Rileva maggior assiduità nella frequenza da parte degli studenti e maggior impegno nello studio: “gli studenti non hanno tardato a rendersi conto che non intendo scherzare, che tengo fermi i miei propositi e che chi non studia non può sperare di superare gli esami”. E’ dispiaciuto della mancata elezione di Olivo a Socio Nazionale dell’Accademia dei Lincei, anche in ragione del suo orientamento politico. Auspica l’elezione di Guido Grandi, studioso “delle abitudini sociali di insetti”, cui riconosce una statura superiore ad altri Soci, ad esempio Sergio Tonzig, che pure gode della stima di Claudio Barigozzi.
Raccomanda con calore a Levi di aver cura della sua salute “e di non abbandonarsi senza fiducia: consideri che anche le sofferenze spirituali e la solitudine sono meno penose quando le condizioni fisiche sono buone.
Riferisce degli esperimenti con la dottoressa Camosso sugli embrioni di pollo: “nelle ultime settimane abbiamo incominciato a fare delle operazioni di rovesciamento di 180° della parte distale dell’abbozzo di ala. … ho visto che il trapianto attecchisce e si sviluppa, ma le anomalie esterne dell’autopodio al termine dell’esperimento impediscono di rendersi conto a prima vista della disposizione delle varie parti del segmento distale …”. Lamenta la pessima qualità delle uova di cui deve servirsi.

Auspica che Maria Eugenia Camosso, pur laureata in Matematica, possa ottenere il posto di assistente ordinaria presso il proprio Istituto, “come riconoscimento della infaticabile ed intelligente attività che svolge”. Riferisce di importanti risultati ottenuti studiando gli embrioni di polli e chiede consiglio a Levi su quale rivista pubblicarli. Andrà ad ascoltare le conferenze dei professori Di Mattei, Vincenzo Caglioti (sugli isotopi radioattivi) e Arturo Bonsignore organizzate dall’Accademia Pugliese delle Scienze.

Ringrazia Levi per averlo inserito nella terna di candidati al posto di corrispondente dell'Accademia dei Lincei. Riferisce di aver operato, col sostegno del farmacologo Franco Dordoni, affinché l'incarico dell'insegnamento di Biologia, divenuto fondamentale, fosse affidato a Baldassarre De Lerma anziché a Bernardo Terio. Si rallegra di un certo miglioramento nella preparazione degli studenti che si presentano agli esami, grazie al proprio rigore.

Riferisce dell'arrivo a Bari di Barasa e dell'acquisizione di un nuovo tubo a raggi X grazie alla Fondazione Rockefeller. Con questo apparecchio di istoradiografia ha eseguito "alcune microradiografie per Barasa di preparati della cavicchia ossea delle corna di stambecchi dei due sessi". Ricorda anche l'attività di Rosate, che fa "determinazioni di microdurezza su ossa di bovini". Rispetto ai propri assistenti, si dimostra soddisfatto solo del lavoro di Vasciaveo, al quale ha proposto come ricerca "lo studio dello sviluppo di tendini sottratti sin dalle prime fasi della loro organogenesi e differenziazione alle solecitazioni meccaniche derivanti dalle contrazioni del corpo muscolare". Riferisce anche delle ricerche di Camosso sulla "distribuzione delle mitosi e delle picnosi nell'abbozzo dell'ala nello sviluppo normale ed in casi di demolizione di parti diverse".

Nel porgere a Levi gli auguri per il compleanno, gli esprime grande riconoscenza e gratitudine, guardano a lui come a un "carissimo Maestro e padre". Si rammarica del fatto che non sia ancora compiuto un volumetto di scritti di suoi allievi dedicato a Levi.

Ha incontrato il dottor Bell di Boston, riscontrando punti di vista molto simili a quelli suoi e di Camosso; si rammarica che il ritardo del suo arrivo impedisca a lui e a Filogamo di recarsi in visita da Levi in Svizzera. Prevede l’arrivo a Torino intorno al 28 del mese della dottoressa Fabry, assistente di J. Dallemagne a Liegi. Non ha ancora visto Godina e nemmeno Rita Levi Montalcini.

