Cartolina postale di Auguste Forel a Cesare Lombroso in cui gli scrive di aver trovato la sua lettera al ritorno da un viaggio di tre mesi in Colombia; gli manda dunque gli opuscoli chiesti sperando che non sia troppo tardi
Cartolina postale di Auguste Forel a Cesare Lombroso con richiesta di informazioni per la pubblicazione di un proprio articolo un "peu agressif" sulla «Revue des Revues», sulla quale quest'ultimo aveva pubblicato uno studio su Lucheni
Cartolina postale di Auguste Forel a Cesare Lombroso in cui lo ringrazia e gli scrive che gli invierà il lavoro "Des causes pathologiques de la responsabilité limitée" del suo allievo Schinz e che cercherà di far tradurre in italiano il rituale dell'ordine dei "Buoni Templari"
Cartolina postale di Auguste Forel a Cesare Lombroso in cui lo ringrazia per avergli fatto mandare il libro "I sogni" di Sante de Sanctis, ma lo informa di non capire l'italiano; gli scrive inoltre di aver detto a Schinz di inviargli il lavoro "Des causes pathologiques de la responsabilité limitée" non appena sarà pubblicato
Cartolina postale di Auguste Forel a Cesare Lombroso in cui lo ringrazia per avergli mandato il suo libro "Le crime, causes et remèdes" e lo informa del prossimo invio di alcune brochure sulla "question alcoolique", in attesa che Schinz gli spedisca il lavoro "Des causes pathologiques de la responsabilité limitée"; gli comunica inoltre che Finot pubblicherà un suo articolo
Lettera di Auguste Forel a Cesare Lombroso a cui scrive che vorrebbe andare a Torino per aiutarlo nell'organizzazione del congresso di antropologia criminale, ma la cosa gli è impossibile perché è oberato di lavoro. Gli invia la relazione sull'alcolismo da lui tenuta al congresso penitenziario internazionale in Budapest nel 1905 e un decreto del re d'Ungheria sull'alcolismo
Lettera di Ettore Fornasari di Verce a Cesare Lombroso in cui lo ringrazia per averlo aiutato a pubblicare un'opera presso i Fratelli Bocca e lo aggiorna sulla propria ricerca sui suicidi a Bologna, sui prossimi articoli che avrebbe intenzione di scrivere per l'«Archivio di psichiatria» e sulla propria carriera universitaria
Cartolina postale di Ettore Fornasari di Verce a Cesare Lombroso cui chiede notizia della lettera che gli ha spedito il 9 novembre e scrive di non aver avuto risposta da Francesco Saverio Nitti e di non sapere a chi altri indirizzare la propria recensione
Cartolina postale di Giustino Fortunato a Cesare Lombroso con la quale ricambia gli auguri. Aggiunge poi: "bisogna essere meridionali per sentire tutta la verità di queste parole", in relazione alla frase del professore "un popolo che esce appena dalla lotta con la barbarie"
Cartolina postale di Pio Foà a Cesare Lombroso cui scrive di aver saputo da Arrigo Tamassia che il professore è tornato a Pavia: chiede se abbia visto Guido Tizzoni e lo informa che Tamassia è dispiaciuto per l'atteggiamento distaccato mostrato da Lombroso nei suoi confronti; aggiunge che Giulio Bizzozero ha apprezzato i suoi lavori e gli chiede un parere sul suo lavoro "grosso"
Lettera di Pio Foà a Cesare Lombroso cui spiega le difficoltà di trasporto dei cadaveri nel deposito dell'Istituto di Anatomia patologica che lo hanno costretto a farli portare in una stanza della quale Lombroso chiede lo sgombero