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Iniziative in ambito medico

Circolare prot. n. 11741 del 22 aprile 1938 Corsi di aggiornamento per i medici che dispone l'organizzazione di corsi, destinati prioritariamente ai sanitari dei Comuni e delle Province, in materia di igiene, medicina sociale, puericultura; n. 4273 del 4 maggio 1938 Insegnamento della pediatria: nozioni sulle malattie tropicali; n. 17622 del 16 luglio 1938 Facoltà di medicina e chirurgia - Nozioni sulla lebbra, che raccomanda la trattazione della lebbra nell’ambito dell’insegnamento di Clinica dermosifilopatica, trattandosi di malattia molto diffusa nelle colonie; n. 5362 del 16 luglio 1938 Facoltà di medicina e chirurgia - Nozioni sulle lesioni derivanti da aggressivi chimici di guerra, che raccomanda la trattazione di questo tema nello svolgimento dei programmi; n. 13851 del 22 ottobre 1938 sulla "Settimana internazionale per la lotta contro i tumori"; n. 6795 del 10 novembre 1938 Bibliografia medico-biologica” che illustra l’iniziativa di una “Rassegna generale bibliografica dei libri e della stampa medico-biologica italiana” e ne raccomanda l’abbonamento alle Biblioteche accademiche; n. 25279 del 17 novembre 1938 Guida per medici i igienisti stranieri* che richiede elenchi di istituti, cliniche, laboratori in vista della pubblicazione della guida in oggetto a cura del servizio di Medicina, Biologia e Igiene dell’Istituto nazionale per le relazioni culturali con l’estero. La pubblicazione “dovrebbe consistere in una lista degli istituti [...] specialmente dimostrativi delle tendenze del Regime”. E' agli atti un elenco di Istituti scientifici, laboratori, cliniche, corredato di cenni storici.

Autarchia

Circolare prot. n. 8785 del 4 marzo 1938 Nuove norme tecniche di edilizia volta a limitare l'uso del ferro, incoraggiando di "sostituirlo con prodotti naturali aut sintetici di fabbricazione nazionale";
circolare prot. n. 3524/9950 del 28 marzo 1938 Rifornimento di carburanti occorrenti alle pubbliche amministrazioni, in cui si raccomanda che le Amministrazioni facciano sempre riferimento all’A.G.I.P. (Agenzia Generale Italiana Petroli) per il loro fabbisogno di carburanti;
circolare prot. 9627 del 7 aprile 1938 Propaganda per il consumo del pesce, per incoraggiare "il maggior consumo dei prodotti della pesca nazionale e segnatamente dei prodotti congelati derivanti della pesca atlantica";
circolare prot. n. 15986 del 30 giugno 1938 Provvedimenti inerenti alla produzione di energia elettrica;
circolare prot. n. 17173 del 16 luglio 1938 Impiego obbligatorio dei marmi apuani in alcune costruzioni edilizie;
circolare n. 24109 del 25 ottobre 1938 Corporazione dei prodotti tessili - Impiego fibre nazionali e prot. n. 24620 del 17 novembre 1938 Corporazione dei prodotti tessili - Impiego delle fibre nazionali nei prodotti tessili destinati alle pubbliche forniture che raccomandano l’impiego di “filati e tessuti autarchici”.

Circolari varie

Circolari del Ministero dell’Educazione nazionale:

