Manoscritti di Avogadro Naburatti (?)
- IT SMAUT Museo Lombroso 556
- File
- 1894
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Manoscritti di Avogadro Naburatti (?)
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Si tratta di un evaso dal manicomio di Verona
Manoscritti di Pietro Boglietti
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Manoscritto e disegni di Federico Grossi
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Manoscritto intitolato “Movimento naturale”, ad opera di Federico Grossi, composto da 40 pagine contenenti un testo manoscritto a inchiostro e disegni.
Ad esso è associato un disegno intitolato “Movimento naturale (Movimento dell’acqua). Automotore fondato sul principio della instabilità. Genesi dell’animale e del vegetale. Spiegazione dei fenomeni che da questo movimento traggono la loro origine. Scala di logica geometrica. Filosofia scientifica”, ad opera dello stesso Federico Grossi, datato 1920 ca., composto da collage di disegni a matita, inchiostro e acquerello.
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Disegno a inchiostro di Zaccaria Gritti
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Il disegno è tracciato su un frammento di foglio che porta Pesaro come località di provenienza: la data potrebbe dedursi di conseguenza
Bassorilievi del Prof. Mercantini
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Palinsesti di garzoni muratori. Sparsi sulle pareti dei nuovi locali in costruzione nel manicomio.
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Il foglio è ripiegato e potrebbe essere stato utilizzato per contenere altri disegni
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Una nota di mano di C.L. recita: Pazzo analfabeta...
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Si tratta dell'assemblaggio di diversi disegni, riuniti su un pannello e incorniciati. Una gran parte può essere attribuita ad Agostino Cortella
Part of Orto botanico
Lettera inviata da Genova il 27 giugno 1835. Dopo otto giorni di “placidissima navigazione”, De Notaris e Genè sono arrivati a Genova. Quest’ultimo è partito immediatamente per Novara e De Notaris andrà a Milano per rivedere i suoi parenti e per preparare roba e libri da trasferire a Torino. Arriveranno presto a Moris le piante raccolte in Sardegna. Purtroppo il Mesembryantemum crystallinum e la Phyllirea latifolia ricercati a fine aprile a S. Pietro non erano ancora fioriti. De Notaris ha incaricato Meloni Baille di procurarli. Sta preparando la descrizione delle due specie di Opuntia. Consultando a Genova l’erbario di Vittadini, ha scoperto di avere commesso un grosso sproposito: la pianta che riteneva essere un Asphodelus è invece Bulbine planifolia.
Arrivo a Genova con la sorella.
Part of Orto botanico
Lettera inviata da Genova il 26 novembre 1839. De Notaris è a Genova da pochi giorni [De Notaris nel 1839 si trasferisce a Genova, dove nel 1843 sarà professore di Botanica e direttore dell’Orto Botanico]. Deve occuparsi di mille cose; deve anche fare compagnia alla sorella, che nei primi tempi lo aiuterà, ed è chiusa tutto il giorno in una camera di albergo. Si trasferirà quanto prima in due camere ammobiliate, nella stessa casa del signor Ratti. Tutti sono molto gentili con lui. De Notaris fa una descrizione sommaria dell’orto botanico e delle serre. Il lavoro sarà impegnativo, anche perché deve svolgere tre lezioni alla settimana; teme di non potersi occupare per parecchio tempo delle sue crittogame.
Part of Mottura, famiglia
Contengono lo svolgimento dei temi assegnati a Giacomo Mottura nelle classi terza e quarta, frequentate nella Scuola elementare "Ernesto Ricardi di Netro" di Torino. Al testo, che presenta correzioni in matita blu, si frappongono alcuni disegni a matite colorate. Il visto della maestra è apposto alla fine di ogni tema.
Studi al Liceo Ginnasio Massimo d'Azeglio
Part of Mottura, famiglia
Scritti in versi, schizzi e disegni satirici su argomenti storici, letterari o mitologici, quadernetto compilato in terza liceo contenente i cognomi dei compagni di classe, tre fotografie di classe, di cui due scattate durante gli anni di corso, una durante un ritrovo nel 1955; comunicazione di un provvedimento disciplinare (19 aprile 1923).
Giacomo Mottura fu studente dall'anno scolastico 1919-20 al 1923-24, nella sezione B. Ebbe tra gli insegnanti Umberto Cosmo, Augusto Monti (soltanto nell'ultimo anno), Pilo Predella e Zino Zini; tra i compagni di classe Lia Corinaldi, Alberto Montel, Renzo Olivetti, Luigi Sponzilli.
4° concerto (22 febbraio 1928)
Part of Mottura, famiglia
Programma, scambio di lettere col pianista Guido Agosti e con Alberto Orefice (Gruppo Universitario Musicale Milano - Pavia).
Il concerto si svolse presso la sala "Giuseppe Verdi" (via Rossini, 8).
Part of Mottura, famiglia
Programma e rassegna stampa.
Il concerto dell'Orchestra d'archi del G.U.M. diretta dal Gaetano De Napoli si tenne preso il Teatro di Torino. Intervennero come solisti Enrico Pierangeli, Modesto Bruni e Laura Rissone.