Risultati 208

Descrizione archivistica
Archivio storico. Università degli Studi di Torino Unità archivistica Immagine
Stampa l'anteprima Vedere:

208 risultati con oggetti digitali Mostra i risultati con gli oggetti digitali

Corrispondenza

Quesito rivolto dal rettore al Ministero sulla possibilità di rapportarsi con ditte ebraiche ove richiesti di analisi o ricerche scientifiche o per acquisti di libri e altro materiale. La risposta ministeriale è di interrompere qualunque rapporto, cui segue circolare interna di pari contenuto. E' presente anche un riferimento all'applicazione della normativa che impone la preferenza dei prodotti nazionali.

  • Facoltà di Agraria

Chimica agraria: lettere del direttore Carlo La Rotonda, in cui chiede l'autorizzazione a partecipare al Congresso internazionale di Chimica a Roma e comunica di aver assunto l'incarico di eseguire uno studio chimico-agrario sui terreni del Governatorato del Galla Sidamo e di quello di Harar nell’Africa Orientale Italiana (AOI); Economia e politica agraria: lettere del direttore Giuseppe Medici sui servizi prestati dal fattorino Giuseppe Caramellino; Patologia vegetale: accorata richiesta di un aumento dei fondi da parte del neo direttore Beniamino Peyronel, che espone in dettaglio le necessità dell’Istituto di libri, microscopi, tavole murali per le lezioni, apparecchio per le proiezioni, collezione di campioni di malattie delle piante; e per il mantenimento dell’annesso Istituto di Microbiologia agraria; Topografia e meccanica agraria: lettere del direttore Adolfo Carena riguardanti un appezzamento di terreno in regione Lucento, destinato alla Facoltà di Agraria a seguito di permuta, e a lavori ivi compiuti da Mario Boriosi e Leopoldo Mussino; richiesta di fondi per consentire agli studenti del 3° anno “alcune visite a stabilimenti di costruzioni meccaniche, nonché una serie di esercitazioni e rilievi pratici di campagna”.

  • Facoltà di Economia e commercio

Biblioteca: scarico inventariale di tende e richiesta di fondi per arredare l’ufficio del direttore, Antonio Fossati; lettera di Luigi Abello che precisa come non esista un Istituto di Diritto commerciale; Laboratorio di Geografia economica: richiesta di compenso per l’assistente volontario Carlo Boccaleri da parte del direttore Piero Gribaudi; Matematica finanziaria: richiesta di armadio per collocare libri e riviste; Merceologia: richiesta di compenso a Maria Spanocchi per la pulizia dell’Istituto; Ragioneria e ricerche economico-aziendali: proposta del direttore Pietro Onida di chiedere un contributo di laboratorio.

  • Facoltà di Farmacia

Laboratorio di Chimica farmaceutica e tossicologica: richiesta del direttore Luigi Mascarelli di potersi avvalere dell'opera della dottoressa Giuseppina Bosio, dietro corresponsione di un compenso di £ 300 nette mensili.

  • Facoltà di Giurisprudenza

Istituto giuridico: richiesta di fondi per l'acquisto di opere di diritto sindacale corporativo e per la pubblicazione "Memorie".

  • Facoltà di Lettere e filosofia

Archeologia e storia dell’arte antica: tra richieste di esecuzione di lavori di edilizia nella sede (via Po 18) e di sostegno finanziario si segnala quella finalizzata all’acquisto di diapositive da utilizzare durante le Esercitazioni di epigrafia romana; Atlante linguistico italiano: il direttore Matteo Bartoli chiede al rettore di intervenire presso il ministro dell’Educazione nazionale Bottai affinché faccia desistere il Ministero delle Finanze dalla decisione di non confermare il solito contributo all’Istituto, indispensabile per ulteriori cinque anni. Sono presenti altre richieste di sostegno finanziario indirizzate alla Città di Torino, alla Cassa di Risparmio di Torino (che accorda un contributo di £ 500) e all’Istituto di San Paolo; Biblioteca della Facoltà di Lettere e filosofia: richieste di compensi da parte del direttore, Augusto Rostagni, a vantaggio di Giovanni Marangoni e Celestino Caramello, di cui è presente anche la domanda per ricevere il premio di nuzialità, corredata di certificato di matrimonio con Maria Morello.

