Risultati 703

Descrizione archivistica
Archivio storico. Università degli Studi di Torino Con oggetti digitali
Stampa l'anteprima Vedere:

Littoriali dello sport

Materiali di diversa natura relativi ai giochi universitari internazionali, ai giochi d’inverno universitari internazionali, ai littoriali dello sport e ai littoriali della neve e del ghiaccio:

  • numero unico: «I Littoriali», 1932 (2 copie); dedicato ai littoriali dello sport di Bologna (1-8 maggio 1932);
  • tessera d’ingresso alle gare dei littoriali dello sport di Bologna, 1932;
  • volume: Giuochi d’inverno universitari internazionali. Littoriali della neve e del ghiaccio. Bardonecchia 24 gennaio-5 febbraio 1933-XI, Torino, Roggero e Tortia, 1933. In copertina: C.I.E.-G.U.F.; in allegato un ritaglio da un quotidiano non identificato;
  • volume: Giuochi universitari internazionali. Torino, 1-10 settembre 1933-XI, Torino, Roggero e Tortia, 1933. In copertina: C.I.E.-G.U.F.;
  • 4 opuscoli: Giuochi universitari internazionali. Torino, 1-10 settembre 1933, Torino, Arti Grafiche L. Giachino, 1933. Sul frontespizio: C.I.E.-G.U.F; ciascun esemplare è dedicato a una delle giornate 6 (2 copie), 7, 9 e 10 settembre;
  • opuscolo: V Internationale Meisterschaften der Studenten. Turin 1-10 September 1933, Torino, Tipografia Vincenzo Bona di Torino, 1933. Sul frontespizio: C.I.E.-Gruppi Universitari Fascisti (2 copie);
  • pubblicità ritagliata da giornale non identificato relativa ai Giuochi universitari internazionali e al Carosello storico delle università d’Italia, 1933;
  • biglietto d’ingresso al Carosello storico delle università d’Italia, tenutosi il 3 settembre 1933 in occasione dei giuochi universitari internazionali, illustrato da Franco Garelli, 1933;
  • 6 cartoline (di cui 4 in bianco) relative ai littoriali dello sport e ai giochi universitari internazionali di Torino del 1933 illustrate da Franco Garelli, stampa Index C. Cattaneo di Torino, 1933;
  • 1 spilla in metallo relativa ai littoriali dello sport e dei giochi universitari internazionali di Torino, 1933; presenta la torre dello Stadio Mussolini, con la legenda "CIE GUF 1933 TORINO";
  • 1 spilla in metallo relativa alla festa della neve di Bardonecchia, 1934; presenta uno sciatore, con sci in spalla e cappello goliardico, accompagnato dalla legenda "FESTA DELLA NEVE BARDONECCHIA A. XII" e la firma "GAR" [Garelli];
  • 38 fototipi (positivi su carta; 30 esemplari 13x18, le rimanenti 18x24) per lo più relativi ai littoriali dello sport di Milano del 1934, agenzia fotografica Argo di Milano, 1934; una parte residuale riguarda i giochi universitari internazionali e i prelittoriali dello sport di Milano del 1934, gli agonali del 1936 e altre iniziative sportive tenutesi in città con la partecipazione anche dell’Opera Nazionale Balilla e della Gioventù Italiana del Littorio, 1934-36; sul verso dei fototipi sono applicate veline con le didascalie dattiloscritte;
  • opuscolo: Littorali dello sport anno XV Torino, Torino, Arti Grafiche L. Giachino, 1937 (Torino, 1-9 maggio 1937);
  • tessera dei littoriali dello sport di Torino del 1937, intestata a Carlo Dameri, con in allegato la tessera di esenzione dal pagamento dei mezzi pubblici, 1937;
  • 2 cartoline relative ai littoriali dello sport di Torino del 1937 illustrate da Domenico Chiaudrero, stampa Arti Grafiche L. Giachino di Torino, 1937;
  • volantino dei littoriali dello sport di Torino del 1937 a firma di Domenico Chiaudrero, stampa Roggero e Tortia di Torino, 1937;
  • 3 fototipi (positivi su carta; 12x18, 9x12, 7x11,5): uno reca il timbro del fotografo torinese Bettrone Pietro e il riferimento ai littoriali dello sport (2 maggio 1937); l’altro è stato prodotto dallo studio fotografico Ottolenghi di Torino, s.d.; l’ultimo presenta un atleta nello stadio Mussolini di Torino, s.d.; non è chiaro se i due esemplari senza data siano relativi ai littoriali del 1932, del 1937 o ad altra manifestazione;
  • opuscolo: Littoriali dello sport. Napoli 10-18 22-26 maggio A. XVI, Napoli, Tipografia Caldarola, 1938. Sul frontespizio: P.N.F.-G.U.F.;
  • 3 cartoline relative ai littoriali dello sport di Napoli illustrate da Nino Falanga, stampa A. Trani di Napoli, 1938;
  • opuscolo: Programma e regolamento delle gare dei littoriali dello sci e del ghiaccio. 31 gennaio-5 febbraio XVII, Madonna di Campiglio, Trento, Arti Grafiche Saturnia, 1939. Sul frontespizio: P.N.F.-Gruppi Universitari Fascisti;
  • opuscolo: Littoriali femminili della neve. Abetone 25-26 febbraio XVIII E.F. Programma e regolamento delle gare, Milano-Roma, Pizzi e Pizio, stampa 1939. Sul frontespizio: P.N.F.-Gruppi Universitari Fascisti; in allegato la mappa degli itinerari sciistici;
  • etichetta in carta di forma circolare relativa ai littoriali dello sport di Firenze, 1939 (11-18 maggio 1939);
  • erinnofilo per i littoriali dello sport di Firenze, 1939 (2 esemplari);
  • opuscolo: Programma e regolamento dei littoriali invernali-XVIII, Trento, Arti Grafiche Saturnia, 1940. Sul frontespizio: P.N.F.-G.U.F. (tit. in copertina: Littoriali dello sci. Madonna di Campiglio, 24-28 gennaio 1940-XVIII).
  • opuscolo: Littoriali dello sport. Torino, 19-23 maggio XVIII, Torino, Edizioni de «Il Lambello» (S.E.T. Società Editrice Torinese), 1940;
  • 1 cartolina relativa ai littoriali dello sport di Torino del 1940 illustrata da “GEP” [Giuseppe Scagno], stampa S.E.T. Società Editrice Torinese, 1940;
  • 1 placchetta metallica, applicata su supporto ligneo, relativa ai littoriali dello sport di Torino, 1940; reca la M di Mussolini, accompagnata dalla legenda "TORINO 19-26 - V A. XVIII", con la torre e gli spalti dello stadio Mussolini (sulla torre sono presenti le sigle (PNF -GUF, sulle gradinate le iniziali S.A.) e l'indicazione "LITTORIALI";
  • 2 lastre in zinco, matrici delle cartoline realizzate da “GEP” [Giuseppe Scagno] per i littoriali dello sport di Torino, 1940;
  • tessera d’esenzione dal pagamento dei mezzi pubblici emessa per i littoriali dello sport di Torino, 1940.

