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Boncompagni, Carlo
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Aggregazione alle Facoltà

Documenti relativi all'aggregazione alla Facoltà di Giurisprudenza di V. Gerini, a quella di Lettere e filosofia del marchese Gustavo Benso di Cavour, di C. Boncompagni di Mombello e di C. Bacchialoni. Nomina di F. De Filippi a componente di una commissione per gli esami di aggregazione presso l'Università di Genova.

Liberi insegnanti

Comunicazione del ministro di aver affidato l'insegnamento di Diritto costituzionale al conte C. Boncompagni di Mombello, in qualità di libero docente.

Inaugurazione dell'Anno Accademico. Funzione d'apertura studi, discorso

Corrispondenza con il sindaco per richiedere la presenza del corpo di musica della Guardia nazionale alla cerimonia, elenchi dei destinatari degli inviti e della copia del testo dell'orazione inaugurale.
Corrispondenza relativa alla designazione dell'oratore per l'inaugurazione dell'anno accademico 1878-79, proposta spettante alla Facoltà di Giurisprudenza, e approvazione ministeriale dell'incarico conferito a C. Boncompagni di Mombello.

Concorso a posti di dottore aggregato

Stefano Tempia è vincitore del concorso per un posto di aggregato presso la Facoltà di Giurisprudenza.
Materia d'esame era Filosofia del Diritto, così come deliberato nella seduta del 2 febbraio 1880 (di cui è presente breve stratto).
Membri della commissione: L. Mattirolo, C. Boncompagni, Placido Gariazzo, Cesare Nani, G. Ronga, Emilio Brusa, A. Garelli.
Unico altro concorrente è Ettore Pezza.

Funerali, anniversari, partecipazioni di morte di professori di altre Università

Comunicazioni della morte di E. Micheli, ordinario di Pedagogia presso l'università di Padova; di A. Cavagnari, ordinario di Diritto penale presso l'università di Parma; di Francesco Selmi, direttore della Scuola di Farmacia dell'università di Bologna; di Leonida Berti, ordinario di Anatomia umana presso l'università di Camerino; di Torquato Cerquetti Lattanzi, ordinario di Diritto amministrativo presso l'università di Urbino; di Ferdinando Coletti, ordinario di Materia medica e terapeutica presso l'università di Padova, e di Lodovico Gibellini, direttore della Scuola di Veterinaria dell'università di Modena; di Gaetano Messina, ordinario di Diritto canonico presso l'università di Messina; di Giacinto Gautero, straordinario di Meccanica applicata presso l'università di Bologna; di Alessandro Puglia, professore di Patologia medica e Clinica medica presso l'università di Modena; di Salvatore Marchese, rettore dell'università di Catania; di Giusto Bellavitis, ordinario di Algebra presso l'università di Padova.
Partecipazione alla funzione funebre per il 32° anniversario della morte di re Carlo Alberto tenutasi in cattedrale.
Telegrammi di condoglianze per la morte di Fortunato Padula, professore di Meccanica razionale presso l'università di Napoli; di partecipazione alla cerimonia per il 20° anniversario della morte di Cavour.
Fascicolo relativo ai funerali di C. Boncompagni.

Varie

Molta documentazione è riferita all'Istituto di Cultura polacca "Attilio Begey", eretto in ente morale con R.D. 26 settembre 1930, n. 1443. Sono presenti: lo statuto; un manifesto inerente un corso pubblico gratuito di lingua polacca affidato alla dottoressa Zofia Kozaryn; carte relative alla designazione dei rappresentanti nel consiglio direttivo dell'istituto da parte della famiglia Begey (Arturo Bersano e Rosina Begey), dell'Istituto fascista di cultura (Ferdinando Neri), della Facoltà di Lettere e filosofia (Arturo Farinelli e Matteo Bartoli); verbali delle sedute del consiglio direttivo (sedute del 16 aprile 1931, 16 maggio 1931, 17 ottobre 1931), tre tesi di laurea che concorrono al premio per lavori inediti su qualsiasi argomento culturale polacco (lavori di Giorgio Agosti e Marina Bersano Begey, laureati a Torino, e di Paolo Lega, laureato a Roma).
In altro sottofascicolo è conservata una fotografia della Legione universitaria "Principe di Piemonte" schierata "in servizio d'onore nel cortile dell'Università" in occasione della cerimonia dell'inaugurazione dei corsi allievi ufficiali. La fotografia è stata scattata dal piano nobile, lato Biblioteca Nazionale, e documenta una disposizione diversa, rispetto all'attuale, di alcune statue e di alcune lapidi: il monumento a Luigi Gallo (sito attualmente in una nicchia a lato dell'ingresso di via Po) si trovava sotto un'arcata sul lato verso via G. Verdi; quello a C. Boncompagni di Mombello (attualmente collocato di fianco al gruppo marmoreo dei fratelli Collino) e quello a G. Timermans (sito attualmente nello scalone che porta al piano nobile) sotto la prima arcata e l'arcata centrale del lato verso via Virginio.

Minutari della corrispondenza in partenza del presidente del Consiglio universitario

Minutari della corrispondenza in partenza, con rubrica.
Presidente del Consiglio universitario dal novembre 1848 è Cristoforo Negri, poi, dal 10 settembre 1849, Ferrante Aporti.
Il Consiglio universitario è istituito in ciascuna Università dal R.D. 4 ottobre 1848, n. 818 (riforma Boncompagni) ed è "... composto di un presidente scelto dal re, di cinque professori attuali od emeriti appartenenti alle cinque Facoltà, nominati dal re sopra altrettante terne formate dai Collegi delle Facoltà: a questi si aggiungeranno due membri che verranno nominati dal re e scelti tra le persone illustri per merito scientifico e letterario". E' previsto l'intervento con voto deliberativo del governatore del Collegio delle Provincie di Torino e con voto consultivo di un componente del Consiglio comunale (art. 17). L'art. 18 prevede dei meccanismi di avvicendamento tra i professori componenti. Il Consiglio universitario ha il compito di redigere i regolamenti speciali "per l'esecuzione delle leggi e dei regolamenti generali"; predisporre "d'accordo coi professori i programmi di ciascun corso" e trasmetterli al Consiglio superiore di pubblica istruzione; provvedere "all'amministrazione delle proprietà spettanti all'Università"; approvare annualmente i ripetitori su proposta dei consigli di Facoltà. Tra i componenti professori è scelto dal re il rettore dell'Università, con compiti prevalentemente di vigilanza sulla condotta degli studenti. Il Consiglio universitario non è più previsto dal R.D. 4 luglio 1857 "Nuovo regolamento per le attribuzioni dei rettori, vice-rettori, dei presidi e consigli delle Facoltà e delle segreterie delle Università del Regno".

Possibili dimissioni. Invio di piante africane da parte di Biso.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Meloni Baille 203.14
  • Item
  • 1852-07-05
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Cagliari il 5 luglio 1852. Lo scrivente comunica a Moris che è deciso ad abbandonare la carriera accademica. Il dottor Biso gli farà avere una ventina di piante africane, di cui acclude elenco. Nel P. S. Meloni dice di avere avvertito il ministro Buoncompagni del suo ritorno; il ministro non gli ha neppure risposto.