  • Facoltà di Medicina e chirurgia

Anatomia patologica: cessione di un tavolo anatomico, compenso per la tecnica Rosetta Orengo; Anatomia umana: richiesta di assegno straordinario, di un contributo per il riscaldamento e dell’autorizzazione a effettuare una permuta di strumenti con l’Istituto di Anatomia patologica; Chimica biologica: lettera di encomio del direttore Francesco Paolo Mazza per l’operato dell’assistente provvisorio, dottor Camillo Lenti e richiesta per lui di un premio di incoraggiamento; Clinica dermosifilopatica: scarico inventariale di oggetti inservibili; Clinica delle malattie nervose e mentali: richiesta di rettifica di dati sull’elenco telefonico; Clinica medica generale e terapia medica: impiego di Giuseppe Capra al posto del custode Enrico Rollo, assente per malattia; sostituzione di mobili e oggetti deteriorati. Numerose carte sono relative allo scambio, inizialmente proposto dalla Clinica e soggetto ad autorizzazione, tra una capsula e due crogioli in platino con un apparecchio Riva-Rocci della Ditta Zambelli. Successivamente il direttore Carlo Gamna opta per la fusione di quattro oggetti in platino deteriorati, ottenendo una capsula e un crogiolo nuovi; Clinica oculistica: richieste di assegni straordinari e di un sussidio per la dottoressa Maria Bertoldi, per il servizio prestato in qualità di assistente incaricata; Clinica ostetrico-ginecologica: in relazione al trasferimento della Clinica nella nuova sede, a fine anno cessa l’affitto, stipulato in gennaio, di tre locali al primo terra in piazza Cavour 16 destinati al Consultorio della pubertà; richiesta di un assegno straordinario, di fondi per le spese di trasloco e per compenso alla levatrice volontaria Iolanda Fassio per le attività svolte a supporto del direttore Ercole Cova; Clinica otorinolaringoiatrica: il direttore Arnaldo Malan segnala al rettore numerose difficoltà scaturite dal recente trasferimento nella nuova sede presso l’Ospedale San Giovanni e dal rapporto con l’Amministrazione Ospedaliera, quali “la libera scelta degli ammalati visitati ed appena ricoverati nelle Sezioni Ospedaliere”, l’utilizzo dei servizi generali e del Reparto inalatorio, la disponibilità di una “camera silente” adeguata al bisogno, il rimborso della spesa sostenuta dalla Clinica per i tavoli di medicazione; Fisiologia umana: richiesta di compenso per le addette alle pulizie, Paolina Ferrari e Luigia Beltramolli, e di un premio di incoraggiamento per Vera Robaudi, allieva interna dell’Istituto e studentessa del secondo anno di Medicina, di cui Herlitzka descrive le competenze e la dedizione alla ricerca; subentro nella direzione dell’Istituto, dopo l’espulsione di Herlitzka per ragioni razziali, di Francesco Paolo Mazza, che si rivolge al rettore in relazione al Centro Sussidiario per gli Studi di Medicina Aeronautica, affidato alle cure del tenente colonnello Cesare Talenti, vice-direttore; Medicina del Lavoro: cessazione dal servizio come bibliotecaria della dottoressa Amalia Segal, che intende raggiungere la famiglia a New York e proposta di nomina al suo posto della dottoressa in Medicina Inge Bogner; concessione di un contributo straordinario da parte del Ministero delle Corporazioni; Medicina legale e delle assicurazioni: richiesta di compenso per la tecnica bibliotecaria Nilla Minuto, di riconoscimento di un posto di ruolo per un tecnico preparatore, criticità nello svolgimento del corso di specializzazione in Infortunistica; Microbiologia: richiesta di compensi per lavori eseguiti da Giuseppe Grifo e Giovanni del Fabbro; Patologia generale: richieste di compensi per gli addetti alla manutenzione della caldaia e per il pagamento delle utenze; Patologia speciale medica e metodologia clinica: richiesta di sostegno economico per completare l’attrezzatura dei laboratori attraverso l’acquisto di apparecchi scientifici; Pediatria: richiesta di un compenso per la “signorina” (non nominata) che svolge lavori di segreteria e di cura della biblioteca e dell’Archivio; Radiologia: sostituzione di un tubo radiologico esaurito.
Sono inoltre presenti minute di convocazioni e ordini del giorno per adunanze del Consiglio dei Clinici.

  • Facoltà di Medicina veterinaria:

Ezoognosia e zootecnica: richiesta di fondi per effettuare una gita zootecnica; Igiene, malattie infettive e polizia veterinaria: concessione di un contributo £ 2.000 da parte della Provincia per “esperimenti di vaccinazione contro la peste suina”; Patologia speciale e clinica chirurgica veterinaria: necessità di collaudare il nuovo impianto radiologico; Patologia speciale e clinica medica veterinaria: richiesta del direttore incaricato Carlo Pomella di poter utilizzare i dividenti disponibili sugli introiti della Clinica per pagare i debiti dell’Istituto.

  • Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali:

Anatomia comparata: il direttore Alfredo Corti menziona i lavori di sistemazione dell’Istituto nella nuova sede e il lavoro prestato da due operai, il secondo di nome Ciro D’Errico; Biblioteca matematica: scambi di lettere tra il direttore Gino Fano, il rettore, il Ministero dell’Educazione nazionale e il Ministero per gli Scambi e per le valute per autorizzare l’acquisto all’estero e il pagamento in valuta straniera di pubblicazioni occorrenti alla Biblioteca. E’ presente anche un elenco; Istituto botanico: richiesta del direttore Carlo Cappelletti di assegnazione della manica del Castello del Valentino confinante con l’Orto, poiché abbandonata dalla Scuola di Ingegneria, e piano di utilizzo della medesima; richiesta di retribuzione per l’aiuto avventizio Arturo Ceruti; cessione in consegna all’Istituto torinese dell’Erbario appartenuto all’avvocato Francesco Negri di Casale Monferrato; richiesta di autorizzazione alla vendita alla Stazione sperimentale per la floricultura “Orazio Raimondo” di Sanremo, diretta da Mario Calvino, di undici piante vive che l’Istituto ha doppie; segnalazione di due furti, uno di frutta e di cartelli segnaletici delle piante, l’altro di una bicicletta appartenete alla studentessa laureanda Eva Terracini; abbattimento di un platano affetto da funghi e raccolta delle foglie secche; Chimica generale: richiesta di autorizzazione all’acquisto di boracite per esercitazioni; Fisica sperimentale: informazioni in merito all’Osservatorio meteorologico, che serve esclusivamente per corrispondere col Ministero dell’Agricoltura e con l’Ufficio centrale di Meteorologia; Geodesia e fisica terrestre: richiesta di compensi per Leopoldo Mussino e di sussidi straordinari per lavori di astronomia geodetica svolti dal professor Mario Boriosi; Geologia e paleontologia: richiesta di innalzamento della dotazione governativa per l’Istituto di Geologia da parte del direttore Giovanni Battista Dal Piaz, in modo che torni a essere pari rispetto a quella dell’Istituto di Mineralogia; Mineralogia e petrografia: richiesta di autorizzazione, accordata, per l’acquisto in Germania di un’apparecchiatura a raggi X speciale per indagini strutturali e cristallografiche; richiesta di un assegno straordinario per completare l’impianto a Raggi Röntgen; Zoologia: richiesta di pagamento a Giovanni Chiara per attività di vigilanza durante l’apertura al pubblico del Museo e di pulizia dei locali.

Lavori

  • Istituto di Fisiologia: pavimento sconnesso e tubi del gas in cattivo stato; costruzione di una cappella dedicata a Santa Margherita presso l'Istituto "Angelo Mosso";
  • Palazzo dell'Università: lavori di restauro della facciata e del basamento esterno, dal lato di via Vasco, a causa di una "strapiombatura preoccupante".
  • Palazzo Carignano: il Ministero e l’Intendenza di Finanza sollecitano all’Università l’operazione di “retrocessione al Patrimonio dello Stato” della porzione del Palazzo non più utilizzata dall’Università, per il trasferimento, nel 1936, in locali dell’ex Ospedale san Giovanni, degli Istituti di Anatomia comparata, Antropologia, Geografia, Mineralogia e Zoologia. Nel Palazzo è rimasto il solo Istituto e Museo di Geologia e paleontologia: sono presenti carte relative a ipotesi di permuta di locali col Museo del Risorgimento, alla necessità di installare l’impianto di riscaldamento e a lavori urgenti sul tetto, per ovviare a infiltrazioni d’acqua nei locali del Museo, della Biblioteca e dell’aula.
  • Sono inoltre conservati prospetti mensili sul “numero medio giornaliero degli operai occupati […] nei lavori edili presso gli Istituti di questa Università, il numero medio delle giornate paga, dei giorni di effettivo lavoro prestato e dei giorni feriali”.

Corrispondenza del 1916

Carte relative alla richiesta di dispensa dall'arruolamento del giardiniere Pietro Fontana, E' presente copia della richiesta di dispensa di Giacinto Geymet, inserviente dell'Istituto di Medicina legale, probabilmente acquisita da Mattirolo come modello per presentarne una analoga.

Corrispondenza del 1926

Tra le carte relative al personale, si segnalano: la mancata conferma del comando di Tiziano Provasi in qualità di aiuto; l'incarico di aiuto per tre mesi conferito alla dottoressa Hena Rigotti; la messa a disposizione del Ministero delle Colonie del tecnico Domenico Gemesio, per essere distaccato in Somalia; la nomina a tecnico di Eugenio Gili.

