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Descrizione archivistica
Amprino, Rodolfo Unità documentaria
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Lutti e vita accademica

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1961 3
  • Unità documentaria
  • Torino, 1961-03-13
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Prega Amprino di porgere le condoglianze alla moglie Delfina per la perdita del padre. Rispetto alla questione dell'induzione, reputa convincenti gli argomenti di Amprino mentre esprime giudizi non molto positivi su Dalcq, Wolff e Ruffini, il quale nei suoi lavori ha ignorato l’opera di Speman. Ritiene che il premio Feltrinelli possa essere attribuito "a un cultore di Genetica". Annuncia il prossimo arrivo di Chèvremont, invitato da Godina a tenere una conferenza; lo stesso Godina presenterà prossimamente a Napoli un lavoro scritto in collaborazione con Buffa, sul quale Levi esprime un’opinione altamente lusinghiera, e dà merito a Vernoni di averne scoperto le qualità. Commenta la notizia della morte di Meneghetti, del quale non conosceva l’opera scientifica, ma di cui apprezzava la personalità, anche in relazione all'opposizione al fascismo. La vedova di Alberto Chiarugi lo ha informato della chiamata di Eleonora Francini Corti all’Università di Ferrara. A Torino, invece, Ceruti sarà chiamato alla successione di Peyronel. Insiste nuovamente perché Amprino accetti di curare la nuova edizione del proprio manuale di Istologia. Esprime apprezzamento per l'opera di Barasa, in cui riconosce l'influenza di Amprino. Commenta le pubblicazioni recenti, quasi tutte su microscopia elettronica. Riferisce di una visita di Montalenti, il quale lo ha informato che De Lerma insegna Biologia generale a Napoli. Ha ricevuto la nuova edizione del trattato di Zoologia di D’Ancona, del quale loda la “vastità di cultura”.

Lettera di Rodolfo Amprino a Salvatore Luria

  • IT ASUT AMPRINO Luria S. 1958
  • Unità documentaria
  • 1958-11-29
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Minuta. Amprino ringrazia Luria per l'invio di un contributo dedicato al comune maestro, Giuseppe Levi, in occasione del suo 85. compleanno ed esprime grande apprezzamento per il saggio sulla moltiplicazione dei virus appena pubblicato da Luria sulla rivista Protoplasmatologia.

Lavori all'Istituto anatomico

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1963 1
  • Unità documentaria
  • Torino, 1963-01-26
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Si rallegra con Amprino per il superamento di un problema di salute che lo ha afflitto di recente.
L'Istituto di Anatomia è al momento inaccessibile a causa della sostituzione dei termosifoni: Levi censura il comportamento irresponsabile di Loreti e loda invece lo spirito di servizio della tecnica Magario, preoccupata per la conservazione degli strumenti.
Candiollo a Kiel non riesce a studiare gli argomenti suggeritigli da Bargmann: Levi gli ha suggerito di fare invece ricerche sull'"l’istogenesi delle fibre muscolari striate”, così come hanno fatto Huxley e Sjöstrand.
Ha letto il volume inviatogli da Amprino sulla storia del Terzo Reich, che ha trovato molto interessante e ben scritto. Comunica che Rita Levi Montalcini ha ottenuto un premio di 1000 dollari da una istituzione americana.

Informa Levi sulla situazione nell'Istituto di Anatomia

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1953 1
  • Unità documentaria
  • Planpincieux, 1953-08-21
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Sta trascorrendo un periodo di vacanza a Planpincieux e sta leggendo la Storia del populismo russo di Franco Venturi, verso cui esprime grande apprezzamento. Menziona Leslie Clarence Dunn, in relazione al suo soggiorno a Torino per la stesura di due relazioni per il congresso di genetica; Giovanni Godina, in relazione ad attività di laboratorio; Paul Alfred Weiss, di passaggio a Torino; Nella Marchesini, in relazione alla sua morte.

Informa Levi sulla salute del marito

  • IT ASUT RA LEVI Bonetti 1962 1
  • Unità documentaria
  • Bari, 1962-06-25
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Rassicura Levi sulle condizioni di salute del marito Rodolfo; è riuscita a convincerlo a sottoporsi ad una visita da parte del collega chirurgo De Blasi. Data la situazione, prevede che l’eventuale viaggio a Torino possa subire uno slittamento e trasmette a Levi i saluti del marito.

