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Chèvremont, Maurice
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Vita accademica e partecipazioni a convegni

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1955 1
  • Item
  • Torino, 1955-10-21
  • Part of Amprino, Rodolfo

Sono menzionati: Guido Vernoni, in relazione a un assegno richiesto da Amprino al CNR; Gustavo Colonnetti, in rapporto a una conferenza sull'energia atomica da lui tenuta; Francesco Giordani; Piero Redaelli; Giacomo Mottura; Antonio Pensa, per aver invitato Levi a tenere una conferenza al Collegio Ghislieri di Pavia; Maurice Chèvremont, per la partecipazione di Amprino o Levi a un convegno a Liegi. Levi si compiace che Amprino abbia a disposizione "il micromanipolatore colla microforgia".

Vita accademica e avvicendamenti di cattedre

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1955 2
  • Item
  • Torino, 1955-11-13
  • Part of Amprino, Rodolfo

Sono menzionati: Guido Vernoni, per la concessione di un contributo del CNR ad Amprino; Giulio Cesare Pupilli e Ignazio Fazzari, circa le adunanze della commissione di Anatomia e del Consiglio superiore dell'Istruzione; Antonio Pensa e Carlo Maxia, in relazione all'eventuale passaggio di Maxia dalla cattedra di Antropologia a quella di Anatomia a Cagliari; Nello Beccari; Maurice Chèvremont, circa il convegno a Liegi; Luigi Einaudi, per sottolineare che, a differenza di Giovanni Gronchi, aveva sempre concesso un contributo economico "per i premi nazionali dei Lincei"; Norberto Bobbio, Franco Antonicelli, Rodolfo Margaria e Giovanni Favilli, per il loro viaggio in Cina nel mese di settembre; Giacomo Mottura circa un suo eventuale trasferimento a Milano sulla cattedra di Piero Redaelli; Domenico Gigante, circa un eventuale suo incarico a Sassari, dove è preside della Facoltà di Medicina Giovanni Ciardi Dupré; Paolo Rowinski, professore a Sassari e in aspettativa per aver accettato un incarico temporaneo a Ginevra.

Vita accademica e partecipazione a convegni

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1955 3
  • Item
  • Torino, 1955-11-25
  • Part of Amprino, Rodolfo

Sono menzionati: Maurice Chèvremont, per la partecipazione di Amprino e Levi a un convegno a Liegi; Giovanni Godina, Antonio Pensa, Angelo Bairati, Rodolfo Margaria, Enrico Ciaranfi, in rapporto alla relazione "sulle colture di tessuto nervoso" tenuta da Levi al Collegio Ghislieri di Pavia; Oliviero Mario Olivo; Elio Borghese, su un'eventuale sua chiamata a Cagliari; Antonio Pensa e Giulio Cesare Pupilli circa l'eventuale passaggio di Carlo Maxia dalla cattedra di Antropologia a quella di Anatomia a Cagliari.

Vita accademica e partecipazione a convegni

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1956 3
  • Item
  • Torino, 1956-02-23
  • Part of Amprino, Rodolfo

Raccomanda ad Amprino di ridurre la lunghezza e il carattere tecnico-specialistico della sua prolusione sulle correlazioni nello sviluppo. Riferisce di una visita di Elio Borghese, che ancora non riesce a ottenere un posto di ruolo né a Cagliari né a Pavia. Accenna alla partecipazione di Chèvremont, spesato da enti belgi, a un simposio sulle colture indetto da White.

Utilizzo di film nell'attività di ricerca e vita accademica

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1956 6
  • Item
  • Torino, 1956-04-27
  • Part of Amprino, Rodolfo

Riferisce di due lezioni tenute a Torino da Chèvremont ed esprime apprezzamento per la sua scrupolosità scientifica e per la qualità delle sue proiezioni di film realizzati con obiettivo a immersione, non ancora disponibile a Torino. Approva il programma di lavoro che Amprimo intende seguire nell'ambito dell'embriologia sperimentale sull'embrione di pollo, e in particolare l'applicazione di "marche di carbone sull'abbozzo dell'ala". Riferisce della riunione del Tissue Culture Club di Basilea e in particolare della relazione di Toendury sulle "alterazioni riscontrate nella retina e nei centri nervosi di embrioni umani precoci, la madre dei quali era stata colpita da rosolia". La riunione è stata occasione di incontro con Olivo, Honor Bridget Fell, Paul Weiss, Etienne Wolf. Auspica che si aggiudichino i premi Feltrinelli Giuseppe Moruzzi (premio nazionale per la Fisiologia) e Ross Granville Harrison (premio internazionale per le Scienze biologiche. Comunica la morte di Celestino da Costa.