Università di Genova, Facoltà di Giurisprudenza e di Lettere e filosofia

Tesi discusse presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Genova da:

  • Pio Giuseppe Cavalleri, tesi di licenza, 25 lug. 1829;
  • Costantino Radicati, tesi di laurea, 1833 (3 copie);
  • Stefano Roverissi, tesi di laurea, 1832.

Diplomi conferiti dall'Università di Genova a:

  • Pietro Della Rocca, diploma di magistero per lo studio della Giurisprudenza, il 10 ago. 1843;
  • Angelo Balestrini, diploma di baccellierato in Giurisprudenza, 3 ago. 1847;
  • Giacomo Piccone, diploma di laurea in Giurisprudenza, 30 giu. 1854;
  • Francesco Ravetti, diploma di laurea in Lettere, 16 lug. 1887.

Università di Macerata

Documenti relativi agli studi di Luigi Burocchi da Castro Clementino presso l'Università di Macerata:

  • diploma che attesta il primo premio della Scuola di Fisica, 27 giu. 1842;
  • certificato d’iscrizione al secondo anno del corso di Matematica applicata per l’anno 1842-43, 14 nov. 1842;
  • diploma di agrimensore, 25 feb. 1847.

Libretti di iscrizione e tessere di riconoscimento

Tessere di riconoscimento e libretti d'iscrizione di Università e Istituti superiori italiani, dagli anni Dieci agli anni Sessanta del XX secolo.

Tessere di riconoscimento:

  • Alessandro Baggio, Istituto superiore di Studi commerciali di Torino (1914-10-31);
  • Giacomo Bianco, Politecnico di Torino, Ingegneria (1943-11-05);
  • Lidia Carletti, Università di Pisa, Chimica e farmacia (1925-10-30);
  • Giovanni Dolcino, Istituto superiore di Medicina veterinaria di Torino (1934-01-03);
  • Carlo Gallotti, Università di Pavia, Farmacia (1936-10-27);
  • Ada Garaventa, Accademia Albertina di Belle Arti e Liceo Artistico di Torino (1940-05-07);
  • Mario Mairano, Università di Torino, Medicina e chirurgia (1916-03-01);
  • Annetta Pironetti, Università di Torino, Farmacia (1922-10-09);
  • Metello Rossi, Università di Torino, Giurisprudenza (1921-10-10).

Libretti d'iscrizione:

  • Alberto Vincenzo Chiamberlando, Università di Torino, Facoltà di Economia e commercio (1963-64);
  • Dino Colombani, Università di Torino, Facoltà di Scienze Economiche e commerciali (1935-36);
  • Mario Del Piano, Università di Torino, Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, Matematica (1918-19);
  • Antonio Lantrua, Politecnico di Torino, Ingegneria industriale (1947-48);
  • Alberto Pesce, Istituto superiore di Architettura di Torino (1934-35), confluito nella Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino (1937-38);
  • Antonietto Rolfo, Istituto universitario di Economia e commercio di Venezia, Lingue e letterature straniere (1943-44);
  • Mario Stella, Politecnico di Torino, Ingegneria industriale meccanica (1913-14).

Ballo dell'orso del 1755

  • IT ASUT ALBERA - Agitazioni. Ballo orso
  • Unità archivistica
  • ultimo quarto del XVIII sec. - 1902
  • Parte diCollezione "Marco Albera"

Materiali relativi ai fatti occorsi a Torino alla fine di novembre del 1755, quando gli studenti si opposero con la forza allo svolgimento del ballo dell'orso e di un combattimento tra animali nel cortile dell'Ateneo, ritenendo tali manifestazioni lesive dell'onore dell'istituzione e proprio. Lo spettacolo, proposto da un "ciurmadore", era stato autorizzato da Carlo Luigi Caissotti, capo del Magistrato della Riforma. Dopo la distruzione delle palizzate montate per il circo, gli studenti respinsero un corpo di guardia inviato sul posto dalle autorità, che desistettero dall'intento e disposero il trasferimento dello spettacolo al Valentino.

Si conservano:

  • fascicolo recante le Composizioni poetiche sul fatto seguito nella Regia Università di Torino nel 1759, post 1759;
  • opuscolo: Efisio Giglio Tos, Il ballo dell'orso, Tipografia degli Artigianelli, Torino, 1902 (4 copie).