Sono ancora presenti tre medaglie non riconducibili a una precisa rassegna sportiva:

  • 2 medaglie in metallo, facenti parte di una serie coniata in occasione di competizioni tenutesi a Torino, s.d. [fine anni Venti?]; entrambe presentano al recto un giovane che suona la tromba in costume, con cappello goliardico e scudo con le insegne della città di Torino, accompagnato dalla legenda "G.V.F. TORINO"; sul recto una reca la rappresentazione di una gara di pallacanestro, l'altra dei nuotatori e una sirena;
  • 1 medaglia in metallo, s.d.; presenta sul recto due schemidori con la firma dello scultore Giulio Cipriani; sul verso un libro aperto, accompagnato dalla sigla GUF, il moschetto e il cappello goliardico, tra due fasci.

Amici della Musica

Programmi dei concerti promossi tra il 1936 e il 1938 dagli Amici della Musica di Torino:

  • programma del 10°, 11° e 12° concerto (9, 13 e 22 marzo 1937): Magda Tagliaferro, pianoforte; Ulisse Matthey e Enrico Pierangeli, organo e pianoforte e violino; Quintetto di fiati di Praga (Rudolf Hertl, flauto; Vàclav Smetaček, oboe; Vladimir Ritta, Clarinetto, Otakar Prochazka, corno; Harel Bidlo, fagotto).
  • programma del 3° e del 4° concerto (10 e 17 gennaio 1938): Nonetto di Praga (Leichner, violino; Kostecka, viola; Blazek, violoncello; Hertl, contrabasso; Hanzl, flauto; Kubat, oboe; Brychta, clarinetto; Hotovy, fagotto; Hobik, corno); in allegato, un foglio di sala illustra i pezzi in scaletta e i compositori. Trio vocale di Roma (Lavinia Mugnaini, contralto; Olga Lamanuzzi, soprano; Guglielmo Bandini, basso).
  • programma del 15° concerto (20 aprile 1938): Edna Thomas, canto, accompagnata al pianoforte da Kurt Sòber; in allegato, un foglio di sala illustra i pezzi in scaletta.

In coda agli opuscoli sono pubblicizzati i concerti dei mesi seguenti.

Ferrero

Schedario Firpo

Lo schedario è l'esito di un progetto di ricerca finanziato dal CNR e diretto da Luigi Firpo negli anni Settanta del Novecento, che è consistito nel censimento di manoscritti di interesse per la storia del pensiero politico conservati presso biblioteche e archivi italiani ed europei. Le chiavi di accesso fornite dalle schedine sono multiple: per data del documento censito; per autore o titolo; per istituto conservatore.
L'arco cronologico dei manoscritti censiti va dall'anno 1 al 1920, con prevalenza dal 1400 al 1855.

Monumenti e sottoscrizioni

Circolare che annuncia l'istituzione di un comitato a Torino per l'erezione di un monumento dedicato a Giovanni Prati, e ne elenca i membri.
Lettere circolari del Comitato per l'erezione di un monumento ad Alessandro Manzoni nella città di Lecco e del Comitato promotore per un monumento a Biagio G. Miraglia da erigersi a Napoli, contenenti la richiesta di donazioni.
Il Consiglio Accademico respinge la richiesta di Raffaele Cadorna, presidente del comitato per l'erezione di un monumento in ricordo della Spedizione in Crimea, di poter affiggere nei locali dell'università manifesti per le sottoscrizioni.

Fascicolo "Busti marmorei ai professori Concato e Colomiatti":
lettere di rappresentanti di università e istituti italiani di risposta all'invito all'inaugurazione dei busti collocati nel Palazzo rettorale.

Scuole di Magistero. Disposizioni relative: a) Scuola della Facoltà di Scienze b) Scuola della Facoltà di Filosofia e Lettere

Lettere di E. D'Ovidio e di L. Schiaparelli contenenti osservazioni sul nuovo regolamento della Scuola di Magistero diramato in dicembre dal Ministero.
Il Ministero risponde alla lettera di L. Schiaparelli intorno alla proposta di organico dei docenti della Scuola e delle loro retribuzioni, e all'assegnazione di un finanziamento per la biblioteca della scuola.
Comunicazione del Ministero della Pubblica istruzione di avvenuto pagamento all'editore Loescher per la fornitura di testi alla Scuola di Magistero, sezione di Lettere.
Testo delle nuove disposizioni ministeriali relative all'ordinamento delle Scuole di Magistero, da attuare a partire dall'a.s. 1886-87. E' allegata la circolare del 17 dicembre 1885 con cui il Ministero ne dà notizia ai rettori.
Solleciti da parte dei direttori delle Scuole di Magistero per avere dal Ministero indicazioni sul nuovi regolamento.

Fascicolo "Scuola di Magistero a) nella Facoltà di Scienze"
E. D'Ovidio fa richiesta di retribuzione per servizi straordinari a favore di Giovanni Cajrola, segretario della Facoltà di Scienze.
Lettera di trasmissione al Ministero di una relazione sull'andamento della Scuola di Magistero, redatta da D'Ovidio.
Manifesto manoscritto della Scuola di Magistero: contiene orari delle lezioni, informazioni sul titolo di studi rilasciato e modalità di iscrizione.

Fascicolo "Scuola di Magistero b) nella Facoltà di Filosofia e lettere"
Il Ministro comunica che prenderà in considerazioni le proposte di modifica al nuovo regolamento avanzate da Schiaparelli nella sua relazione.
Corrispondenza col Ministero della Pubblica istruzione per il pagamento all'editore Loescher per la fornitura di testi alla Scuola e per la concessione di un'apposita dotazione straordinaria.
Lettera di trasmissione al Ministero di relazioni sull'andamento della Scuola di Magistero e sulle lezioni di Pedagogia tenute da Allievo, redatte da Schiaparelli.
Il Rettore destina alla Scuola di Magistero sezione di Lettere e filosofia, i volumi inviati annualmente dalla Commission of education di Washington, più altre opere di cui allega elenco.

