La sottoserie comprende carte diverse relative all'attività di Giovanni Marro presso il Manicomio di Torino e di Collegno. Alcuni documenti risalgono al periodo in cui il padre Antonio Marro fu direttore dei due manicomi, ma furono utilizzati da Giovanni Marro per ricerche e statistiche. Altri documenti con riferimento ad Antonio Marro, furono conservati dal figlio insieme alle altre carte relative all'attività del manicomio, probabilmente per il tenore del loro contenuto (es. citazione e ricorsi contro Antonio).
Si è ritenuto opportuno tenere a parte le lettere inviate e ricevute nel corso dello svolgimento della vertenza a seguito dell'accusa di aver utilizzato un testo senza citarne l'autore. La vertenza, la prima sentenza e l'appello, occuparono un arco di tempo molto esteso e solo in parte coinvolsero Cesare Lombroso in prima persona. Molte delle lettere infatti furono scritte dalla figlia Gina all'insaputa del padre al fine di portare a termine la questione senza creargli ulteriori ansie. (Tealdi)
La serie comprende perizie di medicina legale, bozze di articoli, recensioni e altro materiale utilizzato o prodotto da Carrara nel corso della sua attività.