Stampa l'anteprima Chiudi

Risultati 181

Descrizione archivistica
Archivio storico. Università degli Studi di Torino Testo Con oggetti digitali
Stampa l'anteprima Vedere:

Tesi per il conferimento del titolo di Ingegnere idraulico e Architetto civile

Tesi a stampa presentate per l'esame pubblico di Ingegnere idraulico e/o di Architetto civile. Gli elaborati sono costituiti da una o due tracce di temi (uno per conseguire un titolo, due per entrambi) di Ingegneria idraulica o/e di Architettura civile, svolti dai candidati nel corso della parte scritta dell'esame; in coda sono stampati gli argomenti estratti per la prova orale.

Il Regolamento per i corsi di Filosofia superiore, di Matematica e di Architettura, allegato al Manifesto del Magistrato della Riforma n. 629 del 4 ottobre 1847, disponeva che al termine dei corsi quadriennali di Matematica e di Architettura, dopo aver superato un esame privato su tutte le materie oggetto di studio alla fine di ogni anno accademico, si avesse accesso all'esame pubblico d’Ingegnere idraulico o di Architetto civile (art. 22). I professori di Idraulica, Costruzioni e Geometria pratica trasmettevano al preside o al vicepreside della Classe 15 argomenti estratti dai trattati spiegati durante l’anno, mentre il professore di Meccanica trasmetteva due diverse serie di 15 temi, una per l’esame pubblico d’Ingegnere idraulico e l’altra per quello d’Architetto civile, consistente in una parte limitata del programma (art. 23). Gli articoli 24-25 regolano il funzionamento della prova finale: “L’esame pubblico d’Ingegnere idraulico verserà sulla risoluzione in iscritto, accompagnato da tutti i necessarii disegni e calcoli de’ materiali, di un tema proposto alcuni mesi prima dal professore d’Idraulica, e sopra tre argomenti, uno d’Idraulica, uno di Meccanica e uno di Costruzioni [...]. L’esame pubblico di Architetto civile verserà sulla risoluzione in iscritto […] di un tema proposto al candidato alcuni mesi prima dal Professore di Architettura, e sopra tre argomenti, uno di Meccanica, uno di Costruzioni, ed uno di Geometria pratica”. Entrambi gli articoli prescrivevano che il tema e i tre argomenti dovessero essere stampati a cura del candidato.
Ai soli studenti di Matematica era concessa la possibilità di conseguire la doppia qualifica mediante un unico esame privato al termine del quarto anno e un unico esame pubblico, costituito da una prova d’Idraulica, una d’Architettura e un’interrogazione su quattro temi, Idraulica, Meccanica, Costruzioni e Geometria pratica (art. 29). Gli ingegneri potevano inoltre sostenere dopo tre mesi dal conseguimento del titolo l’esame pubblico di Architetto civile, senza obbligo di sostenere un ulteriore corso o esame privato (art. 28). Gli architetti, per essere ammessi al pubblico esame di Ingegnere idraulico, dovevano frequentare per anno la scuola di Idraulica e sostenere un esame privato aggiuntivo su Analisi e Meccanica (artt. 30-31).
Il Regolamento fu confermato dal Regio Decreto n. 1284 del 1851 (art. 4).

Facoltà di Economia e commercio (e suoi precedenti)

La documentazione è relativa anche alla Regia Scuola superiore di studi applicati al commercio, attiva dal 1906, divenuta poi dal 1913 Regio Istituto superiore di studi commerciali e poi dal 1923 Regio Istituto superiore di Scienze economico-commerciali, divenuto Facoltà di Scienze economiche e commerciali con R.D. 27 ottobre 1935, n. 2124.
Verbali delle adunanze del Consiglio accademico e di amministrazione, e poi delle adunanze del Consiglio di Facoltà, registri delle lezioni, registri di iscrizione e carriera, verbali degli esami.

Petit Larousse de la peinture / Dizionario della pittura e dei pittori

  • IT ASUT CASTELNUOVO - Carteggio. Laclotte M. 13
  • Unità documentaria
  • Cortina d’Ampezzo, 1985-08-07
  • Parte diCastelnuovo, Enrico

Minuta della lettera di Castelnuovo a Laclotte: risponde alla lettera del 24 luglio relativa all'edizione italiana del Petit Larousse de la peinture [1], al fine di fissare un incontro con Laclotte nell’autunno e per informalo a riguardo della riunione di lavoro con Bruno Toscano e le sue due assistenti, Andrea Buzzoni e Renato Pedio, già tenutasi a Roma il 25 luglio [2]. In merito al lavoro, riferisce che Pedio aveva già stilato la lista dei lemmi compresi nel dizionario, ordinati per paese e per genere, e avviato la traduzione, lasciando da parte le voci riferibili all'Italia dove maggiori sarebbero state le modifiche in vista della nuova edizione.