Tumulti del 1791-1792

Le agitazioni del 1791 scoppiarono a seguito dell'arresto di Giuseppe Parena, studente di Chirurgia apprendista presso il chirurgo Verna. Il ragazzo aveva schiaffeggiato una prostituta, Vittoria Fontana detta "bella Cabassina", dopo che questa lo aveva derubato. Le fonti e la storiografia propongono almeno due ricostruzioni dei fatti: la prima identifica come protettore della donna il sostituto assessore Antonio Zappa, che servendosi delle false accuse del parrucchiere e spia del Vicariato Lorenzo Oddono fece arrestare il giovane. La seconda vede invece come complice della donna solamente Oddono, che tramite una denuncia fraudolenta fece ordinare l’arresto del giovane da parte di Zappa, vittima anch’egli del raggiro. In entrambi i casi era violato il privilegio del foro: a difesa di questa immunità giuridica si levò la violenta sommossa armata degli studenti universitari e del Collegio delle Provincie, spalleggiati dagli artigiani e dai commercianti al minuto, che fu fronteggiata dall'esercito e si placò solamente dopo le pubbliche scuse di Zappa, la sua rimozione dalla carica e l'arresto di Oddono e della prostituta, esposti alla pubblica gogna. Il manoscritto in esame riporta la versione che incrimina Zappa come reo del misfatto, citando i nomi di varie autorità accademiche e della pubblica sicurezza cittadina, ma non quelli dello studente e della donna.
Il 25 marzo 1792 scoppiarono nuovi tumulti: dopo aver solidarizzato l’anno precedente, gli studenti - in particolare quelli del Collegio delle Provincie - si scontrarono con gli "Artisti" (gli artigiani), fiancheggiati dai “Bottegai”. Alla base, il malcontento suscitato dalla concessione di speciali privilegi agli studenti, non parimenti accordati ad artigiani e commercianti. Una banale rissa nei pressi della Porta Nuova degenerò nei giorni seguenti in scontri armati per le vie della città: sono segnalati morti e feriti, nonché l'intervento dell'esercito.

Si conserva un opuscolo manoscritto sui tumulti studenteschi scoppiati a Torino tra il 6 e il 10 giugno 1791 e il 25 marzo 1792, post 1792:

  • I fasc.: presenta una relazione in prosa, intitolata Relazione De' fatti seguiti a Torino Li 6, 7, 8, 9 e 10 del mese di Giugno 1791 e datata 11 giugno 1791;
  • bifoglio sciolto: dà un resoconto in versi del medesimo episodio, senza titolo e data; mutila della prima parte;
  • II fasc.: reca una cronaca in versi, intitolata Lettera informativa de' passati tumulti e datata 27 marzo 1792.

Proteste in occasione della commemorazione di Carducci

Il 16 febbraio 1907 morì Giosuè Carducci. Nei giorni seguenti l’Università di Torino ne affidò la commemorazione ad Arturo Graf, ordinario di Letteratura italiana. Sollecitato allo stesso scopo dal ministro della Pubblica istruzione Luigi Rava e dagli studenti romani, Graf rifiutò l’invito di tenere la propria lectio magistralis in Campidoglio. La conferenza si sarebbe tenuta piuttosto presso l’aula magna dell’Ateneo torinese, nell’orario abituale del suo corso, e avrebbe avuto un taglio prettamente accademico. La data prescelta fu il 26 febbraio: segnalando l’appuntamento, la cronaca locale ribadiva che, a causa dell’esigua disponibilità di posti, la cerimonia sarebbe stata aperta in primo luogo agli allievi. Tale disposizione fu invece disattesa: la sala era stata riservata per la maggior parte ad ospiti invitati. Si innescò quindi la protesta, che impedì lo svolgimento della commemorazione.
Nei giorni successivi l’agitazione non si affievolì, anche perché «La Stampa» aveva pubblicato una serie di articoli molto critici verso gli studenti, accusandoli per l’indisciplina e per l’offesa alla memoria di Carducci. Nacquero manifestazioni contro il quotidiano, che proseguirono sino all’inizio del mese successivo. Il 1° marzo un corteo raggiunse la sede del giornale: dispersi dalla polizia, i partecipanti tornarono nel cortile dell’Ateneo, disturbando le lezioni e dando alle fiamme alcune copie del giornale. A causa della sommossa l’Università fu quindi chiusa. Alla versione data da «La Stampa», gli studenti risposero con la pubblicazione di un manifesto e di fogli volanti, nei quali offrirono la loro ricostruzione dei fatti.

Si conservano due numeri unici, prodotti dagli studenti:

  • La campana degli studenti, Torino, Tip. Sartori, 3 marzo 1907 (sottotitolo: “Voi suonate le vostre trombe, noi suoneremo le nostre campane”);
  • Campana a stormo, Torino, Tip. Sartori, 4 marzo 1907 (sottotitolo: “Voi suonate le vostre trombe, noi suoneremo le nostre campane”).

