Showing 10 results

Archival description
De Visiani, Roberto
Print preview View:

Semina di 2000 semi. Incompetenza del giardiniere.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 240.23
  • Item
  • 1840-04-08
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Genova l’ 8 aprile 1840. De Notaris ha ricevuto le bozze delle decadi e le restituisce corrette a Moris, pregandolo di dare loro un’occhiata. Ringrazia per l’operetta di De Visiani. Ultimamente De Notaris ha lavorato duramente per la distribuzione delle piante in piena terra. Elenca una serie di lavori eseguiti nell’orto, soprattutto per la sistemazioni di alcuni alberi. Ha poi intenzione di seminare 2000 semi. Vorrebbe mettere piante locali, però non può inviare il giardiniere a raccoglierle, perché non le conosce. De Notaris vorrebbe che fosse semplificata l’amministrazione.

Riunione degli scienziati

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 29.28
  • Item
  • 1840-07-31
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Bologna il 31 luglio 1840, in cui Bertoloni scrive a Moris che stava per chiedere a Delponte notizie sulla sua salute, quando gli è arrivata una lettera tranquillizzante. Ha spedito il IV fascicolo del tomo IV della Flora Italica. Purtroppo non potrà essere a Torino, essendo stati rinnovati i divieti di passare il confine [a causa della persistenza del colera?]. Prega Moris di vigilare, alla riunione degli scienziati, che non vengano messi alle stampe troppi spropositi, come è accaduto alla riunione di Pisa, data la scarsa attenzione prestata dai Savi [padre e figlio botanici di Pisa], che hanno lasciato passare tante castronerie di De Visiani. Franchini, da Sarzana, ricorda al suocero Bertoloni di pregare Moris di raccomandare al governo la scuola di filosofia della cittadina.

Commento su Dianthus alpestris

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 29.31
  • Item
  • 1840-10-13
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Bologna il 13 ottobre 1840. Il Mossetti ha recapitato a Bertoloni le piante inviate da Bonjean a Moris, unitamente all’esemplare di Balbis del Dianthus alpestris. Segue un commento su questa specie. Bertoloni vorrebbe definire alcuni contrattempi verificatisi con Pomba. Si rammarica di non aver potuto partecipare alla Riunione degli scienziati tenutasi a Torino, di cui ha sentito grandi elogi dai partecipanti. Invierà presto a Moris un articolo “alquanto vivo” in risposta a De Visiani, a proposito di alcune specie di Satureja.

Domanda al posto di consigliere al protomedicato.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 240.34
  • Item
  • 1840-10-26
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Genova il 26 ottobre 1840. De Notaris ha consegnato a De Visiani il plico affidatogli da Moris. Ha chiesto a Ratti di spostare le lezioni in primavera. Il signor Ratti e il professore Tavella gli hanno consigliato di fare domanda per il posto di consigliere al protomedicato, essendo morto il professore Laberio. Probabilmente Sua Maestà verrà a vedere il giardino.

Risposta a De Visiani

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 29.32
  • Item
  • 1840-11-06
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Bologna il 6 novembre 1840. Bertoloni manda a Moris tre fascicoli degli Annali di Storia Naturale, in uno dei quali è contenuta la risposta a De Visiani, di cui ha parlato nella precedente lettera. Chiede a Moris se corrisponde a verità quanto scrittogli da Bonjean, a proposito dei libri citati in 29.30 (27 settembre 1840).

Escursione al monte Bracco

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 240.47
  • Item
  • 1841-07-17
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Genova il 17 luglio 1841. De Notaris ringrazia Moris per avergli procurato Auctarium di Allioni. E’ molto indaffarato. Ha fatto una lunga escursione fino al monte Bracco. Non riesce a trovare molte piante citate in Flora Pedemontana; probabilmente si tratta di ritrovamenti fatti nella contea di Nizza, dove De Notaris per il momento non riesce ad andare. Ha ricevuto il volume degli atti della 2° riunione ed ha notato che De Visiani ha inserito nel verbale alcune osservazioni sui pollini, di cui non aveva parlato al mattino; il che è irregolare.