  • prot. n. 307 del 15 gennaio 1938 Iscrizione del casellario giudiziario agli effetti dell’ammissione in servizio presso le pubbliche amministrazioni;
  • prot. n. 1460, non datata (febbraio 1938) Reduci di guerra dipendenti dalle pubbliche amministrazioni - Cumulo di benefici economici, che non vieta il cumulo, se le benemerenze siano state conseguite in diversi eventi bellici;
  • prot. n. 9251 del 22 marzo 1938 Concessione di congedo straordinario al personale salariato per matrimonio, garantito in misura proporzionale a quello ordinario;
  • prot. n. 12058 del 23 aprile 1938 Facoltà approvate dalla Santa Sede che rilasciano la laurea in Sacra Teologia. In Piemonte figura la “Facoltà Teologica dello Scolasticato della Compagnia di Gesù in Chieri (Torino)”;
  • prot. n. 11867 del 26 aprile 1938 Domande per assegnazione di materiali ferrosi per usi civici;
  • prot. n. 13114 del 13 maggio 1938 Affrancatura della corrispondenza con le Scuole all’estero, che chiarisce come non godano di franchigia postale;
  • prot. n. 13449 del 14 maggio 1938 (riservata) Cittadini appartenenti al cessato Stato austriaco, aventi ufficio presso Università od Istituti superiori, che richiede di dichiarare la loro eventuale presenza;
  • prot. n. 12072 del 13 maggio 1938 Distribuzione di materie prime - scadenze intangibili di assegnazione e di impiego;
  • prot. n. 13980 del 16 maggio 1938 Corso di urbanistica ed edilizia antiaerea in Napoli;
  • prot. n. 15700 del 17 giugno 1938 Pubblicazioni sulle Medaglie d’oro, che riserva all’ente morale Gruppo Medaglie d’Oro il diritto di fare pubblicazioni sull’argomento e dispone la cessazione di altre iniziative analoghe;
  • prot. n. 4939 del 20 giugno 1938 Calendario del Regime per l’anno XVII che chiede di comunicare quali opere saranno iniziate o completate entro l’anno diciassettesimo;
  • prot. n. 5031 del 21 giugno 1938 Istituzioni a vantaggio dell’istruzione superiore, che prevede siano riservati ad appartenenti al Partito Fascista o alle sue organizzazioni giovanili i premi e le borse di studio istituite grazie a lasciti testamentari e donazioni, anche in assenza di questa previsione negli atti originari;
  • prot. n. 17508 del 7 luglio 1938 Termini per la presentazione dei documenti relativi ai titoli preferenziali, nei riguardi ai candidati a pubblici concorsi:
  • prot. n. 5383 del 16 luglio 1938 Installazione di apparecchio radio-ricevente: non è conservata la circolare, ma solo la corrispondenza da essa scaturita, fino alla comunicazione dell’avvenuta installazione (22 settembre);
  • prot. n. 18294 del 25 luglio 1938 Ammissione ai corsi ordinari delle Regie Accademie di Modena e Torino di giovani aspiranti alla nomina a sottotenente in servizio permanente per l’anno scolastico 1938-39: trasmissione di manifesti per l'affissione;
  • prot. n. 5672 del 2 agosto 1938 Corsi di conferenze, che dispone l’autorizzazione preventiva per l’organizzazione di qualunque iniziativa culturale o ciclo di conferenze; nel caso di relatori od organizzatori stranieri, si richiede l’autorizzazione anche del Ministero degli Affari Esteri;
  • prot. n. 19553 del 12 agosto 1938 Opera del Genio Italiano all’Estero, che incoraggia all’acquisto volumi già pubblicati o previsti nella collana, a cura del Ministero degli Affari Esteri;
  • prot. n. 20423 del 5 settembre 1938 Capitolati d’oneri;
  • prot. n. 6312 del 29 settembre 1938 Pubblicazione su Filippo Iuvarra, che la segnala per acquisto;
  • prot. n. 23874 del 22 ottobre 1938 Adempimenti assicurazioni sociali degli appaltatori dello Stato - Comunicazione delle stazioni - appaltanti, che richiama le amministrazioni statali a comunicare sempre agli Ispettorati corporativi il termine stabilito nei contratti d’appalto per l’ultimazione dei lavori, per consentire i controlli;
  • prot. n. 25567 del 19 novembre 1938 Circolare del Ministero dell’Interno - Divieto ai vigili del fuoco di svolgere attività estranee a quelle d’istituto;
  • prot. n. 26165 del 26 novembre 1938 Attestazione del godimento dei diritti civili;
  • prot. n. 26166 del 28 novembre 1938 Corrispondenza con l’E.N.I.M. (Ente nazionale per l’insegnamento medio);
  • prot. n. 25566 del 20 dicembre 1938 Concessione di licenza ad ufficiali mutilati riassunti in servizio presso Amministrazioni civili.