Castelnuovo annuncia un viaggio a Londra per settembre, occasione nella quale avrebbe potuto passare per Parigi se Laclotte fosse stato disponibile a incontrarlo per preparare il prossimo incontro a Roma.

Ricerche per Laclotte a Torino

  • IT ASUT CASTELNUOVO - Carteggio. Laclotte M. 16
  • Unità documentaria
  • s.d. [anni Sessanta, ante 1962]
  • Parte diCastelnuovo, Enrico

Lista di richieste e quesiti che Laclotte pone a Castelnuovo:

  • fotografie di “installations n.lles Turin. Echangé?” [1];
  • informazioni su opere di Giovanni Battista Moroni in relazione alla monografia di Davide Cugini (Moroni pittore. Con l'aggiunta della monografia di Gertrude Lendorff, Bergamo 1939): domanda se nel testo siano citati quattro ritratti conservati nei musei francesi di Tour, Nantes e Chantilly e la loro datazione [2]; un confronto tra la Calunnia di Apelle (Nîmes) e quella dipinta da Lorenzo Leombruno (Brera) [3]; segnala due santi cavalieri/guerrieri conservati a Brescia (Tosio Martinengo)[4];
  • fotografia della Madonna col Bambino di Vincenzo Civerchio [5];
  • articoli di Andreina Griseri per la «Revue des Arts» [6].

Verosimilmente la lista è stata stilata da Laclotte alla presenza di Castelnuovo, che l'ha poi ricevuta via posta e quindi annotata in biro verde. Sul verso, oltre al messaggio scritto da Laclotte in occasione dell'invio, sono appuntati un elenco di pubblicazioni e altre note non identificate [7].

Quesiti sulla Flagellazione di Luxeuil (Carracci?) e aggiornamenti bibliografici

  • IT ASUT CASTELNUOVO - Carteggio. Laclotte M. 7
  • Unità documentaria
  • Parigi, 1964-02-28
  • Parte diCastelnuovo, Enrico

Lettera di Laclotte a Castelnuovo: porgendo le sue felicitazioni per la nascita del figlio Guido, Laclotte chiede informazioni sulla Flagellazione di Luxeuil, attribuibile a suo parere ad Annibale o Ludovico Carracci verso il 1585, che all’epoca era in vendita sul mercato antiquario a Parigi e di cui intende promuovere l’acquisto da parte dei musei francesi [1]. Condivide l’opinione fortemente negativa di Castelnuovo sull’ultimo libro di Paul Deschamps e Marc Thibout e segnala altrettanto negativamente quello di Marguerite Roques [2].

Comitato Studentesco Universitario Interfacoltà - C.S.U.I.

Verbali delle adunanze degli organismi direttivi, documentazione contabile, corrispondenza.
Giornale "Ateneo": copie multiple delle copie stampate e archivio della redazione.
Sei manifesti prodotti dagli studenti durante le agitazioni del 1964 e due nel 1967.
Un manifesto relativo all’Italian Study Tour dell’aprile 1959, ciclo di iniziative sui problemi del Mercato Comune Europeo - MEC.

Comitato Studentesco Universitario Interfacoltà - C.S.U.I.

Adunanze dei professori ordinari e straordinari

Con rubrica.
Trasferimento del professor Alberto Magnaghi dall'Università di Palermo, cattedra di Geografia (vedi pagg. 67, 79 e 88).
Proposta, promossa dal senatore Cian, di conferimento a Cesare Maria De Vecchi di Val Cismon della libera docenza honoris causa in Storia del Risorgimento, approvata all'unanimità (seduta del 21 marzo 1934, pp. 374-377).