Prendendo le mosse dall'eventuale coinvolgimento, sollecitato a Ranzi da Levi, nel Symposium di Embriologia di Pallanza, al quale non è in condizioni di partecipare, si sofferma diffusamente sul carico di lavoro che ha sulle spalle per sua stessa scelta, per l'amore che prova per la ricerca e per l'incapacità di sottrarsi a doveri e sollecitazioni. Con molta modestia ritiene di condurre i propri esperimenti con metodi ormai antichi e non ritiene il proprio campo di indagine di interesse internazionale.
Condivide l'apprezzamento di Levi per Bargmann, per come ha saputo organizzare l'Istituto anatomico di Kiel, in cui si è recato di recente Ghiara, assistente di Galgano a Napoli, riportandone un'opinione molto positiva.
Ha ricevuto da Buño una richiesta di informazioni sull’organizzazione degli studi medici in Italia e sullo stesso Levi e ha impiegato molto tempo a rispondergli. Informa Levi che il professor Ludwig gli ha dedicato un articolo sul periodico «Acta Anatomica».

Appunti e calcoli scritti a matita, in italiano e inglese. In allegato sette fotografie pinzate su cinque cartoncini, di cui sei raffiguranti strumenti di laboratorio e una la pianta dall'alto di un laboratorio. La documentazione è riferibile al periodo che Turco trascorse come ricercatore presso il Californian Institute of Technology di Pasadena (California) dal dicembre 1954 al novembre 1955.