Papiri di immatricolazione

Torino

  • Vincenzo Morando, 1895 (Regio Museo Industriale, Corso di Industrie Chimiche, a.a. 1894-95);
  • Caterina Morgando, 14 nov. 1927 (Istituto superiore di Magistero, a.a. 1927-28);
  • Annibale Lovera di Maria, 12 nov. 1929 (Istituto superiore di scienze economiche e commerciali, a.a. 1929-30);
  • Amalia Condulmer, 1930 (Università di Padova, Facoltà di Lettere e filosofia, a.a. 1929-30);
  • Amalia Natangelo, 1933-34 (Facoltà di Farmacia, a.a.1933-34; Facoltà di Lettere e filosofia, a.a. 1934-35);
  • Giovanni Vercesi, 08 nov. 1934 (Istituto superiore di scienze economiche e commerciali, a.a. 1934-35);
  • Giorgio Pazzi, 11 nov. 1939 (Facoltà di Giurisprudenza, a.a. 1939-40);
  • Sergio Forgnone, 6 nov. 1950 (Politecnico, Facoltà di Architettura, 1950-51);
  • Ettore Durbiano, 1956-57 (Facoltà di Economia e commercio, a.a. 1956-57);
  • s.n., 1981;
  • Daniela Vietti, 1982 (Facoltà di Farmacia, a.a. 1981-82).

Bologna

  • Giuliano Gibertini, 6 nov. 1958 (Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, corso di laurea in Fisica, a.a. 1958-59);
  • s.n., 1991;
  • s.n., 2000.

Genova
Francesco Traverso, 17 ott. 1933 ? (Facoltà di Scienze Matematiche, fisiche e naturali, a.a. 1934-35).

Non identificato
Tullio Gaita, 1924 (?) (Università di Pavia / Università di Modena ?).

Minutari della corrispondenza in partenza del presidente del Consiglio universitario

Minutari della corrispondenza in partenza, con rubrica.
Presidente del Consiglio universitario dal novembre 1848 è Cristoforo Negri, poi, dal 10 settembre 1849, Ferrante Aporti.
Il Consiglio universitario è istituito in ciascuna Università dal R.D. 4 ottobre 1848, n. 818 (riforma Boncompagni) ed è "... composto di un presidente scelto dal re, di cinque professori attuali od emeriti appartenenti alle cinque Facoltà, nominati dal re sopra altrettante terne formate dai Collegi delle Facoltà: a questi si aggiungeranno due membri che verranno nominati dal re e scelti tra le persone illustri per merito scientifico e letterario". E' previsto l'intervento con voto deliberativo del governatore del Collegio delle Provincie di Torino e con voto consultivo di un componente del Consiglio comunale (art. 17). L'art. 18 prevede dei meccanismi di avvicendamento tra i professori componenti. Il Consiglio universitario ha il compito di redigere i regolamenti speciali "per l'esecuzione delle leggi e dei regolamenti generali"; predisporre "d'accordo coi professori i programmi di ciascun corso" e trasmetterli al Consiglio superiore di pubblica istruzione; provvedere "all'amministrazione delle proprietà spettanti all'Università"; approvare annualmente i ripetitori su proposta dei consigli di Facoltà. Tra i componenti professori è scelto dal re il rettore dell'Università, con compiti prevalentemente di vigilanza sulla condotta degli studenti. Il Consiglio universitario non è più previsto dal R.D. 4 luglio 1857 "Nuovo regolamento per le attribuzioni dei rettori, vice-rettori, dei presidi e consigli delle Facoltà e delle segreterie delle Università del Regno".

Associazione Torinese Universitaria - A.T.U.

L'Associazione Torinese Universitaria (A.T.U.) fu fondata nell'anno accademico 1945-46 ed ebbe sede presso i locali dell'Ateneo in via Po 17. Il logo è composto da uno scudetto con la sigla dell'associazione e la sagoma del colonnato dell'Ateneo, con all'interno la Mole Antonelliana; lo coronano una feluca goliardica e il motto "ciò che fu torna e tornerà nei secoli". Il gruppo si dichiarava erede della tradizione dell'associazionismo universitario laico e apolitico della seconda metà dell'Ottocento, rimasto in vita sino all'avvento del Gruppo universitario fascista in cui confluirono la gran parte delle organizzazioni studentesche durante il Ventennio . L'attività dell'associazione era gestita da specifiche sezioni interne dedicate a cultura, spettacoli, sport, servizio sanitario, rapporti interuniversitari, stampa e laureati. Parallelamente all'attività assistenziale a tutela dei soci, come l'assistenza medica e la richiesta di sconti presso gli esercizi commerciali torinesi, promosse eventi goliardici, feste e veglioni. Oltre agli studenti dell'Università, l'A.T.U. fu aperta anche a quelli del Politecnico e tenne rapporti con il Supremus Ordo Taurini Cornus, con cui organizzò alcune serata danzanti.