Assistenti e aiuti di ruolo. Pratiche generali

  • Pratiche generali (32 cc.): documenti relativi alla raccolta dati sul numero di posti di ruolo vacanti di assistenti, in vista del bando ed espletamento del concorso nazionale. Alla data del 29 luglio 1938 risultano nominati: Romilde Faraggiana (Anatomia comparata), Guido Tappi (Chimica generale), Carlo Musante (Chimica farmaceutica e tossicolosgica), Nicolò Dellaporta e Giovanni Bertolino (Fisica sperimentale), Giuseppe Tanturri (Geometria analitica e geometria descrittiva), Edoardo Sanero (Mineralogia), Enrico Ferrari (Anatomia e istologia patologica), Giovanni Bertini, Luigi BIancalana e Guglielmo Giordanengo (Clinica chirurgica generale e terapia chirurgica), Augusto Picco (Patologia speciale chirurgica), Fernando Marcolongo (Clinica medica generale e terapia medica), Luigi Perruccio (Clinica dermosifilopatica), Fabia Visintini (Clinica delle malettie nervose e mentali) Angelo Bairati (Anatomia umana normale), Giorgetto Negro (Igiene). E' presente il testo della circolare del Ministero dell'Educazione nazionale n. 14492 del 7 luglio 1938 "Cessazione degli aiuti e degli assistenti non iscritti al P.N.F." In data 30 novembre il rettore pone al Ministero un quesito circa la possibilità di ottenere la nomina in ruolo da parte di idonei al concorso che risultino celibi.
  • Facoltà di Agraria (2 cc.): proposta di nomina ad assistente incaricato di Vittorio Ciarrocca al posto di Facca (Istituto di Economia e politica agraria) e richiesta di concessione di un compenso straordinario per Emilio Durio, che tiene le esercitazioni di Chimica generale e inorganica con applicazioni di analitica (Istituto di Topografia e meccanica agraria);
  • Facoltà di Economia e commercio (6 cc.): comunicazione ministeriale degli idonei al concorso nazionale per assistente di Ragioneria generale e applicata; conferma ad assistenti incaricati di Luigi Meda e Alfredo Disdero, di cui è presente la richiesta di autorizzazione a recarsi in Argentina per fini di studio (Istituto di Ragioneria);
  • Facoltà di Giurisprudenza (4 cc.): conferma ad assistenti straordinari, in novembre, di Giommaria Deiana e Salvatore Piras. Rispetto alla proposta indirizzata, in luglio, al rettore dal direttore Mario Allara vengono meno i nomi di Emilio Levi e Alberto Vita, per l’entrata in vigore delle leggi razziali (Istituto giuridico);
  • Facoltà di Medicina e chirurgia (65 cc.): a seguito dell’approvazione del R.D.L. 30 settembre 1938 “Norme generali per l’ordinamento dei servizi sanitari e del personale sanitario degli Ospedali”, la Facoltà prende posizione affinché gli assistenti volontari, di nomina rettorale, siano equiparati agli assistenti ordinari, a maggior ragione se in possesso dell’idoneità in concorso abilitante, in funzione dell’accesso ai concorsi ospedalieri, rispetto ai quali auspica anche l’elevamento del limite di età e una maggior valorizzazione dei titoli scientifici. La Facoltà fa inoltre voto affinché sia presente un maggior numero di universitari nelle commissioni di concorso per primari e assistenti ospedalieri (Presidenza); proposta di Luigi Biancalana quale assistente ordinario, di Giovanni Bertini quale assistente in soprannumero, di Guglielmo Giordanengo quale assistente incaricato; carte relative al viaggio di Biancalana e Giordanengo a New York per partecipare al Congresso della Società internazionale di anestesia e analgesia; cessazione di Mario Mairano da aiuto e proposta di Giuseppe Vecchi in sua sostituzione; conferma di Mario Bogetti ed Emanuele Micheli quali assistenti provvisori; avviso di concorso per il posto aggiuntivo (Fondazione Pacchiotti) di assistente nella Clinica chirurgica e relativa aggiudicazione a Cristoforo Colombo (Clinica chirurgica generale); trasmissione da parte del Ministero dell’elenco dei vincitori del concorso nazionale per assistente di Clinica medica generale e terapia medica; conferma degli assistenti incaricati Stefano Battistini e Giuseppe Oliva; successive dimissioni di Oliva e proposta di Alessandro Robecchi in sua sostituzione (Clinica medica generale); trasmissione da parte del Ministero dell’elenco dei vincitori del concorso nazionale per assistente di Patologia speciale chirurgica; passaggio ad assistente ordinario di Augusto Picco e di Pier Carlo Borzotti, già assistente della Fondazione Pacchiotti, ad assistente incaricato (Clinica di Patologia speciale chirurgica); trasmissione da parte del Ministero al rettore e da questi al direttore dell’Istituto dell’elenco dei vincitori del concorso nazionale per assistente di Igiene (Istituto di Igiene); trasmissione da parte del Ministero dell’elenco dei vincitori del concorso nazionale per assistente di Clinica delle malattie nervose e mentali; proposta di nomina di Paolo Emilio Maspes ad assistente di ruolo e di Andrea Romero ad assistente incaricato (Clinica delle malattie nervose e mentali); richiesta del direttore Giovanni Battista Allaria di poter nominare un assistente incaricato in via provvisoria a causa della destituzione di Amos Foa "pel decreto razzista" (Istituto di Pediatria); trasmissione da parte del Ministero al rettore degli elenchi dei vincitori del concorso nazionale per assistente di Anatomia comparata, Anatomia e istologia patologica, Patologia speciale medica e Clinica dermosifilopatica e dal rettore ai direttori dei rispettivi Istituti;
  • Facoltà di Medicina veterinaria (1 c.): proposta di nomina ad assistente incaricato di Giovanni Mantovani in luogo di Ugo Pagnini, trasferito a Messina (Istituto di Igiene veterinaria, malattie infettive e polizia sanitaria);
  • Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali (30 cc.): trasmissione da parte del Ministero al rettore degli elenchi dei vincitori del concorso nazionale per assistente di Fisica e nomina ad assistenti di ruolo di Giovanni Bertolino e Nicolò Dellaporta (Istituto di Fisica); trasmissione da parte del Ministero al rettore degli elenchi dei vincitori del concorso nazionale per assistente di Zoologia e proposta di riconferma quale assistente incaricata di Enrica Fortunati, con richiesta di presa di servizio già il 1° ottobre, per sostituire l’aiuto Teresita Maccagno, recatasi in Ungheria per godere di una borsa di studio presso la Stazione di Idrobiologia del Lago Balaton. Si fa cenno anche a lavori urgenti in vista della riapertura del Museo di Zoologia al pubblico (Istituto e Museo di Zoologia); conferma degli assistenti incaricati Giovanni De Lucchi ed Ermenegildo Rosa Bian (Istituto e Museo di Geologia e paleontologia); richiesta di nomina ad assistente incaricato di Valentino Facchini al posto di Giovanni Bertolina, dimessosi per borsa di perfezionamento all’estero in Chimica organica e richiesta di gratificazione economica per gli assistenti Bernardino Longo e Mario Pirona (Istituto di Chimica farmaceutica e tossicologica); proposta di nomina di Mario Fornaseri come assistente supplente di Rinaldo Rondolino, in aspettativa per motivi di famiglia (Istituto di Mineralogia e petrografia); sollecitazione del rettore al preside della Facoltà perché il Consiglio proceda alla nomina di un assistente addetto alla Biblioteca di Matematica, che svolga anche le funzioni di bibliotecario; trasmissione da parte del Ministero al rettore degli elenchi dei vincitori del concorso nazionale per assistente di Chimica generale e inorganica, di Geometria analitica con elementi di proiettiva e geometria descrittiva con elementi di disegno e di Botanica e dal rettore ai direttori dei rispettivi istituti.

