Lettera di Roberto Ardigò a Cesare Lombroso in cui lo ringrazia per gli apprezzamenti al suo "La psicologia come scienza positiva" ed in cui gli manifesta le difficoltà che incontra nel portare avanti gli studi di scienza positiva, ragion per cui è molto felice di accettare l'aiuto offertogli dal professore nel condurre i suoi studi
Lettera di Giorgio Arcoleo a Cesare Lombroso con ringraziamenti per l'apprezzamento di quest'ultimo [per il suo opuscolo sulla Sicilia] e per le opere di Lombroso ricevute in dono
Lettera di Henry Appia a Cesare Lombroso in cui lo ringrazia per l'interesse dimostrato verso una propria opera e gli invia due giornali, con preghiera di restituzione, con articoli relativi a problematiche sociali in cui viene attenuata l'importanza del determinismo, dell'eredità e dell'influenza dell'ambiente
Lettera di Giuseppe Antonini a Cesare Lombroso relativa ad alcune modifiche apportate alle bozze del lavoro su Vittorio Alfieri. Gli comunica inoltre di vedersi costretto a rifiutare la sua proposta di essergli assistente, pur garantendo di mettergli a disposizione ogni suo studio
Lettera di Giuseppe Antonini a Cesare Lombroso in cui gli scrive di aver trovato autografi di Vittorio Alfieri presso la biblioteca Laurenziana di Firenze, per il cui utilizzo nello studio occorre il permesso del Governo, e gli chiede se sarà l'editore Bocca a pagare le riproduzioni fotografiche del ritratto di Alfieri e se non servano più campioni di scrittura alfieriana. Lo informa inoltre di stare lavorando all'esame fisio-antropologico di Alfieri, per il quale chiede consiglio a Lombroso, dato che, pur avendo acquistato la "Fisionomia" di Paolo Mantegazza, ha poco materiale in merito
Lettera di Giuseppe Antonini a Cesare Lombroso cui scrive di aver trovato il ritratto di Vittorio Alfieri dipinto da François-Xavier Fabre agli Uffizi e di aver già provveduto per la riproduzione. Aggiunge di trovare più faticosa la ricerca di manoscritti inediti, ma scrive che entro settembre riuscirà a fare le aggiunte al lavoro
Lettera di Giovanni Antonelli a Cesare Lombroso con critiche verso le conclusioni tratte da Morselli e altri sulla propria alienazione, con richiesta a Lombroso di studiarlo di persona e in modo imparziale, avendo saputo dell'intenzione di quest'ultimo di inserire il suo caso nella nuova edizione di "Genio e follia"
Lettera di Raimondo Annecchino a Cesare Lombroso in accompagnamento alla bozza del proprio "Divinità criminali" (non acclusa), con richiesta di correzione e di prefazione da parte di Lombroso
Lettera di Luigi Anfosso a Cesare Lombroso cui scrive che, essendo cambiato il Governo, ha intenzione di rivolgersi nuovamente al ministro degli Interni per ottenere che venga preso in considerazione il proprio craniografo. Chiede inoltre al professore di parlare in suo favore con Antonio di Rudinì o Emilio Sineo