Showing 10 results

Archival description
Decaisne, Joseph
Print preview View:

Interesse per Polycarpaea. Ricerche dei botanici francesi.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Gay 138.4
  • Item
  • 1847-01-23
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Parigi il 23 gennaio 1847. Gay si sta occupando del genere Polycarpaea. Gaultier de Claubry ha ricevuto da Moris 100 franchi da consegnare a Webb e 10 franchi per Charrier. Gay ringrazia Moris per le piante di Sardegna che gli ha mandato e gli porta i saluti degli amici di Parigi, che sono molto occupati, Webb alla flora delle Canarie, Durieu a quella d’Algeria, Noè alle Labiatae della stessa regione e di Decaisne, supplente di Mirbel. Cercherà di procurarsi il giornale di Parlatore, in cui è contenuta la memoria di Amici, oppositore della teoria di Schleidens sulla fecondazione. Gay ha saputo che Bertoloni spedirà a Moris, che glielo farà avere, un esemplare di Hagea alsinefolia di Badarò

Trattative per l’eredità di Webb.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.18
  • Item
  • 1854-11-27
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Parigi il 27 novembre 1854. Parlatore ha tardato a rispondere alla lettera di Moris di ottobre, in attesa di disporre dell’erbario di Desfontaines per fare alcuni riscontri che gli interessavano. Si tratterrà a Parigi ancora una ventina di giorni per il “noto affare” [si tratta probabilmente del trasferimento da Parigi dell’erbario e della biblioteca che Webb per testamento aveva lasciato al museo di Storia naturale di Firenze]. Ringrazia Moris per i semi di Pinus cembra e il professore Delponte per le piante secche. Parlatore prega Moris di fargli spedire in una cassa le piante secche raccolte a Lanslebourg e a Ginevra, e il vascolo con i rami di Pinus, indirizzando il tutto al cavaliere Vincenzo Antinori, direttore del museo di Scienze naturali fiorentino. Parlatore acclude una lettera da fare avere a Clementi. Manda a Moris i saluti di Gay e Decaisne. A Parigi, dopo la morte di Gaudichaud e Mirbel, molte persone aspirano al posto. I favoriti sono Duchartre e Payer, però vi aspirano anche Germain, Trécul, Chatin, Lestiboudois e persino Gay. Parlatore pensa al viaggio di ritorno a Firenze. Ritiene che il passaggio delle Alpi non sia agevole, data la stagione. Potrebbe passare da Tolone e Nizza. Però dovrà poi andare a Milano e proseguire per Bassano per incontrare Parolini, che dovrebbe avere notizie esatte sulla gioventù di Webb e sul viaggio fatto da ambedue in Grecia e in Asia Minore.

Raccomandazione per Leblanc.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Leblanc 174.1
  • Item
  • s.d.
  • Part of Orto botanico

Lettera senza data e località di invio. Decaisne ha consigliato allo scrivente di rivolgersi a Moris per il suo problema. La moglie di Leblanc si è recata a Torino per affari di famiglia; si è ammalata e prega il marito di raggiungerla con i suoi cinque figli. Leblanc arriva a Chambéry, dove trova la moglie; però è senza documenti e senza passaporto, e pertanto non può rientrare a Parigi, data la severità con cui il governo tratta gli stranieri [è’ il periodo in cui si decide l’annessione alla Francia della Savoia e del Nizzardo]. Gli servirebbe uno scritto di qualche persona influente, che dichiarasse la sua estraneità a qualsiasi interesse politico, al fine di consentirgli normali spostamenti nel territorio francese.

Invio dell’opera sulle Malpighiacae.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Jussieu (de) 160.1
  • Item
  • 1844-08-26
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Parigi il 26 agosto 1844. De Jussieu ha atteso di poter inviare a Moris la seconda parte della sua opera sulle Malpighiaceae, per ringraziarlo del secondo volume di Flora Sardoa. Ha saputo che l’anno seguente Moris dovrebbe venire per qualche mese a Parigi. Richard e Decaisne non hanno ricevuto il volume di Moris.

Ritorno a Parigi di Cocchi

Lettera inviata da Parigi. Cocchi ringrazia Moris per le gentilezze ricevute a Torino. E’ ora a Parigi dove è tornato passando dal Moncenisio e da Chambéry. A Ginevra ha conosciuto De Candolle e i signori Vogt e Pictet. Prega Moris di salutare i professori De Filippi ed Eugenio Sismonda, che gli hanno suggerito di incontrare queste persone. Appena arrivato a Parigi ha consegnato a Decaisne i bulbi di Cyclamen; un secondo pacco, inviato da E. Sismonda, è stato consegnato al signor Michelin d’Ardouin, presso il quale ha conosciuto Constant-Prévost.

Arrivo a Parigi.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.3
  • Item
  • 1841-06-02
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Parigi il 2 giugno 1841. Parlatore è a Parigi da qualche giorno e comunica a Moris il suo indirizzo. Ha conosciuto molti botanici: Delessert, Gay, Brongnart, Guillemin, Jussieu, Decaisne, Webb, Guebard. Sono stati tutti molto gentili, grazie alle raccomandazioni avute, in particolare quella di De Candolle. Parigi supera ogni aspettativa.

Nomina a socio dell’Accademia delle Scienze di Torino.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.10
  • Item
  • 1842-01-03
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Parigi il 3 gennaio 1842, in cui lo scrivente fa alcune osservazioni su una Asperula di Moris, paragonandola a una pianta dello stesso genere raccolta da Bory sul Sinai. Parlatore ringazia Moris dell’opuscolo dove è descritto il nuovo genere Ridolfia, diverso da Anethum. Per quanto riguarda la sua nomina a Firenze, non ha ritenuto opportuno farsi avanti, e neppure ha scritto a Tenore a Napoli. Ringrazia Genè per la nomina a socio corrispondente della Reale Accademia di Torino. Prega Moris di salutare Colla e la sua famiglia, e trasmette a Moris i saluti di Webb. Spedirà quanto prima alcuni opuscoletti del signor Decaisne e del professore Richard. Guillemin è portatore di aneurisma aortico, che si ingrandisce rapidamente e presto lo porterà alla fine.

Richiesta ammissione alla Société Botanique de France

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Ardoino 9.1
  • Item
  • 1858-02-27
  • Part of Orto botanico

Lettera del 27 febbraio 1858 spedita da Mentone, in cui Ardoino esprime a Moris il desiderio di far parte della Société Botanique de France, pregandolo di raccomandarlo ai sigg. Decaisne e Gay.

Morte di Guillemin.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.11
  • Item
  • 1842-02-15
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Parigi il 15 febbraio 1842. Parlatore ha spedito gli opuscoletti di Decaisne e di Richard. Invia a Moris anche un esemplare da lui desiderato, Evax heldreichii. Seguono osservazioni su un esemplare di Anethum di De Candolle. Parlatore ritiene che Moris abbia già saputo della morte di Guillemin,