Assistenti e aiuti volontari. Schede personali

E' raccolta in questo fascicolo la documentazione più immediatamente riferibile al censimento della razza e all'applicazione della legislazione antiebraica:

  • 10 schede, compilate da: Sergio Bachi (Clinica otorinolaringoiatrica), Marcello Foa (Istituto di Patologia speciale chirurgica), Raffaele Lattes (Clinica chirurgica), Rita Levi (Clinica delle malattie nervose e mentali), Renato Molfese (Clinica medica generale), Walter Momigliano (Istituto giuridico), Renzo Olivetti (Istituto di Patologia medica), Paolo Ravenna (Clinica medica generale), Vincenzo Scardina (Clinica ostetrica e ginecologica), Felicia Zilioli (Clinica pediatrica). Bachi, Foa, Lattes, Levi, Momigliano, Olivetti e Ravenna furono dispensati dal servizio per ragioni razziali.
  • Comunicazioni al rettore di espulsioni per ragioni razziali da parte dei direttori degli Istituti: dalla Clinica medica generale, diretta da Carlo Gamna, Leonardo Herlitzka (aiuto volontario), Giulio Momigliano-Levi e Paolo Ravenna (assistenti volontari), Bruno Erber, Dario Diena e Ottolenghi (medici interni); dalla Clinica ostetrica e ginecologica, diretta da Ercole Cova, Giulio Segre (aiuto volontario) e Roberto Bolaffi (assistente volontario).

Rettorato

Parte delle carte è relativa a scambi di saluti e auguri in occasione di ricorrenze, quali l'inizio del nuovo anno fascista (29 ottobre): sono conservati tredici telegrammi inviati dal rettore, con tre risposte (da parte del prefetto Carlo Tiengo, del comandante del primo corpo d'armata Mario Vercellino, dal generale Asinari di Bernezzo primo aiutante di campo del re e imperatore Vittorio Emanuele III), mentre del presidente della Provincia Vittorino Vezzali è agli atti il solo telegramma di risposta. Potrebbe riferirsi alla stessa ricorrenza la minuta, non datata, del "fervidissimo omaggio di devozione e di fede" indirizzato al capo del Governo Benito Mussolini. Altre occasioni sono il compleanno della regina e imperatrice Elena e di Umberto di Savoia, principe di Piemonte; il terzo anniversario della morte in guerra di Francesco Azzi; gli auguri di Natale inviati al rettore da Metello Rossi di Montelera, da Domenico Mittica e da Pino Stampini a nome del GUF, una visita dei duchi di Genova.
Tra le altre carte si segnalano: la richiesta del rettore Azzo Azzi di essere ricevuto da Umberto di Savoia, la conferma della partecipazione del rettore all'inaugurazione dei littoriale della cultura e dell'arte di Palermo, la richiesta del rettore al podestà di Torino di prestito di piante in occasione della visita del ministro Giuseppe Bottai, un telegramma di Bottai che sancisce la nullità di provvedimenti assunti su proposta di professori ebrei successivamente al 13 settembre 1938, la minute della richiesta rivolta dal rettore al segretario federale del PNF di nulla osta rispetto alla nomina di Gennaro Di Macco in luogo di Benedetto Morpurgo nel Consiglio di Amministrazione dell'ospedale San Lazzaro, di Giovanni Battista Allaria e Ferruccio Vanzetti a componenti del Consiglio di Amministrazione dell'Università, di Corrado Ferretti di Castelferretto a commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia.

5.1 Istituti

Corrispondenza
Facoltà di Agraria: richieste di ulteriori stanziamenti per il pagamento di personale assistente e tecnico; richiesta dello stanziamento di una somma per rimborsare l'Istituto Zootecnico e caseario per il Piemonte che concede un appezzamento da utilizzare come campo dimostrativo, presentata da Francesco Crescini, direttore dell'Istituto di Agronomia e coltivazioni erbacee; richieste di stanziamento di fondi per organizzare visite didattiche; richiesta ad Athos Goidanich, docente di Entomologia agraria, di una perizia sulle travature lignee dei palazzi universitari.
Facoltà di Economia e commercio: pratica relativa all'affitto di locali per l'Istituto di Tecnica industriale e commerciale; estratto del verbale del Consiglio di Facoltà del 3 marzo 1939 relativo alla discussione della "Revisione delle dotazioni dei singoli Istituti e Laboratori"; lettere di Federico Maria Pacces riguardanti l'attivazione dell'Istituto di Economia tecnica industriale nell'anno academico 1939-40 e la richiesta di fondi e personale.
Relazioni annuali sull'attività didattica e scientifica di Biblioteche, Cliniche, Istituti, Laboratori e Musei:
Facoltà di Agraria: Istituti di Agronomia e coltivazioni erbacee, Economia e politica agraria, Entomologia agraria, Meccanica agraria con applicazioni di disegno e Patologia vegetale.
Facoltà di Economia e commercio: Biblioteca, Economia politica corporativa, Geografia economica, Matematica finanziaria, Merceologia (cui è allegata la richiesta di un contributo per gite d'istruzione), Ragioneria e ricerche economico-aziendali (con i preventivi delle ditte Olivetti e Quarello per l'acquisto di una machina da scrivere e di uno schedario, e due richieste di compensare Mario Pomo, per la supplenza ad Alfredo Lisdero), Statistica, Tecnica bancaria e professionale (con la richiesta di un compenso per gli assistenti Agostino Cerutti, Giovanni Castellino e Giovanni Pia).
Fotografia che sembra riferibile all'esposizione di strumenti appartenenti agli Istituti di Fisica del Politecnico di Torino.