Registri delle lezioni 1962-63

Registri di: Cataldo Agostinelli (Istituzioni di fisica matematica; Meccanica superiore), Enrico Angeletti (Esercitazioni di chimica organica e analisi organica), Renato Ascoli (Fisica generale II, per chimici), Lodovico Avogadro di Cerrione (Chimica organica I), Guido Bacci (Zoologia; Genetica), Ottavio Barbera (Disegno d'ornato e di architettura elementare II; Disegno, per geologi), Ermanno Barni (Esercitazioni di chimica industriale II), Bartolomeo Bellion (Biofisica), Valdo Bisi (Esperimentazioni di fisica I), Gian Carlo Bonazzola (Elettronica), Bernardino Bosco (Teoria dei campi), Piero Brovetto (Fisica del neutrone), Piero Buzano (Geometria superiore), Mariano Calleri (Esercitazioni di Laboratorio di mineralogia), Maria Cambria (Esercitazioni di matematiche I, per chimici), Ennio Campi (Chimica generale e inorganica), Rosarina Carpignano (Chimica dei coloranti), Ettore Carruccio (Storia delle matematiche), Carlo Castagnoli (Fisica sperimentale I, per chimici; Struttura della materia), Ettore Castellani (Patologia vegetale), Antonio Catino (Esercitazioni di chimica industriale I), Giuseppe Ceccarelli (Disegno di elementi di macchine, per chimici), Gino Cecchini (Astronomia), Arturo Ceruti (Botanica II; Fisiologia vegetale), Rosanna Cester (Complementi di fisica generale I), Giuseppe Cetini (Chimica generale e inorganica con esercitazioni), Brunetto Chiarelli (Antropologia), Pompeo Colombino (Fisica tecnica), Bonaparte Colombo (Analisi matematica I; Teoria delle funzioni), Sergio Costa (2 registri di Esperimentazioni di fisica II), Giorgio Vittorio Dal Piaz (Geologia applicata), Romolo Deaglio (Fisica generale I; Fisica superiore), Vittorio de Alfaro (Radioattività), Paolo De Gregorio (Patologia generale), Angelo De Marco (Laboratorio di Fisica II), Davide Demaria (Geometria II; Geometria analitica I), Gaetano Di Modica (Chimica organica II), Pascal Dupont (Istituzioni di matematiche I), Luigi Favella (Cibernetica e teoria dell'informazione), Diego Fernandez (Sedimentologia), Filippo Ferrero (Laboratorio di fisica I), Giorgio Ferrero (Esercitazioni di matematiche II, per chimici), Andrea Ferro Milone (Fisica dello stato solido), Sergio Ferroni (Laboratorio di fisica I), Bruna Fogagnolo (Istituzioni di matematiche II, per chimici), Bortolo Franceschetti (Geografia fisica), Sergio Fubini (Istituzioni di fisica teorica), Olimpia Gambino (Misure elettriche), Carola Maria Garelli (Fisica delle particelle elementari), Luigi Gatteschi (Analisi superiore; Calcoli numerici e grafici), Michele Giua (Chimica organica industriale), Luigi Gonella (2 registri di Preparazioni di esperienze didattiche), Bruna Griseri (Istituzioni di matematiche, per naturalisti), Antonietta Guardabassi (Embriologia sperimentale), Camillo Lenti (Chimica biologica), Francesco Lerda (Teoria delle macchine calcolatrici), Carmelo Longo (Geometria differenziale), Anna Maria Longoni (Esercitazioni di fisica II), Francesco Loreti (Anatomia umana normale), Roberto Malaroda (Geologia; Paleontologia), Ermanno Marchionna (Istituzioni di geometria superiore; Algebra), Angiolino Margara (Esercitazioni di analisi chimica quantitativa), Valdo Mazzi (Anatomia comparata; Istologia ed embriologia), Eugenio Meda (Fisiologia generale), Mario Milone (Chimica fisica I; Chimica generale e inorganica II), Alberto Montel (Elementi di diritto, di economia e di legislazione sociale), Carlo Mussa Ivaldi (Reologia degli alti polimeri), Antonio Nasini (Chimica generale e inorganica I), Giorgio Ostacoli (Elettrochimica), Guido Piragino (Esercitazioni di fisica, per chimici), Enrico Predazzi (Complementi di fisica generale II), Brunilde Quassiati (Laboratorio di fisica e preparazioni di esperienze didattiche II), Tullio Regge (Teoria della relatività), Franco Ricca (Chimica fisica II; Esercitazioni di chimica fisica II; Chimica teorica), Germain Rigault de la Longrais (Mineralogia; Petrografia; Geochimica), Cesare Rossetti (Fisica dei reattori), Pier Filippo Rossi (Chimica di guerra), Guido Saini (Chimica analitica; Chimica colloidale e macromolecolare), Gino Salvestrini (Disegno d'ornato e architettura elementare), Rainero Stratta (Impianti industriali chimici), Sergio Tira (Esercitazioni di analisi chimica qualitativa), Francesco Tricomi (Analisi matematica II; Istituzioni di analisi superiore), Luigi Trossarelli (Esercitazioni di analisi chimica applicata), Maria Teresa Vacca (Calcolo delle probabilità e statistica), Elda Valabrega (Matematiche elementari dal punto di vista superiore), Adriano Vanni (Preparazioni chimiche inorganiche), Guglielmo Ventura (Impianti industriali chimici II), Giovanni Venturello (Scienza dei metalli), Mario Verde (Fisica teorica; Fisica nucleare), Alfonso Maria Vergnano (Astronomia con esercitazioni), Carlo Versino (Esercitazioni di chimica fisica I), Maria Vigone (Laboratorio di fisica II), Giovanna Viola (Esercitazioni di Algebra), Tullio Viola (Matematiche complementari; Matematiche superiori), Gleb Wataghin (Fisica generale II; Meccanica statistica), Vladimir Wataghin (Spettroscopia), Modestino Zeuli (Meccanica razionale, per fisici e matematici; e per il biennio propedeutico di Ingegneria; Elementi di matematiche superiori), Giovanni Zin (Fisica matematica; Onde elettromagnetiche).
E' inoltre presente un prospetto del numero di lezioni impartite da ogni docente.