Informa Levi della proprie ricerche sul tessuto osseo

  • IT ASUT RA LEVI Barasa 1
  • Unità documentaria
  • Bari, 1958-09-19
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Si trova a Bari, ospite del professor Amprino, e sta facendo ricerche sul tessuto osseo, in particolare "sulla diversa struttura e sul rinnovamento della cavicchia ossea del corno dello stambecco maschio e femmina". Altri ambiti di ricerca sono "l'importanza della vascolarizzazione nella regolazione e regressione di parti in seguito ad asportazione di materiale" e "grandezza e numero dei neuroni della corteccia cerebrale".

Incarico di Biologia a De Lerma a Bari

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 9
  • Unità documentaria
  • Bari, 1958-06-16
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Ringrazia Levi per averlo inserito nella terna di candidati al posto di corrispondente dell'Accademia dei Lincei. Riferisce di aver operato, col sostegno del farmacologo Franco Dordoni, affinché l'incarico dell'insegnamento di Biologia, divenuto fondamentale, fosse affidato a Baldassarre De Lerma anziché a Bernardo Terio. Si rallegra di un certo miglioramento nella preparazione degli studenti che si presentano agli esami, grazie al proprio rigore.

In lode di Luria, degno allievo di Levi

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 16
  • Unità documentaria
  • 1958-11-15
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Ha letto su Protoplasmatologia "un lungo magistrale articolo di Luria", dedicato a Levi "sui virus e sui batteriofagi riguardante sovratutto il loro meccanismo di reduplicazione ... Provo un grande piacere nel considerare che questo distintissimo biologo trae le sue più profonde radici nella sua scuola e che fu Lei ad imprimere in Luria l'entusiasmo per la ricerca e le fondamentali esigenze di serietà, di obbiettività, di chiarezza, di pazienza indispensabili al ricercatore". Fa riferimento a un articolo di Kuyper su Science ( n. 3325) "il quale è riuscito a dimostrare nelle scimmie con il metodo delle degenerazioni ... l'esistenza di fibre discendenti a partenza prevalentemente postcentrale, le quali terminano nel tronco cerebrale e nel midollo spinale a livello di neuroni di associazione di e di nuclei sensitivi somatici".

In lode dell'Anatomia come disciplina

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 10
  • Unità documentaria
  • Bari, 1958-06-28
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Ritiene l'Anatomia, se sconfina dalla gretta morfologia descrittiva, una disciplina non solo chiara e solida, ma fondamentale per affrontare anche campi di studio propri di altre discipline. Non accoglie l'invito di Levi a recarsi per l'estate in Svizzera (accenna al soggiorno a Zermatt dei Mottura), poiché preferisce rimanere nella casa di campagna di Testona. Accenna a un certo isolamento di Bairati a Milano e al suo rapporto coi clinici. Sono in corso di svolgimento gli esami di Anatomia e Istologia, che lo impegneranno fino al 12 luglio, a causa dell'accuratezza delle prove cui sottopone gli studenti.

Finanziamento pubblico della ricerca e avvicendamenti di cattedre

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1960 11
  • Unità documentaria
  • Torino, 1960-3-25
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Ringrazia Amprino per libro di Karol sulla Polonia. Godina, Filogamo e Amprino partiranno insieme per New York. Alla Cornell University Amprino potrà incontrare Brunetti, con la cui moglie è entrato in contatto il proprio figlio Gino. Commenta la notizia della protesta contro il Ministero riguardo l’assegnazione di fondi per la ricerca scientifica, firmata in prevalenza da matematici e da fisici (il solo Monroy ha aderito in qualità di biologo): Levi e Amprino pensano che l’insufficienza di dotazioni per la ricerca non riguardi la medicina e la biologia, ma forse altre discipline scientifiche. Ha appreso da Rizzoli che Olivo, interessato ad un concorso di Istologia, si è recato a Napoli per parlare con Galgano. Pensa che "Olivo non la spunterà; Zoologi e Botanici sono tutti coalizzati nell'assurda pretesa che nella Facoltà di Scienze non entrino laureati in Medicina! Si può immaginare una stupidaggine più grande?".