Raccolta di pubblicazioni a stampa: 49. Ricerche sulla permeabilità capillare nei vecchi con albumina I131 (con Pier Maria Casassa, F. Chemi [Franco Ghemi?] e C. Forneris; da Acta Gerontologica, 1958); 50. Impiego contemporaneo della radiocardiografia e dell'angiocardiografia in proiezione latero-laterale (con Franco Ghemi, Achille Tarquini, Cesare Quaglia, Eugenio Jona; da Atti del XX Congresso della Società Italiana di Cardiologia, 1958); 51. L'indagine radiocardiografica nei vizi combinati mitro-aortici (con Aldo Meda, Luigi Dughera ed Eugenio Jona; da Minerva cardioangiologica, 1959); 52. Determinazione del volume telediastolico ventricolare destro e del suo residuo di sangue post-sistolico in condizioni di affaticamento muscolare mediante l'impiego di radiocardiografia (con Franco Ghemi e Aldo Meda; da Minerva nucleare, 1959); 53. Changes in Cellular Ribonucleic Acid during Growth of Vesicular Stomatitis Virus in Chick Cell Culture (da The Journal of General Microbiology, 1959); 54. The Rate of Incorporation of P32 in Nucleic Acids of Human Bone Marrow in vitro (con Lorenzo Fiorina; da Proc. 7th Congr. europ. Soc. Haematol., 1959); 55. Ulteriore contributo allo studio della funzione tiroidea in ipnosi mediante la clearance plasmatico-tiroidea dello I 131 (con Franco Ghemi, Carlo Alberto Cravetto e Luigi Lacroix; da Folia Endocrinologica, 1960); 56. Ricerche sulla circolazione polmonare umana mediante cateterismo cardiaco e traccianti radioattivi (con Franco Ghemi, Giorgio Segre e Aldo Tarquini; da Minerva nucleare, 1961); 57. Sul metabolismo della siroalbumina radioattiva I 131 nei vecchi. Nota preliminare (con Pier Maria Casassa e Franco Ghemi; da Giornale di Gerontologia, 1962); 58. Ricerche sul metabolismo proteico nell'uomo mediante albumina marcata con 131 I (con Franco Ghemi, Felice Viglione e V. Prinetti; da Minerva nucleare, 1961); 59. Calcolo dello svuotamento frazionale del cuore destro mediante introduzione del tracciante a velocità costante (con V. Prinetti, Franco Ghemi, S. Crova e Felice Viglione; da Minerva nucleare, 1962); 60. Determinazione della curva di circolazione polmonare e del relativo tempo di circolo del radiocardiogramma di soggetti normali e patologici con il metodo di deconvoluzione (con Franco Ghemi; da Minerva nucleare, 1962); 61. Il volume sanguigno circolante polmonare dell'uomo normale ottenuto con impiego della radiocardiografia clinica (con Franco Ghemi, Luigi Pettinati e Franco Cappellaro; da Minerva cardioangiologica, 1962); 62. Indagine radiocardiografica nella silicosi (con Franco Ghemi, Giovanni Francesco Rubino, Giancarlo Coscia; da Atti del XXV Congresso Nazionale di Medicina del Lavoro, 1962); 63. Le anemie megaloblastiche (Edizioni Minerva medica, 1962); 64. L'artrite reumatoide (Edizioni Minerva medica, 1963); 65. Analisi mediante i sistemi a scompartimento della cinetica di assorbimento intestinale, con particolare riguardo ai sulfamidici (con G. De Filippi e V. Prinetti; dal Bollettino della Società Italiana di Biologia Sperimentale, 1964); 66. Determination of the Pulmonary Weighting Function, of the Mean Pulmonary Transit Time and of the Pulmonary Blood Volume in Man by Means of Radiocardiograms (con Giorgio Segre e Franco Ghemi; da Cardiologia, 1965); [manca il 67] 68. The kinetics of intestinal absorption of radiohippuran in control subjects and in patients with intestinal malabsorption (con Piergiuseppe De Filippi e Giorgio Segre; da The Journal of Nuclear Biology and Medicine, 1966); 69. Quantitative Renography and Appraisal of Circulation of Eache Kidney by means of Comportamental Analysis and the Use of Digital Computers (con Franco Ghemi e Giorgio Segre; estratto da Radioaktive Isotope in Klinik und Forschung, tomo VII, 1967); 70. Kinetics of intestinal absorption of sulfamethazine in man (con Piergiuseppe De Filippi, V. Prinetti e Giorgio Segre; da Clinical Pharmacology and Therapeutics, 1966); 71. The kinetics of 131 I labelled Rose Bengal in the differential diagnosis of cholestasis studied by compartmental analysis and digital computing techniques (con Franco Ghemi, Piergiuseppe De Filippi e Giorgio Segre; da The Journal of Nuclear Biology and Medicine, 1968); 72. Assay of a compartmental analysis of blood glucose and insuline relationships in man (con Giorgio Segre e Francesco Ceresa; da Acta Diabetologica Latina, 1968); 73. Quantitation of renography with digital computing techniques in normal subjects, and in cases of hypertension and renal ptosis (con Franco Ghemi, P. L. Cavalli e Giorgio Segre; da Excerpta Medica International Congress Series, 1967).

