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Descrizione archivistica
Orto botanico
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Escursione al Bisagno.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.39
  • Unità documentaria
  • 1843-06-21
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 21 giugno 1843. De Notaris ringrazia Moris per il sussidio che gli ha ottenuto per potere continuare le escursioni. Ringrazierà personalmente Peveraro. Il giorno seguente spedirà a Moris fiori e frutti della Tamarix african-ligustica coltivata in giardino. In serata andrà al Bisagno a cercare qualche esemplare di Kentrophyllum lanatum ben fiorito. A proposito del Cirsium acarna, De Notaris non ricorda se lo ha raccolto in Sardegna. Nei propri esemplari dovrebbe esserci sempre la scheda con epoca e località. Probabilmente è stato raccolto da Comba nella sua ultima escursione.

Escursioni dei giardinieri in Liguria.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.38
  • Unità documentaria
  • 1843-06-04
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 4 giugno 1843. Moris sarà sorpreso di sapere De Notaris a Genova; gli aveva infatti comunicato che durante le feste attuali sarebbe andato ad Albenga, ma non si è sentito bene e ha lasciato andare soli i giardinieri. Il primo è andato a Finale, Albenga e Garessio, l’altro nell’Appennino sopra Gavi e in seguito andrà sopra Chiavari. De Notaris elenca un discreto numero di piante ragguardevoli, trovate nella sua ultima escursione. Ringrazia Moris per le osservazioni da lui fatte sulle piante della seconda parte del Repertorium. Seguono dubbi e commenti.

Ritrovamento del pacco di Gussone

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.37
  • Unità documentaria
  • 1843-05-28
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 28 maggio 1843. Si è trovato il pacco di Gussone. Sull’ involto non era scritto il recapito e si è potuto riconoscerlo poiché si era a conoscenza del contenuto. I giardinieri sono tornati dalle escursioni ed hanno portato molte piante interessanti.

Escursioni dei giardinieri in Liguria. Ricerca a Torino di piante citate in Flora Pedemontana

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.36
  • Unità documentaria
  • 1843-05-20
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 20 maggio 1843. Purtroppo non è ancora arrivato il pacco di Gussone. De Notaris pregherà il suocero di interessarsi, poiché conosce il dirigenti della compagnia di navigazione. E’ lieto che l’Accademia abbia approvato la seconda parte del suo lavoro. Inizierà la terza, continuando a raccogliere esemplari. Ha fatto perlustrare dai giardinieri Levanto, Deiva, Moneglia, Sestri Levante ed Acquafredda nell’Appennino ligure; elenca le specie più interessanti. Al momento il primo giardiniere è in viaggio per Oneglia, con l’incarico di percorrerne la vallata e il litorale sino ad Albenga. L’altro giardiniere è sui monti di Sestri Levante. Nella Pentecoste lo stesso De Notaris esplorerà la costa da Albenga a Finale, visitando anche l’isola Gallinara. Acclude alla lettera un elenco di piante indicate in Flora Pedemontana come presenti a Nizza e in Liguria e che non è ancora riuscito a trovare. Prega Lisa o Delponte di controllare se sono presenti nell’erbario torinese.

Critica di Flora Italica di Bertoloni.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.35
  • Unità documentaria
  • 1843-05-
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 6 maggio 1843. De Notaris ha spedito il manoscritto con le piante non identificate. Ha fatto qualche variazione rispetto allo schema adottato da Moris in Flora Sardoa. Parla di alcuni Ranunculus; il testo di Bertoloni gli ha confuso le idee. Farà un’escursione di 14 miglia con gli studenti: se non altro impareranno a correre!

Piante di Portofino

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.34
  • Unità documentaria
  • 1843-04-28
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 28 aprile 1843. De Notaris spedirà presto a Moris il manoscritto sulle Caliciflore e alcune piante per lui critiche. Le piante potranno essere esaminate da Moris durante le vacanze. Anche De Notaris spera di andare in vacanza, contrariamente a quanto accaduto l’anno precedente. Sua moglie infatti ha superato il quarto mese di gravidanza e sta bene; pertanto si spera di evitare una nuova “sconciatura” [aborto]. Vuole terminare entro fine anno il lavoro sulle Fanerogame, per poi occuparsi delle Crittogame. De Notaris elenca alcune piante trovate a Portofino. L’iconografia di Cesati è stata accolta molto favorevolmente da Sua Maestà.