Clinica ostetrica

Nel fascicolo dei conti del 1878, anno di erogazione dei primi contributi da parte del neo-costituito Consorzio, è presente una dettagliata relazione del direttore D. Tibone sulla situazione, le attività, la dotazione strumentale della Clinica ostetrica. E' presente anche un "Inventario delle proprietà mobili dello Stato esistenti al 31 dicembre 1873", con successive aggiunte fino al 1877.
Nel fascicolo dei conti del 1883 sono presenti corrispondenza e una mappa relative all'ampliamento dei locali in uso alla Clinica, finanziati dal Consorzio con un assegno straordinario di £ 4.000 (1881-1883).
Nel fascicolo dei conti del 1895 è presente l'opuscolo "Guardia Ostetrica Permanente, via S. Massimo, 33. Rendiconto II dal 1° Novembre 1890 al 31 Dicembre 1894" (Torino, Tipografia Locatelli Angelo, 1895). Della pubblicazione è autore l'Istituto Ostetrico-ginecologico dell'Università, diretto da D. Tibone.

Tesi del 1856

Per il grado di laurea: Augusto Argentier, Angelo Baldi, Giovanni Battista Bellone, Giuseppe Bertone, Giuseppe Boggio, Pietro Bottero, Augusto Brocchi, Giovanni Cagno (2 copie), Celestino Canonico, Gabriele Castellazzi, Francesco Cavallone (7 copie), Giovanni [Jean] Debauge, Germain Delassiaz, Giuseppe Delucis (2 copie), Claude-Marie Duparc, Alessandro Fassa (2 copie), Stanislao Ganora (2 copie), Giacomo Gibello, Francesco Graneri, Giovanni Guelpa, Giuseppe Guida, Giovanni Manca-Addis, Michele Miglioretti, Cesare Antonio Montalenti, Luigi Montini, Gaspare Oddenino, Gioachino Pagliano (2 copie), Cajo Peyrani, Giuseppe Provera, Vittorio Righetti, Giovanni Rossi, Tommaso Rossi, Luigi Guglielmo Ruffa, Giuseppe Sanquirico, Edoardo Scoffier, Domenico Tibone, Antonio Gaetano Tinetti, Costantino Lodovico Vacca e Francesco Giuseppe Vaschetti.

Per il grado di aggregazione al Collegio: Giacinto Pacchiotti (2 copie).

Consiglio di Amministrazione

Minute delle convocazioni e ordini del giorno per le sedute del Consiglio di Amministrazione dal 1° febbraio al 17 ottobre 1938. Si segnala, per il 12 maggio, la discussione sulla "sistemazione dell'edificio di Medicina legale", in cui è coinvolto anche il Comune.
E' presente anche la convocazione per una riunione del 28 novembre, destinata "all'esame preliminare di talune questioni urgenti".

Rinnovo dei rappresentanti nel Consiglio di Amministrazione di diversi organi e istituzioni, in scadenza il 28 ottobre 1938. Sono designati: per il Senato Accademico Luigi Abello, Paolo Greco, Luigi Guglianetti, Augusto Rostagni; per la Città di Torino Giovanni Zunino (di cui è conservata anche una richiesta di certificazione del medesimo mandato svolto nel biennio 1936-37 e 1937-38); per la Provincia di Torino Ottorino Uffreduzzi; per la Cassa di Risparmio di Torino Giuseppe Broglia; per il Consiglio delle Corporazioni Metello Rossi di Montelera.
Con la circolare n. 6720 del 2 novembre 1938 il Ministero dell'Educazione Nazionale richiede di indicare, per ciascun rappresentante designato, "la data di iscrizione al Partito e l'appartenenza alla razza italiana.".