Associazione "Galileo Ferraris", poi Sindacato nazionale allievi ingegneri - S.N.A.I.

Materiali relativi all'Associazione "Galileo Ferraris", poi sezione torinese del Sindacato nazionale allievi ingegneri:

  • biglietto d'invito "al trattenimento musicale" indirizzato a "Avv. Riva e fam.", stampa Wolf e & di Torino, s.d. [anni Dieci XX secolo];
  • cartolina non compilata relativa al I congresso internazionale degli allievi ingegneri di Torino (3-6 maggio 1911) illustrata da E. Musso, stampa Tip. Vincenzo Bona di Torino, 1911;
  • opuscolo: 50° anniversario della fondazione della Scuola d'applicazione degli ingegneri al Valentino. La scuola e le sue glorie, Torino, Fiandesio e C., 1911. In testa: "Associazione Galileo Ferraris"; trattasi del numero speciale della rivista «Il Valentino», A. I (2 copie);
  • «Il Valentino. Rivista tecnica mensile illustrata dell'associazione Galileo Ferraris», A. II, n. 3, marzo 1912 (2 copie);
  • «Il Politecnico italiano. Organo ufficiale del Sindacato nazionale allievi ingegneri», A. I, n. 1, dicembre 1921.

Centro Universitario Teatrale - C.U.T.

Materiali relativi al Centro Universitario Teatrale:

  • tessera annullata intestata a Nino Orlando, 1958; reca sul verso la riproduzione di un disegno di Guido De Bonis e sul recto l'intestazione con l'indicazione "anno II";
  • manifesto relativo a "Tre conferenze sul teatro", stampa Manifesti di Torino, 1958, mm 695x330; in programma: Gian Renzo Morteo sul "Teatro di Eugène Ionesco, con la letture de La cantatrice calva a cura della Compagnia Sperimentale del Teatro Contemporaneo", 13 mar. 1958; Luigi Sarzano sui "Teatri universitari e teatri di comunità in America", 20 mar. 1958; Paolo Levi sul "Teatro ebraico, con letture dal dramma yiddish Dibbuck", 31 mar. 1958.

Dogatum Genuense Supremus Ordo Goliardicus Liguriae - S.O.G.L.

Materiali inerenti Dogatum Genuense Supremus Ordo Goliardicus Liguriae:

  • copia dattiloscritta dello statuto firmata dal vicario ducale Raffaello De Caro, agosto 1947;
  • manifesto di fondazione, stampa Tipografia Nuova Borsa di Genova, 1° novembre 1947, mm 660x460;
  • manifesto relativo alle "ferie matricolarum", stampa Stabilimento Grafico Buona Stampa di Genova, 18 febbraio 1949, 1050x745 mm;
  • circolare n. 263/RA sulla I^ tendopoli goliardica nazionale al Pian della Calla (Appennino Tosco-Romagnolo), 1951;
  • numero unico: Il fantasma. La goliardia sotto i cieli d'Italia, Genova, Tip. Lunghi, 1953-54; in copertina: Dogatum Genuense S.O.G.L.; direttore responsabile: Pierino Campagna; con-direttore: Raffaello De Caro;
  • numero unico: Monna goliardia. N. unico delle manifestazioni goliardiche Soresi. Università degli Studi di Genova, Novate Milanese, Tipolitografia L. Mariani, 1985; direttore responsabile: Paolo De Paoli; con-direttore: Raffaello De Caro. Contiene lo statuto della Goliardica Contea di Sori, Ordine sovrano a statuto speciale, fondata il 1° gennaio 1985.

Seppure non strettamente pertinenti all'associazione, sono qui descritti anche i seguenti canzonieri riconducibili alla goliardia genovese degli anni Venti del Novecento:

  • I canti goliardici, Genova, Golia editrice [Stabilimento grafico editoriale], s.d. [1925];
  • Canti goliardici antiqui et contemporanei raccolti da Carolus Romanus gonfalonierius magno cavaliere de la SS. Trimurtis stampati a cura di Mario Albini. Petro Genuense goliarda dedicatur, Genova, Bozzo e Coccarello, 1925; a cura della Confraternita dei Beenti Sodalitas Poculantium Genuensis.

Materiali riconducibili al P.N.F.