Avvicendamenti di cattedre e partecipazioni a convegni

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1960 15
  • Item
  • Torino, 1960-6-24
  • Part of Amprino, Rodolfo

Accenna ai "soliti intrighi che non si dovrebbero fare ma che purtroppo sono diventati consuetudini" in relazione al concorso di Anatomia degli animali domestici a Sassari, in cui è commissario Godina e in cui sono coinvolti Bronzetti e l'allievo di Godina Gobetto.
Ha visto Rita Levi Montalcini a Torino, di ritorno dal simposio di Verona, nel quale la sua comunicazione è stata molto ben accolta, e che gli ha riferito che al congresso di S. Louis la conferenza di Amprino aveva fatto “ottima impressione”. Non ha fiducia che Filogamo possa ottenere un buon risultato nel concorso di Istologia, in cui è commissario Olivo. Sono andati a trovarlo Barigozzi, di ritorno dagli Stati Uniti dove ha tenuto delle conferenze; Montalenti che si è recato a Louvain per dei simposi, e che gli ha riferito che Chèvremont era assente perché ammalato. Commenta poi la notizia del ritiro delle truppe europee dal Congo belga, e si preoccupa per Firket e un suo “allievo di Louvain” che ha conosciuto.

Attività di ricerca e avvicendamenti di cattedre

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1961 12
  • Item
  • Torino, 1961-10-28
  • Part of Amprino, Rodolfo

Ha letto la memoria che Amprino gli ha dedicato in occasione del suo ottantacinquesimo compleanno: a questo proposito gli consiglia di non abbandonare le ricerche sulle ossa che hanno contraddistinto il suo lavoro e che lo vedono come specialista riconosciuto, e di non insistere invece con le ricerche relative alla “cresta apicale dell’arto”, pur riconoscendo che con il suo lavoro abbia confutato errori di altri scienziati.
A proposito delle ricerche di Delfina Bonetti, pur approvando i temi che vorrebbe suggerire alla moglie, consiglia di lasciare che proceda di sua iniziativa sugli argomenti che le interessano. Ha letto un articolo di Luria: ne loda la competenza e riferisce che negli Stati Uniti, secondo le informazioni avute da Rita Levi - Montalcini, gode di grandissima stima ed è candidato al premio Nobel.
Ha letto un libro di Florkin su Theodor Schwann inviatogli da Chèvremont, e ha parole di grande ammirazione per Schwann, che è stato allievo di Johannes Müller a Berlino.
Informa dei movimenti nelle varie Facoltà: Andreassi intende rimanere a Perugia, vanificando i disegni di Filogamo, e pensa che Virno stia progettando di far avere l’incarico a Ruotolo; per Napoli, aveva scritto a Califano raccomandandogli Fumagalli, ma Califano gli ha risposto di essersi impegnato con Ciardi. Ha avuto un colloquio con Palumbi, che giudica in modo molto negativo.

Lutti e vita accademica

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1961 3
  • Item
  • Torino, 1961-03-13
  • Part of Amprino, Rodolfo

Prega Amprino di porgere le condoglianze alla moglie Delfina per la perdita del padre. Rispetto alla questione dell'induzione, reputa convincenti gli argomenti di Amprino mentre esprime giudizi non molto positivi su Dalcq, Wolff e Ruffini, il quale nei suoi lavori ha ignorato l’opera di Speman. Ritiene che il premio Feltrinelli possa essere attribuito "a un cultore di Genetica". Annuncia il prossimo arrivo di Chèvremont, invitato da Godina a tenere una conferenza; lo stesso Godina presenterà prossimamente a Napoli un lavoro scritto in collaborazione con Buffa, sul quale Levi esprime un’opinione altamente lusinghiera, e dà merito a Vernoni di averne scoperto le qualità. Commenta la notizia della morte di Meneghetti, del quale non conosceva l’opera scientifica, ma di cui apprezzava la personalità, anche in relazione all'opposizione al fascismo. La vedova di Alberto Chiarugi lo ha informato della chiamata di Eleonora Francini Corti all’Università di Ferrara. A Torino, invece, Ceruti sarà chiamato alla successione di Peyronel. Insiste nuovamente perché Amprino accetti di curare la nuova edizione del proprio manuale di Istologia. Esprime apprezzamento per l'opera di Barasa, in cui riconosce l'influenza di Amprino. Commenta le pubblicazioni recenti, quasi tutte su microscopia elettronica. Riferisce di una visita di Montalenti, il quale lo ha informato che De Lerma insegna Biologia generale a Napoli. Ha ricevuto la nuova edizione del trattato di Zoologia di D’Ancona, del quale loda la “vastità di cultura”.

Partecipazione a convegni

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1961 4
  • Item
  • Torino, 1961-03-20
  • Part of Amprino, Rodolfo

Informa della visita di Chèvremont, invitato da Godina a tenere una conferenza sulle sue ricerche riguardo il “passaggio dell’ADN nel citoplasma, dimostrato col mezzo degli isotopi radioattivi”; Chèvremont si recherà successivamente a Parma, dove Ottaviani lo ha invitato a tenere una conferenza, e poi a Napoli. Godina sta per recarsi a Napoli per delle comunicazioni sulle sue ricerche i collaborazione con Buffa.

