carret è tra i principali sostenitori; è stato anche acerrimo avversario del professore Savoyer. Massola è originario di Alessandria e viene ridicolizzato come si usa fare con i piemontesi. Saint Martin segnala la situazione a Moris, in quanto membro del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione.

Senza titolo

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Sachero, 302.1
  • Item
  • Part of Orto botanico

Certificato medico per Moris, firmato anche da Filippo Demichelis, autenticato dall’arcivescovo di Sassari Carlo Tommaso Arnosio.

Scambio di piante.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Ruchinger, 300.1
  • Item
  • 1844-03-30
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Venezia il 30 marzo 1844. Lo scrivente ringrazia Moris per il catalogo dei semi. Gradirebbe avere anche un elenco delle piante vive disponibili. Segue un elenco di piante che potrebbero essere date in scambio.

Senza titolo

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Rostan, 299.3
  • Item
  • 1866-07-01
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da S. Germano Chisone il primo luglio 1866

Aspirazione al titolo di conservatore dell’erbario torinese.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Rostan, 299.2
  • Item
  • 1862-10-02
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Perrero di Pinerolo il 2 ottobre 1862. Rostan non è riuscito a vedere Moris a Torino, perché era ancora in campagna. E’ molto interessato alla botanica, ma il suo lavoro di medico gli impedisce di intraprendere lavori di lungo respiro e quindi si occupa essenzialmente della flora del Piemonte: gli è perciò indispensabile consultare sovente gli erbari del Valentino, specie quelli di Allioni, Bellardi, Colla e Biroli. Rostan spera di trovare il tempo per mandare qualche nota all’Accademia. Vorrebbe potersi dedicare interamente allo studio: sarebbe felice di avere la carica di conservatore dell’erbario torinese.

Elenchi delle piante dell’Iconographia Taurinensis.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Rostan, 299.1
  • Item
  • 1859-11-15
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Perrero di Pinerolo il 15 novembre 1859. Rostan chiede a Moris se ha ricevuto alcune piante che gli ha mandato. Ha intenzione di sistemare per ordine di volume e di tavola le figure dell’Iconographia Taurinensis citate da Allioni. Facendo il paragone con altre opere, ha però trovato parecchi errori e pertanto invierà il signor Allis di Torino a controlllare sugli originali. L’ Iconographia è di fatto un catalogo delle piante piemontesi. Rostan ha pregato Allis di fargli un elenco anche delle piante indigene rappresentate nei volumi posteriori al 28°, l’ultimo citato da Allioni. Prega Moris di favorire Allis nella ricerca.

Rostan, Edouard, 299

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Rostan, 299
  • File
  • 1859 - 1866
  • Part of Orto botanico

Lettera senza data e località di invio. Rostan si è finalmete deciso a spedire le piante raccolte, perché desidera recuperare almeno le spese. Prega Moris, qualora venisse interpellato sulle sue qualità di botanico, di fornire informazioni rassicuranti. Rostan elenca una serie di botanici piemontesi e stranieri con cui è in rapporto e di cui conosce le opere.

Traduzione di Grammaire française selon l’Académie.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Rocca, 293.1
  • Item
  • 1858-06-14
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Chiavari il 14 giugno 1858. Rocca ha conosciuto Moris quando è venuto in Piemonte con Louis Leclerc, inviato dal governo francese, per studiare le malattie della vite. Rocca ha tradotto in italiano la Grammaire française selon l’Académie di Bonneau e Lucan; la traduzione è stata rivista da illustri letterati, tra cui il signor Chiarella, letterato e poeta, e da padre Isnardi; viene ritenuta degna di essere pubblicata. Rocca chiede aiuto a Moris, vice presidente del Consiglio Superiore dell’Istruzione, per la diffusione del volume.

Results 6461 to 6480 of 18440