Proposta di un museo di Scienze Naturali a Firenze. Proroga del soggiorno all’estero.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.5
  • Item
  • 1841-09-02
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Parigi il 2 settembre 1841. Purtroppo Parlatore non riuscirà ad andare a Firenze al congresso. Alla presente lettera, consegnata a Moris dal Professore Targioni Tozzetti, è accluso un discorso che vorrebbe presentare al congresso; vorrebbe però che prima Moris lo leggesse, apportando le correzioni che ritenesse opportune. Prega Moris di tenere segreto il contenuto sino alla lettura [si tratta della proposta di Parlatore al 3° Congresso degli Scienziati di Firenze di istituire un Museo di Storia Naturale, proposta accolta con entusiasmo dai partecipanti e dal Granduca Leopoldo II]. Sarebbe utile informare solamente Bertoloni e Moretti, affinché appoggino la sua proposta al Granduca di Toscana. Inoltre chiede a Moris di consegnare una lettera alla famiglia Morelli, che l’ha gentilmente accolto durante un suo soggiorno a Firenze. Tineo ha ottenuto la proroga per il soggiorno estero di Parlatore, che ha deciso di andare a Londra e poi tornare a Parigi. Il celebre barone Von Humboldt vorrebbe condurlo con sè a Berlino; ha anche scritto a Napoli al ministro chiedendogli di sostituire per Parlatore la cattedra di Anatomia con quella di Botanica. Ha terminato per Webb il lavoro sulle Graminacee delle Canarie. Studiando una graminacea inviata dal povero Bertero a Guillemin, ha indivuato un nuovo genere. La salute di De Candolle è notevolmente peggiorata.

Premio a Tornabene e a Todaro.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.51
  • Item
  • 1864-04-21
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Firenze il 21 aprile 1864. Parlatore ringrazia Moris per avergli fatto avere il manoscritto sui cotoni. Ha saputo della medaglia d’argento conferita al professore Tornabene dal consiglio dei giurati. Il premio gli pare eccessivo, se paragonato a quello dato a Todaro, autore di un lavoro ben più importante. Parlatore ha ringraziato il signor Reymond per i libri mandatigli sull’ esposizione dei cotoni e dei denari per pagare i disegni. Ringrazia, a nome anche della famiglia, dei bei momenti passati con Moris a fine febbraio. A luglio andrà con tutta la famiglia ad Olmeneta [paese del Cremonese]. De Visiani è stato a Firenze per alcuni giorni. C’è stato anche Milligan, che tanto ha contribuito allo studio della flora di Van Diemen [antico nome della Tasmania]. Dovrebbe arrivare Bubani.

Visiani (de), Roberto, 378

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Visiani (de), 378
  • File
  • 1840 - 1864
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Padova il 30 maggio 1848. Sono mesi che De Visiani non riceve lettere di Moris ed è preoccupato, data anche la situazione di guerra in cui si trova il Piemente. E’ però tranquillo sulla sua salute, avendo recentemente ricevuto buone notizie da Paravia. Secondo De Visiani non lascia dubbi la votazione per l’aggregazione immediata della Lombardia e di Venezia al Piemonte. Venezia però vuole attendere che la guerra sia finita.

Nuovo genere di Lichen. Separazione della Materia Medica dalla Medicina Legale.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 244.1
  • Item
  • Part of Orto botanico

Casaretto, tramite De Notaris, ringrazia Moris per i bulbi ricevuti. Moris avrà saputo della “pettinatura” che De Notaris ha fatto a Risso, sperando che in avvenire non “si imbratti più la scienza con simili sudicerie”. De Notaris descrive per l’Accademia un nuovo genere di Lichen, da pubblicare rapidamente, perché Montagne e Durieu gli hanno già rubato, pubblicando le crittogame di Algeri, alcune belle specie. A Genova si parla di dividere la Materia Medica dalla Medicina Legale. Il nuovo professore potrebbe essere De Visiani o Parodi. Sarebbe urgente costruire una nuova serra per il giardino.