Pavia, goliardia universitaria

Al termine della Grande Guerra, nel 1921, il primo numero unico prodotto dagli studenti nell’Università di Pavia è intitolato Riso e crape. Con cadenza annuale, uscirono Musi e muse, Gogla migogla, Putiferio. Nel 1925 fu la volta di Finimondo: nell’editoriale, che ripercorre le vicende dei primi quattro numeri unici, la redazione prende congedo dai lettori. L’anno successivo fu dato alle stampe Tlà di (1926): nella presentazione il comitato di redazione sottolinea la nuova investitura. Dal 1927 al 1931 le pubblicazioni furono curate dalla Compagnia del Torchio addominale: nelle ultime pagine di Ciapam ca vuli ne sono ripercorse le vicende, con l'elenco dei membri della redazione. Almeno dal 1931, il numero unico passò sotto la responsabilità del Gruppo Universitario Fascista “Manlio Sonvico”, senza particolari svolte nei contenuti. La tradizione rimase viva ancora nel secondo dopoguerra, almeno sino alla fine degli anni Quaranta.
I numeri unici furono per lo più pubblicati per il carnevale, quando si teneva la festa delle matricole, ricordando il programma dei festeggiamenti. Nel 1925 l’uscita di Finimondo fu invece posticipata al maggio 1925, per l’anniversario dell’Ateneo.

  • Gogla e magogla, Pavia, Soc. An. Bruni Marelli, 5 febbraio 1923 (sottotitolo: “Numero unico dell’Associazione Studenti Universitari Pavia”. Contiene il libretto della rivista Torna la gioventù di I. Zuffardi, con le musiche di Tancredi Fabris);
  • Putiferio, Pavia, Litografia Cucchi, Pellegrini, Pieroni e C., 28 febbraio 1924 (sottotitolo: “Numero unico dell’Associazione Studenti Universitari Pavesi, figlio illegittimo e non degenere dei coniugi: «Riso e crape», «Musi e muse», «Gogla e Magogla»”. Contiene il libretto della rivista goliardica Ma non vedi come l’albero pende, di Pino Pinetti e Rindo Villa, con le musiche di Tancredi Fabris);
  • Finimondo, Pavia, Tip. Ed. Anon. Mutilati, 21 maggio 1925 (sottotitolo: “Numero unico dell’Associazione Studenti Universitari Pavesi per la celebrazione dell’XI centenario dell’Ateneo”. Direttore responsabile: Pietro Malcovati; contiene il programma delle celebrazioni dell’XI centenario dell’Università);
  • Tlà di, Pavia, Soc. An. Bruni Marelli, 11 febbraio 1926 (sottotitolo: “Numero unico dell’Associazione Studenti Universitari Pavesi discendente per li rami della gloriosa stirpe di Riso e crape, Gogla magogla, Putiferio, Finimondo". Direttore responsabile: Rindo Villa; contiene il libretto della rivista goliardica: Largo vecchi che passano i giovani ovverossia colle punte rivolte all’insù”, scritta da G.B. Cottini e G.B. Pellegrini, con le musiche di Tancredi Fabris);
  • Ciapam ca vuli, Pavia, Soc. An. Bruni Marelli, febbraio 1931 (sottotitolo: “Numero unico del Gruppo Universitario Fascista Pavese «Manlio Sonvico»”. Direttore: Umberto Biancoli; responsabile: Gigi Fuardo; contiene il libretto della rivista: Quand che la barca la rullalla di Biancolli, Fuardo e Borlandi);
  • Chi mi vuole. Mi chiamo Lulù, Pavia, Tipografia Luigi Rossetti, 1935 (sottotitolo: “Numero unico degli studenti pavesi. Gruppo dei fascisti univ. M. Sonvico”. Direttore responsabile: Mario Protti; reca l’annuncio pubblicitario della rivista Suta a mông);
  • La m’è scapà, Pavia, Tip. M. Ponzio, 1949 (sottotitolo: “Numero unico dell’Associazione Studenti Universitari Paversi”; contiene il libretto dell’opera teatrale Una partita a scacchi).

Pisa, goliardia universitaria

Numeri unici prodotti dagli studenti:

  • Procul magistris, Pisa, Stabilimento tipografico toscano, 1910 (nell’intestazione a p. 2: “Pisa-Parma dic. 1910”; gerente responsabile: Vicleffo Scamuzzi);
  • Vieni, piccina vieni. Super festissima delle matricole, Pisa, Industrie grafiche V. Lischi, 1931 (tit. in copertina: “Vieni, piccina vieni. Festissima delle matricole, settimana universitaria, Pisa 1931 A. IX. Numero unico, edizione Nistri-Lischi”);
  • Carnevale universitario, anno XII, numero unico, Pisa, Industrie grafiche V. Lischi, 1934 (in copertina: C.G.S.-G.U.F.; reca la pubblicità dell’operetta Crema di chic di Hennequin e Weber, con musica di Carlo Lombardo).
  • Numero unico, anno XVI, Pisa, Industrie grafiche V. Lischi, 1938 (tit. in copertina: “Manifestazioni goliardiche. Numero unico A. XVI”; reca la pubblicità degli spettacoli presentati da La brigata dei Dottori: Francesca da Rimini di C. Corsani con musiche di G. De Velnes; La merenda delle burlette di C. Corsani con musiche di Tito Petralia; Otello ovvero er moro di Pisa di A. Pescatori e C., musiche di G. De Velnes).

