- IT SMAUT Museo Lombroso 1001
- Unità archivistica
- s.l.
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
141 risultati con oggetti digitali Mostra i risultati con gli oggetti digitali
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
Ritratto del viso in piccolo formato
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
L'autore si firma: C. Mariani
Ritratto di viso maschile, con barba e baffi e volto di tre quarti rivolto a destra
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
Abbozzo di ritratto di viso maschile, di profilo
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
Ritratto di scheletro, di profilo
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
n. 151 - 298
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
n. 749 - 898
Schede segnaletiche - TOMO VII
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
n. 899 - 1048
Schede segnaletiche - TOMO VIII
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
n. 1049 - 1198
INTERNATIONALES VERBRECHER-ALBUM
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
Autore: J. Travers; ediz. SELBSTVERLAG DES HERAUSGEBERS
Scheda segnaletica tedesca con impronte digitali delle due mani
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
Le voci antropo-biografiche non sono compilate
Scheda fotosegnaletica (Giovanni Gioli)
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
(In cornice)
IDENTIFICAZIONE DACTILOSCOPICA - Classificazione delle impronte digitali
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
Un'annotazione manoscritta specifica: Sistema dott. Gasti
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
Manifesto pubblicitario, fotografia e relazione antopo-psico-biografica
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
Illustrazione con figura femminile, ritagliata da un giornale. Nella didascalia si spiega che trattasi di un giovane uomo suicidatosi prima di essere arrestato
Pokatilov, Sazonof, (nome cancellato e reso illeggibile)
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
Cartolina postale con i ritratti di 3 rivoluzionari che appaiono dagli strappi di un giornale (Russia rivoluzionaria, 5 marzo 1905); uno dei tre è stato però cancellato. Sul retro alcune notizie.
Parte diMuseo "Cesare Lombroso"
Registro con cui venivano condotte truffe dall'imputato. È acclusa una lettera di accompaganamento del procuratore di Susa (del 1920), indirizzata con ogni probabilità a Mario Carrara