Per la laurea di Tommaso Giacinto Gianazio di Pamparato, 22 componimenti poetici (autori nominati: Giuseppe Cerrone, Odoardo Cochis, Diego Gerri, Carlo Guasco, Alessandro Sappa, Paolo Sappa, "Amellindo Permessidense", "Zeuzippo Agroteriaco").
Per la laurea di Gozani [Alessandro Gozani di Treville?], 12 componimenti poetici di Paolo Battista Balbi, Geremia Balzani, Iacopo Antonio Demilani, Andrea Francesetti, Vittorio Amedeo Fossati, Giovanni Matteo Rossi, Alessandro Sappa, dottore Scarselli, Michelantonio Seimandi, Giovanni Serena, Giuseppe Vernazza, conte Zampieri;
per la laurea di Luigi Palma, 3 componimenti poetici di [Giuseppe] Fornari.
Per la licenza di Pietro Ludovico Trinchieri di Venanson, 6 componimenti poetici di Giuseppe Fornari;
per la laurea di Pietro Ludovico Trinchieri di Venanson, 4 componimenti poetici di Giuseppe Fornari;
per la laurea di Filippo Domenico Beraudo, 12 componimenti (autori nominati: Gianfrancesco Burzio, Giuseppe Antonio Carretta, P. Cerrone, Carlo Giuseppe Pico, Francesco Regis, Alessandro Sappa, Michelantonio Seimandi, Pier Domenico Soresi, "Euripilo Aribalteo").
Per la laurea di Iacopo Vincenzo Quasso, 1 dedica in prosa e 6 componimenti poetici di Pio Carletti, Antonio Pavese, "Stanislao Fulvio Bolognese", "Egidio Pastor Arcade".
Per la laurea Giuseppe Francesco Ferraris di Torre d'Isola, 8 componimenti poetici di Carlo Luigi Riccardi;
per la laurea di Luigi Fontanone, un sonetto di Gaspare Balbi;
per la laurea Giuseppe Reineri, 2 sonetti di Carlo Benentini e Giambattista Bonzilia (2 copie);
per la laurea di Francesco Saverio Pietra, sonetto di Angelo Pennoncelli dedicato alla moglie di Pietra, Caterina du Puy;
Si conserva anche un sonetto manoscritto di Francesco Leardi, dedicato a Giuseppe Pullini, dottore aggregato in Leggi, "che si è degnato di assistere alla pubblica funzione della licenza [...] nel giorno stesso, in cui gli era nato un figliuolo [1777];