Lettera di Matteo Cavallari a Cesare Lombroso in cui gli comunica che non gli era giunta la cartolina in cui quest'ultimo diceva di non poterlo accogliere nella propria clinica e gli racconta le traversie avute per tornare da Torino a Roma; gli chiede inoltre di potergli dedicare il suo "Un viaggio a piedi. Avventure di un giornalista a spasso" e di scrivere una prefazione con un parere sul suo stato psichico, in modo da ricavare un po' di denaro dalla vendita dell'opuscolo per potersi curare l'esaurimento nervoso e riprendere i lavori sospesi
Lettera di Matteo Ceccarel a Cesare Lombroso cui annuncia di essere stato nominato, dopo concorso, professore di Storia naturale presso l'Istituto tecnico di Ferrara
Cartolina postale di Paolo Celesia a Cesare Lombroso cui scrive che lui ed Enrico Morselli stanno compilando i primi fascicoli della «Rivista di scienze biologiche» per la quale chiedono al professore un contributo sul tema della biologia generale
Lettera di Paolo Celesia a Cesare Lombroso in cui lo informa che la «Rivista di scienze biologiche» uscirà in ottobre e gli scrive sulla questione dell'ereditarietà dei caratteri acquisiti funzionalmente, interrogandosi sull'opportunità di inchieste sui caratteri professionali nella società umana (ad es. la miopia negli orologiai); gli fornisce inoltre una bibliografia sull'argomento per agevolarlo nella redazione del suo articolo per la rivista
Lettera di Paolo Celesia a Cesare Lombroso in cui si scusa per quanto detto, ma non può pubblicare un articolo di Giulio Cesare Ferrari poiché la «Rivista di scienze biologiche» da lui diretta non esiste più; gli scrive inoltre di essere in attesa della visita di Giovanni Vailati e di essere convinto di non essersi mai applicato sul serio agli studi
Cartolina postale Angelo Celli a Cesare Lombroso cui scrive che nel suo Istituto si sono condotti studi sull'alimentazione del "proletario italiano" e su come migliorarla, ma non si è mai studiata la pellagra
Lettera di Eugenio Checchi a Cesare Lombroso in cui gli comunica che il «Fanfulla della domenica» sarà lieto di pubblicare i suoi articoli scientifici sull'esposizione di Torino e quelli intitolati "Mattoidi nell'arte" e "Pellegrinaggio e pellagra"
Lettera della tipografia Chiantore-Mascarelli a Cesare Lombroso relativa ad accordi per la stampa di un libro, probabilmente "Sulla medicina legale del cadavere secondo gli ultimi studi di Germania ed Italia: tecnica, identità, fisiologia, veleni del cadavere"
Lettera di Bernardo Chiara a Cesare Lombroso in merito alla pubblicazione di un articolo su «L'illustrazione italiana»; originariamente aveva una lettera allegata (oggi non acclusa)