Sottoserie IT ASUT ALBERA - Religiosi. Gesuiti - Gesuiti

Area dell'identificazione

Codice di riferimento

IT ASUT ALBERA - Religiosi. Gesuiti

Titolo

Gesuiti

Date

  • 1661 - 1827 (Creazione)

Livello di descrizione

Sottoserie

Consistenza e supporto

5 manifesti
3 argomentazioni
3 programmi di recite
2 biglietti
1 disposizione normativa
1 relazione
1 tavola

Area del contesto

Storia archivistica

Modalità di acquisizione

Area del contenuto e della struttura

Ambito e contenuto

Materiali a stampa di varia natura, relativi alla Compagnia di Gesù a Bologna, Genova, Milano, Roma, Torino (e nel Regno di Sardegna), tra seconda metà del XVII sec. e prima metà del XIX sec.

5 manifesti con le graduatorie dei migliori studenti del Collegio dell’Ordine dei Gesuiti di Torino, 9 ago. 1661, 11 ago. 1662, 22 ago. 1727, 1728, 1829. I manifesti del 1661 e 1662 sono rispettivamente dedicati ai canonici e al Capitolo e a Giovanni Francesco Bellezza, sindaco di Torino; presentano le liste degli allievi suddivise in due blocchi: il primo è dedicato alle classi superiori (Teologia, Metafisica, Fisica e Logica); il secondo a quelle inferiori (Retorica, Umanità, terza e quarta). I due esemplari del XVIII sec. non danno conto degli iscritti ai corsi di livello superiore, passati sotto la competenza della Regia Università, limitandosi alle classi di Retorica, Umanità, terza e quarta (per le prime tre classi le graduatorie sono bipartite nelle sezioni orazioni e carmi latini). Il manifesto del 1829 fornisce le liste per i corsi di Retorica, Umanità, Grammatica e delle classi elementari.

Tavola calcografica (bulino) tagliata dal volume: Camillo Maria Audiberti, Regiae villae poeticè descriptae; et regiae celsitudini Victoris Amedei II Sabaudiae, et Montisferrati ducis, Pedemontij principis, Cypri regis, &c. dicatae a' Camillo Maria Audiberto Societatis Jesu. Apposita poematum, & epigrammatum appendice, ex typographia Pauli Mariae Dutti, & Ioannis Iacobi Ghringhelli Soc., Torino 1711. Firmata da Giorgio Tasnière, raffigura la facciata del Collegio dei Nobili di Torino, accompagnata dalla monogramma della Compagnia di Gesù e la didascalia "Reg. Sabaud. Colleg.".

Fascicolo a stampa intitolato “Descrizzione (sic) della missione fatta dalli M. RR. PP. della Compagnia del Gesù in Savigliano, principiata li otto, e terminata li diciotto di novembre nell'anno 1714. Compendiosamente descritta, e con tutto l'ossequio dedicata alli signori rettori, e sindaci dell'illustrissima Città di Savigliano dal medico Lorenzo Viberti”, Torino [post 1714]. Resoconto della missione apostolica dei padri gesuiti, inviata dal rettore del Collegio vecchio di Torino padre Gian Battista Pallavicino su richiesta della cittadinanza, afflitta da una pestilenza del bestiame. La delegazione era composta dai padri Antonio Cremonese, Alessandro Gatti, Carlo Emanuele Moletta, Maurizio Taffino e Saverio Vanalest. La chiesa scelta per le funzioni risulta San Pietro, ma si citano anche altre chiese dove si tennero orazioni, messe ed esercizi spirituali; si segnalano, inoltre, varie processioni per le vie di Savigliano, con una grandissima partecipazione popolare.

3 fascicoli a stampa recanti argomentazioni filosofiche organizzate per punti, destinate alla discussione pubblica da parte del candidato:

  • proposizioni di logica discusse da Giovanni Battista Pareto, membro della "Academia Philalethon", presso l'Università di Genova retta dalla Compagnia di Gesù, Genova 1738;
  • proposizioni di Logica discusse dall'abate Carlo Boido “Ardizzonus”, del Collegio dei Nobili della Compagnia di Gesù e membro della "Academia vigorosorum", Milano 1738;
  • proposizioni di Fisica dedicate a Giuseppe D’Adda (marchese, conte e barone) e discusse da Agostino Genesio, membro della "Partheniae Arisophorum Academia", presso l'Università Braidense di Milano retta dalla Compagnia di Gesù, Milano 1739.

Bifoglio proveniente da pubblicazione a stampa non identificata, 1785: L’Eustachio. Tragedia da recitarsi da’ signori convittori del collegio de’ nobili di S. Francesco Saverio. Diretto da’ padri della congregazione di S. Paolo. Nel corrente carnevale dell’anno MDCCLXXXV; contiene l’elenco degli intervenuti con riferimento al ruolo interpretato nella recita.

2 fogli provenienti da pubblicazione a stampa non identificata, Genova, Tommaso De-Rossi, 1815:

  • Trattenimento letterario De’ Signori Convittori del Real Collegio di Genova; contiene l’elenco degli intervenuti con i titoli dei brani e dei versi recitati;
  • Il bel giorno. Cantata a tre voci con cori eseguita dagli allievi del Real Collegio di Genova per celebrare il faustissimo giorno dell’arrivo di S.S.R.M. Maria Teresa; musica composta da G.B. Crosa, contiene l’elenco degli intervenuti con riferimento al ruolo interpretato nella recita.

