Protocollo della corrispondenza dal n° 1046 al n° 1875
- IT ASUT CORRISPONDENZA - Protocollo 1831
- Unità archivistica
- 1831/06/16 - 1831/10/29
Parte diUniversità degli Studi di Torino
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Protocollo della corrispondenza dal n° 1046 al n° 1875
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Protocollo della corrispondenza dal n. 1856
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Dal n. 1856 al n. 3125.
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Dal n. 1 del 2 gennaio 1941 al n. 2270 del 3 luglio 1941.
Protocollo 1944 dal n. 1 del 4 gennaio al n. 2290 del 23 agosto
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Protocollo 1945 dal n. 1 del 2 gennaio al n. 2370 del 10 settembre
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Protocollo 1945 dal 10 settembre n. 2371 al 31 dicembre n. 4117
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Protocollo 1946 dal 1° gennaio n. 1 al 6 maggio n. 2270
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Protocollo 1946 dal 6 maggio n. 2271 al 20 settembre n. 4500
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Rubrica del protocollo generale 1866
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Registro di partenza dal 16 ottobre 1883 al 15 ottobre 1884
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Registro di partenza dal 16 ottobre 1891 al 30 dicembre 1893
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Lettere del Magistrato principiato li 14 agosto 1815 terminato li 31 maggio 1816
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Parte diUniversità degli Studi di Torino
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Corrispondenza relativa all'inserimento di esercitazioni nel corso di Geodesia, come richiesto dagli studenti, e all'affidamento della direzione delle esercitazioni al professor Camillo Ferrati, docente di Geometria descrittiva. Tra le carte sono presenti: una "Nota degli istromenti che occorrono agli studenti del 3° anno di matematica per le esercitazioni in campagna sulla base che questi siano suddivisi in quattro squadre..." con relativi prezzi e il decreto del ministro della Pubblica istruzione del 15 aprile 1857 che fornisce disposizioni in merito alle esercitazioni pratiche di Geodesia. Comunicazione inviata dal preside della Facoltà di Medicina e chirurgia circa l'inizio della sessione d'esame. Denuncia di furti periodici ai danni degli studenti della Scuola di Architettura e preventivo per l'acquisto di nuove serrature e riparazione di arredi presentata dal professor C. Promis. Concessione temporanea di locali nel palazzo di via San Francesco da Paola alla Scuola di Telegrafia pratica. Pagamento fatto da C. I. Giulio, professore emerito di Meccanica e macchine, al disegnatore Perratone per alcuni disegni di "macchine di servizio" ad uso degli studenti di Matematica.
Scuola di Magistero di Lettere e Filosofia. Biblioteca
Il direttore della Scuola, Pasquale d'Ercole, non indirizza al Consorzio un elenco di materiali che si intende acquistare, ma la richiesta di elevazione del contributo annuale a lire 4.000, "comprendendo però in detta somma anche il sussidio destinato ai Gabinetti di Geografia e Archeologia per l'acquisto del materiale scientifico.". Illustra in dettaglio la destinazione del contributo erogato dal Consorzio per l'acquisto di nuovi volumi, la loro rilegatura, il pagamento di un bidello e di un operatore che rende possibile l'apertura giornaliera per la consultazione, il prestito a domicilio e che si occupa del catalogo e dell'inventario.
Spese per il funzionamento della Segreteria della Commissione amministrativa del Consorzio, quali acquisto di cancelleria, stampati e retribuzione del personale addetto.
Vita accademica e partecipazione a convegni
Parte diAmprino, Rodolfo
Sono menzionati: Maurice Chèvremont, per la partecipazione di Amprino e Levi a un convegno a Liegi; Giovanni Godina, Antonio Pensa, Angelo Bairati, Rodolfo Margaria, Enrico Ciaranfi, in rapporto alla relazione "sulle colture di tessuto nervoso" tenuta da Levi al Collegio Ghislieri di Pavia; Oliviero Mario Olivo; Elio Borghese, su un'eventuale sua chiamata a Cagliari; Antonio Pensa e Giulio Cesare Pupilli circa l'eventuale passaggio di Carlo Maxia dalla cattedra di Antropologia a quella di Anatomia a Cagliari.
Parte diAmprino, Rodolfo
Ricorda le difficoltà che incontrò insegnando a Sassari
Parte diAmprino, Rodolfo
Accenna ad Adriano Olivetti e al figlio Roberto in relazione alla ricerca di lavoro presso la loro azienda di tale Vitagliano. Ricorda ad Amprino, che lamenta di non riuscire a fare ricerca come vorrebbe a Bari, le difficoltà incontrate quando andò a insegnare a Sassari nel 1909. Mostra di apprezzare l'operato di Giovanni Godina mentre non ritiene che Filogamo segua l'esempio di Amprino. Gli riferisce l'apprezzamento per la sua opera scientifica espresso da Albert Dalcq.