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Descrizione archivistica
Beccari, Nello
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Vita accademica e avvicendamenti di cattedre

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1955 2
  • Unità documentaria
  • Torino, 1955-11-13
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Sono menzionati: Guido Vernoni, per la concessione di un contributo del CNR ad Amprino; Giulio Cesare Pupilli e Ignazio Fazzari, circa le adunanze della commissione di Anatomia e del Consiglio superiore dell'Istruzione; Antonio Pensa e Carlo Maxia, in relazione all'eventuale passaggio di Maxia dalla cattedra di Antropologia a quella di Anatomia a Cagliari; Nello Beccari; Maurice Chèvremont, circa il convegno a Liegi; Luigi Einaudi, per sottolineare che, a differenza di Giovanni Gronchi, aveva sempre concesso un contributo economico "per i premi nazionali dei Lincei"; Norberto Bobbio, Franco Antonicelli, Rodolfo Margaria e Giovanni Favilli, per il loro viaggio in Cina nel mese di settembre; Giacomo Mottura circa un suo eventuale trasferimento a Milano sulla cattedra di Piero Redaelli; Domenico Gigante, circa un eventuale suo incarico a Sassari, dove è preside della Facoltà di Medicina Giovanni Ciardi Dupré; Paolo Rowinski, professore a Sassari e in aspettativa per aver accettato un incarico temporaneo a Ginevra.

Vita accademica

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1956 1
  • Unità documentaria
  • Roma, 1956-01-14
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Riferisce delle votazioni delle tre commissioni, di cui fa parte, per i premi Feltrinelli conferiti dall'Accademia Nazionale dei Lincei: per il premio internazionale per le Scienze biologiche il consenso converge sul nome del biologo statunitense Ross Granville Harrison, per il premio nazionale per la Fisiologia su Giuseppe Moruzzi. Fra i componenti di questa commissione sono citati Giulio Cesare Pupilli, Nello Beccari, Guido Vernoni e Antonio Pensa, che ha ritirato la proposta per Gennaro Palumbi. Ritorna sulla questione dell'ipotesi di ricostituzione dell'Accademia d'Italia, di cui ha discusso col cancelliere dell'Accademia dei Lincei Raffaello Morghen, il quale gli ha riferito di un colloquio tra il presidente dei Lincei Vincenzo Arangio-Ruiz e il presidente della Repubblica Giovanni Gronchi.

Prospettive di carriera negli Stati Uniti per Luria, Dulbecco e Levi Montalcini

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1963 8
  • Unità documentaria
  • Torino, 1963-05-07
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Trova "molto belle" le micrografie elettroniche della retina di Bairati, in linea con quelle di Sjöstrand; meno interessanti quelle del cervelletto. Bairati ha incontrato Loreti, Ghigi “ed altri cadaveristi” a un convegno di microscopia elettronica a Bologna: si sono allarmati per l'ipotesi di istituire una cattedra di Anatomia topografica a Bologna, mentre Levi vede la cosa con favore.
Ha incontrato Giorgio Segre di ritorno dagli Stati Uniti: sta cercando di trovare una collocazione stabile in Italia e spera che il suo maestro Beccari faccia parte di una commissione di concorso. Levi riterrebbe preferibile che rimanesse negli Stati Uniti, dove gode di altissima considerazione Luria e in misura minore anche Dulbecco. Al momento si trova a Pasadena anche Rita Levi Montalcini.
Esprime grande apprezzamento per il nuovo periodico Developmental Biology, che a suo parere contiene alcuni “lavori veramente rivoluzionari”, anche se altri lo hanno lasciato perplesso. Dichiara “esagerato” il successo del libro di sua figlia Natalia, Lessico famigliare, che ha letto trovandolo comunque divertente.

Esperimenti sugli embrioni di pollo

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1956 4
  • Unità documentaria
  • Bari, 1956-11-23
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Menziona Olivo, in relazione al suo impegno politico nell'amministrazione cittadina di Bologna, e Nello Beccari, di cui deplora le cattive condizioni di salute. Riferisce dell'incontro, al Congresso di Roma, con Luigi Gedda e ricorda "il lussuoso volume su Mendel" da lui pubblicato. Riferisce dei propri esperimenti sugli embrioni di pollo e sui risultati poco chiari "per quanto riguarda la capacità induttrice dell'ispessimento ectodermico marginale dell'abbozzo dell'ala". Esprime invece soddisfazione per la ricostruzione di un quadro quasi completo, mediante le "marche di carbone", "degli spostamenti dei territori presuntivi, sovratutto dei mutamenti nei rapporti fra territori ectodermici e mesodermici".

Accademia dei Lincei e Premio St. Vincent

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1957 6
  • Unità documentaria
  • Bari, 1957-05-25
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Esprime l’opinione che il trattato Istituzioni di Anatomia dell’uomo di Giulio Chiarugi, di cui Levi sta curando una nuova edizione, sia “il solo bel trattato di Anatomia che sia stato pubblicato in Italia … Il volume del S.[istema] nervoso è veramente eccellente, assai più equilibrato oltre che più chiaro e dettagliato del Clara”. Esprime sollievo per la fine imminente delle lezioni, per potersi dedicare alle ricerche in laboratorio. Si compiace “che sia stata respinta la proposta di creare una nuova classe dell’Accademia dei Lincei per i medici … Non si può infatti pensare a un Condorelli, un Dogliotti o un Valdoni accademici dei Lincei con le loro misere vanità, i loro tronfii atteggiamenti e quell’amore provinciale per la réclame e la propaganda!”. Si augura che, dopo la morte di Nello Beccari, sia eletto socio nazionale dei Lincei Olivo: potrebbe così ritrovare fiducia nella ricerca. Esprime dispiacere per il conferimento del premio St. Vincent ad Alessandro Vallebona, poiché “non fu il primo a prospettare la possibilità di realizzare una tecnica stratigrafica”. Si riferisce alla terza edizione delle Giornate mediche internazionali come a una “fiera della vanità di Dogliotti e C”. Ritiene i risultati di cui dà conto nel Journal of Anatomy Pierre André Tschumi “sullo sviluppo dell’abbozzo degli arti degli anfibi” paragonabili a quelli presentati da lui stesso e dalla dottoressa Camosso a Leiden.