Legislazione

Testi di legge a stampa per lo più inerenti all'istruzione universitaria, dal Ducato di Emanuele Filiberto a Carlo Emanuele II e dal Regno di Sicilia sotto Vittorio Amedeo II al Regno d'Italia sotto Vittorio Emanuele III.

Appunti per il corso di Anatomia e istologia patologica svolto nell'a.a. 1951-52

  • IT ASUT MOTTURA Giacomo CU Corso 1951-52
  • Unità archivistica
  • 1952
  • Parte diMottura, famiglia

Appunti dattiloscritti, con numerose correzioni manoscritte, relativi a dodici lezioni, con date dal 14 gennaio al 9 maggio 1952. Si tratta del primo corso tenuto da Mottura a Torino come titolare della cattedra. Risultano trattati gli argomenti: istologia, tecnica istologica, modificazioni cicliche dell'endometrio, iperplasia dell'endometrio, linfonodi dei seni, milza.
Non è più leggibile la data su appunti riguardanti le complicazioni della polmonite in seguito all'uso degli antibiotici.
Sono presenti anche appunti dattiloscritti non datati su: malattie della mammella, tiroide e cervello.
Prolusione tenuta da Mottura il 24 aprile 1952 su "Compiti e prospettive dell'Anatomia patologica" (cartoncino di invito ed estratto da "Minerva Medica, anno XLIII, vol. 1, n. 51 del 25 giugno 1952).

Volantini

  • IT ASUT MOTTURA Giacomo. - CLN, Volantini
  • Unità archivistica
  • 1944-1945
  • Parte diMottura, famiglia

Bollettino n. 18 della guerra partigiana, emesso dal Comando delle Brigate Garibaldi del Piemonte; volantino "Spacciatori di monete false ovvero il Podestà "operaio" di Torino", firmato "Il grido di Spartaco, Organo di Battaglia dei Comunisti Piemontesi" (n. 68, novembre 1944); volantino della Federazione Comunista Torinese "Sulla via dell'insurrezione nazionale"; volantino del Comitato Nazionale di Liberazione Nazionale del Piemonte "Non si può spegnere la voce di Antonio Banfo: è la voce di Torino" (3 esemplari).

Relazione della Democrazia Cristiana al C.L.N. cittadino

  • IT ASUT MOTTURA Giacomo. - CLN. DC
  • Unità archivistica
  • 1945-1946
  • Parte diMottura, famiglia

Il documento, non firmato e non datato, ripercorre il contributo delle donne democristiane nei Gruppi di difesa della Donna e rivendica per la propria rappresentante Pia Verretto il ruolo di assessore all'assistenza nella Giunta popolare della Città di Torino, anche dopo il ritiro delle proprie rappresentanti dall'Unione Donne Italiane, a tutti i livelli.

Voce del Lavoratore

  • IT ASUT MOTTURA Giacomo. - SC. Giornali. VDL
  • Unità archivistica
  • 1945-03-05 - 1945-11-19
  • Parte diMottura, famiglia

Il numero speciale del 5 marzo 1945 (3 esemplari) reca come sottotitolo: Organo del Movimento dei Lavoratori Cristiani per l'Alta Italia. Edizione piemontese. Nelle successive uscite (dal n. 1 del 23 luglio al n. 19 del 19 novembre, anno secondo) il sottotitolo è: Settimanale piemontese del Partito della Sinistra Cristiana. Nel Consiglio Nazionale del Movimento dei Lavoratori Cristiani e del Partito della Sinistra Cristiana tenutosi a Roma nei giorni 5, 6, 7 luglio fu infatti decisa la fusione dei due movimenti politici.

