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Descrizione archivistica
Collezione "Marco Albera" Sottofascicolo
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Programmi del 1959-60

Programmi di sala delle proiezioni dell'anno accademico 1959-60:

  • ciclo su Michelangelo Antonioni: Cronaca di un amore, 21 nov. 1959; La signora senza camelie, 28 nov. 1959; I vinti, 5 dic. 1959; Le amiche, 12 dic. 1959; Il grido, 19 dic. 1959.
  • ciclo su Grigorij V. Aleksandrov: Ragazzi allegri, 30 gen. 1960; Il circo, 6 feb. 1960; Chiaro cammino, 13 feb. 1960; Primavera, 20 feb. 1960.
  • ciclo su "Il cinema contro il nazismo": La Bataille du Rail [Operazione Apfelkern] di René Clément, 14 mag. 1960; Ostatni etap [L'ultima tappa] di Wanda Jakubowska, 21 mag. 1960; Roma città aperta di Roberto Rossellini, 28 maggio 1960.

Programmi del 1960-61

Programmi di sala delle proiezioni dell'anno accademico 1960-61:

  • programma complessivo dell'anno accademico 1960-61: cicli di proiezioni dedicati a Vittorio De Sica, "Da Caligari a Hitler", "L'avanguardia francese e Jean Vigo" e "Il cinema italiano sotto il fascismo"; completano il programma: Il milione di René Clair, Il vento di Victor Sjöström e Alleluia" di King Vidor.
  • ciclo "Da Caligari a Hitler": Il gabinetto del Dottor Caligari di Robert Weine e Nosferatu il vampiro di Friedrich W. Murnau, 10 gen. 1961; Faust di Friedrich W. Murnau, 17 gen. 1961; Il gabinetto delle figure di cera di Paul Leni, 24 gen. 1961; Metropolis di Fritz Lang e Il golem di Henrik Galeen e Paul Wegener, 31 gen. 1961; Ragazze in uniforme di Léontine Sagan, 7 feb. 1961; Il testamento del dottor Malbuse di Fritz Lang, 14 feb. 1961; sono inoltre annunciate due serate in omaggio a Mack Sennett: La scuola di Mark Sennet. Alcuni esempi (1912-1918); Un classico di Mack Sennet. Un avventura movimentata (Love, behave and honor, 1924).
  • ciclo "L'avanguardia francese e Jean Vigo": La zone di Georges Lacombe, La chute de la maison Usher di Jean Epstein, Crainquebille di Jacques Feyder, 7 mar. 1961; Un chien andalou di Luis Buñuel, Le sang d'un poète di Jean Cocteau, 14 mar. 1961; Zéro de conduite di Jean Vigo, Fièvre di Louis Delluc, 21 mar. 1961; La tour di René Clair, Entracte di René Clair, L'atlante di Jean Vigo, 28 mar. 1961.
  • ciclo "Il cinema italiano sotto il fascismo": Acciaio di Walter Ruttmann, 18 apr. 1961; La segretaria privata di Goffredo Alessandrini, 26 apr. 1961; 1860 di Alessandro Blasetti, 2 mag. 1961; Il signor Max di Mario Camerini, 9 mag. 1961; Lo squadrone bianco di Augusto Genina, 16 mag. 1961; Scipione l'Africano di Carmine Gallone, 23 mag. 1961.

Programmi del 1961-62

Programmi di sala delle proiezioni dell'anno accademico 1961-62:

  • primo ciclo "I grandi film della guerra" (2 copie): La grande parata di King Vidor, 14 nov. 1961; No man's land di Victor Trivas, 21 nov. 1961; All'ovest niente di nuovo di Lewis Milestone, 28 nov. 1961; La grande illusione di René Clair, 5 dic. 1961; Orizzonti di gloria di Stanley Kubrick, 12 dic. 1961; Charlot soldato di Charlie Chaplin, 19 dic. 1961;
  • secondo ciclo dedicato a Jules Dassin (2 copie): Forza bruta, 8-9 gen. 1962; La città nuda, 15-16 gen. 1962; I trafficanti della notte, 22-23 gen. 1962; Rififi, 29-30 gen. 1962; Colui che deve morire, 5-6 feb. 1962; La legge, 12-13 feb. 1962.
  • terzo ciclo dedicato a Vsevolod Pudovkin: La madre e La fine di San Pietroburgo, 19-20 feb. 1962; L'ammiraglio Nakimov, 26-27 feb. 1962; Suvorov, 12-13 mar. 1962; Il disertore, 20 mar. 1962; Il ritorno di Vassili Bortnikov, 26-27 mar. 1962.