Finanziamento del C.N.R. ad Amprino

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 11
  • Unità documentaria
  • Bari, 1958-07-14
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Comunica a Levi che il proprio Istituto ha ricevuto dal C.N.R. un contributo di £1.500.000, pari a quanto richiesto e ne è grato al professor Califano. Constata con un po' di amarezza che il problema della ricerca scientifica in Italia è più un problema di persone adatte che di denaro. Auspicherebbe di avere un collaboratore di valore come Barasa.

Finanziamenti per l'Istituto di Anatomia di Bari

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1957 1
  • Unità documentaria
  • Bari, 1957-01-12
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Si rammarica di aver trascorso poco tempo con Levi a Torino e si mostra preoccupato per la sua salute. Riferisce il parere di Andrea Bertocchi e Pio Bastai sull'utilità della cura della "ginnastica vascolare", che Levi potrà praticare con apposito apparecchio nella propria abitazione. A Bari Francis Gaynor Evans "è tornato per riprendere - con grande calma e indifferenza - il suo lavoro". E' preoccupato per non avere ancora avuto conferma della concessione di fondi al proprio Istituto da parte del CNR, poiché ne ha già impegnati circa un milione per l'acquisto del microsclerometro Leitz. Chiede a Levi di scrivere a Luigi Califano per avere informazioni in proposito.

Finanziamenti per l'Istituto di Anatomia di Bari

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1957 2
  • Unità documentaria
  • Bari, 1957-01-25
  • Parte diAmprino, Rodolfo

E' lieto dei risultati incoraggianti per la salute di Levi ottenuti mediante la ginnastica vascolare, alla quale riconosce più che alle cure a base di irradiazioni "dei miglioramenti della situazione circolatoria e di nutrizione dei tessuti". Esprime apprezzamento per la mitezza del clima a Bari e comunica di aver ricevuto da Luigi Califano conferma del contributo di un milione e mezzo di lire, con cui potrà "comprare un altro binoculare Zeiss per operare gli embrioni, pagare le due incubatrici da 120 e da 60 uova ... e fare della altre spese ancora".

Film di Hertha Meyer e micrografie elettroniche di Bairati

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1963 9
  • Unità documentaria
  • Torino, 1963-05-20
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Conti è stato colpito da infarto e Levi è preoccupato delle sue condizioni.
Inoltra ad Amprino una circolare di Perucca diretta a tutti i soci dell’Accademia dei Lincei, in cui annuncia l'intenzione di trattare nella propria relazione la questione dell'assistentato, tema cui Amprino si dedica da anni.
Levi contatterà Perucca per convincerlo a opporsi al progetto di Cassinis di istituire nell'Accademia la Categoria di Chimica, un'ipotesi sempre avversata da Levi.
Loda i film della dottoressa Meyer, "i quali dimostrano la penetrazione dei tripanosomi all'interno delle cellule in coltura".
Torna a lodare le micrografie elettroniche delle cellule visive della retina inviategli da Bairati, la qualità del cui lavoro Levi ritiene in netta crescita.

Eventuale ritorno di Amprino a Torino

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1962 3
  • Unità documentaria
  • Torino, 1962-02-08
  • Parte diAmprino, Rodolfo

A fronte dell'ipotesi ministeriale di istituire 150 cattedre di Istologia generale, Levi chiede ad Amprino se sarebbe interessato a tornare a Torino, pur non nascondendosi la difficoltà di "dividere l'Istituto" con Loreti. Prospetta un ampliamento edilizio che sarebbe sostenuto dalla Fiat, ma che non potrebbe avvenire in tempi brevi. Confuta l'opinione di Amprino che non ritiene l'ambiente torinese a lui favorevole.
Ha letto dei lavori importanti di microscopia elettronica sull’ultimo numero del “Journal of Anatomy” e ritiene che gli studiosi inglesi “si vanno risvegliando”.
Cita un articolo sul “Mondo” scritto da sua figlia Natalia, che “si sforza di dimostrare che gli inglesi sono noiosi”: Levi li preferisce ai “divertenti italiani e francesi i quali chinano il capo di fronte al primo demagogo che fa bei discorsi".

