Il Rettore Ricotti fa pervenire a Moris un pacco di sementi provenienti da Dorpt in Russia, che il professor Caspary, direttore dell’Orto botanico di Koenigsberg a Berlino, ha fatto arrivare al ministro della Pubblica Istruzione tramite il ministro degli Esteri.
Il Rettore Ricotti chiede a Moris se abbia ancora conti non saldati sugli esercizi anteriori al 1862, sia che le relative spese cadano sui fondi della dotazione, sia che abbiano a cadere sui fondi generali.
Il Rettore Ricotti comunica a Moris che il ministro della Pubblica Istruzione gli ha concesso di fare soltanto due lezioni a settimana nel primo semestre, rimanendo quattro nel secondo.
Il Rettore Ricotti ha autorizzato l’architetto professor Marchini a preparare un preventivo di spesa per i lavori richiesti da Moris all’Orto botanico, sino alla cifra di 3.000 lire.
Il vice Rettore Serafino informa Moris che il ministro della Pubblica Istruzione ha disposto che i direttori di stabilimenti scientifici debbano segnalargli l’entità delle spese da sottoporre al giudizio di persona competente, per valutarne la congruità del prezzo.
Il vice Rettore Serafino comunica a Moris che il ministro della Pubblica Istruzione lo ha nominato commissario per il concorso a due posti di allievo presso la Manifattura dei Tabacchi di Milano.
Il vice Rettore Serafino chiede a Moris, al fine di compilare l’annuario scolastico per il 1866, di fargli avere l’elenco del personale e degli inservienti dello stabilimento da lui diretto.
Il vice Rettore Serafino invita Moris, direttore della Scuola di Farmacia, ad indire un concorso per un posto di farmacista aggregato, e a interpellare la Scuola sull’opportunità di modificare l’elenco dei temi delle dissertazioni per gli esami di laurea.
Il Rettore Bruno avverte Moris che il commendator Garneri Giuseppe, già direttore capo di divisione, è stato incaricato dal ministro della Pubblica Istruzione di fare un’ispezione in tutte le università d’Italia. I direttori sono pregati pertanto di inviare al Rettore l’inventario dei mobili e delle suppellettili scientifiche dei vari stabilimenti.
Il rettore Bruno comunica a Moris che, per fare fronte alle spese per le quali non era stanziato apposito fondo nel bilancio, il ministro della Pubblica Istruzione ha deciso di ridurre del 3% la somma destinata alle spese correnti. All’Orto botanico verranno pertanto corrisposte 315 lire in meno.
Lettera inviata il 15 marzo 1864 dal Ministero delle Finanze, firmata dal segretario alle pensioni [firma illeggibile], in cui si comunica che l’ufficio competente sta esaminando la sentenza che regola la causa che Moris e altri creditori hanno intentato contro il signore di S. Albino.
Lettera inviata dal ministero delle Finanze il 28 aprile 1858, firmata dal ministro Oytana, che comunica a Moris la necessità di costruire una tettoia nell’Orto botanico, al fine di ampliare gli spazi destinati all’esposizione del prossimo maggio.
Lettera inviata da Torino dal Ministero delle Finanze il 27 dicembre 1859, firmata dal ministro Oytana, che comunica a Moris, consigliere nel consiglio di amministrazione del R. Istituto Tecnico, la necessità di spostare le macchine delle privative industriali, attualmente depositate nel salone del piano nobile dell’istituto, destinato alla nuova Corte dei Conti. Il materiale potrà essere provvisoriamente sistemato al primo piano dell’istituto.
Lettera inviata da Torino dal Ministero delle Finanze il 5 luglio 1861, firmata dal capo sezione Paolo Azzolini. Vengono mandati a Moris dei granelli di materia dura, di cui si vuole conoscere l’origine. Si tratta di cochilli di Coca o di granelli di Panacoca?