Circolari varie

Circolari del Ministero dell’Educazione nazionale:

  • prot. n. 307 del 15 gennaio 1938 Iscrizione del casellario giudiziario agli effetti dell’ammissione in servizio presso le pubbliche amministrazioni;
  • prot. n. 1460, non datata (febbraio 1938) Reduci di guerra dipendenti dalle pubbliche amministrazioni - Cumulo di benefici economici, che non vieta il cumulo, se le benemerenze siano state conseguite in diversi eventi bellici;
  • prot. n. 9251 del 22 marzo 1938 Concessione di congedo straordinario al personale salariato per matrimonio, garantito in misura proporzionale a quello ordinario;
  • prot. n. 12058 del 23 aprile 1938 Facoltà approvate dalla Santa Sede che rilasciano la laurea in Sacra Teologia. In Piemonte figura la “Facoltà Teologica dello Scolasticato della Compagnia di Gesù in Chieri (Torino)”;
  • prot. n. 11867 del 26 aprile 1938 Domande per assegnazione di materiali ferrosi per usi civici;
  • prot. n. 13114 del 13 maggio 1938 Affrancatura della corrispondenza con le Scuole all’estero, che chiarisce come non godano di franchigia postale;
  • prot. n. 13449 del 14 maggio 1938 (riservata) Cittadini appartenenti al cessato Stato austriaco, aventi ufficio presso Università od Istituti superiori, che richiede di dichiarare la loro eventuale presenza;
  • prot. n. 12072 del 13 maggio 1938 Distribuzione di materie prime - scadenze intangibili di assegnazione e di impiego;
  • prot. n. 13980 del 16 maggio 1938 Corso di urbanistica ed edilizia antiaerea in Napoli;
  • prot. n. 15700 del 17 giugno 1938 Pubblicazioni sulle Medaglie d’oro, che riserva all’ente morale Gruppo Medaglie d’Oro il diritto di fare pubblicazioni sull’argomento e dispone la cessazione di altre iniziative analoghe;
  • prot. n. 4939 del 20 giugno 1938 Calendario del Regime per l’anno XVII che chiede di comunicare quali opere saranno iniziate o completate entro l’anno diciassettesimo;
  • prot. n. 5031 del 21 giugno 1938 Istituzioni a vantaggio dell’istruzione superiore, che prevede siano riservati ad appartenenti al Partito Fascista o alle sue organizzazioni giovanili i premi e le borse di studio istituite grazie a lasciti testamentari e donazioni, anche in assenza di questa previsione negli atti originari;
  • prot. n. 17508 del 7 luglio 1938 Termini per la presentazione dei documenti relativi ai titoli preferenziali, nei riguardi ai candidati a pubblici concorsi:
  • prot. n. 5383 del 16 luglio 1938 Installazione di apparecchio radio-ricevente: non è conservata la circolare, ma solo la corrispondenza da essa scaturita, fino alla comunicazione dell’avvenuta installazione (22 settembre);
  • prot. n. 18294 del 25 luglio 1938 Ammissione ai corsi ordinari delle Regie Accademie di Modena e Torino di giovani aspiranti alla nomina a sottotenente in servizio permanente per l’anno scolastico 1938-39: trasmissione di manifesti per l'affissione;
  • prot. n. 5672 del 2 agosto 1938 Corsi di conferenze, che dispone l’autorizzazione preventiva per l’organizzazione di qualunque iniziativa culturale o ciclo di conferenze; nel caso di relatori od organizzatori stranieri, si richiede l’autorizzazione anche del Ministero degli Affari Esteri;
  • prot. n. 19553 del 12 agosto 1938 Opera del Genio Italiano all’Estero, che incoraggia all’acquisto volumi già pubblicati o previsti nella collana, a cura del Ministero degli Affari Esteri;
  • prot. n. 20423 del 5 settembre 1938 Capitolati d’oneri;
  • prot. n. 6312 del 29 settembre 1938 Pubblicazione su Filippo Iuvarra, che la segnala per acquisto;
  • prot. n. 23874 del 22 ottobre 1938 Adempimenti assicurazioni sociali degli appaltatori dello Stato - Comunicazione delle stazioni - appaltanti, che richiama le amministrazioni statali a comunicare sempre agli Ispettorati corporativi il termine stabilito nei contratti d’appalto per l’ultimazione dei lavori, per consentire i controlli;
  • prot. n. 25567 del 19 novembre 1938 Circolare del Ministero dell’Interno - Divieto ai vigili del fuoco di svolgere attività estranee a quelle d’istituto;
  • prot. n. 26165 del 26 novembre 1938 Attestazione del godimento dei diritti civili;
  • prot. n. 26166 del 28 novembre 1938 Corrispondenza con l’E.N.I.M. (Ente nazionale per l’insegnamento medio);
  • prot. n. 25566 del 20 dicembre 1938 Concessione di licenza ad ufficiali mutilati riassunti in servizio presso Amministrazioni civili.

Ordini di servizio

  • Chiusure degli uffici per festività o particolari eventi, come la visita a Torino di Vittorio Emanuele III l'8 settembre per inaugurare il 26° Congresso per la Storia del Risorgimento, in occasione della quale il prefetto dichiara festivo il mattino, per assicurare l'omaggio al sovrano.
  • Turni di ferie del personale per periodo pasquale ed estivo.