Materiali residuali che, seppur non prodotti né da singoli Gruppi Universitari Fascisti né dalla segreteria nazionale dell'associazione, sono ascrivibili al Partito Nazionale Fascista e alla sfera dell'associazionismo giovanile:

  • «Gioventù Fascista»; consistenza: A. III, n. 5, 20 febbraio 1933 (2 copie); n. 6, 28 febbraio 1933; n. 12, 30 aprile 1933; n. 23, 15 settembre 1933 (2 copie); A. IV, n. 5, 1° marzo 1934; n. 8, 15 aprile 1934. Presenta notizie dei Gruppi universitari fascisti, dei Littoriali dello sport e dei Littoriali della cultura e dell’arte;
  • fogli di disposizioni del Partito Nazionale Fascista relativi alla gestione dei G.U.F. e della Gioventù Italiana del Littorio (G.I.L.), datati tra 1941-42: nn. 218, 240, 256 (1941); nn. 14, 25, 41, 52, 86, 91, 95, 97, 118 (1942);
  • The Universities of Italy, Bergamo, Istituto italiano d'arti grafiche, 1934 (in testa al frontespizio: Fascist university groups); volume in lingua inglese, riccamente illustrato (incisioni e fotografie), sulle Università del Regno d'Italia, con note storiche e sull'organizzazione delle Facoltà e gli elenchi dei professori;
  • E. Portino, Quattro anni di passione, 1919-1923. Artefici, martiri, gregari. Prefazione di Mario Gioda , Torino, Tipografia Ed. Silvestrelli e Cappelletto, 1935 (II Edizione): ricostruzione delle vicende del Fascio di Torino, dalla fondazione al 1923, con la riproduzione di periodici («Il pettine», «Il sonaglio»), documenti e fotografie d'epoca;
  • «Meridiani. Monatsschrift des Faschismus», n. 8-9, luglio-agosto 1936 («Meridiani. Rivista mensile di fascismo», a cura dell'Istituto fascista di cultura di Bologna); numero speciale in occasione delle Olimpiadi di Berlino, contenente articoli (in italiano e tradotti in tedesco) degli studenti del Battaglione universitario "Curtatone e Montanara" reduce della campagna d'Africa;
  • agenda del Partito Nazionale Fascista per il 1941-42 (Agenda annuario P.N.F. anno XX, Milano, Editoriale Domus S.A.,1941; direttore responsabile: Pino [Giuseppe] Stampini); tra le altre, illustra le divise maschili e femminili per gli iscritti ai G.U.F. e le mostrine per i quadri direttivi.

V centenario dell'Università di Torino

Nel 1904 ricorse il quinto centenario della fondazione dell'Università di Torino. Gli studenti, raccolti in un comitato studentesco, promossero e organizzarono un ricco cartellone di manifestazioni, che si tennero tra il 16 e il 20 aprile 1904. Oltre a banchetti, serate danzanti, gare sportive e gite nei dintorni di Torino, si segnalano il VII Congresso nazionale universitario (con l'intervento di una delegazione di studenti francesi provenienti da vari Atenei e del ministro della Pubblica istruzione Orlando), la II Esposizione d'arte decorativa moderna (mostra a carattere goliardico tenutasi allo Chalet del Laghetto del Parco del Valentino), il debutto della rivista teatrale Apogoliateosi (Teatro Alfieri, 19-20 aprile), la stampa di un opuscolo e di una cartolina commemorativa, nonché la coniazione di una medaglia.

Si conservano:

  • manifesto con l'elenco delle iniziative studentesche, stampa Tipografia Artale di Torino, 1904 (cm 70x100);
  • numero unico: «La campana degli studenti», Torino, Tipografia G.U. Cassone, aprile 1904 (sottotitolo: "Pubblicato in occasione del 5° centenario dell'Università torinese");
  • carnet di biglietti d'invito al Grande veglione goliardico al Salone Odeon presso la Galleria Nazionale, 1904;
  • 3 cartoline "Festeggiamenti universitari 1904 / V Centenario dell'Ateneo Torinese / 1404-1904", 1904; progettazione grafica di Pier Carlo Dondona, stampa Litografa A. Gazzera succ. R. Bonis; due sono viaggiate: destinatari Camilla Mazzone Ferrari (Roma) e Enrico Franchi (Modena);
  • cartolina "Universa Minerva / 1404 Torino 1904", 1904; progettazione grafica di A. Marchisio, stampa Editore Mariani;
  • opuscolo: Programma della gara internazionale universitaria nell'occasione del festeggiamenti per il V centenario dell'Ateneo torinese, 19-20 aprile 1904, Torino, Tip. Cug Baravalle e Falconeri, 1904;
  • opuscolo: Cesare Cecchetti, Apogoliateosi. Azione lirica rappresentata dai goliardi torinesi nelle feste centenarie del loro Ateneo. Musica di Luigi Cecchetti, Torino, Tipografia G.U. Cassone, 1904 (2 copie);
  • opuscolo: V Centenario dell'Ateneo torinese. Festeggiamenti, congresso universitario, II esposizione di arte decorativa moderna, Apogoliateosi, Torino, Tipografia G.U. Cassone, 1906;
  • 3 esemplari della medaglia commemorativa per il V centenario, coniata da Johnson di Milano su disegno di Edoardo Rubino, [1904]; sul recto presenta la testa della Minerva con sullo sfondo le Alpi, accompagnata dal motto "maneat, vivat, floreat" e dallo stemma sabaudo, con le date 1404-1904; sul verso, tra due rami di ulivo e di alloro il testo dettato da Ettore Stampini "Sodalicium discipulorum R. Athenaei Taurin. ludos saeculare celebravit";
  • riproduzione fotografica moderna del manifesto della Seconda esposizione universale d'arte decorativa moderna, s.d.; seppur rechi la firma di Leonardo Bistolfi, la progettazione grafica del manifesto spetta a Filippo Bonello, detto Cirano.