Raccolta di pubblicazioni a stampa: Standardizzazione delle metodiche nucleari in cardiologia (1985); Standardization of Nuclear Medicine Methods in Cardiology (con C. R. Bellina, A. Biggi, G. Bisi, G.F. Camuzzini, Giancarlo Castellano; C. Farinelli, G. Galli, R. Guzzardi, E. Inglese, C.L. Maini, P. Marzullo, Piero Morello, R. Tallia e G. Valle; da The Journal of Nuclear Medicine and Allied Sciences, 1986; fotocopie); Usefulness of Radionuclide Angiography in Detecting Multivessel Disease after a First Episode of Myocardial Infarction (con Alberto Fubini, G. Castellano, Maria Teresa Spinnler, P. Antonacci, Enrico Cecchi, G. Argirò; abstract da The Journal of Nuclear Medicine and Allied Sciences, 1985; fotocopie); Immunoscintigraphy and in Vitro Tests with Antimelanoma Monoclonal Antibodies (con Maria Grazia Bernango, Giancarlo Castellano, S. Colonna, G. Argirò, P. Antonacci; abstract da The Journal of Nuclear Medicine and Allied Sciences, 1985; fotocopie); Multicenter Study of Immunoscintigraphy with Radiolabeled Monoclonal Antibodies in Patients with Melanoma (con A.G. Siccardi, G.L. Buraggi, L. Callegaro, G. Mariani, P. G. Natali, A. Abbati, M. Bestagno, V. Caputo, L. Mansi, R. Masi, G. Paganelli, P. Riva, M. Salvatore, M. Sanguineti, L. Troncone; da Cancer Research, 1986; fotocopie); Use of radionuclide angiography and an electrocardiographic stress test to diagnose multivessel disease after a first episode and an electrocardiographic stress test to diagnose multivessel disease after a first episode of myocardial infarction (con Alberto Fubini, Enrico Cecchi, Maria Teresa Spinnler, Margherita Di Leo, Serena Bergerone, Fulvio Orzan, Patrizia Presbitero, Piero Morello, Giancarlo Castellano, Antonino Brusca; da British Heart Journal, 1986); "Natural" History of Left Ventricular Function Following Acute Myocardial Infarction (con V. Podio, A. Righetti, O. Ratib, Maria Teresa Spinnler, A.F. Muller; abstract da The Journal of Nuclear Medicine and Allied Sciences, 1987; fotocopie); Long-Term Follow-up of Patients with Silent Myocardial Ischemia (con Valerio Podio, A. Righetti, O. Ratib, Maria Teresa Spinnler, W. Ratishauser; abstract da The Journal of Nuclear Medicine and Allied Sciences, 1987; fotocopie); The Influence of Segmental Anomalies on Left Ventricular Ejection Fraction Measurement (con Enrico Cecchi, Alberto Fubini, Piero Morello, Giancarlo Castellano, P. Antonacci, Maria Teresa Spinnler; abstract da The Journal of Nuclear Medicine and Allied Sciences, 1987; fotocopie); se_HCAT Retention in the Evaluation of Distal Ileal Function (con E. Bracco, G. Argirò, Valerio Podio, P. Antonacci, Giancarlo Castellano e Carla Sategna Guidetti; abstract da The Journal of Nuclear Medicine and Allied Sciences, 1987; fotocopie); Utilità diagnostica della tomografia cerebrale ad emissione di fotone singolo (SPECT). Confronto con la tomografia assiale computerizzata (TC) (con G. Argirò, Giancarlo Castellano, P. Antonacci, W. Liboni, Pietro Baggiore, Valerio Podio e M.C. Morelli; da Minerva Medica, 1988); Myocardial Imaging with 99m Tc-MIBI: Correlation with Coronary Angiography and Stress Test (con Valerio Podio, Maria Teresa Spinnler, Giancarlo Castellano, A. Righetti, G. Avataneo, G. Leone, S. Ciaroni e Piero Morello (da NuclearMedicine Trends and Possibilities in Nuclear medicine, 1989; fotocopie); Successful Imaging of Pancreatic Cancer by anti-CEA F023C5 (con P. Antonacci, G. Avataneo, M. Bellò, Giancarlo Castellano, G. Ceppi, A. Comandone, C.L. Maini, Valerio Podio ed E. Seccamani; da European Journal of Nuclear Medicine, 1989; fotocopia di abstract); Three-Phase Bone Scintigraphy in Athletes (con P. Antonacci, M. Bellò, G. L. Canata, Giancarlo Castellano, G. Ceppi, G. Cornaglia, C. L. Maini, Valerio Podio e A. Sargiotto; da European Journal of Nuclear Medicine, 1989; fotocopia di abstract); Cerebral Blood Flow and Volume in Symptom-Free Migraineurs: a SPECT Study (con C.L. Maini, Giancarlo Castellano, W. Liboni, Valerio Podio, G. Chianale e G. Cornaglia; da Nuklear Medizine, 1990); Three-Phase Bone Scintigraphy in Athletes (con P. Antonacci, V. Battaglia, M. Bellò, G. L. Canata, Giancarlo Castellano, G. Ceppi, G. Cornaglia, C. L. Maini, Valerio Podio e A. Sargiotto; da NuclearMedicine. Quantitative Analysis in Imaging and Function, 1990); SPECT: rilievo funzionale di flusso nella diagnostica di immagine neurologica (con W. Liboni, C. Chianale, G. Marta e Giancarlo Castellano; da La radiologia medica, 1990; fotocopie); Value of Different Tecniques to Predict Cardiac Events after Myocardial Infarction (con Alberto Fubini, Enrico Cecchi, Marco Bobbio, Valerio Podio, Maria Teresa