Ricerche sugli arti duplici

E’ prodigo di attenzione e consigli in relazione alle condizioni di salute di Levi. Torna sul proprio programma di ricerca sugli arti duplici ed espone le ragioni per cui ha dovuto rinunciare allo studio “della motilità delle mani reduplicate”. Lamenta la mancanza di collaboratori interessati alle proprie ricerche, con l’eccezione di Camosso. Definisce “retrivo per fanatismo religioso” e probabilmente filo-fascista l’ambiente di Gand, in relazione al quale cita, diversamente schierati politicamente, Julien Fautrez, Albert Dalcq, Chèvremont. Non ritiene l’Italia autorevolmente rappresentata da Gastone Lambertini e Giacomo Andreassi e si rammarica che non intenda partecipare al convegno invece Olivo. Ritiene che la Facoltà di Medicina dell’Università Cattolica assumerà prestigio: “i mezzi per la ricerca certo non mancheranno e forse non mancherà neppure la libertà per compierla, perché, fuori dall’ambiente vaticano, ci sono molti religiosi … i quali hanno orientamento liberale”. Lamenta l’isolamento intellettuale, la mancanza di stimoli e di buone biblioteche a Bari.

Votazioni ai Lincei e avvicendamenti di cattedre

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1961 12
  • Item
  • Bari, 1961-06-29
  • Part of Amprino, Rodolfo

Ringrazia Levi per il suo costante interessamento e in particolare per aver sostenuto la sua elezione a Socio corrispondente dell’Accademia dei Lincei: non si rammarica più di tanto per la mancata riuscita. Si compiace dell'elezione a Soci nazionali di Rossi Fanelli e Moruzzi, del quale ha moltissima stima e che ritiene nettamente superiore a Margaria.
Filogamo gli ha accennato alla “manovra di Borghese per far ottenere l’incarico di Anatomia a Cagliari al Cattaneo”: prevede che la consuetudine universitaria farà concretizzare questo evento; gli dispiace che invece Filogamo non sia sostenuto. Conferma che Borghese andrà a Perugia, perché lo ha saputo dallo stesso Borghese; ne ha visitato il laboratorio a Frascati, “piccolo ma ben organizzato”.
Riferisce della cattiva organizzazione, coordinata da Filippo Polvani, figlio del fisico Giovanni, del simposio romano sulle tecniche autoradiografiche, in cui a troppe comunicazioni sono stati destinati tempi troppo ristretti, il che ha scandalizzato soprattutto i relatori stranieri, non avvezzi allo stile italico.
Sta preparando il lavoro sull'osso e la ossificazione che ha promesso a Gomez Oliveros per luglio.

Partecipazione a congressi

Comunica la sua prossima partecipazione al Congresso dell’Association des Anatomistes, nel quale lamenta la scarsità di studiosi esteri e la sovrabbondanza di partecipanti della cosiddetta “scuola napoletana”: avrà occasione di rivedere Couteaux e i coniugi Chèvremont. A Napoli presenterà una comunicazione "sui risultati dell'esame istologico di trapianti eterotopici di parti ci abbozzo di arto". Si recherà poi a Torino con la moglie Delfina. Riferisce dell’arrivo in Istituto a Bari del dottor Juster, ricercatore rumeno trasferito a Parigi, che è stato assistente di Delmas e che giudica positivamente a livello personale, ma mediocre sotto l’aspetto scientifico.

Avvicendamenti di cattedre, partecipazione a convegni, attività di ricerca

Ringrazia Levi per l’interessamento nei suoi confronti, con riferimento sia alla candidatura a socio corrispondente dei Lincei sia rispetto a un eventuale trasferimento a Napoli, che tuttavia non prende in considerazione per il numero eccessivo di studenti, l'ambiente ”adattato ai compromessi ed aperto ai favoritismi” e la presenza di persone che giudica in modo estremamente negativo, quali Olivieri, Loffredo Sampaolo e il di lei marito. Ha comunicato la sua decisione anche a Califano e al rettore Giuseppe Tesauro. Ringrazia per l’invio di una pubblicazione dell’Einstein College e di un opuscolo di Gino Martinoli sui finanziamenti alla ricerca.
Commenta i candidati per un posto a Perugia: Virno sostiene Ruotolo e Loreti invece Borghese. Trova inaudito che Loreti non consenta a Filogamo di pubblicare i risultati delle proprie ricerche.
È dispiaciuto per la scomparsa della professoressa Di Giorgio.
Ha scritto una relazione per il Simposio sull’Autoradiografia, cui interverranno Chèvremont e Occhialini.
Commenta positivamente le ricerche di Marotti, assistente retribuito sul fondo Rockefeller e pensa che quando “le due cariatidi che ereditai da Bairati” andranno via potrà cercare collaboratori capaci e motivati.
Rispetto ai fatti della Corea del Sud, ritiene l'azione della diplomazia britannica molto più raffinata rispetto a quella statunitense.