«La Domenica del Corriere»

Numeri che presentano fotoriproduzioni e illustrazioni relative a iniziative giovanili e studentesche.

  • A. III, n. 30, 28 luglio 1901 (ultima pagina): illustrazione “La dimostrazione degli studenti parigini a favore dei boeri, dispersa dalla polizia davanti alla Sorbona”;
  • A. III, n. 51, 22 dicembre 1901 (copertina): illustrazione “La festa delle matricole a Ferrara […]”;
  • A. III, n. 52, 29 dicembre 1901, pp. 11-12: articolo Il comizio a Trieste per la fondazione d’una Università italiana corredato da una fotoriproduzione della manifestazione del 15 dicembre;
  • A. X, n. 48, 29 novembre-6 dicembre 1908, p. 7: articolo La nuova università di Napoli corredato da fotoriproduzioni dell’edificio e della decorazione pittorica di Vincenzo La Bella;
  • A. XXII, n. 31, 1°-8 agosto 1920: illustrazione “Il canottaggio diviene fra le donne un passatempo sempre più popolare. In questi giorni sul Tamigi si ebbero delle gare tra le signorine della Scuola di medicina di Londra”;
  • A. XXIII, n. 20, 15-22 maggio 1921 (2 copie): illustrazione “Una pittoresca festa goliardica a Pavia […];
  • A. XXIV, n. 10, 5-12 marzo 1922: fotoriproduzione relativa al corteo goliardico di Torino che ritrae Pier Carlo Dondona negli abiti del pontefice;
  • A. XXV, n. 52, 30 dicembre 1923: fotoriproduzione relativa al congresso nazionale universitario a Pavia […]”; illustrazione “Eccezionale «Gran Premio» disputato dagli studenti della R. Scuola di Viticoltura e di Enologia di Conegliano Veneto, in occasione della festa delle matricole […]”;
  • A. XXXV, n. 6, 5 febbraio 1933: fotoriproduzione relative alla seconda edizione dei Littoriali della neve e del ghiaccio di Bardonecchia;
  • A. XXXV, n. 7, 12 febbraio 1933: illustrazione relativa alla seconda edizione dei Littoriali della neve e del ghiaccio di Bardonecchia;
  • A. XXXV, n. 16, 16 aprile 1933 (2 copie): illustrazione relativa alla visita degli studenti universitari in Tripolitania;
  • A. XXXV, n, 19, 7 maggio 1933: illustrazione relativa alla sfilata dei giovani fascisti di Roma, alla presenza di Mussolini;
  • A. XXXV, n. 33, 13 agosto 1933: illustrazione relativa al campeggio degli avanguardisti milanesi a Val Saviore (Adamello); fotoriproduzioni dalla crociera a Berlino degli avanguardisti;
  • A. XXXV, n, 38, 17 settembre 1933: illustrazione e fotoriproduzioni relative al campo Dux di Roma degli avanguardisti;
  • A. XXXV, n, 39, 24 settembre 1933: illustrazione relativa alla sfilata degli avanguardisti del campo Dux a Roma, alla presenza di Mussolini;
  • A. XXXVI, n. 19, 13 maggio 1934 (2 copie): illustrazione e fotoriproduzioni relative ai Littoriali dello sport di Milano;
  • A. XL, n. 39, 25 settembre 1938: illustrazione relativa agli scalatori della Gioventù Italiana del Littorio impegnati sul ghiacciaio dell’Ortles.
    Si conserva inoltre il numero del 6 novembre 1932 (A. XXXIV, n. 45), la cui copertina illustra la visita di Mussolini a Torino.
Risultati da 121 a 140 di 208