Proteste a Torino

Manifesti relativi agli scioperi studenteschi del Sessantotto e dell'Autunno caldo seguente:

  • "Contro l'autoritarismo accademico potere agli studenti", 1967, 675x475 mm. Reca la firma di Paolo Grasso ed è relativo alle proteste studentesche dei fine 1967. Reca inoltre l'intestazione: "Occupazione di Palazzo Campana Università di Torino Novembre-dicembre 1967" e l'elenco dei contro-corsi e dei gruppi di studio autogestiti dagli studenti.
  • "La lotta FIAT in tutte le fabbrica in tutta la città", s.d. [1969?], 850x650 mm. Reca l'intitolazione "Lotta continua. Giovedì sciopero generale" e invita operai e studenti al corteo presso la porta n. 2 dello stabilimento FIAT Mirafiori.

Proteste a Padova

Circolari prodotte dagli studenti di Padova, per lo più datate al 1969, sull’organizzazione delle manifestazioni nelle scuole e sull’andamento delle contestazioni giovanili in città, con notizie sugli sviluppi dell'agitazione a livello nazionale. I materiali sono in gran parte riferibili all’attività degli alunni del Liceo scientifico “Ippolito Nievo”, che almeno dalla fine dell’anno scolastico 1967-68 trainano la protesta negli altri Istituti scolastici, cercando di creare un fronte unico con gli operai. Parte dei documenti fa rifermento agli scioperi nella Scuola media per ciechi “Luigi Configliachi” [oggi Istituto per i minorati della vista] e nell’Istituto d’arte “Pietro Selvatico”, con cenni limitati anche all'Università.
Le carte tengono traccia di assemblee, occupazioni e cortei; parte fa specifico rifermento alla bomba esplosa nell’ufficio del rettore Enrico Opocher e al seguente assalto al Consiglio Comunale di Padova da parte di squadre di neofascisti, spalleggiate dal consigliere comunale del Movimento Sociale Italiano Lionello Luci (15-16 aprile 1969).
Oltre a presentarsi genericamente come "movimento studentesco", "movimento d’azione studentesco", "comitato studentesco d’agitazione (studenti medi)" o “movimento studentesco medio”, perché nato in seno alla scuola media superiore, in più occasioni gli studenti dichiarano l'affiliazione al Partito Comunista Italiano, firmandosi "collettivo studenti medi comunisti e Federazione Giovanile Comunista Italiana (sez. di Padova)" e "Unione della gioventù comunista (marxista-leninista)".
Seppur non specificatamente riferibili a un Istituto scolastico, un piccolo nucleo di carte è prodotto dai gruppi di destra "Gioventù nazionale" e "Associazione Studentesca di Azione Nazionale Giovane Italia", affiliate al Movimento Sociale Italiano. Fanno riferimento, con forti critiche, all’obiezione di coscienza al servizio militare, alla libertà dei costumi promossa dalla RAI e al cosiddetto “Pacchetto per l'Alto Adige”, manifestando un incondizionato appoggio alle forze armate italiane. Una carta pubblicizza una conferenza del Circolo culturale “Robert Brasillach”, associazione che al pari sembrerebbe neofascista.

Seppur non relativi a proteste studentesche, sono compresi in questo nucleo di carte due documenti inerenti l'attività dell'Associazione nazionale professori universitari incaricati (A.N.P.U.I.) e dell'Unione nazionale assistenti universitari (U.N.A.U), entrambi del 1968 e dedicati alla riforma dell'ordinamento universitario (DDL 2314/1968), e una copia della circolare del Ministero della Pubblica istruzione n. 10 del 2 gennaio 1970, con oggetto "Criteri per lo svolgimento dei programmi di studio in relazione ai nuovi esami di Stato [esami di maturità]".

Manifesti goliardici

Manifesti prodotti dall'associazione e suoi membri tra anni Cinquanta e Novanta:

  • manifesto con il programma dei festeggiamenti del carnevale emesso dal pontefice Vitus Lucius II Magnificus (Vito Antonio Risucci), stampa Tip. Manifesti di Torino, 1952, 1005x865 mm;
  • manifesto per il tredicesimo anniversario della legge Merlin sull'abolizione delle case chiuse, 1971, 495x345 mm;
  • finto manifesto della Città di Torino realizzato da Manlio Collino sulla riapertura delle case chiuse, 1972, 750x550 mm;
  • finto manifesto della Città di Torino realizzato da Paolo Benevelli sulla fecondazione naturale, 1979, 700x500 mm (2 copie);
  • manifesto manoscritto per il trentennale della fondazione del S.O.T.C., 1975, 675x500 mm;
  • manifesto con l'"Albo ufficiale del Senato" del S.O.T.C., 1989, 495x350 mm; sul verso reca copia anastatica del papiro matricolare del 1969;
  • manifesto "vota Antonio la Trippa" con gigantografia di Totò realizzato da Luca Olivetti, 1989-90, 1000x700 mm (2 copie).

