Print preview Close

Showing 19453 results

Archival description
Print preview View:

884 results with digital objects Show results with digital objects

Museo di Geologia

Lettere con cui M. Baretti chiede ripetutamente che il ministero della Pubblica istruzione conceda l'assunzione di un secondo custode per il Museo di Geologia. Nella lettera di maggio Baretti fa una descrizione dettagliata del museo e delle sue collezioni e ne allega una planimetria realizzata a lapis.
Pagamento a favore di giacomo Negri per la fornitura di mobili per il Museo.
Lettera di A. Portis che chiede l'intervento di un muratore per un guasto verificatosi nei bagni del Museo.

Teatro anatomico. Materiale, spese

Fogli di trasmissione di documenti relativi ai decessi di Giovanni Rolandi, Filomena Mirabelli, Concetta Tallarida, dalla direzione della Casa penale per ergastolani a C. Giacomini.
Verbale del decesso e reperto necroscopico di Filomena Fante, detenuta nella Casa di pena femminile di Torino, e il cui cadavere era atteso all'Istituto.
Lettera in cui P. Foà richiede un assegno straordinario per sostenere le spese di trasporto dei cadaveri dagli ospedali cittadini al Laboratorio di Anatomia patologica.
Lettera di P. Foà in cui segnala il cattivo stato delle stanze del museo di Anatomia patologica.
Il rettore ringrazia il Ministero della Pubblica istruzione per l'invio del Regolamento per la consegna dei cadaveri alle scuole anatomiche del regno approvato con r.d. del 28 ottobre 1885. Alla sua applicazione si sono opposti l'Ospedale Mauriziano e il Regio manicomio.
articolata corrispondenza intorno alla promulgazione e attuazione di detto regolamento.
Lettera con cui P. Foà lamenta la scarsità di cadaveri su cui svolgere le lezioni.
Il Ministero dispone il pagamento di un assegno straordinario per l'acquisto di materiale scientifico.

Laboratorio di Materia medica

Decreto rettorale con cui lo stipendio di Carlo Viziale viene sospeso per il dicembre 1885, a punizione della sua disattenzione che ha provocato l'incendio che ha devastato parte del Laboratorio.

Laboratorio di Fisiologia

Il Ministero della Pubblica istruzione concede un assegno straordinario per sostenere le spese delle ricerche sperimentali sulla fisiologia della fatica.
Altro assegno straordinario era stato concesso per l'acquisto di libri presso Loescher.

Laboratorio di Medicina legale

Il direttore delle carceri di Alessandria rifiuta la cessione al Museo di Medicina legale dell'Università della collezione di crani criminali realizzata dal medico del penitenziario Roggero, essendo quest'ultima destinata a venire conservata presso il carcere Regina Coeli di Roma.
Donazioni al Museo di Antropologia criminale diretto da Cesare Lombroso «di una serie di modelli in gesso di alienati» da parte del dottor Lorenzo Frigerio, direttore del Manicomio di Alessandria; «di una raccolta di disegni di alienati» da parte del dottor Cividali del Manicomio di Roma; «di una raccolta di carte geografiche inedite dell’Italia criminale, che sono di utilità grandissima per l’insegnamento e per la scienza» da parte di Luigi Bodio, direttore generale dell’ufficio di statistica presso il Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio.

Laboratorio di Patologia generale

Ringraziamenti a Rachele Vita Levi Ottolenghi, erede dell'assistente Alessandro Torre, per la donazione di strumenti e libri fatta al Laboratorio di Patologia generale. Allegato è l'elenco dettagliato.

Orto botanico

Lettera di G. Gibelli con elenco delle riparazioni da effettuarsi annualmente nei locali dell'Orto botanico.
Pagamento a Giacomo Negri per lo rimozione della copertura della serra del Giardino d'inverno.
Il Ministero della Pubblica istruzione dispone il pagamento degli artigiani coinvolti nelle opere di riparazione delle serre.
Corrispondenza intorno alla ristrutturazione dei locali sottostanti la sala grande del Museo, a rischio crollo.
Pratica di acquisizione dell'erbario del barone Ungern-Sternberg, consistente in circa 3 mila specie della flora del Piemonte, delle Alpi Marittime e dell'Appennino Ligure.
Pratica di acquisizione dell'erbario del professor Martino Anzi, corredata da una dettagliata relazione di G. Gibelli in cui si elencano gli esemplari conservati, le quantità e lo stato di conservazione.
Pagamento per la posa di vetri alle serre.