Studenti stranieri

  • Pratiche generali (20 cc.): circolare prot. n. 3957 del 6 aprile 1938 che esenta gli studenti stranieri iscritti alla Facoltà di Lettere e filosofia dalla prova scritta di latino e dalla prova orale di letteratura greca; circolare prot. n. 11622 del 14 aprile 1938 Legalizzazione consolare dei titoli di studio e dei documenti degli studenti stranieri; circolare riservata prot. n. 5826 del 12 agosto 1938, che richiede il nulla osta del Ministero degli Affari esteri anche nel caso “venga richiesto da stranieri il riconoscimento di titoli accademici da essi conseguiti all’estero”; elenco degli studenti stranieri laureati nell’a.a. 1937-38 (in Medicina e chirurgia Nestor Theodossiades, Sauls Talroze, Natan Koplowics, Solomon Brawer, Lotte Sahlmann, Edzia Stecher, Ludwig Fink, Ber Kaplan; in Matematica e fisica Liuba Gabrovsca; in Chimica Tiberio Fried, Ernst Samann, Edoardo Zimmer; in Chimica e farmacia Lazar Krakowski; in Medicina veterinaria Hristo Mitev, Liuben Krastev, Basilio Bozdo, Behlul Voshtina, Ivan Vitanoff, Ivan Garabetoff Serkisoff, Adalberto Nikolitsch, Ivan Ivanoff); circolare prot. 7422 del 19 dicembre 1938, che invita a non usare troppa indulgenza nel valutare gli studenti stranieri, per attirarne un gran numero, poiché ne va del prestigio delle istituzioni nazionali; carte relative alla prova di italiano per stranieri.
  • Albania (26 cc.): elenchi degli studenti albanesi iscritti, richiesti dal Consolato di Albania di Torino e dalla Questura di Torino; circolare prot. n. 26124 del 30 novembre 1938 che dispone “per ragioni di carattere politico” di accogliere le domande di iscrizione alla Facoltà di Magistero in soprannumero e con dispensa dal superamento dell’esame di concorso; pratiche degli studenti Zef Kodheli, Riza Resuli, Giorgio Ashta, Vasti Cakrani, Sahén Koritza.
  • Studenti arabi palestinesi e asiatici (3 cc.): comunicazione al Ministero dell’assenza di studenti arabi e asiatici iscritti, a fronte della richiesta di un elenco; circolare prot. 21175 del 28 settembre 1938 “Studenti arabi palestinesi”, in cui si segnala che il Governo mandatario della Palestina non riconosce gli studi compiuti nell’Università di Damasco e dunque non riconoscerebbe neppure i titoli conseguiti in Italia da studenti palestinesi provenienti da tale Università.
  • Austria (3 cc.): carte relative a Edmund Verständig, congedato per Modena.
  • Brasile (2 cc.): comunicazione ministeriale del prossimo arrivo in Italia di un gruppo di quindici studenti della Facoltà di Giurisprudenza di San Paolo, guidati dal professor Giorgio Americano.
  • Bulgaria (12 cc.): carte relative agli studenti Ivan Dantcheff Iwanoff, Anghel Angheloff, Dakovski Boris Zenkoff, Russi Panaioff Russef, Dimiter Dobrev Pascaleff, Iordan Ivanoff.
  • Egitto (3 cc.): carte relative a Sehag Efremian
  • Germania (5 cc.): elenco degli studenti tedeschi iscritti a Torino, su richiesta del Consolato (Edoardo Epple, Maria Langen, Victor Lessing);
  • India (2 cc.): comunicazione al Ministero, a fronte di richiesta, che non risultano iscritti studenti indiani.
  • Lettonia (2 cc.): comunicazione al Ministero che lo studente Sali Aimovich, “di origine lettone e domiciliato in Palestina” non risulta iscritto a Torino.
  • Perù (4 cc.): carte relative ad Alfonso Zalvidea e Saverio Fernandez Gazzo.
  • Polonia (8 cc.): trasmissione dell’elenco degli studenti iscritti al Consolato generale di Polonia a Milano.
  • Portogallo (2 cc.): carte relative a Ruy Alfredo De Andrade.
  • Romania (14 cc.): richiesta di conferma del conseguimento della laurea da parte di studenti rumeni presentata dall’Ambasciata d’Italia a Bucarest; carte relative a Moise User e Giorgio Popescu.
  • Stati Uniti d’America (11 cc.): trasmissione al Ministero dell’elenco degli studenti statunitensi che hanno conseguito la laurea in - Medicina e chirurgia tra il 1932 e il 1938 (Nicola Biondi, Pietro Calante, Guglielmo Liburno); carte relative a Joseph Thomas Livoti
  • Svizzera (1 cc.): lettera di trasmissione di documenti relativi a Pio Poletti.
  • È presente anche la lettera di trasmissione del titolo di studio dello studente residente in Francia Francesco Malfatti, legalizzato dal Consolato italiano in Parigi.

