La serie comprende documentazione privata di Carlo Giacomini, confluita nel fondo oppure acquisita in seguito a donazioni di eredi e privati; si tratta di: carteggi, carte personali (tra le quali si segnalano composizioni poetiche dello stesso Giacomini), carte di famiglia, appunti di studio degli anni universitari, decreti e diplomi che hanno coronato il percorso professionale di Carlo Giacomini, quali riconoscimenti al suo sapere ma anche alla sua persona. Comprende anche documentazione successiva alla sua morte avvenuta nel 1898, sino al 1932,

Il fascicolo contiene: otto poesie di argomento satirico e patriottico degli anni 1847-1861 (8 fogli, manoscritti non di mano di Carlo Giacomini); poesia anonima dedicata a una fanciulla (1 foglio; manoscritto non di mano di Carlo Giacomini); foglio manoscritto databile alla fine del XVIII secolo con il titolo "Ovidio. Cap XXXIII. Della cura del cancro"; "Ricordi di Massimo d'Azeglio" (1 foglio, manoscritto di Carlo Giacomini); divertissement poetico (1 foglio, manoscritto di carlo Giacomini); componimento poetico dal titolo "Soliloquio" (6 pagine, manoscritto di Carlo Giacomini: su una mezza pagina vi è anche la minuta di una lettera indirizzata a Serafino Varaglia); due quadernetti rilegati contenenti riflessioni, annotazioni, considerazioni personali e citazioni letterarie (manoscritti di Carlo Giacomini).

La serie comprende i registri degli inventari delle proprietà mobili disposti in successione cronologica e seguiti dagli inventari degli strumenti scientifici e degli oggetti in dotazione nonché dai prospetti delle variazioni inventariali; tali inventari sono suddivisi nelle sottoserie “Inventari dell’Istituto di Anatomia Umana” e “Inventari dell’Istituto di Anatomia Patologica”, i cui bilanci fino al 1885 vennero redatti come voce unica dei capitoli di spesa dell’Università, pur con una separazione delle voci di spesa e della pertinenza delle proprietà.

Comprende i registri degli inventari delle proprietà mobili disposti in successione cronologica e seguiti dagli inventari degli strumenti scientifici e degli oggetti, dai prospetti delle variazioni inventariali, da elenchi di oggetti e strumenti.

Elenco degli scarichi inventariali del 1848 e del 1960.

Illustrazioni tratte da pubblicazione.
Litografia Doyen

Contiene etichette degli armadi; una cartolina stampata con scritta "Modello eseguito da Renzo Maiocco sotto la direzione del prof. Romeo Fusari".
Alcune etichette riguardano la "Collezione Giacomini".

Registri di reperti e preparati destinati al museo, ma senza una chiara indicazione della loro collocazione; i registri sono disposti in successione cronologica.

Etichette di barattoli, etichette dorsi di libri della biblioteca dell'Istituto di Anatomia, didascalie di pezzi esposti.
Contiene anche etichette in bianco.

Due lettere, delle quali una è la minuta incompleta ; entrambe senza data.

Descrizione dell'istituto di anatomia di Giessen con disegni e testi in tedesco.

Fogli con annotati conti, quietanze e fatture per spese personali di Carlo Giacomini. Il quaderno è datato sulla copertina 1856-1857, ma all'interno 1857-1858; contiene anche liste di libri, di oggetti e di vestiario.

Documentazione e registri relativi ai reperti conservati nel museo: alla loro acquisizione, ai procedimenti di conservazione e alle osservazioni condotte sugli stessi.
Sono state definite le seguenti sottoserie: “Attività”, “Registri e elenchi di preparati con indicazione di collocazione museale”, Registri”.

Riproduzioni (a tempera) di soggetti con deformità fisiche. Uno dei due va ricondotto al "Traité du goitre et du crétinisme", di J. P. A. Fabre (figura n. 4 "Cretino completo"), pubblicato a Parigi nel 1857.

Registri e elenchi, in successione cronologica, di reperti museali dei quali viene indicata la collocazione all’interno delle sale del museo.

All'interno il titolo "Teatro e Gabinetto Anatomico. Catalogo delle preparazioni del Corpo umano e d'Anatomia comparata eseguite a secco nel alcool ed in cera".