Spinnler, F. Pecchio, Piero Morello e Giancarlo Castellano; da European Journal of Nuclear Medicine, 1990; fotocopia di abstract); Differentiation between Acute Tubular Necrosis and Acute Rejection in Kidney-Transplanted Patients (con A. Sargiotto, P. Antonacci, M. Bellò, Giancarlo Castellano, G. Ceppi, C. L. Maini, e Valerio Podio; da European Journal of Nuclear Medicine, 1990; fotocopia di abstract); Cerebral Perfusion in Parkinson's Disease (con Giancarlo Castellano, Margherita Bessone, G. Cornaglia, D. Giobbe, Piero Morello e Valerio Podio; da European Journal of Nuclear Medicine, 1990; fotocopia di abstract); Differentiation between Acute Tubular Necrosis and Acute Rejection in Kidney-Transplanted Patients (con P. Antonacci, M. Bellò, Giancarlo Castellano, G. Ceppi, C.L. Maini, Valerio Podio e A. Sargiotto; da The Journal of Nuclear Medicine and Allied Sciences, 1990; fotocopia di abstract); Dynamic Bone Scintigraphy in Sports Medicine (con P. Antonacci, M. Bellò, Margherita Bessone, Giancarlo Castellano, C.L. Maini, Valerio Podio e A. Sargiotto; da The Journal of Nuclear Medicine and Allied Sciences, 1990; fotocopia di abstract); Successful Imaging of Pancreatic Cancer by anti-CEA F023C5 (con P. Antonacci, M. Bellò, Margherita Bessone, G.L. Canata, Giancarlo Castellano, G. Ceppi, G. Marta, F. Olivieri, Valerio Podio ed E. Seccamani; da Updating on Laboratory Developments on Oncology: from CEA to... biology, methodology, clinical application,1990; fotocopia di abstract); Clinical Applications of Immunoscintigraphy in Lung Cancer Staging (con P. Antonacci, M. Bellò, C. Casadio, Giancarlo Castellano, A. Cavallo, R. Cianci, G. Marta, M. Molinatti, F. Pecchio, Valerio Podio e M. Rapellino; da Updating on Laboratory Developments on Oncology: from CEA to... biology, methodology, clinical application,1990; fotocopia di abstract); La medicina nucleare: la tomografia a positroni (con C.L. Maini, Valerio Podio, Giancarlo Castellano, Piero Morello e P. Antonacci; da Tecnica chirurgica, 1990); Medicina nucleare: studio scintigrafico del flusso e volume ematico cerebrale mediante tomografia a fotone singolo (SPECT) (con Giancarlo Castellano, Valerio Podio, C.L. Maini, G. F. Marta e Piero Morello; da Tecnica chirurgica, 1990); Medicina nucleare: scintigrafia cerebrale convenzionale e angioscintigrafia cerebrale (con Giancarlo Castellano, Valerio Podio, C.L. Maini, Piero Morello e G. Avataneo; da Tecnica chirurgica, 1990); Cerebral blood flow in cerebral vascular disease: assessment by colour Doppler, transcranial Doppler and SPECT (con W. Liboni, G. Chianale, Giancarlo Castellano e R. Priulla; da Neuro radiology, 1991); MIBG as an Index of Cardiac Innervation in Human Myocardial Infarction (con Valerio Podio, Maria Teresa Spinnler, Tiziana Spandonari, C. Moretti, M. Bessone e Giancarlo Castellano; da European Journal of Nuclear Medicine, 1991; fotocopia di abstract); MAG3 Clearance and ERPF in Kidney-Transplanted patienTs (con P. Antonacci, Giancarlo Castellano, M. Falloni, F. Maranetto, Piero Morello, Valerio Podio e Tiziana Spandonari; da European Journal of Nuclear Medicine, 1991; fotocopia di abstract); Office Automation in a Nuclear Medicine Department (con Giancarlo Castellano, R. Brazioli, Valerio Podio, R. Tallia, Tiziana Spandonari, Piero Morello e P. Antonacci; da The Journal of Nuclear Biology and Medicine, 1992; fotocopia di abstract); Determination of Renal Function in Kidney-Transplanted Patients (con Valerio Podio, F. Maranetto, P. Antonacci, Giancarlo Castellano, M. Falloni, Piero Morello, Tiziana Spandonari e G. Ceppi; da The Journal of Nuclear Biology and Medicine, 1992; fotocopia di abstract); Use of 111 In-DTPA-antiCEA-F(ab')2 in the Follow-up of Bladder Carcinoma (con M. Bellò, Giancarlo Castellano, P. Antonacci, Valerio Podio, F. Maranetto, M. Bessone, ed E. Dutto; da The Journal of Nuclear Biology and Medicine, 1992; fotocopia di abstract); Cerebral D2 Receptors SPET Study in Parkinson's Disease (con Giancarlo Castellano, Valerio Podio, Tiziana Spandonari, D. Giobbe, P. Antonacci, M. Bessone e Piero Morello; da The Journal of Nuclear Biology and Medicine, 1992; fotocopia di abstract); Basal Ganglia D2 Receptors in Parkinson's Disease: a SPEAT Study (con Giancarlo Castellano, Valerio Podio, D. Giobbe, Tiziana Spandonari, Piero Morello, P. Antonacci e M. Bessone; da Nuclear Medicine, 1992; fotocopia di abstract); Changes in rCBF HMPAO SPECT studies according to the course of schizophreniac illness (con L. Ravizza, E. Zanalda, F. Bogetto, G. Brunetti, E. Filotelli e Giancarlo Castellano; da Campaign on Schizophrenia, Workshop on Critical Issues in the Treatment of Schizophrenia, 1995).