Gruppo Universitario Fascista, Milizia, Littoriali

  • Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale (MVSN) - 1a Legione Universitaria Principe di Piemonte (47 cc.): circolare prot. n. 4710 del 22 dicembre 1937 Appello straordinario di esami nel febbraio 1938, che prevede tra gli aventi diritto gli studenti iscritti ai corsi allievi ufficiali organizzati dalla Milizia Universitaria (sono presenti gli elenchi degli studenti e delle studentesse che hanno partecipato ai Giochi mondiali universitari di Parigi e ai Campionati femminili universitari); circolare prot. 2281 del 14 gennaio 1938 Appello straordinario di esami nel mese di febbraio 1938-XVI, che non richiede come requisito per l’accesso il compimento del periodo applicativo da parte degli studenti iscritti ai corsi allievi ufficiali; istanza di Pier Domenico Carpignano; richiesta di contributi economici dal comando della Milizia al rettore per lo svolgimento del campo invernale, del campo mobile e del campo estivo; precettazione per chiamata alle armi del Battaglione allievi ufficiali per il campo invernale; richiesta dell'elenco dei giovani della classe 1920 iscritti all’Università; richiesta dell’elenco degli allievi ufficiali che hanno usufruito dell’appello di febbraio; richiesta di certificato per Ugo Berchiatti; invito al rettore e programma del campo d’arma a Viù in programma a luglio; richiesta del pagamento della diaria a Giacinto Arabia, addetto all’Ufficio Matricola.
  • Littoriali, Agonali e altre iniziative sportive (18 cc.): sono presenti carte relative ai Littoriali dello sport di Napoli, ai Littoriali della Neve di Madonna di Campiglio, agli Agonali dello Sport di Torino (si tratta delle eliminatorie su base provinciale per la partecipazione ai Littoriali nazionali), alla Festa della Neve di Bardonecchia, all’incontro annuale di sci tra le squadre delle Università di Oxford e Cambridge al Sestriere. Sono menzionati gli studenti: Fulvio Grossi, Giovanni Fasolis. Istanza di Giulio Anglesio di sostenere gli esami nella sessione straordinaria di febbraio, in quanto partecipante ai Littoriali dello sport.
  • Gruppo Universitario Fascista (49 cc.): sanzioni disciplinari inflitte a Mario Pochettino, per mancato uso del distintivo, a Teresa Lemmi e Maria Teresa Rossi "per scarsa sensibilità fascista”; circolare del GUF che annuncia provvedimenti di esclusione a carico degli studenti “senza colonna vertebrale” che “non si presentano all’esame in perfetta divisa fascista, temendo la bocciatura da parte di Professori non perfettamente ortodossi”; comunicazioni di adunanze; attività editoriale, consistente nella raccolta degli appunti dei corsi universitari e pubblicazione delle dispense; richieste di conferme di iscrizione al GUF, indispensabile per la concessione di sussidi; quota parte delle tasse scolastiche per iscrizione al GUF; richieste di dati sulle iscrizioni da parte dei GUF di Torino e di Genova, della Gioventù Italiana del Littorio (GIL), della Federazione della Federazione Italiana Medici degli Sportivi; richiesta del segretario del GUF Pino Stampini al rettore di mettere a disposizione dei fondi per erogare i premi di nuzialità; “Relazione sul viaggio d’istruzione degli universitari fascisti laureandi della Facoltà di Legge” redatta dal fiduciario Francesco Sulliotti e riguardante le visite al Manicomio giudiziario e alla Casa di cura e custodia di Aversa. Gli studenti erano accompagnati dal professore di Diritto Penale Eugenio Florian.

Felicitazioni per il matrimonio

  • IT ASUT CASTELNUOVO - Carteggio. Laclotte M. 6
  • Unità documentaria
  • Parigi, 1962-12-31
  • Parte diCastelnuovo, Enrico

Lettera di Laclotte a Castelnuovo: porge le proprie felicitazioni per il matrimonio con Delia Frigessi [1], che si augura di conoscere al più presto, e li invita quindi a una mostra di arte spagnola da lui curata [2].

Petit Larousse de la peinture / Dizionario della pittura e dei pittori

  • IT ASUT CASTELNUOVO - Carteggio. Laclotte M. 12
  • Unità documentaria
  • 1985-07-24
  • Parte diCastelnuovo, Enrico

Lettera di Laclotte a Castelnuovo: esprime la sua approvazione per l'edizione italiana del Petit Larousse de la peinture [1], rendendosi disponibile per un incontro a Roma, tra fine agosto e inizio settembre, con il gruppo di lavoro coordinato da Castelnuovo.

Riedizione de Matteo Giovannetti e la pittura in Provenza nel secolo XIV

  • IT ASUT CASTELNUOVO - Carteggio. Laclotte M. 14
  • Unità documentaria
  • Parigi, 1991-11-01
  • Parte diCastelnuovo, Enrico

Biglietto di Laclotte a Castelnuovo: ringrazia per l’invio del "Matteo redivivus" [1], di cui si complimenta calorosamente, e ricorda un suo recente passaggio a Torino, in cui aveva incontrato Michela [di Macco ?], Sandra Pinto e Giovanni Romano [2].

Rivolta del 1821

L’11 gennaio 1821, al Teatro d’Angennes, alcuni studenti indossarono un berretto di lana rossa con fiocco nero, colori delle insegne carbonare. Nonostante si trattasse di un gesto goliardico, furono arrestati dai carabinieri in violazione del privilegio del foro. Il giorno seguente, per protesta, l'Università fu occupata; nonostante la mediazione di Prospero Balbo, ministro dell'Interno e capo del Magistrato della Riforma, Ignazio Thaon di Ravel, governatore militare della città di Torino, ordinò di sedare con la forza il tumulto. Le truppe, abbattuto il cancello su via Po, irruppero nel cortile e ferirono una trentina di giovani: numerosi furono gli arresti e i ricoveri presso l'Ospedale di San Giovanni. Seppur la protesta sia sorta spontaneamente, contro la violazione di antichi privilegi, i fatti assunsero un forte significato politico, in virtù del malcontento per le condizioni dell’Università. Nel 1814 erano stati allontanati alcuni tra i migliori docenti, a causa della loro partecipazione alle vicende rivoluzionarie e alla collaborazione con il regime napoleonico, sottoponendo l'Ateneo a un controllo ideologico soffocante.
Molti studenti, insieme ad alcuni docenti e numerosi “ripetitori” del Collegio delle Province, presero parte al movimento insurrezionale sorto a marzo. Dopo la sconfitta di Novara a opera dell’esercito austriaco alcuni fuggirono esuli in Spagna, tra cui tre degli studenti che avevano indossato il berretto rosso; altri furono invece arrestati. L’Università restò a lungo chiusa e furono adottati provvedimenti per evitare gli assembramenti dei giovani in città, stabilendo che si istruissero almeno per i primi anni nelle città di provenienza. Nel 1822 fu abolito il privilegio del foro, soppresso il Collegio delle Province e approvato un Regolamento in cui i doveri religiosi e il controllo costante su abitudini di vita e condotta suscitano un forte malcontento.