Arrivo di piante da Torino, Nizza e Ventimiglia.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.33
  • Unità documentaria
  • 1843-04-19
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 19 aprile 1843. De Notaris ha ricevuto le piante mandate da Torino: sono tutte vive e vegete. Attende alcune piante nizzarde da Montolivo e di Ventimiglia da Panizzi. Gussone gli ha scritto che ha spedito Synopsis.

Osservazioni su Compositae

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.32
  • Unità documentaria
  • 1843-03-27
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 27 marzo 1843. De Notaris spedisce a Moris le piante che gli manda il professore Richard, di ritorno dal Meridione. Gussone non ha ancora ricevuto, dopo oltre un anno, i libri che gli ha spedito il canonico Muscas. De Notaris si sta occupando di Compositae ed elenca una lunga serie di considerazioni e dubbi.

Attenzione a Dipsaceae, Rubiaceae e Valerianeae della Liguria

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.31
  • Unità documentaria
  • 1843-03-05
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 5 marzo 1843. De Notaris ha incontrato il botanofilo padre De Negri: anch’ egli ha trovato la Ridolfia nel torrente Sturla, però con frutti più maturi. Si occuperà ora di Dipsaceae, Rubiaceae e Valerianeae. In seguito affronterà le composite, di cui anticipa alcuni quesiti riguardanti il genere Bellis. Al Bollo è stata assegnata una nuova destinazione a Romagnese, nell’Appennino pavese.

Umbelliferae della Liguria.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.30
  • Unità documentaria
  • 1843-02-25
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 25 febbraio 1843. De Notaris ringrazia Moris per avergli mandato la stampa della sua trattazione delle Umbelliferae [nella lettera n. 243.29 De Notaris aveva chiesto a Bucco o a Lisa una trascrizione manuale], che restituirà quanto prima. Alla lettera è accluso un elenco dei generi delle Umbellifere della Liguria, chiedendo a Moris di dirgli come classificare quelli sottolineati in rosso, non facenti parte della flora sarda. Seguono dubbi e osservazioni di piante della famiglia delle Umbelliferae, che De Notaris ritiene un vero rompicapo.

Piante di Algeria di Durieu.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.3
  • Unità documentaria
  • 1842-01-14
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 14 gennaio 1842. Il signor Bollo verrà a Torino, per sollecitare la decisione della sua causa e probabilmente cercherà Moris. E’ molto impaziente ed è necessario cercare di calmarlo per non far precipitare le cose, specie se non ha nulla di cui rimproverarsi, come risulterebbe dalle conclusioni dell’avvocato Franchi. De Notaris manda a Moris un elenco di semi, sottolineando quelli maggiormente desiderati. Vorrebbe fare un’escursionne sulle montagne sopra Albenga. Manda a Moris l’indirizzo di Durieu, che ha raccolto molte piante durante la spedizione in Algeria. Infine chiede a Moris lumi su Melilotus longifolia, descritti da Tenore e Badarò.

Nuova specie di Bupleurum. Classificazione delle Umbelliferae

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.29
  • Unità documentaria
  • 1843-02-19
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 19 febbraio 1843. De Notaris spedisce a Moris un esemplare di Bupleurum, che ritiene pianta non ancora conosciuta. Ne acclude una descrizione per un’eventuale pubblicazione da presentare all’Accademia con il nome anche di Moris. De Notaris chiede se Lisa o Bucco possono trascrivergli una copia della Synopsis Generum che Moris fa precedere alla famiglia delle Umbelliferae, poiché non gli garba la classificazione adottata da De Candolle e da Bertoloni. E’ presente anche un elenco di piante indicate da Bertoloni come crescenti nel Nizzardo, che desidererebbe avere.