Carte sciolte

Carte relative all'associazione e suoi membri, dal secondo dopoguerra agli anni Novanta:

  • editto di fondazione del S.O.T.C. a firma del pontefice Lucius Primus Bonus (Luciano Pirinoli), 1946;
  • tesserino in bianco, s.d. [1946-49];
  • volume: Canzoniere goliardico, Torino, s.n., 1947 (2 copie); riporta sulla coperta il riferimento al pontefice Renato I Musico (Renato Germonio), una copia reca la firma del curatore "Carolettus";
  • patente goliardica di Sergio Forgione emessa dal pontefice Giulianus I Italicus (Giovanni Ligotti), 1950-51;
  • comunicato dattiloscritto con programma dei festeggiamenti carnevaleschi a firma del pontefice Giulianus I Italicus (Giovanni Ligotti), gennaio 1951;
  • programma "dell'apertura del DXLVIII Anno Goliardico" a firma del cardinal decano reggente della goliardia pedemontana Vito Antonio Risucci, 20 novembre 1951;
  • volume: Goliardia torinese e pedemontana MCMXLV-MCMLI, a cura di Vito Antonio Risucci e Alda Santi, 1952 (stampa a ciclostile, Litografia A. Viretto di Torino; 2 copie);
  • comunicato dattiloscritto intitolato "La goliardia è vita" a firma del vicario pontificio Dino Giordano, s.d. [ante 22 ottobre 1952];
  • notifica manoscritta del pontefice Vitus Lucius II Magnificus (Vito Antonio Risucci) su carta intestata, in cui dichiara che a seguito della dimissioni del vicario pontificio Dino Giordano torna in possesso dei documenti del S.O.T.C., 22 ottobre 1952;
  • tagliando di iscrizione in bianco, s.d. [1955?];
  • tagliando di iscrizione di Michelangelo Goria (?), s.d. [1955?];
  • patente di attribuzione della dignità di nunzio apostolico presso il Grifoneus Goliardiae Perusinae ad Albino Maria La Rosa concessa dal pontefice Nicholaus I Conciliator (Nicola de Cesare) e firmata da Piero Pagani primo cardinale degli esteri, 8 gennaio 1965;
  • patente di nomina a curiale con sigillo in cera lacca di Paulum Antipapam firmato dal pontefice Johannes V Taurinensis (Mario Giannese), con i timbri del S.O.T.C. e del collegio dei cardinali., 18 novembre 1967;
  • comunicato "Regio distintivo universitario del 1791" a firma di Renatus I Musicus (Renato Germonio), Zeus Renatus V Persecutor (Manlio Collino) e Innominatus (Marco Albera), 25 novembre 1991;
  • portfolio di documenti in fotocopia riguardanti la storia dell'Università, taluni di proprietà di Marco Albera, raccolti per essere offerti al rettore Mario Umberto Dianzani, al quale è richiesto un appuntamento per presentargli le future iniziative, tra cui un gemellaggio con l'analogo ordine goliardico dell'Università di Cagliari, 7 ottobre 1991;
  • portfolio di documenti in fotocopia, contenente testi di canzoni e copie di manifesti raccolti da Marcus Innominatus (Marco Albera), intitolato "Canzoniere goliardico del S.O.T.C.a.P Maximus Aquaticolus Laetus (Massimo Canale) imperante a.D. 1991", 1991;
  • patente di nomina in bianco, s.d.;
  • 3 fototipi (positivi) dello studio fotografico Gherlone Gay del corteo goliardico per via Roma e piazza Carlo Felice, s.d. [1950-60?];
  • copia moderna di un fototipo che rappresenta Ovidio Borgondo (Cavur) nei panni del Pontifex Goliardorum tra i goliardi torinesi in costume, scattata nel cortile del Palazzo degli Studi durante la cerimonia di Depositio Matricolarum del 1928, s.d.;
  • busta e carta intestata, s.d..
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