Si conservano:

  • fascicolo manoscritto composto da 6 bifogli cuciti: presenta il Catalogo degli ufficiali che componevano la banda degli assassini che entrarono nell'Università la sera del 12 gennaio, e 22 componimenti poetici (per lo più sonetti) sui disordini del gennaio 1821, che denunciano la dura repressione attuata del governatore Thaon di Ravel, 30 giugno 1822;
  • 4 tavole a stampa raffiguranti la carica dei soldati contro gli studenti nel cortile dell'Università:
    1. "Massacro degli studenti nell'università di Torino", incisione di Giacomo Carelli su disegno di Antonio Masutti, estratta da Pietro Corelli, La Stella d’Italia, o nove secoli di casa Savoia, IV, Milano, Alessandro Ripamonti, 1862, tav. III;
    2. seconda copia della medesima incisione, proveniente da un volume non noto, accompagnata dalla didascalia "... a colpi di spada e di bajonetta assalgono quei giovinetti inermi. (Pag. 408)";
    3. "I disordini universitarii d'altri tempi: Rivolta degli studenti torinesi nel 1821", senza autore, estratto da «Illustrazione popolare. Giornale per le famiglie», A. XXXII, n. 15, 10 marzo 1895, copertina;
    4. "La rivolta degli studenti dell'Università di Torino nel 1821", illustrazione di Tancredi Scarpelli estratta da Paolo Giudici, Storia d'Italia, IV, Il Risorgimento, Firenze, Nerbini, 1958, tav. 19;
  • fascicolo a stampa composto da 2 bifogli incollati: Patenti colle quali S.E. il signor cavaliere Thaon di Revel Conte di Pralungo luogotenente generale ne' regii stati stabilisce una delegazione per conoscere de' delitti di ribellione, tradimento, insubordinazione, ed altri commessi per operare lo sconvolgimento seguito nello scorso mese di marzo, Torino, Stamperia Reale, 26 aprile 1821;
  • manifesto a stampa, 600x470 mm: sentenza emanata il 28 settembre 1821 dalla "Regia Delegazione in Torino sedente stabilita con Patenti delli ventisei scorso aprile” contro gli insorti dei moti di marzo;
  • 2 bifogli a stampa recanti i sonetti Alla patria di C.A.M. (studente di Medicina all'Università di Torino) e Agli italiani di F.C. (studente di Legge all'Università di Torino), 1821;
  • volantino relativo al corteo degli studenti promosso dall'Associazione Torinese Universitaria per commemorare i compagni caduti nel marzo 1821, s.d. [1903?];
  • cartolina che riproduce la lapide dedicata ai moti del 1821 nella sua collocazione originaria nel cortile del Palazzo degli Studi [Rettorato], stampa Ediz. G. Navarini, s.d. [post 1904] (2 copie);
  • volume: Efisio Giglio Tos, Albori di Libertà. Gli Studenti di Torino nel 1821, Torino-Genova-Milano, Casa Editrice Renzo Streglio, 1906;
  • volume: Santarosa, Filippo Annibale Santorre De Rossi conte di, La Rivoluzione Piemontese nel 1821 di Santorre Santarosa coi ricordi di V. Cousin sull'autore. Versione italiana con note e documenti a cura di Alessandro Luzio, Torino [etc.], G. B. Paravia & C., 1920;
  • opuscolo: Alla fiera e balda Gioventù studiosa di Torino. 1821-1921, a cura del Comitato di Organizzazione Civile, Torino, Tip. Alberto Giani, gennaio 1921;
  • opuscolo: Erwig Gabotto di San Giovanni, Le condanne dei "Costipati". (Da un manoscritto inedito famigliare), Torino, Arti Grafiche - V. Santoni, 1924;
  • opuscolo: Carlo Bornate, La partecipazione degli studenti liguri ai moti del 1821 e la chiusura dell'Universita, Bergamo, Soc. An. Poligrafiche Nava, s.d. [anni Venti];
  • biglietto d'auguri per il Natale 1957 del Rettore, recante la riproduzione dell'incisione "Massacro degli studenti nell'università di Torino", dicembre 1957.

Si conservano inoltre alcuni estratti in fotocopia di studi storici dedicati ai fatti di Pietro Egidi, Arturo Segre e Pierangelo Gentile.

Tumulti del 1885

Il 10 marzo 1885, in occasione del tredicesimo anniversario della morte di Giuseppe Mazzini, a Torino si tennero alcune manifestazioni a cui parteciparono gli studenti, tra cui gli iscritti all'Associazione democratica universitaria. Questi assembramenti furono prontamente sciolti dalla forza pubblica, che arrestò anche alcuni partecipanti. Già nei giorni precedenti il prefetto Bartolomeo Casalis aveva mandato nelle aule dell'Università alcuni agenti in borghese, a vigilare sull'ordine pubblico, senza darne avviso alle autorità accademiche. L'11 marzo gli studenti mandarono una loro delegazione in Prefettura per chiedere spiegazioni, trovando però i cancelli chiusi e le forze dell'ordine pronte a respingerli. Mentre la protesta stava montando nel cortile dell'Ateneo, una seconda delegazione si recò nuovamente in Prefettura e fu finalmente accolta. Nel corso dell'assemblea del giorno seguente venne comunicato l'esito dell'incontro: la posizione del prefetto, che rivendicava l'opportunità del proprio operato per il mantenimento dell'ordine pubblico, infiammò i giovani, che mossero in corteo verso piazza Castello. La forza pubblica procedette a disperdere i manifestanti, ad alcuni arresti e al sequestro della bandiera degli studenti. Solo tramite l'intervento del rettore Enrico D'Ovidio si giunse a una tregua, con la restituzione del vessillo e la scarcerazione degli allievi.

Si conserva una tavola a stampa, intitolata "Torino. L'agitazione universitaria (disegno di Oreste Silvestri)", illustrazione (fotozincotipia a colori ?) estratta da «L'Illustrazione Italiana», A. XII, n. 14, 5 aprile 1885, p. 221.

Tumulti del 1897

Manifesto in cui il rettore Domenico Tibone impone agli studenti il ritorno all'ordine, 3 febbraio 1897, stampa Tip. Reale-Paravia, mm 760 x 545.

Il 26 gennaio 1897 il ministro della Pubblica istruzione Emanuele Gianturco, in visita all'Università di Bologna, venne duramente criticato dagli studenti per le sanzioni disciplinari disposte contro i professori Antonio Labriola e Maffeo Pantaleoni. La protesta presto si allargò agli Atenei di Roma, Napoli, Sassari, Cagliari e Genova, dove si verificarono scontri tra gli studenti e la forza pubblica e furono chiuse le Università. A Torino il presidente del Circolo monarchico universitario Giovanni Toselli, studente di Giurisprudenza, inviò al ministro un telegramma di sostegno, in cui deplorava le manifestazioni dei colleghi bolognesi: questo episodio causò il 29 gennaio l’infiammarsi della protesta, guidata dallo studente di Lettere Carlo Sambucco. A febbraio l’Ateneo venne quindi chiuso e fu avviato un provvedimento disciplinare contro gli allievi che parteciparono alle contestazioni, con la conseguente loro espulsione.

Risultati da 61 a 80 di 703