Accademie militari, battaglioni e corsi preparatori universitari

Numeri unici prodotti dagli allievi di accademie militari, battaglioni e di corsi preparatori universitari.

Modena, Scuola militare:

  • Ricordo del carnevale di Modena 1892, 1892 (stampa a ciclostile, Lit. G. Pizzolotti di Modena).

Fano, Scuola allievi ufficiali di complemento (A.U.C.):

  • 3° corso universitario A. XVIII. Scuola A.U.C. Fano, Bologna, Arti grafiche Guidastri & Roncagli, 1940 (redazione: Ezio Suppini; in coda l’elenco degli allievi del I e del II battaglione).

Aosta, Scuola centrale militare d’alpinismo:

  • La va a strappi... Scuola centrale militare d’alpinismo, I° btg universitari. Aosta - Porta Littoria 15 marzo 15 giugno 1941-XIX, Torino, La Grafica Moderna, 1941 (direttore responsabile: Piero Cremese; in coda l’elenco dei partecipanti della I-II-V compagnia);
  • cartolina illustrata della Scuola centrale militare di alpinismo - Battaglioni universitari Aosta, stampa Istituto geografico De Agostini di Novara, 1941.

Torino, Reale Accademia di artiglieria e genio, corso preparatorio del 92° reggimento fanteria, corso nazionale di perfezionamento per insegnanti di educazione fisica:

  • Mac π 100. 116 corso, Torino, Arti grafiche Castello, s.d. [1936?];
  • Siamo fiaccole di vita. 92° reggimento fanteria “veni nec recedam”, marzo-giugno 1941, Torino, Tip. Roggero e Tortia, 1941 (sottotitolo: “Numero unico del Battaglione universitario di addestramento”; in coda l’elenco dei membri del Battaglione universitario di addestramento);
  • Corso di perfezionamento di educazione fisica - Torino. Anno XX, agosto 1942 (stampa a ciclostile, Litografia Biamino Candido di Torino).

Vercelli, Corso preparatorio del I reggimento carristi:

  • 10^ compagnia. 1° reggimento carristi, corso preparatorio universitari, Vercelli, Tip. Chais, 1941 (direttore responsabile: Antonio Fichelett; in coda l’elenco degli allievi della X compagnia).

Verona, Battaglione universitario del 32° reggimento fanteria carrista:

  • Mille lire costava la copertina. Numero unico del battaglione universitario 32° reggimento fanteria carrista, Verona, Arti grafiche Albarelli-Marchesetti, 1941.

Foggia, goliardia universitaria

Numeri unici prodotti dagli studenti :

  • Gaudeamus Igitur! Festa della matricola 1952-53, Foggia, Tipografia Edit. Arpaja, dicembre 1952 (direttori responsabili: Napoleone Scelsi, Vittorio Salvatori, Carmine Muscio; contiene il programma dei festeggiamenti);
  • Che tempi! Festa della matricola 1953-54, Foggia, Tipografia Edit. Arpaja, 1953-1954.

Padova, goliardia universitaria

Numeri unici prodotti dagli studenti:

  • 8 Febbraio 1848-1948. Universa Patavina-Universis Libertas, Padova, Stediv, 1948 (sulla prima carta: "Pubblicazione edita a cura del Tribunato Universitario di Padova in occasione del 1° centenario dell'8 febbraio 1848");
  • L’iperbole di sorbole, Padova, Tip. Aquila, 1963.

Roma, goliardia universitaria

Numeri unici prodotti dagli studenti della Scuola d'Applicazione per gli ingegneri, poi Scuola d'ingegneria di Roma, editi annualmente in occasione della ricorrenza goliardica del “Mac π 100”. L’espressione Mak P 100 (o Mak π 100, Mac π 100) deriva dal piemontese “mach pì” (solo più) e trova origine nell’ambito delle accademie militari: indica la cerimonia che ancora oggi si tiene a cento giorni dal diploma. Ad inizio Novecento la tradizione passò anche alle scuole non militari, trasformandosi in una ricorrenza a carattere goliardico.

