Lettera di Louis Camuset a Cesare Lombroso in cui gli esprime la propria ammirazione, lamenta la difficoltà di reperire opere e riviste scientifiche, scrive di aver letto i suoi lavori tradotti in francese e gli articoli comparsi su la «Revue philosophique» e chiede il nome dell'editore degli atti dei congressi di antropologia criminale del 1889 e del 1890, in modo da poterseli procurare
Lettera di Giovanni Canestrini a Cesare Lombroso con invito a tenere una conferenza a beneficio del comitato di Padova della Società "Dante Alighieri" di cui Canestrini è presidente
Lettera di Giovanni Cantoni a Cesare Lombroso in cui gli comunica l'autorizzazione a tenere un corso teorico, libero e gratuito sulle malattie mentali presso l’Università di Pavia
Lettera di Giovanni Cantoni a Cesare Lombroso in cui lo informa sulla votazione fatta dal Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione in merito al concorso per la cattedra di Medicina legale presso l'Università di Torino; lo prega, in accordo con Tommasi-Crudeli, di accettare la nomina a professore straordinario, che gli gioverà per futuri avanzamenti di carriera, e di mantenere segreto quanto scrittogli
Lettera di Luigi Mario Capelli a Cesare Lombroso in merito a ricerche effettuate su Manzoni e sulla famiglia Imbonati per dimostrare la discendenza dello scrittore da Carlo Imbonati
Lettera di Maggiorino Capello a Cesare Lombroso in cui lo informa che non serve più la sua perizia in quanto la famiglia Raverdino verrà risarcita dei danni
Cartolina postale di Luigi Capuana a Cesare Lombroso al quale invia una copia di un proprio libro ove ha sottolineato i punti che interessano al professore
Cartolina postale di Gaetano Caracciolo a Cesare Lombroso in cui gli scrive che l'Università di Messina intende acquistare una copia del suo "L'uomo di genio"
Cartolina postale del direttore del carcere di Volterra a Cesare Lombroso con ringraziamenti da parte sua e di [Giuseppe De Felice Giuffrida] per l'invio di una copia de "L'uomo delinquente"
Lettera di Felice Cardon indirizzata ad Enrico Fano nella quale accorda a Cesare Lombroso il permesso per condurre i suoi studi presso la casa di pena in Milano e presso il bagno penale di Genova