Richiesta di informazioni su Ulex.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.28
  • Unità documentaria
  • 1843-02-13
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 13 febbraio 1843, in cui De Notaris chiede a Moris lumi su alcune piante di Ulex raccolte in Liguria. Seguono considerazioni sui generi Potentilla, Tamarix ed Epilobium.

Invio delle Compositae di Viviani.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.27
  • Unità documentaria
  • 1843-02-01
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova l’1 febbraio 1843. De Notaris ha spedito a Moris le composite di Viviani, tra le quali vi sono anche esemplari di Gussone e di Tenore; vi sono molti errori di determinazione. Sta esaminando le rose, ma non riesce a venirne a capo, date le discordanze tra gli autori. Ha difficoltà anche con il genere Potentilla.

Ostacoli alle decisioni e proposte di De Notaris.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.26 ter
  • Unità documentaria
  • 1843-01-28
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 28 gennaio 1843. De Notaris ringrazia Moris per i libri e i semi inviatigli. Gli spedirà il catalogo dei semi e le composite italiche di Viviani. Ha sempre difficoltà nei rapporti con il presidente, che continua ad essergli ostile e non vorrebbe continuare a tenere un giardiniere giornaliero oltre ai due fissi, che secondo De Notaris sono assolutamente inefficienti. Segue una lunga serie di fatti su cui le autorità dissentono e pongono ostacoli alle sue decisione o proposte.

Richiesta di piante di Moris e di libri di Balbis.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.26 bis
  • Unità documentaria
  • 1843-01-08
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova l’8 gennaio 1843. De Notaris ha ricevuto da Moris osservazioni assai favorevoli sul suo manoscritto e si farà scrupolo di tenerne conto. Chiede a Moris di favorirgli alcune Caliciflorae di Sardegna assieme ad altre piante del Nizzardo. Per quanto riguarda queste ultime, avrebbe dovuto citare Enumeratio Stirpium Agri Nicaeensis di Allioni, che però non possiede. Le figure di Dodoneo, Lobelio, Clusio, Bauhin non sono utili per la determinazione. Tra le reliquie balbisiane sono elencate Sciagraphia di Chabrey e Historia di Garidel. Lisa potrebbe chiederle in prestito alla vedova Balbis. De Notaris manda a Moris alcune cose da parte di Savi: la Florula Gorgonae è interrotta per la sospesa pubblicazione del Giornale Pisano.

Prefazione per l’elenco delle piante liguri.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.26
  • Unità documentaria
  • 1842-12-31
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 31 dicembre 1842. De Notaris prega Moris di dare un’occhiata alla prefazione che ha preparato per l’elenco delle piante ligustiche, per evitare che gli sia sfuggito “qualche farfallone da far ridere i tacchini”. Seguono osservazioni sul genere Baccharis. Porge a Moris gli auguri di Capodanno.

Descrizione di Isias

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.25
  • Unità documentaria
  • 1842-12-24
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 24 dicembre 1842. De Notaris restituisce il testo della descrizione di Isias [vedi lettera n.243.17] senza alcuna correzione, unitamente alla didascalia della figura. Esprime il suo parere su una specie di Agaricus. Alle piante ligustiche aggiunge alcune piante piemontesi da lui raccolte e altre fatte raccogliere presso Tortona. Ha fatto restituire al dottore Varese i due volumi dell’Accademia.

Presentazione dell’elenco delle piante liguri.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.24
  • Unità documentaria
  • 1842-12-17
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 17 dicembre 1842. De Notaris ha finito di ricopiare le schede dell’elenco, che manderà quanto prima, unitamente alle piante dubbie. Accluderà un testo di presentazione. Deve preparare qualche articoletto di botanica, che ha promesso al giornale Espero. Vorrebbe parlare dei “tubes seveux” di Gaudichaud, di cui si è trattato su Annales des Sciences Naturelles. Si tratta di cose conosciute, che ha sempre osservato nelle piante rampicanti. E’ arrivato il testo dell’assoluzione di Bollo.

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