Corso complementare di Igiene per ufficiali sanitari e periti igienisti

Nel 1896 L. Pagliani redige una relazione a favore della costituzione di un corso complementare di Igiene sperimentale e di Ingegneria sanitaria presso l'Istituto di Igiene, in conformità con quanto prescritto dal r. decreto n. 149 del 14 maggio 1896 "riflettente l'insegnamento e il corso complementare dell'igiene sperimentale e dell'ingegneria sanitaria”. Questo "stabilisce che l'insegnamento della disciplina debba aver luogo all'interno degli istituti universitari ritenuti dal Ministero idoneamente attrezzati e che la preparazione post-laurea dei medici chirurghi intenzionati ad inserirsi nella carriera amministrativa debba attuarsi tramite appositi corsi, tenuti sempre all'interno degli atenei, della durata di sei mesi. Hanno possibilità di accedere a questa specializzazione coloro che possiedono una laurea o un diploma in: medicina e chirurgia, chimica, farmacia, fisica e scienze naturali, scienze agrarie, chimica analitica e industriale, veterinaria, ingegneria ed architettura civile. Svolto il programma predefinito in sede ministeriale, i partecipanti ottengono un attestato che, nel caso dei medici, autorizza a partecipare ai concorsi per medico provinciale. Per i periti igienisti ed i periti chimici, oltre al ricondurre la loro formazione all'interno dei corsi post-laurea d'igiene sperimentale, si decide che siano gli atenei a tenere gli esami per l'abilitazione." (da Roberto Cea, Igienismo e modernizzazione sanitaria in area padana tra Otto e Novecento, tesi di dottorato, Università degli Studi di Milano, 2011).
Alla fine dello stesso anno il Ministero della Pubblica istruzione autorizza L. Pagliani a organizzare un corso bimestrale per il conseguimento del titolo di ufficiale sanitario la cui prima edizione ha luogo nella primavera seguente (il relativo registro è conservato nel carteggio 1896-97).
Nel 1898 viene inaugurato un corso pratico di Igiene e Ingegneria sanitaria della durata di cinque mesi e finalizzato alla formazione di periti medici igienisti e veterinari igienisti (di cui si conservano le "dichiarazioni di frequenza dal 1 gennaio al 1 giugno 1899" nel carteggio 1898-99).
I registri di questa sottoserie rispecchiano la strutturazione dei corsi: della durata di due mesi per gli ufficiali sanitari, di cinque mesi per i periti igienisti. Dal 1900 al 1903 sono registrati corsi bimensili, dal 1904 al 1925 sono verbalizzati insieme corsi di due e di cinque mesi, dal 1925 al 1952 nuovamente solo corsi bimensili.

I registri riportano: dati anagrafici dello studente con indicazione del titolo di studio conseguito, qualità del corso, data di iscrizione al corso, informazioni relative alle tasse versate per la frequenza, mesi di frequenza, voto finale e data di rilascio del diploma, ad eccezione del registro del 1911-41 nel quale mancano data di iscrizione e qualità del corso.

Osservatorio astronomico

Il Ministero della Pubblica istruzione dispone il pagamento del capo mastro Bernardo Bertinaria per la realizzazione della scala a chiocciola nella torre di sud-ovest, ad uso dell'Osservatorio astronomico, e liquidazione per lavori eseguiti dal medesimo nell'a.s. 1884-85.
Corrispondenza intorno all'allestimento di un nuovo alloggio annesso all'Osservatorio astronomico per l'assistente A. Charrier.
Nota del Genio Civile sulla rimozione della banderuola in ferro dal tetto di Palazzo Madama.
A. Dorna discute sulle opere di restauro dei tetti delle due torri poste a est, chiedendo (e ottenendo) l'abbassamento del colmo.
L'Intendenza di Finanza invia la nota spese per le riparazioni al tetto dell'aula grande e dello scalone del Palazzo, eseguite nel febbraio 1885.

Osservatorio astronomico

Corrispondenza tra A. Dorna, rettore, Ministero della Pubblica istruzione e Genio Civile intorno alla costruzione di una nuova scala che porti alla cupola col nuovo telescopio equatoriale e al basamento per quest'ultimo.
A. Dorna chiede la rimozione delle banderuole sul tetto di Palazzo Madama, perché ostacolano il movimento del nuovo telescopio.
A. Dorna rinnova la domanda di conservare gli alloggi interni all'Osservatorio per il Angelo Charrier, 2° assistente, e per altro personale. La decisione tuttavia spetta alla Commissione verificatrice dell'uso dei beni stabili demaniali assegnati a servizio governativo.
La Commissione direttiva dei lavori di restauro di Palazzo Madama chiede l'accesso ad una sala destinata alla Scuola di Astronomia per agevolare i lavori alla merlatura del Palazzo sul lato che affaccia su via Po.
La medesima Commissione respinge la proposta di aprire una finestra nella torre medievale per dar luce alla nuova scala.

Results 1 to 20 of 19453