Con rubrica.

Richieste di acquisto presentate dai direttori degli Istituti al rettore, in quanto presidente della Commissione amministrativa del Consorzio, e richieste di pagamento presentate al presidente della Deputazione Provinciale di Torino dal rettore, a fronte degli elenchi di spese con relativi giustificativi presentati dai direttori degli Istituti e dopo l'approvazione della Commissione amministrativa del Consorzio. E' talvolta presente l'estratto della deliberazione autorizzativa. I fascicoli intestati a a singoli Stabilimenti scientifici e alla Segreteria della Commisione sono presentati in ordine alfabetico.

Sono documentate spese sia della Clinica psichiatrica che del Museo psichiatrico nell'anno1897; del solo Museo nel 1905 e 1906.
In data 27 maggio 1889 Enrico Morselli, direttore della Clinica psichiatrica, chiede un contributo straordinario "per la istituzione di un Museo Antropologico ed Etnografico", che non gli è accordato.
In data 15 giugno 1896 Cesare Lombroso, direttore della Clinica psichiatrica (via Giulio, 22), manifesta l'esigenza di disporre di "un'altra piccola camera della lunghezza di circa 6 m, con annesso un piccolo locale per animali da esperienze". Il Consorzio non accorda tuttavia il contributo straordinario richiesto.

Elenco di oggetti scientifici che si intende acquistare.

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Solo a decorrere dall'anno accademico 1887-88 è prevista dal Ministero una dotazione specifica per l'Anatomia patologica. Prima di quella data eventuali contributi del Consorzio a vantaggio dell'Anatomia patologica possono essere menzionati nei fascicoli relativi all'Istituto anatomico (cfr. IT ASUT CUP Rimborsi. Ist. Anat. um. ).

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