  • Fugit iucunditas, s.d. [1913];
  • Mac π 100. Roma 1914, Roma, Tipo-litografica Ferri, 1914;
  • Mac π 100 MCMXV, 1915;
  • Mac π 100. R. Scuola d’ingegneria, Roma. Anno 1927, Roma, Tip. Vittorio Ferri, 1927;
  • Mac π cento. R. Scuola di ingegneria, Roma 1928, Roma, Tip. Vittorio Ferri, 1928;
  • Mac π 100. R. Scuola d'ingegneria di Roma 1929, A. VII, Roma, Tip. Vittorio Ferri, 1929;
  • Mac π 100. Numero unico dei laureandi di ingegneria. Anno XVII, Roma, Novagrafia, 1939;
  • Mac π 100. Numero unico della Scuola degli ingegneri di Roma. Anno accademico 1951-52, Roma, Scuola ingegneria, 1952.

Si conserva inoltre un numero unico pubblicato dagli studenti dell'Università di Roma a seguito della crociera in Tripolitania (26 marzo-7 aprile): S.S.S.S.S. Goliardia. Roma, maggio 1928, 1928 (redattori: José Carlo Ponti, Giuseppe Valentini; stampa a ciclostile). Oltre a brani degli studenti, presenta testi di Gioacchino Volpe, professore di Storia politica moderna dell’Università di Roma; in coda reca la lista dei partecipanti.

Napoli, goliardia universitaria

Numeri unici prodotti dagli studenti:

  • Album di vita goliardica. Compilato da Bernardo Rinaldi, Napoli, Editrice Federazione studenti in matematica R. Università di Napoli (Officina Arti Grafiche Gennaro Borrelli & Figlio), s.d. [1923?] (contiene il libretto dell’atto unico goliardico Una seduta storica);
  • Festa della matricola. Anno Accademico 1949-50, 31 gennaio 1950, Napoli, R. Pironti e Figli, 1950 (sulla copertina: "... di canti di gioia / di canti d'amore... Istituto Universitario Orientale Napoli").

Centri vari, goliardia universitaria e istituti scolastici

Numeri unici prodotti dagli studenti universitari di vari centri per lo più in occasione del carnevale, da inizio Novecento agli anni Sessanata.

Parma:

  • XIII festa universitaria VIII maggio 1905. Numero unico, Parma, Tipo-litografia F. Zafferri, 1905 (reca il programma dei festeggiamenti tenutisi a Parma, che comprendevano le rappresentazioni de La scuola del matrimonio di Alfredo Testoni e La fuga di Angelica. Operetta commediola tragico goliardica automobilistica in tre atti con ballo, musica di Alessandro Billi);

Milano:

  • Goliardia. Numero unico degli universitari milanesi, Tipografia L. Bonfiglio di Milano, 1928 (sul frontespizio: "A favore delle opere assistenziali del Gruppo Universitario Fascista e del periodico studentesco «Libro e moschetto»"; redattore responsabile: Dionisio Colombini);

Cesena:

  • La Giûla, Cesena, Stabilimento Tip. Moderno, 1932 (2 copie; sottotitolo: “Goliardico illustrato del N.U.F. di Cesena”);

Macerata:

  • Goliardo. G.U.F. Macerata, Macerata, Stab. Tip. A. Affede, 1932;

Urbino:

  • Numero unico per la festa delle matricole. G.U.F. Urbino X, Urbino, Società Tipografica Editrice Urbinate, gennaio 1933;

Lecce:

  • Il tesoretto di San Zenone ovvero l'Arcisigismondo. Almanacco-rivista numero unico, Lecce, Tip. Ed. Salentina, ottobre 1944 (in testa al frontespizio: Associazione universitaria di Terra d'Otranto “Sigismondo Castromediano” di Lecce; riporta le finalità dell’associazione);

Venezia

  • 18 cafoscarino Numero unico 1947, Venezia, Arti grafiche Esperia, 1947 (presenta l’organigramma del Serenissimo Ordine Goliardico di S. Marco di Venezia; presenta riferimenti a un precedente numero unico edito nel 1937);

Voghera

  • Lo scopone. Numero unico goliardico, Casteggio, Arti grafiche, s.d. [1962] (direttore: Giacomo Concaro; testi a cura dell’Associazione studenti universitari vogheresi (A.S.U.V.); illustrazioni: Silverio Riva); in allegato un volantino del “Gran ballo di medicina” all'Ariston club, 5 gennaio 1963.