Eventuale ritorno di Amprino a Torino

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1962 3
  • Unità documentaria
  • Bari, 1962-02-21
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Circa l'ipotesi formulata da Levi su un eventuale ritorno di Amprino a Torino grazie a una nuova cattedra di Istologia, soppesa una serie di elementi. Fermi restando il suo attaccamento alla città di origine e i legami con Levi e con l'antico ambiente di lavoro a Torino, evidenzia che non potrebbe trasferirsi senza il favore e consenso di Loreti, che ritiene invece preferirebbe una collaborazione con Filogamo. Si troverebbe inoltre a lungo isolato e senza assistenti. Lo tratterebbe dal lasciare Bari anche l'impossibilità di proseguire la collaborazione con Camosso e alcuni altri assistenti, che si troverebbero senza futuro. Amprino ritiene quindi di non volersi precludere la possibilità di un trasferimento, ma di voler aspettare la decisione del Ministero riguardo all'istituzione di nuove cattedre. Informa Levi della bocciatura della propria proposta di sdoppiamento della cattedra di Anatomia a Bari per favorire la chiamata di Filogamo.
Ha letto un articolo di Ranzi e di Citterio a proposito di loro ricerche sugli embrioni di pollo, ma nutre dei dubbi sulla veridicità di quanto riportato.
Riferisce un giudizio lusinghiero di Miller della fondazione di Rockefeller, che ricorda di avere conosciuto Levi in Brasile e lo definisce "a very great man".

Eugene Bell a Torino

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1959 9
  • Unità documentaria
  • Testona, 1959-8-20
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Ha incontrato il dottor Bell di Boston, riscontrando punti di vista molto simili a quelli suoi e di Camosso; si rammarica che il ritardo del suo arrivo impedisca a lui e a Filogamo di recarsi in visita da Levi in Svizzera. Prevede l’arrivo a Torino intorno al 28 del mese della dottoressa Fabry, assistente di J. Dallemagne a Liegi. Non ha ancora visto Godina e nemmeno Rita Levi Montalcini.

Esperimenti sulla formazione di scaglie e piume negli embrioni di pollo

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1959 12
  • Unità documentaria
  • Bari, 1959-11-12
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Ha appreso della morte del biologo Harrison da un telegramma di Nicholas e invierà un breve contributo per una pubblicazione in uso onore.
Descrive dettagliatamente e diffusamente gli esperimenti che sta compiendo e che vertono sui meccanismi che determinano la formazione di scaglie e di piume. Cita i risultati simili ottenuti da Sengel, allievo di Wolff.
È arrivato dalla Columbia University il dottor Young, che si fermerà nell’Istituto di Bari per cinque mesi; ne dà un giudizio positivo sia a livello personale sia professionale. Esprime il desiderio di poter ascoltare dal figlio di Levi Gino Martinoli il resoconto e le impressioni del suo viaggio in Russia.
Ragguaglia sulla situazione di Lecce: il Ministero ha riconosciuto la facoltà universitaria di Magistero e “politici locali” intendono creare una nuova università con tutte le facoltà.

Esperimenti sugli embrioni e Accademia dei Lincei

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1960 5
  • Unità documentaria
  • 1960-5-12
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Al ritorno da New York ha ripreso senza sforzo le lezioni e anche le operazioni sugli embrioni con “un nuovo tipo di intervento” di cui si riserva di parlare prossimamente a Levi, soprattutto se i risultati confermeranno le ipotesi formulate da lui e Camosso. Ringrazia Levi per aver anticipato a Vallardi la propria indisponibilità a curare la decima edizione del Chiarugi. Ritiene incresciosa la campagna di Ghigi contro Olivo per ottenere l'elezione a Socio nazionale dei Lincei.
Dissente da Levi nel giudizio sulle conclusioni di un lavoro di Filogamo e rivendica la opportunità della franchezza con cui ha consigliato a Godina di non limitarsi a "puri problemi descrittivi" ma si cimenti invece in esperimenti.

Esperimenti sugli embrioni di pollo in collaborazione con Camosso

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 17
  • Unità documentaria
  • Bari, 1958-12-08
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Deplora la scarsa serietà di fornitori e prestatori d'opera, a vario titolo. Loda la collaborazione di Camosso nelle ricerche "sul significato morfogenetico della cresta marginale dell'abbozzo dell'ala". Si ritiene in grado di poter escludere "che la cresta epidermica svolga funzioni di induzione", confutando così l'ipotesi di Sauders e Zwilling.. Esprime apprezzamento per il volume Frontiers in Citology dedicato a Henry Bunting da Sanford Palay, con cui di recente ha collaborato Bairati.

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