Acquisti e forniture di materiale e di apparecchiature scientifiche
- IT SMAUT IAU
- Serie
- 1879 - 1986
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Acquisti e forniture di materiale e di apparecchiature scientifiche
La serie comprende la documentazione relativa alle norme regolatrici dell’Istituto, e la corrispondenza dell’Istituto con altri enti relativa a disposizioni diverse.
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Documentazione amministrativa e inventari relativi alla gestione della biblioteca dell’Istituto. Sono state individuate le sottoserie: “Corrispondenza” e “Inventari della Biblioteca”.
Verbali delle adunanze del Consiglio di Facoltà
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Adunanze del Consiglio di Facoltà
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Verbali delle adunanze del Consiglio di Facoltà
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Verbali delle adunanze del Consiglio di Facoltà
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Verbali delle adunanze del Consiglio di Facoltà (1947-1984)
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Lettere di Rita Levi-Montalcini
Parte diAmprino, Rodolfo
Verbali delle adunanze del Consiglio di Facoltà
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Dall'anno accademico 1956-57 sono stati differenziati i buoni d'ordine, cambiando intestazione e colore, a seconda del tipo di materiale a cui si riferiscono: bianco per libri, giornali e riviste; verde scuro per materiale scientifico e didattico; verde chiaro per collezioni scientifiche; rosa per mobili, statue, quadri; giallo per fondi pubblici e privati.
L'ultima recapitolazione copre il periodo 1° novembre 1982 - 31 dicembre 1983 in quanto il D.P.R. 371/82 del 4 marzo 1982, "Regolamento per l'amministrazione e la contabilità generale delle Università e degli Istituti di Istruzione Universitaria", stabilisce che "L'esercizio finanziario delle Università e degli istituti di istruzione universitaria ha la durata di un anno e coincide con l'anno solare" (art.1). Cambia anche la modulistica che recepisce la nuova classificazione dei beni mobili, come indicato dall'art. 37 dello stesso D.P.R. Per il periodo 1° novembre 1982 - 31 dicembre 1983 vengono compilate due recapitolazioni distinte: la prima riporta la "Situazione per categorie dei valori d'inventario" aggiornata al 31 ottobre 1982, la seconda solo le variazioni in aumento del periodo di riferimento.
Esami di Stato di abilitazione all'esercizio della professione di chimico
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Parte diAmprino, Rodolfo
Si segnalano le lettere: dell'8 febbraio 1965, all'indomani della morte di Giuseppe Levi, in cui Martinoli ricorda come Amprino fosse per il proprio padre l'allievo prediletto, "il figliuolo spirituale"; del 22 maggio 1965, in cui offre ad Amprino la restituzione delle lettere da lui indirizzate negli anni al proprio padre; del 25 settembre 1966, in cui annuncia la propria presenza alla commemorazione del padre da parte di Olivo in programma a Bari il 10 ottobre; del 12 novembre 1966, in cui sottopone ad Amprino, per averne un parere, un dattiloscritto sul tema"Organizziamo l'Università" (poi edito nel 1967 col titolo "L'Università come impresa").
Processi verbali di consegna dei beni mobili
Parte diUniversità degli Studi di Torino
La serie comprende i registri degli inventari delle proprietà mobili disposti in successione cronologica e seguiti dagli inventari degli strumenti scientifici e degli oggetti in dotazione nonché dai prospetti delle variazioni inventariali; tali inventari sono suddivisi nelle sottoserie “Inventari dell’Istituto di Anatomia Umana” e “Inventari dell’Istituto di Anatomia Patologica”, i cui bilanci fino al 1885 vennero redatti come voce unica dei capitoli di spesa dell’Università, pur con una separazione delle voci di spesa e della pertinenza delle proprietà.
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Il Centro di Calcolo fu formalmente istituito con l'approvazione dello statuto da parte del Senato accademico nella seduta del 27 ottobre 1967: "E' istituito un Centro universitario di calcolo di Torino, avente la duplice funzione di servire come strumento per la ricerca e per l'insegnamento . Il Centro è organizzato giuridicamente come un istituto universitario ed è retto da un direttore, nominato per un triennio dal rettore dell'Università, su proposta della Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali. Il direttore è coadiuvato da un comitato consultivo ... Il funzionamento operativo del Centro è affidato a un responsabile tecnico. Presso il Centro sono organizzati seminari, conferenze , cicli di lezioni su particolari argomenti di particolare interesse ed attualità nel campo della elaborazione automatica delle informazioni."
Il Centro era affiliato al CNUCE (Centro Nazionale Universitario di Calcolo Elettronico dell'Università degli Studi di Pisa).
Sono conservati documentazione contabile (fatture, rimborsi, ordini, bilanci), corrispondenza in entrata e in uscita, contratti.
Lezioni ed esercitazioni: registri e prospetti
Parte diUniversità degli Studi di Torino