Si conserva inoltre un numero unico prodotto dagli studenti della Scuola agraria media “Umberto I” di Alba [CN]: Veglionissimo Enotria giallo-verde. Carnevale 1935, 28-2-XIII E.F.. Edito a cura degli studenti dell’«Enologica», Alba, La tipografica, 1935 (direttore responsabile Mario Vigina).

Biella, goliardia universitaria e istituti scolastici

Numeri unici prodotti dagli studenti del liceo di Biella (Liceo pareggiato, dal 1936 Regio Liceo-ginnasio):

  • Il goliardo bianco. Natale 1930, 1930 (direttori responsabili: Rivetti G., Mosca M., Gerodetti F., Graziola V.; stampa a ciclostile, Tip. Amosso di Biella);
  • Il goliardo bianco. Terza eroica, s.d. [1936-37] (edito in occasione della fine degli studi del ciclo 1934-35/1936-37; stampa a ciclostile).

Numeri unici prodotti per il carnevale dagli studenti universitari biellesi. La prima uscita de L’orso frenetico per il solletico, a cura del Nucleo universitario fascista “Mario Cucco”, è del 1938, seguita da una seconda l’anno successivo. Nel 1948 prese avvio la pubblicazione de L’orso schizofrenetico ovvero Le balle dell'orso, ispirato al precedente, che proseguì con vari titoli almeno sino agli anni Sessanta.

  • L’orso frenetico per il solletico, Biella, Ramella Arti grafiche, 1938 (4 copie; sulla prima carta: “Nucleo universitario fascista «Mario Cucco» Biella. Numero unico febbraio 1938 XVI”; direttore responsabile: Franco M. Pecoraro);
  • L’orso frenetico per il solletico, Biella, Ramella Arti grafiche, 1939 (sulla prima carta: “Nucleo universitario fascista «Mario Cucco» Biella. Numero unico febbraio 1939 XVII”; direttore responsabile: Franco M. Pecoraro). In allegato un disco illustrato, formato da due cartoncini girevoli, e il menù del pranzo tenutosi a Biella il 20 febbraio 1939 (stampato sul verso di una copia sciolta della copertina del numero unico);
  • L’orso schizofrenetico ovvero Le balle dell'orso, Torino-Biella, S.A.T.I.Z.-S.A.T.E.B., s.d. [1948] (in testa al frontespizio: “L’Universita contea “Ursae Bugellensis”; direttore responsabile: Giuseppe Cavallo; redattore capo: Piero Barbera);
  • L’orso schizofrenetico ovvero Le balle dell'orso, Biella, Tip. Industria et Labor, 1949 (in testa al frontespizio: “Il Piccolo Teatro Città di Biella sotto l’egida della Contea Universitaria Ursae Bugellensis”; direttore responsabile: Pietro Minoli; redattore capo: Massimo Rivetti);
  • L’orso schizofrenetico ovvero Le balle dell'orso, Biella, S.A.T.E.B., 1951 (direttore responsabile: Giuseppe Cavallo);
  • Il figlio de l’orso frenetico, edito dal Municipali Ordo Ursi Bugellensis, Ordine universitario biellese, Biella, Ramella Arti grafiche, 1952 (2 copie; direttore responsabile: Enrico Lucci);
  • Il Sinistrorso frenetico, Biella, S.p.a. Tip. ed. Biella, 1964 (in testa al frontespizio: “L’ASU presenta”; numerico unisco dell’Associazione studenti universitari, a cura di Alberto Alberta e Mauro Vercellotti).

Si conserva inoltre un numero unico della goliardia di Valle Mosso [oggi Valdilana]: Vallemosso è quel paese… Numero unico del Club studentesco vallemossese, Biella, Ramella Arti grafiche, 1948 (redattori: Ferruccio Martinotti, Gianfranco Bertotto, Romeo Bosco, Zoilo Viale, Pia Mongilardi; riporta l’organigramma e l’elenco dei soci dell’associazione).

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