Decreto di nomina di Ernesto Bechis a cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia e relativa croce
- IT ASUT BECHIS Ernesto. Onorificenze. Cav. Corona
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- 31/12/1885
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Decreto di nomina di Ernesto Bechis a cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia e relativa croce
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Decreto ministeriale di incarico dell’insegnamento di Medicina legale per l'anno 1875-1876
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Sottoscritto in originale dal ministro della Pubblica istruzione Ruggero Bonghi.
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Certificato di laurea con esami
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Nomina di Ernesto Bechis a medico condotto del Comune di Trofarello (Torino)
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Nomina a professore straordinario di Grammatica greca all'Università di Torino
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Il rettore comunica a Bacchialoni la nomina effettuata dal ministro.
Decreto ministeriale di nomina a professore di Retorica di prima classe
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Decreto ministeriale di nomina a professore di Retorica di seconda classe
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Permesso di esercitare la flebotomia a Cambiano "e nelle Terre circonvicine"
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Matricola di Benedetto Reordino
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Matricola rilasciata dal rettore dell'Università, abate Leopoldo Ripa di Giaglione, che sottoscrive, allo studente di Filosofia Benedetto Reordino di Valperga. Il documento è controfirmato anche dal segretario del Magistrato della Riforma, Tommaso Filipponi. Vi è apposto un sigillo in carta recante la scritta "Taurinensis Magistratus Regii Archigymnasii".
Si tratta del documento che certifica per l'intestatario lo status di studente, coi benefici e privilegi a questa condizione connessi, tra cui il privilegio del foro.
Le "Costituzioni di Sua Maestà per l'Università di Torino" del 1772, analogamente a quanto già stabilito dalle "Costituzioni di Sua Maestà per l'Università di Torino" del 1729, prevedono che il rettore, "ogni anno da noi eletto tra quattro soggetti recentemente laureati di qualsiasi Facoltà" (titolo II, capo V, 1), dia la matricola agli studenti e giudichi "tutte le differenze scolastiche, che insorgeranno fra loro" (ibidem, 4). Anche nella sezione riguardante gli studenti è ribadito che "Niuno potrà intraprendere gli studii nella Nostra Università per conseguire i gradi senza prima riportare la matricola dal Rettore, da cui non si concederà se non a quei, che avranno fatto constare al Censore di aver compiuto lo studio di Rettorica, e di avere dato saggii di idoneità per essere ammessi alla Filosofia" (titolo IV, capo IV, 1).
Il privilegio del foro fu abolito con Regie Patenti del 19 febbraio 1822.
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Ritratto a mezzo busto di Ernesto Bechis
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Moduli del Collegio Carlo Alberto per l'attestazione della frequenza delle lezioni
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