Fascicolo a stampa recante il “Pregone di S.E. il signor viceré marchese D’Yenne col quale si rende pubblico il Regio Biglietto dei 22 gennaio 1822 portante il ristabilimento della Compagnia di Gesù nel Regno di Sardegna”, Cagliari, 22 feb. 1822. Disposizione normativa a stampa con la quale Ettore Veuillet marchese D’Yenne de la Saunière dà divulgazione al R. Biglietto di Carlo Felice. Contiene varie disposizioni sul ripristino dell'Ordine dei Gesuiti, tra cui la soppressione del convitto dei “Sagri Operaj”, la restituzione all'Ordine della chiesa di San Michele di Cagliari e l’istituzione a Cagliari e a Sassari di due delegazioni con il compito di verificare lo stato dei beni e dei redditi precedentemente in capo all'Ordine e assicurare il rispetto di quei legati testamentari a favore dei Gesuiti fatti a seguito della loro soppressione.

2 biglietti a stampa del Collegio romano compilati a mano, che attestano i risultati scolastici di Raffaello Maccagni, 21 gen. 1824, 27 apr. 1827. Si tratta di un’attestazione di buona condotta rilasciata nel corso della seconda classe inferiore di Grammatica, firmata da “Caesareus M.a Fatigati Gr. Pr”, e della nomina a “Draconiarius”, sottoscritta da "Carolus Grossi S[acrae] F[acultatis] theol[ogus] Infer. Praefectus".

Valutazione e scarto

Incrementi

Sistema di ordinamento

Nonostante il differente contesto geografico, trattandosi di materiali sparsi, si è optato per un ordinamento di tipo cronologico. I materiali del Collegio dei Nobili di Bologna e del Real Collegio di Genova, anche se afferenti a fasi immediatamente successive alla reggenza dei Gesuiti, sono stanti comunque inseriti in questa serie.

Area delle condizioni di accesso e uso

Condizioni di accesso

Condizioni di riproduzione

Lingua dei materiali

  • italiano
  • latino

Scrittura dei materiali

Note sulla lingua e sulla scrittura

Caratteristiche materiali e requisiti tecnici

Il fascicolo di proposizioni di Giovanni Battista Pareto è mutilo delle pagg. 3-6; queste argomentazioni si presentano come fascicoli a stampa composti da un paio di bifogli, da 10 a 20 pagine circa. Questi tre fascicoli e la descrizione della missione gesuita sono rilegati nella “Miscellanea 1”, una rilegatura posticcia che tra gli altri materiali raccoglie vari tesi a stampa legati all'Ordine.
Il testo di legge proviene da un volume smembrato: rimante traccia dell’originale paginazione manoscritta sulle carte.

Strumenti di ricerca

Area dei materiali collegati

Esistenza e localizzazione degli originali

Esistenza e localizzazione di copie

Unità di descrizione collegate

Nella collezione Albera si conserva una serie di fascicoli a stampa recanti argomentazioni filosofiche e teologiche organizzate per punti, destinate alla discussione pubblica presso chiese di ordini religiosi da parte del candidato.
Si conservano inoltre numerosi testi a stampa moderni sulla storia dell’Ordine dei Gesuiti in Piemonte

Descrizioni collegate

Area delle note

Nota

Il manifesto del 1728 reca sul recto una nota manoscritta: “1728 Per Giuseppe Vincenzo”. Anche l’esemplare del 1727 presentava una nota, ma l’acidità dell’inchiostro ha provocato una lacuna nel supporto cartaceo. L’esemplare del 1661 presenta correzioni ad inchiostro.

Nota

Nel 1642 i Gesuiti aprirono il Collegio dei SS. Gerolamo e Francesco Saverio. Alla soppressione dell'ordine nel 1773, il patrimonio del Collegio fu devoluto all'Università e i locali furono occupati dal Collegio Soleri. Nel 1808 Per decreto napoleonico i quattro collegi religiosi allora esistenti a Genova (Invrea, Soleri, Durazzo e Soldatini) si fusero nel Collegio Imperiale. Dopo il Congresso di Vienna la direzione del Collegio Reale, fu affidata ai Padri Somaschi (1816) e poi ai Gesuiti (http://www.convittoge.edu.it/pvw/app/GECN0001/pvw_sito.php?sede_codice=GECN0001&page=1934643).

Nota

Il Collegio di S. Francesco Saverio di Bologna, detto anche Collegio dei Nobili, fu istituito nel 1634 dai Gesuiti. Con la soppressione dell'ordine nel 1773, il Collegio passò ai Barnabiti, per essere infine accorpato al Collegio di San Luigi nel 1797 (http://badigit.comune.bologna.it/possessori/risultati_possessore.asp?testo=Collegio%20di%20San%20Francesco%20Saverio%20-%20Bologna).

Identificatori alternativi

Punti di accesso

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Punti d'accesso per nome

Punti d'accesso relativi al genere

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Codice identificativo della descrizione

Codice identificativo dell'istitituto conservatore

Norme e convenzioni utilizzate

Stato

Livello di completezza

Date di creazione, revisione, cancellazione

Lingue

Scritture

Fonti

Area dell'acquisizione

Soggetti collegati

Persone ed enti collegati

Generi correlati

Luoghi collegati

Deposito

  • Scatola: ALBERA - Miscellanea I post 1714-41
  • Scatola: ALBERA - Religiosi. Gesuiti