Frammenti dell'archivio privato, rinvenuti all'interno di arredi a lui appartenuti. Sono presenti: fotografie di Benedetto Parini, del padre Giovanni Luigi e probabilmente della madre Carolina Galvano Chirio; pagelle scolastiche, dalle scuole elementari al liceo (1890-1901); documenti relativi alla causa di separazione tra Pietro Brondi e Teresa Dogliero (1924-1927), coniugati nel 1920 (sono menzionati l'avvocato Bernardo Rippa e il procuratore Gioachino Boglione); corrispondenza privata tra Teresa Dogliero e Benedetto Parini; ricevute di alberghi, ristoranti, tintorie, sartorie.
Carte che documentano l'attività di ricerca del professor Peyronel, frutto di due diverse donazioni pervenute in momenti diversi alla Biblioteca dell'Orto botanico.
Documenti personali, corrispondenza, quaderni di appunti per la preparazione di lezioni, recensioni, bibliografie, tesi di laurea, dattiloscritti di opere.
Lettere ricevute e minute di lettere spedite, di natura scientifica, riferibili alla trentennale collaborazione di Mario Sturani con l'Istituto di Entomologia agraria dell'Università di Torino.
Tesi di laurea di atenei altri da Torino e tesi e di dottorato; relazioni presentate dagli studenti ai seminari di Storia contemporanea degli anni dal 1991-92 al 1993-94; altro materiale bibliografico in fotocopia (scatola 1); prove d'esame scritte in forma di test (1992-96); documenti relativi al Centro studi di storia dell'Università di Torino e ai primi progetti di riordino dell'Archivio storico (1987-2008); circolari del sindacato CISL (anni Settanta del Novecento) (scatola 2); registri delle lezioni e delle attività didattiche, corrispondenza (anni Novanta e Duemila) (scatola 3); documenti relativi a concorsi in cui Traniello fu commissario; materiali preparatori per convegni (scatola 4).
La documentazione copre un periodo da fine '800 al 1942 e comprende carte che testimoniano la sua intensa e originale attività professionale, i suoi molteplici interessi verso altre discipline nonché il suo impegno politico (anche in relazione allo stretto rapporto con il fratello Claudio, deputato socialista, in seguito fuoriuscito).