Pubblicistica riconducibile al Partito Comunista Italiano

  • IT ASUT MOTTURA Giacomo. - SC. PCI
  • Unità archivistica
  • 1944 - 1948
  • Parte diMottura, famiglia

Pubblicistica di area torinese: "La Federazione Comunista Torinese ai ceti medi della città e provincia" (stampato a Torino); Amedeo Ugolini, "La personalità umana nell'Unione Sovietica", discorso tenuto al Cinema Lux a Torino il 15 giugno 1947 (Quaderni de "L'Unità"); Mario Montagnana, "La situazione politica alla vigilia del VI° congresso del Partito Comunista Italiano", relazione agli attivisti torinesi, 16 ottobre 1947; Augusto Monti, "Le elezioni della paura". Altre pubblicazioni: "La Costituzione dell'U.R.S.S" (Biblioteca marxista leninista); Antonio Gramsci, "Ultimo discorso alla Camera, 16 maggio 1925" (R. Guerrini, Padova); Palmiro Togliatti, "Antonio Gramsci capo della classe operaia italiana" (Società Editrice "L'Unità", Roma, 1944); Palmiro Togliatti, "Non matrimonio di convenienza ma unità di forze democratiche. Discorso pronunciato all'Assemblea Costituente nella seduta del 19 febbraio 1947" (Tipografia della Camera dei Deputati); Palmiro Togliatti, "Per l'unità di tutto il popolo contro il governo della discordia. Discorso pronunciato all'Assemblea Costituente nella seduta del 20 giugno 1947" (Tipografia della Camera dei Deputati).

Lettera di Rodolfo Amprino a Salvatore Luria

  • IT ASUT AMPRINO Luria S. 1958
  • Unità documentaria
  • 1958-11-29
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Minuta. Amprino ringrazia Luria per l'invio di un contributo dedicato al comune maestro, Giuseppe Levi, in occasione del suo 85. compleanno ed esprime grande apprezzamento per il saggio sulla moltiplicazione dei virus appena pubblicato da Luria sulla rivista Protoplasmatologia.

Museo di Geologia

Nel fascicolo dei conti del 1881 sono presenti due note di pagamento del pittore Giulio De Stefanis per disegni, disegni in grande, dipinti e tempere ad uso del corso di Geologia.
Nel fascicolo dei conti del 1881 sono presenti due note di pagamento del geometra Arnaldo Verdola, per "disegni eseguiti in inchiostro di china, colori grassi e ad acquerello per il Museo Geologico".

Varie

Molta documentazione è riferita all'Istituto di Cultura polacca "Attilio Begey", eretto in ente morale con R.D. 26 settembre 1930, n. 1443. Sono presenti: lo statuto; un manifesto inerente un corso pubblico gratuito di lingua polacca affidato alla dottoressa Zofia Kozaryn; carte relative alla designazione dei rappresentanti nel consiglio direttivo dell'istituto da parte della famiglia Begey (Arturo Bersano e Rosina Begey), dell'Istituto fascista di cultura (Ferdinando Neri), della Facoltà di Lettere e filosofia (Arturo Farinelli e Matteo Bartoli); verbali delle sedute del consiglio direttivo (sedute del 16 aprile 1931, 16 maggio 1931, 17 ottobre 1931), tre tesi di laurea che concorrono al premio per lavori inediti su qualsiasi argomento culturale polacco (lavori di Giorgio Agosti e Marina Bersano Begey, laureati a Torino, e di Paolo Lega, laureato a Roma).
In altro sottofascicolo è conservata una fotografia della Legione universitaria "Principe di Piemonte" schierata "in servizio d'onore nel cortile dell'Università" in occasione della cerimonia dell'inaugurazione dei corsi allievi ufficiali. La fotografia è stata scattata dal piano nobile, lato Biblioteca Nazionale, e documenta una disposizione diversa, rispetto all'attuale, di alcune statue e di alcune lapidi: il monumento a Luigi Gallo (sito attualmente in una nicchia a lato dell'ingresso di via Po) si trovava sotto un'arcata sul lato verso via G. Verdi; quello a C. Boncompagni di Mombello (attualmente collocato di fianco al gruppo marmoreo dei fratelli Collino) e quello a G. Timermans (sito attualmente nello scalone che porta al piano nobile) sotto la prima arcata e l'arcata centrale del lato verso via Virginio.

Risultati da 121 a 140 di 181