Povertà della biblioteca. Inefficenza dei giardinieri.
- IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 240.17
- Unità documentaria
- 1840-02-08
Parte diOrto botanico
Lettera inviata da Genova l’ 8 febbraio 1840. De Notaris segnalerà il dottor Dameri al professor di Materia Medica Garibaldi, presso cui deve sostenere l’esame. Manderà a Moris uno schizzo della pianta del giardino, per avere un parere. Purtroppo anche la biblioteca non gode buona salute: non c’è neppure un Willdenov o uno Sprengel. Il giardiniere non è istruito, non conosce la botanica ed ha poca memoria. Il giardiniere aggiunto è un vecchiaccio inetto. Gli ha scritto Durieu da Algeri, cui interesserebbe un esemplare di Carduus consertus, che Moris conosce. De Notaris ha ricevuto due memorie di Desmazières, che vorrebbe pubblicate dall’Accademia delle Scienze. De Notaris sta preparando un compendio di Botanica; non vuole prestare il fianco ad un suo accanito antagonista, Sassi, che continuamente gli aizza contro nemici [il motivo va probabilmente ricercato nel fatto che dall’insegnamento di Scienze naturali di Sassi venne scorporata la Botanica, che fu affidata a De Notaris].